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Ho appena sentito che adesso a ribellarsi sono i rappresentanti del mondo dei "sciur padrun da li belli braghe bianche" come Della Valle che compra pagine sui giornali e scrive "Politici vergognatevi!". La situazione deve essere veramente grave. Tanto grave che i pensionati, le casalinghe e i "signori e signore" per bene non se ne accorgono. Ormai si sono abituati a non esistere più se non nello specchio del loro bagno (cesso) privato

fara | 30/09/2011 ore 22:04:49

 

Avete ragione Lello e Rosita: nelle TV di stato e di governo o si balla o si canta o si mangia. Il culmine è fonderle insieme nell'immaginario collettivo dello spettatore: il ritratto della felicità!

fara | 30/09/2011 ore 21:28:03

 

Pippo ha un grosso vantaggio rispetto alla sua concorrenza odierna e cioè almeno ha "creato" un modo di fare tv, ha lasciato uno stile. Gli altri si adattano ai format preconfezionati ed alla fine il "baudismo" si arriva a rimpiangerlo...

Mario Midulla | 30/09/2011 ore 19:52:37 | @

 

giusto Lello, ma ti sei dimenticato i 4 alienati che cucinano!:)

rosita | 30/09/2011 ore 18:14:36

 

Sì Fara, sono libertari e io li apprezzo per le battaglie di libertà che hanno portato avanti specialmente in passato quando ancora stentavano a essere patrimonio di molti, però a volte secondo me bisogna avere presente "il momento" e capire quanto un gesto che nasce come ribelle possa assumere segno contrario,quanto possa giovare all'"avversario" più di quanto non giovi alle proprie convinzioni, e avere il coraggio e l'avvedutezza di rinunciarci.Non mi sembra il momento adatto per giocare ai birichini, già di birichino abbiamo il nostro statista e credo che possa bastare!:)
per don Diego: Gracias per il commento, mi ha fatto piacere trovarmi in sintonia con te:)

rosita | 30/09/2011 ore 18:13:12

 

Che la crisi non sia solo economica si vede dai programmi tv. Mancano persino le idee per mandare in onda programmi nuovi ed originali.Per risolvere la crisi di fantasia,Mediaset si è messo a copiare i programmi Rai. Prima "Ti lascio una canzone", clonato in Io Canto, dopo " Ballando con le stelle ", fotocopiato in " Balia ". Il risultato è che ogni sera, in tv, o ci sono 4 stronzi che ballano, o 4 picciriddi che cantano.

Lello | 30/09/2011 ore 14:56:44

 

Scusate ma perché tanta meraviglia per il comportamento dei radicali? Sono libertari, difendono la libertà individuale ad ogni costo. Difendono certe posizioni che spesso molti di noi condividono ma le difendono senza regole e senza ideale se non quello del "lasciateci fare" . Non "laissez faire"( lasciate fare) ma lasciateCI fare, riflessivo. Ciò sottintende la capacità di cambiare bandiera a seconda della convenienza

fara | 30/09/2011 ore 13:24:52

 

Un'altro passaggio che mi sembra molto significativo:
[LINK]

yorick | 30/09/2011 ore 12:45:58 | @

 

Zucconi conclude amaramente: si nasce incendiari, si muore pompieri.

I radicali, oltre che voltagabbana, impersonano quel genere di italiano che, siccome ha studiato filosofia a scuola, pensa che "faccia figo" sostenere il niente ed il suo contrario, tanto per non essere come gli altri

antonia | 30/09/2011 ore 12:29:44

 

Sì, Antonia. Anche io ero rimasto colpito di quella donna, cattolica di sinistra, irrisa dai cosiddetti giovani libertari.
Il Partito Radicale, al di là di qualche eccezione, si conferma l'incubatrice dei voltagabbana.

roberto alajmo | 30/09/2011 ore 11:49:46

 

Concordo con Zucconi su Repubblica. Che fine misera che stanno facendo i radicali! Che scena assurda: la Bindi indignata e loro lì a ridere, come dei bambini che ridono con i compagni di banco dopo avere fatto qualche fesseria. Che tristezza, che schifo

antonia | 30/09/2011 ore 11:25:51

 

Se non si rompe il forno crematorio...nel qual caso ti consigliano di portare il caro estinto al più vicino forno crematorio,a Battipaglia (è vero).
Avete visto come hanno fatto a Parma, a cacciare il sindaco?

Daniela | 30/09/2011 ore 08:04:03

 

...e Cammarata dove lo mettiamo?

federico | 29/09/2011 ore 21:44:10

 

Anche per la cremazione bisogna aspettare settimane, ai Rotoli.

roberto alajmo | 29/09/2011 ore 19:47:12

 

cremiamolo

Paola | 29/09/2011 ore 14:54:09

 

Giustissimo, cara Rosita. Anche quel dialogo che dovrebbe essere istituzionalmente obbligatorio (dai consigli di classe nelle scuole alla contrattazione sindacale, dalle circoscrizioni comunali al "dibattito d'aula" nei diversi parlamenti) è ormai o assolutamente scomparso (liceo di mio figlio, genitori presenti alle elezioni: 3 su 54) o trasformato in strafottenza e vituperio

Don Diego | 29/09/2011 ore 07:38:07

 

Penultimora: purtroppo è così, la conclusione di questa Penultimora mi ha fatto pensare (cito a memoria quindi forse con qualche inesattezza),a una scena del film Balla con i lupi, dove il protagonista che ha vissuto alcuni mesi tra i Sioux dando una svolta alla sua vita, reincontra i suoi ex commilitoni e durante il colloquio con il "capo" si rende conto dell'inutilità dei suoi tentativi di confronto e reagisce rivendicando la sua nuova identità ed esclamando:"Io sono Balla-con-i-lupi!Non vale la pena parlare con te"!
Purtroppo tra gli effetti collaterali di questa situazione dobbiamo metterci oltre alla sconfitta della logica (es:l'uomo più potente d'Italia si presenta come perseguitato), anche la sfiducia nella possibilità del dialogo, che non potrà che causare effetti negativi nella vita democratica.

rosita | 28/09/2011 ore 19:53:56

 

@Fara, proprio così, ma, a differenza dei bambini che non hanno ancora acquisito il concetto della permanenza dell'oggetto, questi l'hanno acquisito, volutamente dimenticato e dissacrato. Questo vale anche per la fase dell'acquisizione del giudizio morale. Gli unici concetti presenti (ma non chiari) sono quelli di potere, connivenza, convenienza, piacere edonistico e... via su questo registro
@Antonio:dalle nostre parti esiste un proverbio che dice: "el can de 7 paroni el xe morto de fame" Cioè il cane di sette padroni è morto di fame...

Gilda | 28/09/2011 ore 14:37:34

 

E' vero Gilda. Come per i bambini: esiste solo ciò che si vede o si sente. Purtroppo questo è anche il principio base delle dittature

fara | 28/09/2011 ore 11:17:32

 

@Fara: ha anche spiegato, rispondendo alla Finocchiaro, che non è il contenuto delle intercettazioni che conta, ma, poichè queste nn dovevano avvenire anche il contenuto non esiste più

Gilda | 28/09/2011 ore 10:38:42

 

Mi domando, perché il centrosinistra nei due anni di governo, dal 2006 al 2008,non ha cancellato la legge vergogna ad personam che ha dimezzato gli anni occorrenti per la prescrizione?
Il ragionamento distorto di La Russa è figlio, anche, di questa grave omissione.

Antonio Carollo | 28/09/2011 ore 00:02:12

 

A Ballarò l' On.(!?) Ignazio La Russa ha spiegato a noi popolo che , visto che i reati cadono, prima o poi, in prescrizione è inutile e dispendioso instruire un processo. Si riferiva ovviamente ai processi relativi al presidente del consiglio, ai parlamentari, ai ministri, ai generali, e massimo ai colonnelli, delle varie forze armate ed equipollenti

fara | 27/09/2011 ore 22:45:05

 

Adriana , grande amica e sorella ma lo sai che proprio in questo momento ti ho scritto privatamente a proposito di Crozza per dire quello che dici tu ?

Non volevo andare fuori tema, ma mi fa un grande piacere sottolinearlo.

Cosi' siamo in due fuori tema.

Bien à vous

gippe | 27/09/2011 ore 21:39:12 | @

 

Fortissimo Crozza a Ballarò stasera...la sua una risposta a chi come Brunetta( enon solo lui a leggere il blog)ritiene il certificato antimafia esempio a tuttora inutile

la battuta?"...meglio l'autocertificazione?"

adriana | 27/09/2011 ore 21:33:38

 

(Ci voleva poco, comunque)

roberto alajmo | 27/09/2011 ore 21:09:13

 

Mi hai convinto, Rosita

roberto alajmo | 27/09/2011 ore 21:08:43

 

R.A:
purchè cada
purchè vada
purchè cambi contrada
via dalla nostra strada
in più lontana rada...
a chi lo dovrem,... chi ci bada?:)

rosita | 27/09/2011 ore 18:37:03

 

Lello il "paragone insostenibile" è tra l'essere eletti con le preferenze ed essere nominati dal scior padrun

fara | 27/09/2011 ore 16:14:06

 

Paragone insostenibile?
Non penso ci sei una grande differenza tra una escort ed una pornostar, anche perchè molto escort sono diventate successivamente pornostar, e dopo anche parlamentari e ministri.

Lello | 27/09/2011 ore 14:57:57

 

A proposito di certificati antimafia, Maroni qualche giorno fa ne ha fornito uno al ministro Romano.
Non credo che questi pezzi di carta passeranno di moda: sono, tra l'altro, comodi alibi per chi presiede le gare e per i suoi superiori politici.

Antonio Carollo | 27/09/2011 ore 13:54:34

 

Mi hai fatto ridere, Roberto con le tue minchiate.

... pero' non é giusto sparare sulla diligenza del povero Brunetta.

Che bel nome eccitante che ha, mi fa pensare à tour de rôle o alla Carfagna oppure a un buon vino , ritendo per lui solo la prima parte : Brunello.

In suo e vostro onore mi vado a fare una 'verrine' nel mio ristorantino grenoblois.

La proprietaria é tifosa del PSG, magari faccio come Toto' e le vendo Balzaretti.

E in suo e vostro onore domenica vado allo stadio per vedere la partita dei primi
Palermo Saint Germain - Lyon

Lello vieni ?


Bien à vous

gippe | 27/09/2011 ore 13:31:49 | @

 

Il certificato antimafia è il classico esempio dell'Antimafia da Parata di cui parlava Leonardo Sciascia.
Ha ragione Fara: è servito, finora?

roberto alajmo | 27/09/2011 ore 11:50:53

 

La cosa tremenda di Brunetta (ma non solo lui) è appunto che dice cose sensate, peccato però che poi non le faccia.

faderico | 27/09/2011 ore 11:27:37

 

A cosa è servito il "certificato"? Non certo ad impedire alla mafia di fare i suoi affari e di ottenere i suoi appalti e i suoi ministri. E' servito solo ad intralciare il cammino di chi , di questi certificati, non ha bisogno

fara | 27/09/2011 ore 11:13:25

 

Brunetta potrebbe introdurre un certificato di segno opposto, invece: una specie di "sana e robusta costituzione" che attesti la capacità di adattarsi all'ambiente.
Poi, sull'indipendenza dello Stato possiamo stare tranquilli: Berlusconi andrà via solo quando avrà finito i soldi. Visto quanto paga per una prestazione, spero presto.

yorick | 27/09/2011 ore 09:42:04 | @

 

Certo, caro Alajmo, che pensare alle 4 di notte ai candidati a sindaco della cipolla è proprio indice della gravità del problema. Cioè mentre i candidati dormono lei, cittadino, si arrovella. O ancora mentre a Roma (o al circolo velico o sportivo, al winebar, al clubservice, all'ordine professionale ecc.) discutono Sagunto è distrutta (Pappalardo mi consentirà la ripetuta citazione).
Penso che un candidato per ogni condominio sia l'ambizione panormita

Don Diego | 27/09/2011 ore 09:36:34

 

Dipende. Dalla città e dallo schieramento politico

fara | 27/09/2011 ore 08:19:47

 

Buongiorno, amici.
Pensierino della notte: un determinato schieramento politico, in una determinata città, può avere un numero di candidati sindaci superiore a quello dei potenziali elettori?

roberto alajmo | 27/09/2011 ore 04:23:36

 

Information is power and now I'm a !@#$ing dciattor.

ETUEkKJuk | 27/09/2011 ore 03:54:26 | @

 

Tranquillizzati RA, Berlusconi ha la maggioranza delle azioni nel consiglio d'amministrazione aziendale (parlamento per il popolo). Non se ne va se non lo decide lui.

fara | 27/09/2011 ore 00:01:43

 

Non ho visto i servizi dei tg. Mi limito a dire che se Mr B. deve cadere per colpa/merito dei vescovi io quasiquasi preferisco tenermelo.

roberto alajmo | 26/09/2011 ore 20:15:00

 

Il servizio sulla Cei dev'essere stato faticosissimo, per i giornalisti del Tg1. Queste povere persone stanno sudando per noi, sono sotto stress, vanno a letto sfiniti, si svegliano con le occhiaie. Meritano davvero un pensiero affettuoso.

yorick | 26/09/2011 ore 20:09:55 | @

 

Lello, il paragone con Cicciolina è insostenibile. Cicciolina è stata "votata" ed eletta. Non ha ricoperto il ruolo di "deputato" (o di assessore o di ministro in altri casi) solo perché aveva pulito la dentiera ad un ricco e potente cavaliere. Lei era una pornostar non una escort.

fara | 26/09/2011 ore 19:53:10

 

Penultim'ora
Non sapevo che la Minetti avesse partecipato a Scorie. Ricordo che era un programma divertentissimo che andava in onda il sabato sera su Rai 2. Però , scusate, se anche Cicciolina prenderà 3.000 euro al mese di pensione come ex deputata, di che cosa dobbiamo stupirci? Lo sapevate che anche Jerry Scotti percepisce la stessa cifra come ex parlamentare?

Lello | 26/09/2011 ore 19:34:32

 

Io ho scoperto che a Palermo c'è una che si chiama MANNO ASSUNTA !E un'altra che si chiama Domenica Sabato, per gli amici week-end.

Lello | 26/09/2011 ore 17:46:06

 

Beh, non sarebbe neanche tanto male un "Mai più Alemanno!"

federico | 26/09/2011 ore 12:15:55

 

In tutto questo casino c'è una buona notizia, però: che Berlusconi fa il premier solo a tempo perso.

yorick | 26/09/2011 ore 10:15:39 | @

 

Trovo sempre interessanti certe dissociazioni.Alemanno moralista con la presunta parentopoli che lo staglia sfondo.Che tacessero! Se non altro per pudore.

lina | 26/09/2011 ore 09:58:31

 

Invece io penso a questa canzone, molto bella, che nella mia infinita fantasia giace nella casella "progetti mai realizzati e che mai si realizzeranno" della mia vita: me la immagino cantata in inglese da un (o una) irlandese e poi anche, nella loro lingua, da un(a) africano(a), un(a) cinese e così via. In un video ONU, magari.
---------------------------
This is really not my home
Oh where are you my lovely Johnny?
I'm afraid and all alone
There is no peace for me
I'm sitting in the stranger's room
Playing at the stranger's table
Shining empty like the moon
There is no peace for me

Chorus:
But in the darkness struggle cold
I think about a garden valley
Gentle as the leaves unfold
Singing out across the bay
Distant and so far away
There is no peace for me

I'm blinded by your city lights
I wander through these fearful places

The colours fade to black and white
There is no peace for me
And these are not the friends I know
These are not their smiling faces
A desert that no-one should know
There is no peace for me

Chorus

Now I know and feel it well
Poor immigrants deep sunken feeling
Standing at the gates of Hell
There is no peace for me
Burned out by their master's greed
Cruel exile transportation
Robbed of every love and need
There is no peace for me

[LINK]

antonia | 26/09/2011 ore 09:46:19

 

Mia mamma mi dice che quando vede alla TV o legge notizie sulle "stragi di mare" degli emigranti le viene in mente questa poesia che ha studiato tantissimi anni fa, a scuola.

NAUFRAGIO di Giovanni Marradi

Notte profonda, e altissimo silenzio,
e fulgori, e penombre, e- sconfinata
serenità per tutto ; in questa vuota
serenità, misterioso e lungo
il fiotto lamentevole del mare,
che da secoli e secoli con mille
voci ripete ai taciturni cieli
il suo gemito immenso. — Ecco: la luna
dal ciel sorride come un volto umano
placidamente, e le soavi stelle
scintillan tutte, e in ogni seno esulta
r inviolato azzurro. — Era la notte •
così tranquilla e così blando il mare,
cui con fervida prua fendea diritto
un vapore francese; e i cinquecento
suoi migratori in confidente sonno
vedean già forse la terra promessa
del pane e del lavoro, ove la fame
li sospingea. Ma ruppe lor quei sonni
un cozzo orrendo ed un orrendo schianto;
e, brancolando a ricercar la fida
branda, sentiron d'ogni parte il vuoto
ed il freddo dell'acqua e della morte
che li stringeva; e al languido fanale
d'un' altra nave intravedendo il vero,
ruppero in disperate urla e in preghiere
disperate. Nel buio ampio dell'onda
ruggì breve e terribile una lotta
di furibondi, che sentìansi pieni
di calda vita e non volean morire.

Poi rari, in formidabile silenzio,
non galleggiaron che i frantumi sparsi
d'un naufragio; e limpido, su nuove
centinaia di vittime sepolte,
rimormorò sommessamente il mare.

antonia | 26/09/2011 ore 09:39:32

 

Ma davvero pensiamo di avere il diritto di dire di Francesco Nuti - per me bravissimo attore e regista - più di quello che con la sua arte ha deciso di donarci? In quanto alla serenità dell'anima: quella sì è senza dubbio per l'uomo il bene più prezioso, in qualsiasi modo la si raggiunga.

federico | 25/09/2011 ore 21:03:02

 

Gilda carissima...credo che tu abbia perfettamente inquadrato la mia osservazione...
Giornale o Tv,che importa...
Nuti ha dimostrato a se stesso di essere migliore di prima...
Non credo ci voglia molto a coglierne il semplice significato!

adriana | 25/09/2011 ore 17:49:25

 

Caro Roberto,la tua scelta riguardo te stesso è sacra...ma come fai a decidere che il ritratto fatto dal giornale sia edulcorato?...
Mi sono occupata per una vita di persone come Nuti,dovresti ricordarlo...e non credo che l'anima di uno che si sente ancora essere umano sia da giudicare con il metro del tutto o nulla...Anch'io ho avuto modo di vedere il filmato di allora e mi sono chiesta se la tv stesse facendo un bel servizio a Nuti.
Poi,e concludo,il mio era un alleluja per quest'uomo coraggioso...non volevo passare alla cassa per incassare una scommessa con te!
Con affetto

Guarda che se dovesse passare Sposini...ricomincio!

adriana | 25/09/2011 ore 17:39:59

 

Quando ho postato il mio, non avevo ancora letto il post di Roberto. la trasmissione cui facevo riferimento è la stessa. Non conosco le precedenti discussioni sul forum… Se Francesco, come dice, è felice, lo sono anch’io per lui.

Gilda | 25/09/2011 ore 16:52:49

 

Cara Adriana, non posso che essere d’accordo con il tuo sensibilissimo sguardo posato su Francesco. Anch’io ho letto l’articolo … ho rabbrividito … per la familiarità (mia, ma penso di molti) della vicenda e come mi sono indignata per trasmissioni che mettevano a nudo le sue debolezze, così ora sono molto felice che abbia trovato (grazie alle molte persone accanto a lui che lo amano veramente) la forza e l’energia per voler abitare, con tutto quello che giorno per giorno recupera, quella briciola di vita rimasta e che, a sentir lui, è molto più felice di quella vissuta al sole delle trascorse glorie. Mi unisco a te per inviargli un “Forza Francesco!”

Gilda | 25/09/2011 ore 16:45:53

 

Cara Adriana,
siccome ero io a sostenere che la vita non va vissuta a ogni costo, ti ricordo che facevo riferimento non al ritratto edulcorato di un giornalem ma a qualcosa di concreto, un'apparizione televisiva di Francesco Nuti che è stata fatta sparire persino da YouTube, per quanto era impressionante. Una traccia la trovate qui [LINK] , al minuto 3,40.
Ecco: può darsi che adesso Nuti abbia raggiunto la serenità dell'anima. Ma io questo genere di serenità preferisco evitarla.

roberto alajmo | 25/09/2011 ore 16:45:09

 

Perdonate il fuori tema..tanto
sulla Gelmini bisogna spremersi per trovare ancora qualcosa da dire o su cui meravigliarsi...
oggi su Repubblica vi è una pagina(mi piacciono ancora i giornali di carta!)intera dedicata a Francesco Nuti...
Qualcuno ricorda le parole qui dette su di lui?..."poveraccio...relitto umano...preferirei morire subito...vegetale" e altro ancora?
Sta uscendo un suo libro,ha esposto i suoi quadri...vuole fare un film con sceneggiatura sua...certo...nonostante l'handicap che sta testardamente recuperando e bene!
Vi cito soltanto la frase conclusiva...prima facevo la bella vita,adesso sono sereno! a testimonianza che il destino di ognuno di noi deve essere determinato dalla nostra capacità di volere vivere pienamente a tutti i costi
E che quello che pensano gli altri sono soltanto suggerimenti di egoistica pietà liquidatoria!
Scusate..ma è un'altra cosa bella per la quale vivrò felice questa domenica

adriana | 25/09/2011 ore 15:13:21

 

Ecco cosa si trova et é naturale che il Presidente del Consiglio la nominasse Ministro dell'ignoranza.
==============================================================


Dopo aver frequentato il biennio al liceo Manin di Cremona e per un breve periodo il liceo Bagatta di Desenzano del Garda, si è diplomata presso il liceo privato confessionale "Arici".[1]

Ha frequentato l'Università degli Studi di Brescia, dove si è laureata fuori corso in Giurisprudenza con voto 100 su 110 con la tesi ‘Referendum di iniziativa regionale’[2] e specializzata in diritto amministrativo[senza fonte]. Ha superato l'esame di Stato per la professione di avvocato presso la Corte d'Appello di Reggio Calabria nel 2002, dopo aver svolto il primo anno di praticantato a Brescia e il secondo nella stessa città di Reggio Calabria - tale spostamento, come spiega la stessa Gelmini, fu motivato dal fatto che a Reggio Calabria c'era una percentuale di esami superati di circa il 90% contro una percentuale di circa il 30% delle città del nord Italia.[3]

gippe | 25/09/2011 ore 14:13:52 | @

 

ROBERTO: in questo senso avevo già detto la mia tempo fa [LINK]
Ora aggiungo solo che ce ne stiamo accorgendo troppo tardi. Ha ragione la Gelmini a prendersela con i suoi collaboratori: prima la mettono lì, al governo, dicendole di non preoccuparsi perché lei doveva soltanto fare il vaso vuoto che di volta in volta loro avrebbero provveduto a riempire e adesso la lasciano sola in mezzo ad un tunnel sconosciuto…

GILDA | 25/09/2011 ore 13:26:06

 

Berlusconi, e le persone che paga per convincere gli italiani che gli asini volano, possono convincere appunto soltanto gli italiani. Con i loro messaggi a reti unificate massacrano soltanto l'ex Belpaese, oltre le Alpi non hanno più giurisdizione: il segnale non arriva, i condizionamenti nemmeno. Ma come si fa a strappargli di mano cinque tv nazionali, i giornali e le radio?

yorick | 25/09/2011 ore 12:54:33 | @

 

Si, Roberto, inadeguata ed incompetente, ma una che resta incollata a quella sedia, senza vergogna, nonostante non una ma una collana di perle di ignoranza inanellate una dietro l'altra è quantomeno stronza o completamente imbecille.

Mio figlio mi dice che la (e ci) sfottono dalle prime pagine dei quotidiani svizzeri

antonia | 25/09/2011 ore 11:50:06

 


Ieri sera, durante una cenetta con amici francesi , il discorso é naturalmente caduto su chi ce l'ha piu' brutto.

Si parlava ovviamente di governo, di senso dello stato .. e il solito sciovinismo presente in questi casi spingeva ognuno dei presenti a argomentare per vincere.

Inutile dire che quando ho mostrato il video di 'panzone Ferrara' ho preso un bel vantaggio che si é trasformato in autentico KO quando ho parlato del tunnel del ministro dell'ignoranza.

E meno male che Pastore i suoi due gol li aveva fatti col PSG senno' avremmo anche vinto la palma degli imbroglioni.

Bien à vous et bon dimanche.

gippe | 25/09/2011 ore 11:36:44 | @

 

[LINK]

A proposito di poveri lavoratori
e per illustrare il concetto espreso da @yorick

Bien à vous

gippe | 24/09/2011 ore 17:32:27 | @

 

Berlusconi effettivamente assomiglia sempre di più a Joker.

Gianluca | 24/09/2011 ore 17:30:27

 

Vorrei dedicare un pensiero a tutti i lavoratori pagati (molto, buon per loro) per difendere Berlusconi. Devono strepitare nelle televisioni e sui giornali per convincere il mondo che il loro capo non ha maschere e che è naturalmente bello. Infine, devono concludere gridando che a vergognarsi debbano essere tutti gli altri. Loro sì che mi fanno pena: fanno un lavoraccio usurante, che in confronto il Sulcis è una passeggiata di salute.

yorick | 24/09/2011 ore 17:06:26 | @

 

L'Oktoberfest è una festa che non capisco

antonia | 24/09/2011 ore 15:18:16

 

Io ho lavorato tanto gratis, ma proprio tanto. Ed ho capito che all'estero il 95% dei datori di lavoro si vergogna talmente a domandare a qualcuno di lavorare gratis che alla fine non lo fa. Anche per questo sono qui.

antonia | 24/09/2011 ore 15:14:40

 

Mi sei piaciuta Adriana (prima che qualcuno(a) me lo tolga)

gippe | 24/09/2011 ore 14:37:32 | @

 

Abbiamo bisogno di maschere così
[LINK]

antonia | 24/09/2011 ore 11:40:17

 

Da donna ho seguito nel tempo,prima con curiosità poi con interesse morboso le manipolazioni estetiche di Berlusconi...
La sua maschera costruita di fasulla rassicurazione come quella dei peggiori piazzisti,di falsa immagine di uomo senza tempo,ridisegnata da trapianti,botulino,filling vari...ho l'impressione che non potrà più toglierla tanto radicata in profondità,immagine obiettiva di una "sfacciata" mancanza di vergogna...
Quando finalmente se ne andrà cercherà nel tempo sicuramente di rifarsela una maschera per il giudizio dei "posteri"...ma
dovrà raschiarsela questa faccia che porta...raschiarsela fino a diventare senza volto...uomo mediocre e volgare e alla fine anonimo

adriana | 24/09/2011 ore 11:26:10

 

Penultimora divertente ma anche amara!purtroppo il lavoro e l'impegno intellettuale non vengono presi in considerazione, e i Comuni i soldi li trovano non solo per Minghi che sarebbe il meno, almeno fa il concerto, ma per qualsiasi personaggio dei media o per qualsiasi velina o sedicente showgirl. C'è poi un problema, è verissimo che non bisogna accettare la gratuità come artisti, ma chi ama fare l'attività che essere artista o scrittore comporta, non può esprimere liberamente e pienamente la propria personalità e la propria vocazione. E questo è un motivo di frustrazione e di sofferenza. Comunque condivido e apprezzo...anche la foto degli orsetti sadomaso!:)

rosita | 23/09/2011 ore 23:21:27

 

Non una volta ma per anni, Lello! Sono recidiva!

fara | 23/09/2011 ore 19:28:40

 

Io ho fatto di meglio, modestamente. Quando avevo la Partita Iva, ho pagato le tasse per una cifra che non sono mai riuscito a incassare.
Tsk tsk.

roberto alajmo | 23/09/2011 ore 18:53:41

 

Fara, ma sei stato fortunatissimo! Hai lavorato gratis appena una volta??? Io, posso farti un elenco del mio " volontariato involontario". Avanzo ancora ( si fa per dire, ormai sono soldi persi ) 300 euro da una fondazione che si occupa di disabili mentali, dove tenni uno stage formativo per gli operatori; 1600 euro per 2 mesi di lavoro presso un Comune e svariate carte da 100 per incarichi vari che non sto a specificare. A tal proposito, secondo voi ho anche evaso il fisco? Mi sento in colpa per non aver pagato le tasse di cui sopra. In fondo ho lavorato in nero andando in bianco con lo stipendio.

Lello | 23/09/2011 ore 15:45:45

 

Io non sono scrittore , semplicemente insegno ed anche a me è stato chiesto, e sbagliando l'ho fatto, di lavorare gratis. In una amministrazione pubblica. Sbaglio o una volta questo tipo di prestazione si chiamava "corvée" ed era dovuta al signore feudale?

fara | 23/09/2011 ore 08:32:33

 

ERRATA CORRIGE: l'ultimo "dell'onnipotenza" è un refuso; il discorso finisce o meglio rimane sospeso nei puntini

Gilda | 22/09/2011 ore 20:08:43

 

quousqe tandem? A questa domada ci sono esseri umani che girerebbero la frittata al loro interlocutore. Lo fanno persino preventivamente es: domani vorrei rubare, aspetta che prima faccio passare per ladro colui che ho intenzione di derubare... E così il rimanente genere umano (critici, analisti, gente di comune buon senso) rimane così confuso e spiazzato tra la riva dell'onnipotenza e quella dell'impotenza che affonda... dell'onnipotenza

Gilda | 22/09/2011 ore 17:38:34

 

senza parole:
[LINK]

Paola | 22/09/2011 ore 16:41:19

 

Se includiamo tra gli intellettuali gli editorialisti e i giornalisti scriventi saggi, siamo d'accordo, esistono tante analisi. Non richieste, ovviamente, e neanche seguite o accolte. Il problema è il tenore di queste analisi. A parer mio moltissime (diciamo il 90 per cento) sono affette da schieramentite (gli autori sono schierati), le poche rimaste risentono marcatamente degli sforzi di equilibrismo dei loro estensori (i cosiddetti indipendenti). Le analisi veramente indipendenti esistono? Con ciò non intendo dire che tutte le tesi siano da buttare. Abbiamo fior di notisti. Gli capita pure di dire cose obbiettive, insieme al resto. Noi elettori siamo in possesso del senso critico che occorrerebbe?
Per le soluzioni ci vorrebbe un miracolo, cioè la scelta delle persone giuste. Ma qui entriamo nel regno della fantasia.

Antonio Carollo | 22/09/2011 ore 14:15:12

 

@Gippe
Zitti zitti, 2 vittorie in 3 gare . Te cca: Mangia!

Lello | 22/09/2011 ore 13:44:20

 

A questo punto qualcuno potrebbe dirglielo

Quousque tandem,B., abutere patientia nostra ....

gippe | 21/09/2011 ore 08:53:25 | @

 

A proposito di Verre e Cicerone e "per via di certe coincidenze" , non è male ricordare che il "probo" Cicerone si limitava ad esercitare la "corruzione" e l'usura entro i limiti concessi dalla res pubblica romana, Verre invece , eccedeva di brutto. Neanche allora erano "tutti uguali"

fara | 21/09/2011 ore 08:25:22

 

No, no

Da non confondere appunto con le 'terrines' ; le 'verrines' si chiamano cosi' perché sono preparate in un apposito 'verre'.

E sono diventate di moda .. nei cocktails ..

Bien à vous

gippe | 21/09/2011 ore 08:22:19 | @

 

O magari è la "terrine", con refuso incorporato. Però sarebbe bello se tu ordinassi una certa orazione e dopo un po' il cameriere si presentasse in toga a recitartela.
Buona giornata a voi.

roberto alajmo | 21/09/2011 ore 08:10:44

 

E a proposito di 'mangia' e 'verrine' caro Roberto mi sconvolgi il piano-pranzo di oggi.

A Grenoble, dove mi capita di andare abbastanza spesso, conosco un ristorantino a dominante franco-italiano dove una delle specialità é proprio "la verrine du jour".

Per quelli che sono di passaggio a Grenoble posso dare l'indirizzo.

Bien à vous

gippe | 21/09/2011 ore 07:43:27 | @

 

M....... , Mangia !

Ma allora se l'Inter si fa strapazzare anche dal Novara, ha ragione Roberto.

E' proprio una concorrente !

Bien à vous

gippe | 21/09/2011 ore 06:57:13 | @

 

Albert Camus sembra si riferisca alla verità di B.

A.C. | 20/09/2011 ore 23:18:19

 

E' finita l'estate e sono tornata ad una connessione più stabile :)
Ti/vi ho letto sempre, però!!!

Fedele e affezionata lettrice Eliana | 20/09/2011 ore 21:34:57

 

Oggi giornata di grandi rientri...

roberto alajmo | 20/09/2011 ore 21:32:32

 

Penultim'ora amara e perfetta.
La posso pubblicare almeno una volta ogni dieci giorni...?
Ciao a tutti :)

Eliana | 20/09/2011 ore 20:25:28 | @

 

Penultim'ora - Bisogna dire che il prototipo di modello politico-economico siciliano si è espanso velocemente. Mi risulta che esistano diverse e variegate applicazioni anche nel Nord-Est. Pare che alcuni industrialotti l’abbiano anche esportato in paesi vicini, tipo: Romania, Moldavia…
@Antonia: bentornata!

Gilda | 20/09/2011 ore 18:16:11

 

... Ecco , tipo così.

[LINK]

Lello | 20/09/2011 ore 15:04:09

 

@Gippe... Ca' sugno! Sono appena tornato dalle mie ferie ( lo dicevo che avevo bisogno di una vacanza ).
@Roberto. Il Punultim'ora di oggi è un riassunto ( perfetto ) delle mie ultime attività lavorative. Leggendolo, mi sono sentito come il Conte Lello Mascetti ( Ugo Tognazzi ) quando legge il diario del figlio del Perozzi: tutto vero, tutto triste.

Lello | 20/09/2011 ore 15:00:10

 

Non potendo aggiungere nulla alla perfezione del (o della?) Penultim'Ora, quoto pienamente la scelta dell'illustrazione.

Gioanna | 20/09/2011 ore 14:49:46

 

E bentornata Antonia...

roberto alajmo | 20/09/2011 ore 11:05:34

 

E senza passare dal via....

antonia | 20/09/2011 ore 10:58:23

 

"...gli pare volgare sollevare preliminarmente il problema del compenso. " Verissimo, sperimentato e osservato più volte. La cosa più avvilente è lo sguardo leggermente schifato della persona a cui chiedi l'ammontare del compenso per la tua "fornitura d'opera", come se puzzassi o avessi emesso strani suoni "vastasi".

Mio figlio dovrà fare uno stage presso un grande albergo questa primavera, ha ricevuto la lista delle catene alberghiere che richiedono studenti. Nessuna richiesta dall'Italia, o meglio, richieste rifiutate dalla scuola perché non prevedono il pagamento di un minimo di salario ai ragazzi.
Ci dobbiamo sempre fare conoscere.
Chiedere il giusto compenso "pare volgare", richiedere una mazzetta "fa furbo". Così si va dritto dritto verso il nulla

antonia | 20/09/2011 ore 10:57:32

 

Le persone perbene in Francia evitano il congiuntivo imperfetto del verbo 'savoir'.

Bien à vous

gippe | 19/09/2011 ore 22:51:11 | @

 

@Lello dove sei ?

Da palermitano DOC te la ricordi quella che diceva : 'Anticchia a chiama i lei e anticchia a chiama i tu' ?

Bien à vous

gippe | 19/09/2011 ore 22:44:14 | @

 

personalmente gli farei una sola domanda: ma quand'é che si leva dalle palle?

federico | 19/09/2011 ore 21:51:06

 

Congiuntivi? Sospetti quasi confermati, con beneficio d'inventario, si capisce; si tratta sempre di parole dette, non scritte.
Per curiosità gli farei due domande: quando ha letto l'ultimo libro?, quanto tempo è passato da quando ha scritto, una davanti all'altra, almeno tre parole?

Antonio Carollo | 19/09/2011 ore 20:51:43

 

@Gioanna.

Vero è.

Gianluca | 19/09/2011 ore 19:10:52

 

@Gippe:risposta n.2.Dovrei argomentare, lo so, avendo io associato l'orticaria ad un romanzo.Purtroppo il discorso è lungo di conseguenza cerco di essere molto breve.Non metto in dubbio il valore estetico delle opere(romanzo e film)ma lo status, persino mitico,che le stesse hanno avallato.

lina | 19/09/2011 ore 17:38:31

 

Benvenuta Gioanna o Giovanna.
Sappi che qui ha sempre funzionato così. L'importante è che nessuno si offenda.

roberto alajmo | 19/09/2011 ore 16:27:58

 

Di solito leggo e taccio. Ma certe volte non vi capisco.
Noto che certe volte qualcuno dei lettori decide di imporre un gioco o un tema. Magari si secca pure, se gli altri non gli danno ascolto.
Gli spunti quotidiani di R.A., che io trovo sempre originali, invece cadono nel nulla.

Gioanna | 19/09/2011 ore 12:56:19

 

Gippe, sebbene lei sia mosso da un placido intento di approfondimento, dà per scontate molte cose. Inclusi i nickname. Questo forum ha molti più lettori (e commentatori) di quanto pensa, sa?

Quanto al Gattopardo: senza nulla togliere all'opera di Tomasi di Lampedusa, trovo che si sia un po' abusato della sua morale di fondo. E citarla a ogni piè sospinto è una pratica che mi puzza di stantio. Tutto qui.

l'anonimo colorato | 19/09/2011 ore 12:01:25

 

A proposito della foto a corredo della penultim'ora, questa battuta di Spinoza non è affatto male: "Berlusconi scartò la Arcuri perché ritenuta volgare. Si vede che di solito glielo succhiano con le posate".

yorick | 19/09/2011 ore 11:32:20 | @

 

Non posso che essere d'accordo con quanto detto da Fara e Don Diego, e in questo senso possiamo odiare tutti i Gattopardi ovunque essi siano.

Anche quelli che incontra Adraina.

Bien à vous

gippe | 19/09/2011 ore 10:26:05 | @

 

Il Gattopardo rappresenta appunto uno di quegli estremi palermitani, ma sarebbe meglio dire siciliani,che l'altro estremo detesta, ma entrambi convivono, odiandosi sempre, nella nostra martoriata città.

federico | 19/09/2011 ore 10:21:53

 

Merci, cara Fara

Don Diego | 19/09/2011 ore 10:12:43

 

L'unico giacobino che la Sicilia abbia mai avuto, Di Blasi, venne decapitato. E i gattopardi, ben ritratti da Don Diego, hanno avuto e continuano ad avere la meglio. Ciò nulla toglie alla bontà del romanzo di Tomasi. E' inutile farsi venire l'orticaria.

fara | 19/09/2011 ore 09:37:53

 

A proposito di dettagli,vorrei andare di pochissimo fuori tema e raccontarvi che sabato sera a Malpensa mi sono ritrovata in mezzo alla squadra del Milan che partiva per Napoli...odoravano di soldi e di altezzosità (alcuni)
...pure Cassano.
Berlusconi Eau de Toilette ci sarebbe da dire...
Non solo dai congiuntivi giustamente bisognerebbe ripartire ma da un buon bagno collettivo...


adriana | 19/09/2011 ore 09:25:10

 

Più che "il gattopardo", penso si sia tutti d'accordo che a far diventare astioso bersaglio il romanzo siano "i gattopardi"; quelli più o meno ancora in vita ("L'ultimo gattopardo" era dedicato ad un blasonato palermitano). Quelli che ancora organizzano in quel che gli resta degli antichi palazzi i "gran balli" , accompagnandoli con sontuose sniffate. Che diventanto "artisti" di strada o in giro per il mondo per fotografare una lattuga (tanto il portafogli, in un qualche modo, è pieno, senza bisogno di lavorare nel senso sindacale della parola). Che riescono ad accedere a milioni di euro di finanziamenti per restaurarsi casa propria (fingendone la destinazione di "uso pubblico" che sarebbe clausola). Che ancora "scafazzano" Palermo, in sintesi, dove ogni tanto tornano per i babbaluci, la meusa o perchè non possono fare a meno di un giro con un amico gallerista nuiorchese a ballarò.

Don Diego | 19/09/2011 ore 08:22:45

 

[LINK]

Scusate era questo il LINK

gippe | 19/09/2011 ore 01:31:49 | @

 

Da un paio di giorni il prurito ce l'avevo anch'io ; la settimana scorsa avevo letto qui che si poteva odiare il gattopardo al punto di avenrne l'orticaria.

Allora ho riletto il romanzo (lo leggo periodicamente) e ho rivisto il film sperando di provare le stesse sensazioni di alcuni commentatori: odio e orticaria.

Devo dire che ce l'ho messa tutta ma il risultato é sempre lo stesso : amo piu' che mai film e romanzo che considero, ciascuno nel suo campo, due autentici capolavori.

Allora perché tanto odio e tanta orticaria ? Mi piacerebbe conoscerne le ragioni e magari esserne convinto.

Non si puo' impunemente lanciare tali invettive senza dare una spiegazione plausibile, nascondendosi poi dietre le piu' scellerate maschere.

Una spiegazione io l'avrei ma non credo sia la buona né tantomeno quella che possa scatenare odio e orticaria.

Un salto indietro nel tempo; Luchino Visconti a Palermo prepara le ultime riprese di quel grande capolavoro
[LINK]

e i nostri professori al liceo ci invitano anche a fare altre letture http://youtu.be/0GydF6BKTJs

Lampedusa o Sciascia ?

Forse é per questo che il gattopardo pruriscente é odiato ?

Il principe letterato e reazionario che incarna una sicilia decadente e antistoricistica é contrapposto a l'abate Vella o all'avvocato Di Blasi che rappresentano il giacobinismo isolano.

Da notare che i fatti narrati da Sciascia sono ambientati nel 1783, qualche anno prima della Rivoluzione Francese.

E' questa una tesi cara a Sciascia : la Sicilia era giacobina prima ancora che la Bastiglia fosse distrutta.

Si puo' essere intellettualmente contrari alle idee del Principe (la visione che ha delle donne puo' ampiamente giustificare l'orticaria di Lina)e preferire il giacobinismo dei personaggi di Sciascia , ma non si puo' e non si deve senza alcuna giustificazione, mettere in discussione l'opera letteraria o cinematografica di Lampedusa e Visconti.

A volere essere un po' pignoli non si puo' fare altro a distanza di tanti anni, di ammettere che il Principe, purtroppo, aveva ragione.

Per quanto riguarda Sciascia,
mi aveva quasi convinto (intellettualmente s'intende) a non lasciare mai la Sicilia.

Aveva una grande ammirazione per gli uomini di 'tenace concetto', come Pompeo Colajanni per esempio, che avevano scelto di restare e battersi in Sicilia per 'farla piu' bella'.

Da questo punto di vista era in palese polemica con Vittorini che aveva scelto di lasciare la Sicilia.

Restare o non restare, Csilla, questo é il problema.

E credi veramente che tutti quelli che sono andati via si sono arricchiti e hanno rinunziato a combattere ?

Comunque dopo tutto quello che ho scritto stasera, con molto disordine devo dire, una cosa mi interessa.

Si odia o non si odia il Gattopardo orticante ?

Per stabilirlo propongo un sondaggio :

Chi odia il Gattopardo risponda : 1
Chi ha l'orticaria risponda : 2
Chi odia e ha l'orticaria risponda : 3

Chi ama o non ha l'orticaria non risponda.

Bien à vous

gippe | 19/09/2011 ore 01:18:40 | @

 

E dopo il berlusconismo cosa prevedi, Yorick? Io.....il nulla, oppure un casino ancora peggiore.

Csilla | 18/09/2011 ore 22:46:00

 

Ma che stanchezza, però. Finirà mai il berlusconismo?

yorick | 18/09/2011 ore 18:31:13 | @

 

Sperando che di aereo presidenziale si tratti.

roberto alajmo | 18/09/2011 ore 17:57:06

 

Penultimora: eh, in tema di didascalia del lieto fine...Sogno proibito: immaginare che venga fuori qualcuno a dire "sorridi, sei su Scherzi a parte!"
Sulla Santanchè anche io ho fatto riflessioni simili, ma a parte lei ormai non riesco più a reggere la vista di questo tipo di facce, corpi, labbra, atteggiamenti. Penso al libro di Ira Levin "The Stepford Wives", quando uscì nel '72 era un libro satirico di fantascienza! Ora è anche troppo realistico, troppe donne per sentirsi seducenti si sono trasformate in sexy(?)-robot superomologati,...e non c'è stato nemmeno bisogno di costringerle.

rosita | 18/09/2011 ore 17:34:51

 

Posso dire la mia sulla Santanché?
Ricordate quell'attrice,si fa per dire,alla quale scoppiò un
seno siliconato in aereo,per
via,sembra,della pressione?
Magari al prossimo volo...scoppia tutta di sana pianta!
Che ve ne sembra come chiusura
alternativa e più verosimile del post di Roberto?...

adriana | 18/09/2011 ore 16:50:00

 

Sono d'accordo con gli ultimi due commenti di Roberto.

Pero' non ci mettere il carico da 11 per la partita di oggi.

Bisogna proibire le partite di mezzogiorno.

E adesso una notizia che deve farci riflettere tratta da uno studio di Frederic Saldmann, cardiologo e nutrizionista : 12 rapporti sessuali al mese aumentano di dieci anni l'aspettativa di vita.

E 8 rapporti al giorno di quanto l'aumenta ?

Nei guai siamo ...

Bien à vous

gippe | 18/09/2011 ore 16:46:34 | @

 

Sono d'accordo con gli ultimi due commenti di Roberto.

Pero' non ci mettere il carico da 11 per la partita di oggi.

Bisogna proibire le partite di mezzogiorno.

E adesso una notizia che deve farci riflettere tratta da uno studio di Frederic Saldmann, cardiologo e nutrizionista : 12 rapporti sessuali al mese aumentano di dieci anni l'aspettativa di vita.

E 8 rapporti al giorno di quanto l'aumenta ?

Nei guai siamo ...

Bien à vous

gippe | 18/09/2011 ore 16:46:34 | @

 

Piuttosto: dopo averle viste all'opera nuovamente entrambe, confermo la mia idea: il Palermo dev'essere molto contento dei tre punti guadagnati con l'Inter.
Sono strappati a una diretta rivale nella lotta per non retrocedere.

roberto alajmo | 18/09/2011 ore 15:14:01

 

Scusate se mi intrometto: ma non vi pare di farla piuttosto lunga su un argomento da nulla?

roberto alajmo | 18/09/2011 ore 15:09:45

 

Visto il ritratto che ne fate, non sono io.

Cominciavo ad avere seri dubbi di sdoppiamento.

Bien à vous

gippe | 18/09/2011 ore 14:27:03 | @

 

@Csilla, faccio anch'io varie ipotesi sul caso, ma nn le esprimo, ricordando alcune precedenti reazioni su qs forum. Che l'anonimo sia chi vuole essere, dal famoso giornalista, all'affermato scrittore, al pungente satiro... l'importante è, insisto, che sposti il principe dalla fantasia alla realtà, che mi cancelli dalla mente ciò che ho visto ieri a VE... mentre io mi impegno con la Santanchè, @Roberto: cercherò di capire da che parte sta virando

Gilda | 18/09/2011 ore 14:24:18

 

Gilda, l'anonimo scellerato si sbilancerà da solo, prima o poi, oramai è sotto osservazione. L'attenzione che riceve magari gli fa pure piacere!....un tipo di attenzione dubbia però, con uno scopo preciso.

Ciao, Gilda, mi hai fatto sorridere.

Csilla | 18/09/2011 ore 13:38:58

 

@Csilla- ciao! Filosofica? Volevo sbilanciare l'anonimo scellerato (+anonimo o + scellerato?) ma lui è + in gamba di me: due paroline asciutte asciutte e ti spiazza. Comunque sto aspettando che mi presenti il principe di Timbuctu. Nel frattempo,x prepararmi, chiederò consigli estetici alla Santanchè...

Gilda | 18/09/2011 ore 13:30:56

 

Gippe, per evitare fraintesi....sono del Napoli. Ho scelto questa squadra per motivi personali ma il motivo fondamentale è un'altro...cosi faccio incavolare tutti intorno a me.Tutti quelli della Roma e delle altre squadre 'di moda tifosa'...Napoli è un buon compromesso,è una scelta. Poi segue il.........Palermo.Il calcio ungherese fa ridere.Comincio a pensare che correre a presso a una palla deve essere veramente retribuito a dovere, altrimenti,il gioco non si vede.Quasi quasi gioco meglio a pallone io che molti presunti calciatori! Almeno corro con piacere....e segno con moooolto piacere. Sul serio, gioco a pallone.

A Piana degli Albanesi ci sono stata, in tutta quella zona e il ricordo di quei luoghi è ancora vive in me, credo sia indelebile.Quei posti vanno visti con occhi 'giusti', devi penetrare nelle realtà attuale e passata......non vado oltre perchè mi sento toccata da una ventata di passione......di quella passione che coltivo dal '92.
Infine....per quel che ho detto non credo che si formerà la fila....ci vuole una sensibilità particolare per comprendermi, per comprendere una......addirittura straniera che parla di una sua strana passione!

Csilla | 18/09/2011 ore 10:52:39

 

Ciao @Csilla Vasas Vasas,

Come va la tua squadra del cuore?
La mia ? Ne parliamo dopo le 2 sperando di sfatare la maledizione delle 12h30.

Quello che scrivi oggi mi incita a ritornare sull'argomento
e spero oggi di avere un po' di tempo per farlo.

Piana degli Albanesi te la consiglio e sono sicuro che dopo quello che hai detto avrai cento inviti.

Bien à vous e a piu' tardi

gippe | 18/09/2011 ore 09:58:32 | @

 

Buongiorno, Csilla, buona domenica a tutti.

roberto alajmo | 18/09/2011 ore 09:23:40

 


@Roberto, 'l'anonimo scellerato' mi fa pensare, è un soggetto curioso. Non so se ti stima o ti prende in giro ma vorrei soffermarmi sull'opzione 1. Ti stima e ti sta dando le dritte. Ti fa i complimenti dandoti le dritte, ti suggerisce di cambiare qualcosa,di adattarti a qualcosa che non nomina. Sai cosa penso? L'anonimo scellerato è un tuo collega.

@Gilda, ciao, come sei filosofica! Sogni, desideri, identità.....patologie...

OT. c'è un pensiero (fosse solo uno) che non mi lascia la testa. Un frequentatore di questo forum ha lasciato la Sicilia, se ne andato, con la sua famiglia, a vivere altrove.
Il Meridione fa scappare,il fenomeno non si è arrestato.Questo è un indice di com'è questo paese, è uno stagno.Noi a rischiare di affogarci,mentre 'loro' vivono e si arricchiscono. Le chiacchiere sono tante e sempre tante saranno.
Il fatto sta che una persona che mi ha promesso un giro in zona Piana degli Albanesi,ha dovuto scappare, probabilmente con il pensiero di crearsi una vera vita, un futuro per i suoi figli.Io non conosco questa persona dal vivo ma la sua 'storia' mi rende triste. Perchè è una storia molto più grande di quel che sembra.

Buona domenica a tutti!

Csilla | 18/09/2011 ore 08:32:43

 

Penultim'ora; inizio la fila di coloro che riguardo la Santanchè pensano come te, Roberto.Non devo neppure accendere la tv, a me basta la voce.....e quel che dice. Ed è pure peggiorata.L'agonia di B. crea talmente tanti scompigli che chi gli sta intorno,sembra che diventi semplicemente fuori di testa.Per quanto l'aspetto fisico.....avranno la lista dei 'maghi' da arricchire in uso comune.

Csilla | 18/09/2011 ore 08:02:06

 

... crescendo si impara che "i sogni son desideri" e che alcuni desideri rimarranno sempre sogni o... deliri. E che per certi tipi d'unto nn c'è rimedio.

Gilda | 18/09/2011 ore 01:12:33

 

In francese, Fara, in francese

gippe | 17/09/2011 ore 22:38:18 | @

 

Si è vero. Non è più "unto dal signore" ora è "unto dalle signore"

fara | 17/09/2011 ore 20:52:38

 

Cara Rosita,
anzi, considerato che era partito dalla posizione di unto del signore, si è notevolmente ridimensionato.

roberto alajmo | 17/09/2011 ore 19:28:28

 

riflessione leggendo il giornale di oggi: ok, tempo addietro c'era stato il paragone magistrati-br; ma ora che senso dare alla scelta dei termini con cui B. esprime il suo sdegno?"sottoposto" a "piena e incontrollata sorveglianza..." non è un po' troppo vicino al lessico di Moro?

rosita | 17/09/2011 ore 18:02:00

 

...si può fare, si può fare... basta sposare il sultano di Timbuctu...

l'anonimo scellerato | 17/09/2011 ore 17:10:17

 

E io principessa di tumbuctu

Gilda | 17/09/2011 ore 16:59:02

 

Roberto Alajmo è senza dubbio un bravo scrittore e un ottimo giornalista, ma non vorrei che per questo rinunciasse a diventare un ottimo ballerino di flamenco.

l'anonimo scellerato | 17/09/2011 ore 14:52:47

 

l'identità è gabbia solo se la consideri punto d'arrivo. Se non ce l'hai per niente è patologia

Gilda | 17/09/2011 ore 14:42:15

 

Pensavo che alcuni momenti del Sessantotto potrebbero essere riproposti oggi. Ad esempio, la voglia di creare modelli di società alternativi a quello berlusconiano, anche se questo presupporrebbe una fuga.

yorick | 17/09/2011 ore 11:36:11 | @

 

nessuna gabbia ha sbarre più spesse della nostra identità...

l'anonimo scellerato | 17/09/2011 ore 11:07:50

 

Sì caro scellerato, piacerebbe anche a me conoscere meglio questo tuo intigrante pensiero. Se vuoi dire che essere alla continua ricerca di se stessi è un processo continuo, che è meglio che non finisca, ci sto. Credo tuttavia che pur nella continua evoluzione, l’uomo sano impari ben presto a riconoscere di essere sempre se medesimo pur nel cambiamento (la medesimezza o ipseità di Ricoeur per capirci) e questo ce lo possiamo concedere e credo proprio che lo dobbiamo concedere anche al nostro padrone di casa. Qualche dubbio ce l’avrei invece con l’acquisizione d’identità di altri. Ora, ognuno ha i suoi problemi, ma chi ci governa dovrebbe avere sufficientemente chiara la propria identità… quella del paese che governano, quella del contingente momento storico e le manovre economiche che ad essa si confanno…

Gilda | 17/09/2011 ore 00:54:06

 

Già, perché speri che non sia vero quanto detto per Alajmo?

Claudio | 16/09/2011 ore 23:19:36

 

Pourquoi, mon scellerato anonimo? ( il francesismo é solo per adattarmi a Gippe)

fara | 16/09/2011 ore 23:16:47

 

sai=sia

l'anonimo scellerato | 16/09/2011 ore 23:07:11

 

spero tanto per lui che non sai vero...

l'anonimo scellerato | 16/09/2011 ore 23:06:37

 

A proposito Roberto, non ti ho ringraziato per la tua gentile attenzione.

Ma onestamente, mi sono piaciuto anch'io.

Bien à vous

gippe | 16/09/2011 ore 22:30:23 | @

 

Caro anonimo Scellerato, mi spiace che ancora tu non l'abbia capito ma secondo me e secondo molti e forse anche secondo lui, Roberto Alajmo è fermamente convinto di essere Roberto Alajmo

Claudio R. Namaziano | 16/09/2011 ore 20:31:18

 

Avevo previsto di dare un contributo alla polemica multicolore dell'odiato e pruriscente Gattopardo, ma fino a quando non vedo almeno una decina di post nuovi, non dico nulla.

Larga é la porta
Stretta la via
Dite la vostra
Che ho detto la mia

Bien à vous

gippe | 16/09/2011 ore 19:45:35 | @

 

Penultimora: no ti prego, non dire che hanno aperto la finestra e hanno visto che non c'è niente...altrimenti sembra quasi di dare ragione a chi dice che oltre a B. non ci sono altre soluzioni!:)io penso invece che forse temono che in situazioni politiche future non ci sarà spazio per loro e quindi finchè possono tengono duro per mantenere il proprio status di miracolati:)

rosita | 16/09/2011 ore 18:14:29

 

@ Gippe: personalmente non ho mai avuto dubbi sul fatto che tu facessi ben altro oltre a transvolare per partite. La tua sottile capacità di ironizzare (che in cuor mio ho sempre ringraziato) diceva già molto sul tuo spessore. Pur abitando dall’altra parte del con/fine italiano, ho anch’io una grande nostalgia di quelle bandiere, di quei ragazzi… di quel mondo, insomma, a soggetto politico e non economico o economico/pornografico come l’attuale.A volte temo che sia iniziata per me l’età della vecchiaia. Dimmi di no e che tu hai soltanto vent'anni!

@R.A. Ci sono altrettante ragioni come quelle che fanno passare dal romanzo al saggio (o documentario), per abbandonare il saggio per il romanzo. Del resto, come hai ben detto, non tutti i romanzi parlano di Marte… soprattutto i tuoi…

Gilda | 15/09/2011 ore 16:16:23

 

Capisco quel che vuoi dire, mio caro Gippe, ma non in quel senso che intendi tu io mi riferivo al discreto borghese. Il contesto è leggermente diverso e l'interpretazione differente giacché anche le parole hanno un significato variabile.Sono certa che tu ed io siamo in grado di estrarre il meglio dall'essere borghese.Un abbraccio ideale, mon chéri, riprenderemo in futuro la nostra piacevole discussione, se lo vorrai ovviamente e se sarà organica al blog, visti i fuori-tema parecchio virulenti che occasionalmente volteggiano qui.Ciao.

lina | 15/09/2011 ore 13:53:30

 

Capisco quello che vuoi dire cara Lina.

Dipende anche dal significato di certe parole ; si puo'diventare anche 'discreti borghesi' e fare il meglio.

Bien à toi

gippe | 15/09/2011 ore 13:18:44 | @

 

Epperò mio caro Gippe la mia riflessione nasceva dal fatto che molti giovanotti che un tempo andavano dietro ad una bandiera rossa una volta varcata la soglia della maturità sono diventati discreti borghesi quando non hanno fatto di peggio.Buona giornata.

lina | 15/09/2011 ore 12:45:31

 

E no cara Lina, le elezioni condominiali erano riservate ai ricchi, quelli che avevano 'la casa di proprietà'.

Bien à toi

gippe | 15/09/2011 ore 08:55:40 | @

 

@Gippe.Grazie,adesso ho un quadro chiaro della situazione. Anch'io sarei stata indecisa se incavolarmi o meno..alla fine forse avrei optato per il meno.Devo dire che nella tua personale parabola mancano all'appello solo le elezioni condominiali, spero che tu abbia provveduto. Il resto lo capisco, ti capisco. Bonne nuit.

lina | 14/09/2011 ore 23:46:12

 

Mi sei piaciuto, Gippe.

roberto alajmo | 14/09/2011 ore 23:27:38

 

@Lina non ho capito la tua osservazione, non so come prenderla, se devo offendermi o rallegrarmi.

Riferendoti a quell'uomo che prende l'aereo per pochi giorni per andare a vedere la partita, ti domandi se é anche capace di fare parecchie altre cose.

In un post precedente dicevo anche che la mia voglia di stare a Palermo é considerabilmente diminuita col tempo e le mie permanenze sono diventate meno frequenti e meno lunghe.

Una ragione ci deve pure essere no ? Forse qualcosa é cambiata.

Un tempo, ormai lontano tutte le occasioni erano buone per venire a Palermo, e non certo per vedere il Palermo che giocava in serie Z ... altre cose mi attiravano e piu' di tutte le elezioni.

Tutte le elezioni, municipali , provinciali , regionali, nazionali in treno o in aereo per venire a dare il mio contributo e votare PCI, anche se ero ospite del mio migliore amico canditato Democrazia Proletaria.

Essere sui treni che partivano dall'Inghilterra, Francia, Germania, Belgio e essere accolti in tutte le stazioni da uno sventolio di bandiere rosse era molto esaltante.

E partecipare con gli amici agli ultimi giorni di campagna elettorale, volantinaggio, porta a porta , comizio di chiusura a Piazza Politeama, Occhetto, Sciascia, Berlinguer.. ecco in quei momenti in cui lo storico sorpasso era a portata di mano pensavamo di essere la Meglio Gioventu'.

E poi ?

Poi tante altre cose sono successe ; ne ricordo una con grande tristezza.

Luglio 1992, a Palermo con la mia famiglia e con gli amici per festeggiare i 10 anni di mia figlia.

Quando siamo ritornati a Parigi, un solo ricordo si sovrapponeva a tutti gli altri : Via d'Amelio.

Da allora i miei ritorni all'ovile non sono piu' gli stessi , ho l'impressione di vedere una città in degrado costante, e il desiderio di venire si trasforma subito in una voglia di scappare.

Per quanto riguarda l'odiato Gattopardo che da l'orticaria, ritornero' sull'argomento quando saro' meno inc...avolato.

Bien à vous

gippe | 14/09/2011 ore 22:46:21 | @

 

Questa mi sembra una stronzata.......per essere sincera.

Non è un'offesa, è solo un pensiero.

Dov'è la nostra analista delle anime?

Csilla | 14/09/2011 ore 21:46:58

 

La tragedia sarà quando Roberto Alajmo comincerà a credere veramente di essere Roberto Alajmo.

l'anonimo scellerato | 14/09/2011 ore 20:17:17

 

" L'anonimo colorato" non firma perchè nessuno crederebbe che si chiami in 'quel modo'. Mi incuriosisce questa cosa, e anche parecchio. Chi sarà? La premessa, che nessuno ci crederebbe indica un personaggio conosciutissimo, visto che questo forum è frequentato anche da non siciliani.

Per quanto l'anonimato....un breve OT che in realtà non lo è....su fb qualcuno si dichiara di essere innamorato di me e vuole da me una reaziona analoga nei suoi confronti. Il nome che usa probabilmente non è suo, la foto del suo profilo sicuramente non è lui, in quanto è un attore straniero conosciutissimo.Insomma, dovrei simpatizzare con il contenuto di una scatola chiusa.....

Csilla | 14/09/2011 ore 18:55:40

 

La sparizione temporanea di Michel Houellebecq è in qualche modo in linea col personaggio, non costruito, fuori delle righe che in effetti è. Non credo che abbia giocato a farsi della pubblicità, non è il tipo. Qualcun'altro può darsi di sì, esempio l'editore. Bisogna prenderlo per quello che è, imprevedibile, insofferente ad ogni regola, libero, ma di grande talento. Sarà l'ultimo degli intellettuali maledetti?

Antonio Carollo | 14/09/2011 ore 17:20:41

 

Ecco [LINK] : adesso sapete che quando sparirò sarà per farmi pubblicità a buon mercato.

roberto alajmo | 14/09/2011 ore 15:53:45

 

Caro Anonimo Colorato, dal tono del suo commento capisco che effettivamente lei non ha cattive intenzioni.
Tanto basta: conoscere personalmente non importa, ma se mi sentissi attaccato da qualcuno preferirei almeno guardarlo in faccia.
Per cui, se vuole, si scelga uno pseudonimo e lo mantenga, per piacere.
Benvenuto.

roberto alajmo | 14/09/2011 ore 15:50:54

 

Sono una persona per bene (ne ho la ragionevole certezza). Dal suo post di oggi deduco che lei conosca personalmente tutti i suoi commentatori, e non so se questo sia un bene o un male per chi fa il suo mestiere.
Chiaramente questo è il suo forum e lei può scegliere con chi "polemizzare" e chi ignorare, ma un pensiero (distonico, che sia) rimane un pensiero e non mi concentrerei troppo su chi lo ha espresso (Non in una "casa" virtuale, almeno).
Preferisco credere che abbia considerato la mia una riflessione anonima, nel senso di poco interessante, e per questo abbia optato per l'ostracismo.

Sarei tentato di firmarmi col mio vero nome, ma non ci crederebbe nessuno.

L'anonimo colorato | 14/09/2011 ore 15:29:50

 

La penultim'ora nelle intenzioni non fa una piega ed è pienamente condivisibile nelle linee generali dettate dal buon senso, ma Internet è il regno deputato al camuffamento,oltre il nome dovrebbe contare il ragionamento,sempre che quest'ultimo possa essere autentico.Su fb ho parecchi amici, come tutti credo,nominabili.Uno in special modo linka pensieri limpidi e cristallini, avoca la pax in terra, si dedica a pratiche orientali pansessuali e spirituali.Due giorni fa è capitato che discutessi di lui con una mia amica ed il ritratto che è uscito dalla sua narrazione non corrispondeva a quello che m'ero fatto io.Qualcuno obietterà che è nella norma, ma io a questo ex perbene tuttora penso e tuttora non me ne faccio una ragione.Scusate il troppo che ho postato,ma sono in fase di schiffarmento prelavorativo.Ps. mentre rimuginavo tra me e me il pensiero di un uomo che prende l'aereo solo per assistere ad una partita nel weekend mi sono chiesta se è anche capace di parecchie altre cose.

lina | 14/09/2011 ore 14:49:46

 

per R.A. Certo che hai portato un po' di "ruspigghiu" con questo confronto sul romanzo su Palermo!
concordo cmq con Fara, secondo me tu con le tue opere il romanzo diffuso come si dice oggi su Palermo lo hai fatto:)

rosita | 14/09/2011 ore 13:15:16

 

Ho un servitore palermitano, Gippe? Non lo immaginavo! Non me lo aspettavo! Chi è ? Fammi sapere

CLAUDIO R. Naumaziano | 14/09/2011 ore 01:42:54

 


@Roberto ti sei offeso ? Non volevo ridimensionare né i Palermitani né la sua squadra di calcio.

Pensa che mi capita spesso di prendere il volo Transavia Parigi-Palermo del venerdi mattina e ripartire il lunedi solo per venire a vedere la partita.

@Claudio, hai ragione,sarebbe riduttivo ricordare Palermo solo perché c'é nato Giuseppe Tomasi, infatti c'é nato anche un altro Giuseppe, il tuo servitore.

Bien à vous

gippe | 13/09/2011 ore 23:37:57 | @

 

@Claudio:anche volendo difficilmente potrei dimenticarmi delle banane. Il tuo nick ha aggiunto un cigno ai gabbiani.Ciao.

lina | 13/09/2011 ore 22:31:03

 

e le banane Lina, le banane! non dimentichiamolo!

Claudio R. Naumaziano | 13/09/2011 ore 21:54:23

 

@Mario Bianchi ex Rossi:hai ragione e hai ragione sull'eco shakespereano, un pensiero va oltre un nome.
Ps:mi hai fatto ridere.. e ti sto facendo un complimento.I guai di Palermo sono il traffico e i palermitani-gabbiani che stridono di qua e di là.

lina | 13/09/2011 ore 21:19:43

 

Se Vitaliano Brancati ha scritto il romanzo di Catania (Paolo il caldo e Il bell'Antonio, e racconti) non vedo perché uno scrittore, palermitano o no, non possa scrivere il romanzo di Palermo. Di definitivo non c'è nulla su questa terra. La città è cangiante, poliedrica, anguillesca, paradossale e in continuo movimento? E' imprendibile? Si rappresenteranno queste caratteristiche con realismo e immaginazione attraverso la narrazione di una o più storie, senza tentazioni saggistiche, senza porre al centro la città. I palermitani sono Palermo; basta metterli sulla scena.
Uno scrittore come RA, immerso nella palermitanità e nel medesimo tempo distaccato e critico, non può non aver pensato ad un'opera simile.
L'elzeviro è un colpo d'ala, i desideri e le ambizioni letterarie sono un'altra cosa.

Antonio Carollo | 13/09/2011 ore 21:11:18

 

la riflessione di Roberto è condivisibile originale e bella, la nostra Palermo di colori e contrasti ne ha parecchi, li contiene tutti quanti da millecinquecento anni e forse più e seppur il suo male in quanto tale è deforme, a volte le cose che ci appaiono sgradevoli sono necessarie all'ordine universale, mostri compresi, perchè come ci insegna la sua complessa e tormentata storia, fatta di ombre e luci, da sempre le sue ombre contribuiscono a far risplendere meglio le luci e per luci intendo tutte le genti che per essa e questa nostra terra hanno perduto se stesse e la vita stessa. Da sempre nella letteratura e nella pittura i mostri sono liberamente ammessi, amati e tenuti a bada con tutto il loro fascino dell'orrendo perchè ciò che è ombra è necessaria alla luce e ciò che è male è necessario al bene e ciò che è brutto è necessario alla bellezza. Rubo e faccio mie alcune parole di un bel testo di Umberto Eco ed alla Summa attribuita ad Alessandro di Hales, per tentare di redimerla questa nostra città, nelle more che ciò non sia possibile, porgere spunti per scriverne :-)

rosi lesto | 13/09/2011 ore 20:44:28 | @

 

Io, per esempio, ammiro Palermo perché ci sono nato io.

federico | 13/09/2011 ore 20:16:36

 

Eh caro Gippe , a noi ci ha rovinato Colombo! Cristoforo Colombo

Claudio R. Namaziano | 13/09/2011 ore 20:11:31

 

Che ci vuoi fare, Gippe? siamo piccoli, parliamo spesso della nostra piccola città o della nostra piccola squadra.
Benvenuto, Claudio.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 19:05:59

 

Ricordare Palermo solo perché c'è nato Giuseppe Tomasi? Non è un po' riduttivo?

Claudio R. Namaziano | 13/09/2011 ore 18:51:09

 

ti ringrazio,mi piace molto che tu abbia scelto questa foto

adriana | 13/09/2011 ore 18:50:02

 

Cara Adriana: nell'articolo si parla di un'anziana attrice istrionica. Mi pare un riferimento abbastanza chiaro, no?

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 18:37:57

 

Personalmente penso che tutte queste 'disquisizioni e diatribe' su Palermo siano a uso e consumo dei soli palermitani e di qualche addetto ai lavori che con Palermo ci bazzica.

Se Palermo é una cipolla non é il centro del mondo anche se lunedi scorso faceva in un certo senso la prima pagina dell'Equipe, soltanto perché Pastore ha segnato il primo gol in campionato.

E' anche vero che a volte si parla di Palermo con ammirazione e rispetto ricordando che in questa città é nato Giuseppe Tomasi che ha scritto un libro letto e ammirato da milioni di personne in tutto il mondo e odiato da una sola e anonima persona e causa di orticaria per una sola altra.

Bien à vous

gippe | 13/09/2011 ore 18:34:38 | @

 

forse ci ha azzeccato Gaetano Basile titolando un suo lbro , di tanti anni fa, "Palermo è..."

Claudio R. Namaziano | 13/09/2011 ore 18:09:13

 

Stavolta mi piacerebbe chiederti,Roberto,cosa ti spinge ad usare una foto,che mell'argomento da comprimaria fa,come questa di Viale del Tramonto...storia triste di decadenza e di non ritorno...
Storia di un concetto definitivo...e di finale inesorabile...che Palermo continua ad avere ma anche a non avere...vedi ,che inconsciamente ci caschiamo tutti a volere definire, appunto, e soprattutto possedere una città,la nostra,che non vuole essere posseduta?



adriana | 13/09/2011 ore 17:56:02

 

scrivere di Palermo e scrivere per Palermo non dovrebbero essere due cose distinte.

Csilla | 13/09/2011 ore 16:44:32

 

Per Lina:
L'ironia sì, però

Chiedo scusa al padrone di casa se mi sono intrufolato a corte.
Se avessi saputo che un nome conta più di un pensiero, avrei taciuto le mie ossevazioni.
Continuerò a seguirla con interesse.

Anonimamente saluto.

Mario Bianchi, già Rossi | 13/09/2011 ore 16:35:46

 

un antigattopardo che si firma mario rossi me lo ricorderò a futura memoria.Ps:a me il gattopardo scatena l'orticaria,ma non mortifica la fantasia.

lina | 13/09/2011 ore 15:34:54

 

Tanto lo so chi sei, Don Diego.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 14:43:10

 

Oublier Palerme ?

Per far piacere a RA ?

Bien à vous

gippe | 13/09/2011 ore 14:06:33 | @

 

Si potrebbe scrivere il romanzo di Palermo sul ponteggio del Conservatorio delle Croci: ci sono un centinaio di metri quadri di teli bianchi liberi

(posso rimanere dietro la mascherina?)

Don Diego | 13/09/2011 ore 13:59:16

 

Peccato però che la magia alchemica di trasformare il piombo in oro a Palermo si risolva sempre in una trasformazione dell'oro in piombo.

federico | 13/09/2011 ore 13:40:27

 

Acuta osservazione, Federico. Del resto, Palermo è anche acuta e osservatrice...

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 12:44:21

 

Si realizza a Palermo una sorta di coniunctio oppositorum. Qualunque cosa si dica, meravigliosa o orrenda che sia, si finisce sempre col convenire che Palermo è "anche" quello.

federico | 13/09/2011 ore 11:36:03

 

Ho letto l'articolo di Giorgio Vasta. Sostiene cose del tutto condivisibili, che confermano la mia idea: raccontare Palermo in maniera definitiva è inutile, prima ancora che difficile.
Lei non sta mai ferma, e nemmeno la scrittura.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 11:25:34

 

Non si metta sulla difensiva, non era un attacco, il mio.
Io non sono uno scrittore o un critico, sono semplicemente un curioso utilizzatore finale.

Mario Rossi | 13/09/2011 ore 11:20:47 | @

 

Caro amico, perché non ti firmi col tuo nome? Ho difficoltà a polemizzare con gli uomini mascherati.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 11:11:41

 

E' strano che proprio lei, caro Alajmo, scrittore sensibile e di talento, non riesca a cogliere la differenza tra lo scrivere di Palermo e scrivere per Palermo, così da tirarla fuori dai luoghi comuni e dall'immagine gretta tramandata con fierezza da chi crede che questa città non meriti una ribalta diversa. Sottolinearne gli aspetti grotteschi e ormai cristallizzati (e qui non mi riferisco alla sua produzione) non fa letteratura. La impoverisce e basta.
L'argomento meriterebbe una certa apertura che francamente non ho letto nelle sue parole. Liquidare la questione con: Palermo è una città "invadente", difficile da arginare, significa accettarla così com'è. A me così non piace, a le sì?

Odio il Gattopardo | 13/09/2011 ore 11:02:35 | @

 

Dimmelo ancora... Dimmelo in francese...

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 10:45:06

 

venne fuori due volte... vabbé, ci sta...

federico | 13/09/2011 ore 10:18:30

 

bellissimo articolo...

federico | 13/09/2011 ore 10:17:40

 

bellissimo articolo...

federico | 13/09/2011 ore 10:17:40

 

Lo avevo temuto. Tanto che avevo pensato ad un ps. Poi ci ho ripensato e mi sono detta che chi è capace di simili pensieri non merita alcuna spiegazione.
Ma una gliela concedo: un comune lettore come me, non un feroce critico di mestiere o un ostinato detrattore, non frequenta il forum di uno scrittore se non lo stima e non ne condivide, almeno in buona parte, le idee.

fara | 13/09/2011 ore 10:11:57

 

Grazie, Fara.
Ma stiamo attenti.c'è sempre qualcuno che legge e pensa che siamo appattati, immaginando che tutti siano e si comportino come lui.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 09:56:48

 

In verità io penso che il romanzo su Palermo, caro RA, tu lo scrivi, in continuum, da molto tempo. Da sempre forse. Palermo è una città così complessa, variopinta, contraddittoria che risulterebbe riduttivo costringerla in una architettura limitata ad un solo libro. E' come un fluido, capace di adattarsi a qualsiasi anfratto disponibile.
Purtroppo e troppo spesso di lei, Palermo, si parla solo per parlare di mafia o di folklore antimafia.
Più che attendere "Il libro di Palermo", ancora da scrivere, abbiamo già da leggere "I libri di Palermo" . E in buona parte sono libri del nostro ospite

fara | 13/09/2011 ore 08:50:01

 

Ecco pubblicato anche qui il pezzo a cui faceva riferimento Antonio.
Oggi Vasta torna sull'argomento, sempre su Repubblica.
E, per Antonio: no, non lo sto scrivendo, il Romanzo di Palermo. Almeno che io sappia.

roberto alajmo | 13/09/2011 ore 07:19:30

 

Ne parliamo più in là. ma intanto vi dico la mia impressione: il Palermo ha strappato tre punti pesanti a una diretta rivale nella lotta per non retrocedere.

roberto alajmo | 12/09/2011 ore 10:27:01

 

@ gippe
ti consiglio quello di Hernandez. E' un vero artista! Sul serio!

fara | 12/09/2011 ore 10:12:07

 

Certo che l'inter i suoi gol se li "Mangia" squarati...

Don Diego | 12/09/2011 ore 09:53:00

 

Nel rispetto del dolore di RA , gioisco moderatamente per Mangia che ha salvato il posto almeno per un'altra settimana.

fara | 11/09/2011 ore 23:37:11

 

Lello devo fare un salto a Palermo, me lo dai l'indirizzo dei barbieri di Miccoli e Migliaccio ?

Che serata ragazzi

Bien à vous

gippe | 11/09/2011 ore 22:49:17 | @

 

@ Gilda, grazie! Ciao e bentrovata.
Quella marcia in più ce l'ha la gente del 'sud', ho una mia teoria su questo e nessuno riuscirà a togliermela dalla testa! Questa mia teoria si basa su una 'scuola' diversa...e non ho in mente la scuola,come istituzione.

Csilla | 11/09/2011 ore 22:15:41

 

@R.A. Se non fosse che ti manca ancora qualche annetto per doppiare i T, potresti preparare due curricula, uno per piede e uno per torneo, in modo da poter dire ai TQ: mi iscrivo doppio, su due gambe...
Ma 10 anni fanno terribilmente presto a passare anche per i TQ, come si denomineranno poi? O finiti i Q, finito tutto?
Quanto a Palermo, non ho voce in capitolo.
@Csilla: bentornata! Quanto ai Palermitani: quelli che conosco io hanno tutti una marcia in più, ma soltanto pochi di questi vivono ancora a Palermo

Gilda | 11/09/2011 ore 17:30:45

 

La Juventus è morta quando è morto Gianni Agnelli. Come la Fiat.

fara | 11/09/2011 ore 16:38:49

 

La Juventus è morta quando la prese in mano Moggi e compagnia bella.
La mia Juventus rimane quella di Boniperti.

Antonio Carollo | 11/09/2011 ore 14:24:46

 

RA ha già risposto: Palermo, anima inafferrabile, romanzo di Palermo impossibile.
Mi viene un sospetto: non è che al romanzo di Palermo ci stia lavorando?

Antonio Carollo | 11/09/2011 ore 13:44:34

 

E ritieniti fortunato! Pensa a chi non è mai stato una "giovane promessa" né ha potuto sperare di diventare "venerabile maestro" e pertanto non può neanche fregiarsi del titolo di "solito stronzo"!
Meglio mangiare all'una, come Longanesi, che mangiare a mezzoggiorno in malacompagnia

fara | 11/09/2011 ore 10:37:19

 

Palermo è Palermo, non conosco suoi simili.

@Antonio,......sospiro...non è facile descrivere quel che ho in mente, i sentimenti, le mie osservazioni, sensazioni e esperienze vissute che mi legano a Palermo.......continuo a dire che Palermo è un'anima in sè,ha un qualcosa che la rende più che particolare e unica. E' chiaro, non c'ho mai vissuto ma ci sono stata più volte, non da turista, e sono sempre rimasta affascinata dalle sue particolarità, belle o brutte che siano. I suoi abitanti dello ZEN e delle zone belle della città condividono le stesse caratteristiche di base, cambia solo il contesto in cui vivono. Sempre palermitani sono....se non avessi la vita incasinata cosi com'è, alla domanda 'vuoi vivere a Palermo?' risponderei con un secco SI.

Csilla | 10/09/2011 ore 15:01:19

 

E' vero Csilla noi palermitani siamo uniti e unici, e la voglia di tornare a Palermo é sempre molto forte.

Da piu' di 35 anni ne sono vicinissimamente lontano e da piu' di 35 anni sono attratto e attirato dal pungente desiderio della cipolla.

Pero' come si spiega il fatto che prima ero capace di restare piu' settimane e adesso dopo due giorni non resisto piu ?

Bien à vous

gippe | 10/09/2011 ore 14:25:51 | @

 

Milletrecento.

A.C. | 10/09/2011 ore 14:03:25

 

Non credo che esista un'anima in sé di Palermo. Ciascuna categoria o fascia economica di popolazione ha una propria anima o idea di anima; queste anime tra di loro non si fondono. Che hanno a che fare i residenti dello Zen con i dipendenti regionali lautamente retribuiti? E così via.
Mai io sto blaterando; abbiamo in casa forse il massimo esperto di cose palermitane; "Palermo è una cipolla", ed altro, lo dimostrano ampiamente. Ci vorrebbe un regalino da parte sua, così, tanto per rinfrescarci le idee, sperando che non risponda che i libri sono lì, basta leggerli; io, tra l'altro, ce li ho a mitrecento chilometri di distanza.

Antonio Carollo | 10/09/2011 ore 14:02:11

 

Grazie, Adriana, della calorosa accoglienza!

Palermo è in sè un'anima, quell'anima che amate e odiate nello stesso tempo, quell'anima che in ogni modo vi rende uniti e unici.Palermo è il luogo dove voi, palermitani desiderate tornare ovunque vi troviate. Chi ama realmente Palermo non può fare a meno di quel luogo.....

Ciao, Roberto!

Csilla | 10/09/2011 ore 10:45:34

 

che condivido...il mi è di troppo
Buona giornata a tutti

adriana | 10/09/2011 ore 10:28:51

 

Roberto,
se ricordi anche io ti ho chiesto che ne pensassi dei TQ,ben cosciente del significato della sigla...e del fatto,ahimé,che tu ne fossi fuori anagraficamente...
mi piaceva in effetti averne un tuo parere...soprattutto sulla consistenza e sul futuro
prossimo del movimento.
Buone idee ne ho lette...comunque mi accontento
con un sorriso della battuta di
Leo Longanesi

Csilla,a parte la mia gioia personale nel rileggerti...è bello che tu abbia fatto tua la frase di Federico ...portando un contributo di ricerca della vera Anima di una città,contributo che mi condivido e che mi vede come te amorosa verso di essa

adriana | 10/09/2011 ore 10:27:12

 

Ciao, Csilla. Forse proprio questo voleva significare Federico: una delle tante anime di Palermo è quella che dici tu.

roberto alajmo | 10/09/2011 ore 10:00:46

 

Nei post passati ho trovato una frase che mi piace molto; "l'anima di Palermo la cerco da decenni e non l'ho ancora trovata... temo però che si tratti piuttosto di una moltitudine di anime e tutte abbastanza in lotta fra di loro..." (Federico)
Io credo, basandomi sulla mia 'esperienza' che Palermo un'anima ce l'ha e conoscendo questa sua anima,la si deve 'affrontare'. ......non ci riuscirete mai a cambiare la mia idea sulla vostra città.....qualcuno di voi penserà 'vivici e vedrai'...credete che altrove sia molto meglio? I gabbiani non solo nel palermitano sono 'cambiati'....sono solo animali istintivi che hanno capito che nelle discariche mangiano senza dover faticare più di tanto e se poi questa discarica si chiama Bellolampo, Malagrotta, Terzigno, a loro poco importa.
Buona giornata a tutti

Csilla | 10/09/2011 ore 08:38:57

 

Sono d'accordo, Gilda. Per di più in nome dei (secondo me) sacrosanti ideali, sono stati fatti disastri già nell'immediatezza.

roberto alajmo | 09/09/2011 ore 23:10:02

 

Prima ho scritto di getto. Mi spiego meglio: intendevo dire che a volte ci si aggrappa alle idee degli altri portandole pari pari nell'oggi. E questo mi pare non sia fedeltà, ma copia incolla. Credo che essere veramente marxisti non sia questo, ma rifarsi a quei principi ispiratori cercando di reinventarli adattandoli alla situazione attuale. Chiarisco, perchè non ce l'ho su con il pensiero marxista, anzi!!! La penso così anche su Platone Socrate, Aristotele, Freud... Non sopporto chi si crede l'unico interprete del pensiero dei grandi pensatori e ne rimane adeso alla lettera senza fare quello sforzo trasformativo necessario per renderlo fruibile nell'attualità. Faccio un sacco di errori, ma mi sforzo di guardare avanti.

Gilda | 09/09/2011 ore 19:30:35

 

Questa sofisticata questione pare diventata di moda nei salotti intellettuali. Ma sia che si tratti di marxisti (nel senso di Karl) o di marxisti (nel senso di Groucho), sempre di persone che hanno bisogno di aggrapparsi al salvagente sono. Portare veramente avanti vecchie e rispettabili idee significa trasformarle in qualcosa di possibile nel QUI e ORA, perchè i tempi sono cambiati e anche lo spirito dei vari Marx, se fossero ancora qui, credo si sarebbe adeguato ai tempi... Le idee devono diventare sfondo, filosofia, non copia incolla. Io la penso così. Che ne dite?

Gilda | 09/09/2011 ore 17:42:09

 

A proposito delle rendite di posizione sui giornali italiani, sul Venerdì di questa settimana la rubrica di Achille Bonito Oliva consiste nel seguente aforisma: "Si può essere ancora marxisti, nel senso di Groucho".
Verosimilmente lo pagano, per questo.

roberto alajmo | 09/09/2011 ore 12:32:12

 

In effetti, l'illusione ottica di questi anni consiste nel vedere maggioranza silenziosa in quella che è una minoranza rumorosa.
Non stanchiamoci di tenerlo presente: aiuta.

roberto alajmo | 09/09/2011 ore 10:51:02

 

In qualche comune limitrofo al mio sono easuriti i moduli per la raccolta delle firme anti-porcellum. Mi riferisco in particolare a comuni governati da amministrazioni leghiste. A proposito di gabbiani, ricordando Luis Sepúlveda, mi chiedo timidamente: “Non è che gli ultimi (come la comunità dei gatti randagi del romanzo) insegneranno a volare alla nostra povera gabbianella/Italia, rimasta orfana, malconcia, e priva di identità e di “genitori” con cui identificarsi? Ogni tanto…. nella disperazione… compare un sogno… speriamo non sia un'allucinazione!

Gilda | 09/09/2011 ore 09:48:18

 

A proposito di incontri "al vertice" e interviste impossibili, copio dalla rete che "Il Presidente della Repubblica in visita a Palermo, al Parlamento siciliano. E il Presidente della Regione non c’è. E’ un’assenza su cui si sono sollevate molte congetture... Il governatore Raffaele Lombardo sarebbe via per motivi personali."

D'altronde quando Napolitano venne a Palermo per il "Giardino della Memoria" a Ciaculli, il cerimoniale riuscì a mandare Cuffaro da qualche altra parte, per evitare l'incontro probabilmente non gradito.

E quando Benedetto XVI andò in Turchia, Erdogan fece sapere che non avrebbe potuto riceverlo. Nel parodiare l'argomento, Fiorello (Vivaradiodue) disse, imitando il premier turco e rispondendo a Baldini che gli chiedeva il motivo: "Devo andare a pagare il condominio"

Don Diego | 09/09/2011 ore 08:05:23

 

D'accordo con Antonio

Organizziamo il primo campionato mondiale di pesca al Trota esclusivamente riservato a gabbiani e trote a camicie verdi

Bien à vous

gippe | 08/09/2011 ore 22:52:00 | @

 

Parole Adriana...

[LINK]

Lello | 08/09/2011 ore 15:10:43

 

Lello hai ragione...basta con i gabbiani...parliamo di polli da spennare...ti va?

adriana | 08/09/2011 ore 14:45:02

 

Carissimo Federico...ma come fanno i gabbiani ad attaccare un gatto?...un carnivoro così grande e grosso..può essere che avesse in bocca qualcosa di appetibile per loro.?.. oppure stai pensando al remake degli "Uccelli" di Hitchcock? (smile)

adriana | 08/09/2011 ore 14:41:53

 

chissà se qualche italiano ha capito che la manovra fiscale ha il solo scopo di pagare la speculazione internazionale?

federico | 08/09/2011 ore 14:40:21

 

No, Adriana, non tentare di difendermi. Per quello che ho scritto, merito di ascoltare tutte le canzoni di Nico dei Gabbiani ( dato che si parla solo di loro... ).
@Fara
Palermitanissimo sono.

Lello | 08/09/2011 ore 14:37:05

 

I gabbiani sono ottimi pescatori (quando non hanno a disposizione le discariche), fulminei nelle loro picchiate, imbattibili come nuotatori sott'acqua. Nutro qualche speranza che una volta o l'altra peschino quella tale trota che ha dato il via e accompagna festante e guizzante il Giro della Padania

Antonio Carollo | 08/09/2011 ore 14:28:21

 

mi spiace rovinare la vostra vena poetica, ma devo dirmi che mi è già capitato di vedere uno stormo di gabbiani attaccare un gatto e uno di questi anche abbattere un piccione al volo... eh sì, anche i gabbiani non sono più quelli di una volta...

federico | 08/09/2011 ore 13:38:45

 

Sai,Fara,mi trovo su di un crinale, abitando in campagna per mia scelta...se ricordi la mappa di questi luoghi ti verrà in mente che "sopra di me" c'è Bellolampo e usando questa immagine del "sopra di me"sono costretta a dare ai gabbiani una nuova,meschina dimensione al loro cielo... ma sai, l'altro giorno ne ho visti alcuni sopra la mia testa,sopra la mia casa che si chiamavano a raccolta uno per uno volando con sapienza...erano bellissimi ed era la prima volta che li vedevo così...forse la loro destinazione era la discarica...ma credo che nella vita ci siano sempre sorprese che ti fanno sperare.
Ti abbraccio e buona notte a tutti

adriana | 08/09/2011 ore 00:58:23

 

Nessuno pensa a commissariare la Federazione Ciclistica dopo la barzelletta del giro della Padania?
Hanno fatto un controllo antidoping al suo interno?
A me pare di no.?

Antonio Carollo | 08/09/2011 ore 00:49:32

 

Tremonti. Gli hanno cambiato quattro volte la manovra. I mercati gliel'hanno bocciata tre volte. Con quale faccia rimane a fare il ministro?

Antonio Carollo | 08/09/2011 ore 00:42:10

 

Non é solo quello, Fara, e non voglio negare la "munnizza" di Palermo.

Fra parentesi sono convinto che Adriana e Lello conoscono bene Palermo.

Il problema dei gabbiani é un altro : non trovano piu' nulla da mangiare dove erano soliti trovarlo, cioé a mare, e quindi si ripiegano dove possono.

Due esempi : Stoccolma, l'anno scorso ho visto gabbiani
che roteavano al di sopra di alcuni alberghi che non erano in categoria "munnizza" e si precipitavano come falchi su resti e briciole, naturalmente educatamente e alla svedese.

Altro esempio : spiaggia dell'Almanarre vicino Tolone ; bella spiaggia di sabbia a ridosso di un sito naturale meta di fenicotteri (vi invito a visitare questa spiaggia se siete da quelle parti) i gabbiani sono al rendez-vous praticamente sulla spiaggia all'ora di pranzo.

Bien à vous

gippe | 08/09/2011 ore 00:26:05 | @

 

Forse voi, Adriana e Lello, non abitate a Palermo e non sapete che qui i gabbiani sono sinonimo di discarica. Vanno e vengono da Bellolampo come in un volo di linea. Il mio intervento non voleva ironizzare su Rosi ma piuttosto voleva evidenziare come la "munnizza" , qui a Palermo, ha distrutto pure l'immagine del gabbiano. Più che di libertà sono diventati metafora di munnezza

fara | 07/09/2011 ore 22:56:23

 

Lello,non è che sei fastidioso sei stato il più innocentemente "diretto"...
Rosi capirà sicuramente e per Roberto...ricorda che è il padrone di casa...e tu sei il
"discolo"buono della famiglia!
sono sempre contenta di leggerti....discolerie o no!

adriana | 07/09/2011 ore 18:55:30

 

Scusate, non volevo urtare la sensibilità di nessuno. Mi sono stupidamente accodato ai commenti ironici di Fara e Gippe, ma si vede che il mio è risultato il più fastidioso.
P.S.
Di certo ho bisogno io di una vacanza.

Lello | 07/09/2011 ore 15:10:27

 

Lello, ti prego di concedere alla sensibilità degli altri quello che giustamente pretendi per la tua.

roberto alajmo | 07/09/2011 ore 14:09:23

 

Io ho capito solo che Rosi ha bisogno di una vacanza.

Lello | 07/09/2011 ore 14:01:43

 

La classe continua perché sa che il Preside è "rimbambito" e non sarà punita...

Mario Midulla | 07/09/2011 ore 06:22:10 | @

 

Scusami Rosi. Ho rovinato la tua bella immagine. Il fatto è che spesso mi capita di alzarmi col piede sinistro e visto la frequenza con cui la cosa ultimamente si ripete, comincio a pensare di avere due piedi sinistri!

fara | 07/09/2011 ore 06:20:00

 

Bellissimo Rosi Lesto. Bellissimo tutto. Ma quella poetica immagine del gabbiano, qui a Palermo, invece di richiamare come il gabbiano Jonathan Livingston "infinita idea di libertà, senza limite alcuno, e il vostro corpo, da una punta dell’ala a quell’altra, altro non è che un grumo di pensiero” richiama l'immagine di immense e puteolente discariche all'aperto. Che di poetico hanno solo il nome : Bellolampo

fara | 07/09/2011 ore 06:10:23

 

E' bello ma non ho capito nulla.

M'illumino d'incenso.

Bien à vous

gippe | 06/09/2011 ore 22:43:20 | @

 

in tempi di crisi e dominio oscuro di assenza di valori il disimpegno politico creativo mi sembra l'ultima strada che ci resta, scriviamo di prosa e poesie, tingiamo le tele di erose disincrasie o attendiamo inerti che qualcuno comprenda che è arrivato il momento di candidati di purezza vera? perchè quando il futuro non ha la gioiosa speranza del vivere ciascuno si rifugia nei suoi solitari idiomi di nullo pensiero cosciente e consapevole che sinora gli eletti han pensato a se stessi, e se gli elettori diventassero pazzi? La pazzia non è male ma ultima fuga preziosa dagli opportunismi odiosi di un mondo che le anime semplici non riconoscono come proprio. Oggi pur avendo aderito ad uno sciopero cittadino ho pensato d'essere utile a pseudoleader in qualità di pedina strumentale e cieca per dimostrare un consenso di numeri offerto fondamentalmente non alla gente che si sente tradita e che consapevole sta a guardare ma ad altre similfigure politiche di uguale colore o di diverso colore ma identici schematici pensieri di benesseri individuali o di elite. dopo tante riflessioni e camminamenti sono andata a sedermi da sola al tavolino di una gelateria al Foro Italico e mangiando il gelato mentre il cane passeggiava tranquillo sul piccolo rettangolino verde e gentile pensavo che ci sarei rimasta tutto il giorno ad ascoltare alberi e cicale, ed è allora che ho realizzato ciò che vorrei: dormire sotto il cielo per tornare ad essere un gabbiano, riposare sul suo manto di stelle per assorbirne la luce silenziosa dei pensieri, esplorare libera tra cielo e mare quel tempo di vita che mi resta, distaccandomi da questo strano mondo che vorrei lasciare senza alcun rimpianto.

rosi lesto | 06/09/2011 ore 22:22:46 | @

 

Credo che il sindaco, in realtà, non vorrà farlo nessuno: forse il leader del partito dei pensionati (almeno si passa il tempo), o degli autotrasportatori (ho visto un tir con questa enorme scritta sul telone), i pescacciatori già non esistono più (non c'è un pesce da prendere o un uccello cui sparare).
E non c'è e non ci sarà per un bel po' un euro da spendere, quindi perchè fare il sindaco, per "accollarsi" debiti e disastri prossimi venturi (anche in buona fede)?
Si potrebbe seguire l'esempio del Belgio, da mesi e mesi senza governo "politico" (mi pare di ricordare) per le beghe tra fiamminghi e valloni. E pare che se la passino bene, avendo solo degli amministratori.
Ma qui già il posto di capocondominio è lottizzato (se il capocondominio è dell'MPA quelli che tengono le chiavi dell'ascensore devono essere uno di FLI e uno di FDS, e i cassonetti della differenziata li devono uscire quelli di SEL, visto che sono tanto ecologisti...)

Don Diego | 06/09/2011 ore 11:24:01

 

Dico la verità: non mi dispiacerebbe Caterina Chinnici come candidata a sindaco di Palermo. Credo che porterebbe in città rigore, efficienza, sensibilità verso la vasta area della gente bisognosa. Ha un curriculum imbattibile in un momento in cui nessuno più si fida dei politici politicanti. Non credo nella candidatura Bongiorno: è troppo lanciata verso l'alto per voltarsi indietro e caricarsi della grana Palermo. Leoluca Orlando mi pare si sia autoescluso chiudendo a FLI, Udc, e MPA.

Antonio Carollo | 06/09/2011 ore 11:18:43

 

Dobbiamo rassegnarci, o essere contenti (propendo per quest'ultima ipotesi)?: ormai la politica d'opposizione la fanno i sindacati; Bersani li segue al guinzaglio: no, non esageriamo, come cane sciolto.

Antonio Carollo | 06/09/2011 ore 10:49:37

 

ma qualcuno ha mai ricordato al nostro generosissimo premier che le donazioni fra estranei in Italia sono tassate all'otto per cento e, soprattutto, qualcuno glielo ha mai chiesto?

federico | 05/09/2011 ore 14:24:25

 

Gippe: grazie, ma nn ci credere troppo... Per il quizzone che poni avanti il prossimo!

Gilda | 05/09/2011 ore 14:11:41

 

Brava Gilda il tuo acume é sempre al rendez-vous.

Il problema adesso é come usare l'oggetto in questione e le soluzioni sono tante :

1) Un Presidente di un squadra di calcio della capitale di un'isola che fa piu' di 5 milioni d'abitanti ?

2) Un presidente del consiglio che denigra il suo paese al punto di volerlo abbandonare ?

3) Un ministro delle finanze che vuole mandare in galera tutti i protetti del suo capo ?

4) Il trota nazionale che si sbaglia di dito ?

5) Oppure Giuliano Ferrara che vede sente e non dice nulla ?

Una sola risposta é consentita

Bien à nous, poverini che non meritiamo tanta gente mediocre e inetta

gippe | 05/09/2011 ore 13:54:24 | @

 

@Antonio: confidiamo in qualche mente illuminata, non comprata e non cocainata della BCE, perché se tu pensi che gli elettori in questione abbiano avuto accesso al tuo ragionamento… hai troppa fiducia nelle loro facoltà mentali. Bisognerebbe pubblicare su tutti i giornali, anche in quello di quartiere, della parrocchia, un giorno sì e un giorno sì le TAC e le RISONANZE dei cervelli dei cocainomani… Sempre che il canale visivo sia ancora integro e collegato al resto del cervello.
@R.A. magari ti direbbe: “Si sbaglia, ha capito male, c’è un malinteso, stavo parlando dello stato del Burundi di cui sono benefattore da mille anni, perché sa io non è che vivo, IO SONO!”

Gilda | 05/09/2011 ore 10:55:34

 

E soprattutto, Antonio, ci fosse qualcuno che gli fa notare: ma lei è lo stesso Silvio Berlusconi che in almeno un paio di occasioni pubbliche ha fatto l'elogio dell'evasione fiscale?

roberto alajmo | 05/09/2011 ore 09:38:21

 

Qualcuno pensa di darla bere alla BCE come ha fatto sempre con i suoi affezionati elettori. Lotta all'evasione fiscale?, agli illegittimi (evasori in massa; chi evade le tasse non dovrebbe avere il diritto di votare perché si è posto fuori della comunità) elettori che gli hanno dato un potere sostanzialmente illegittimo?

Antonio Carollo | 05/09/2011 ore 09:14:01

 

sempre a chi

Gilda | 05/09/2011 ore 01:00:33

 

@ Gippe forse intendevi"camicia di forza" Il problema è se pre a chi metterla nella finzione come nella realtà: a chi comanda,a chi subisce, o se ne può fare a meno se si ascoltano le ragioni che sottostanno ai comportamenti? E questa è la differenza tra la dittatura, non importa che colore e quale forma prenda e la democrazia.

Gilda | 05/09/2011 ore 00:59:16

 

...abbassare per legge l'età di tutti gli italiani over50 di 10 anni? Giovinezza, giovinezza...

federico | 04/09/2011 ore 19:07:28

 

@ Gippe. Io mi arrendo. E certo che sono entrambe cose da pazzi, ma all'opposto: il dittatore che dovrebbe governare il neonato stato è impazzito veramente, mentre il povero Woody deluso in amore, è perfettamente sano...

Gilda | 04/09/2011 ore 15:13:12

 

Per la pulizia degli indumenti (e delle stoviglie), si aspetta un apposito decreto legge che ne fissi la cadenza, in modo da evitare inutili sprechi.

roberto alajmo | 04/09/2011 ore 14:54:19

 

@Gilda , son cose da pazzi , e se cosi fosse sarebbe troppo facile , questo salta agli occhi di tutti.

Ti consiglio di rivedere le due sequence, purtroppo in versione italiana.

gippe | 04/09/2011 ore 14:36:43 | @

 

@Gippe: ne sentivo la mancanza. Non è che, per puro caso, abbiano lo stesso interprete principale, cioè
Woody Allen il quale, oltre a ciò ,è in entrambi regista e sceneggiatore. Sono tutti e due film commedia.Temo però di non aver ben capito la questione.
@Adriana: non so la tua insegnante, ma qui a casa mia qualcuno suggerisce che si potrebbero dotare i barboni di attrezzatura per rilascire lo scontrino fiscale...
Pare che l'unica categoria che non potrebbe mai rilasciarlo sia quella delle prostitute e affini. Giuro che nella prossima vita ci farò un pensierino,perchè mentre noi faremo in tempo a cambiare più vite, qualcuno rimarrà sempre lì a farci fare economia.

Gilda | 04/09/2011 ore 14:33:18

 

e per risparmiare le lavastoviglie ed il loro dispendio energetico si possono pulire i piatti con la mollica del pane...ma raffermo , come faceva la mia insegnante di pianoforte asserendo che così si rispiarmavano acqua,luce e gas
Aveva 94 anni ma avrebbe dato filo da torcere anche a Tremonti in quanto a idee!

adriana | 04/09/2011 ore 14:14:24

 

[LINK]

Quiz della settimana :

Cosa c'é in comune fra il mio link e quello di RA dell'ultimo Penultima ?

Bien à vous

gippe | 04/09/2011 ore 13:13:05 | @

 

E gli indumenti? Quelli orfani della sottostante biancheria ogni quanto vanno cambiati e lavati? Domani dovrai emanare una nuova proposta. E che sia pulita ed economica insieme!

Gilda | 04/09/2011 ore 12:06:22

 

E soprattutto, invece di prendersela con Zamparini, perché i palermitani non se la prendono seriamente con Cammarata, che la Città se l'è venduta già da un pezzo?

Daniela | 03/09/2011 ore 17:07:25

 

Più che Crono, Zamparini si comporta come quel marito che, scoperto che la moglie lo ha tradito, per farle un torto si taglia i suoi genitali.
Ma ciò che deve fare davvero riflettere, è che in tutti questi anni nessun altro imprenditore si sia fatto avanti per succedere a Zamparini. Il futuro sarà , come per molte squadre più blasonate dei rosa, russo o americano.

Lello | 03/09/2011 ore 12:14:31

 

Abbiamo il dovere di sperarci, Don Diego. Malgrado ogni indizio contrario.
ne approfitto per riportare uno scambio di battute con un lettore che mi chiedeva meno analisi e più soluzioni.
Ho risposto di avere un'ottima soluzione: tenere conto delle analisi.

roberto alajmo | 03/09/2011 ore 12:09:15

 

Spero che il tema "Zamparini" faccia ragionare un po' di più chi deve mettere le firme (Comune, Regione, enti di tutela ecc) sul progetto (calcisticamente inutile ed economicamente destinato al fallimento) di un nuovo stadio. Già Cronorini, oltre alla squadra, agli allenatori, ai tifosi.. si è divorato decine di ettari per il suo centro commerciale, non si potrebbe evitare che continui con lo stadio?

Don Diego | 03/09/2011 ore 11:55:52

 

Io non sono palermitana , Federico, sono della provincia (anche se da quarant'anni abito in Palermo) e ti posso assicurare che neanche la provincia ha una identità. Solo quella che qualche imbecille di tanto in tanto predica in internet e poi in piazza : canzoni dialettali che nessuno conosce, gag che nessuno capisce ... Questa non è identità

fara | 03/09/2011 ore 02:14:05

 

Io la vedo così. Dopo la finale di coppa Italia, i palermitani erano convinti che Zamparini costruisse una grande squadra, invece ha cacciato senza motivo Rossi,( s)venduto i migliori, e esonerato Pioli. Però c'è un però: Zamparini è al suo posto, il campionato non è ancora iniziato e c'è ancora il tempo di prendere un bravo allenatore per fare una stagione dignitosa.
Insomma stiamo facendo un funerale senza il morto, anche se il pessimismo di questi giorni aveva contagiato anche me.

Lello | 02/09/2011 ore 23:21:36

 

L'unica cosa che mi consola dell'era ZAMPARINI é che abbiamo avuto una squadra che per una decina di anni ci ha fatto sognare.

E' chiaro che l'imprenditore adesso passa all'incasso e chi s'é visto s'é visto.

Non posso che sperare che altri 'palermitani' approdino al PSG, a questo punto oltre a una città d'adozione avrei anche una squadra d'adozione.

E a questo punto potrei anche
Oublier Palerme

Bien à vous

gippe | 02/09/2011 ore 22:50:57 | @

 

Articolo su Zamparini: perfetto.

Antonio Carollo | 02/09/2011 ore 17:46:20

 

Penultim'ora. E che ci vedi, Roberto, dal buco? Ringraziare gli amici può essere un modo di portarli nel libro, nelle sue atmosfere. Gli amici e i maestri in cuor loro ringraziano di essere ringraziati. E gli autori amano essere un po' scoperti al di là del libro.... far vedere che hanno un germe di comune mortalità... Sono stata alla premiazione del Cortina. Il premio Cortina Montagna l'ha vinto un ragazzo cadorino che, salito sul palco, con un accento stra-veneto così si espresse (più o meno): "Intanto ringrassio i miei genitori perchè forse hanno capito cosa faccio. No, perchè, mi vedono sempre lì che scrivo che scrivo, mi guardano preoccupati, pensano: ma cosa fa questo? E allora sono contento per loro!!!" E poi: "dedico questo libro agli ultimi[...]io scrivo degli ultimi [...]. Ho scorso il libro e nella quarta di copertina, non ricordo con precisione, si legge qualcosa del genere: "Francesco Vidotto è nato a ... nel ... e questo è già molto" Insomma: mi è piaciuto, ringraziamenti compresi!

Gilda | 02/09/2011 ore 17:15:35

 

@fara
l'anima di Palermo la cerco da decenni e non l'ho ancora trovata... temo però che si tratti piuttosto di una moltitudine di anime e tutte abbastanza in lotta fra di loro...

federico | 02/09/2011 ore 16:56:30

 

...non mi ha turbato saperlo, mi ha turbato sentirlo oggetto di dibattito sulla radio nazionale...

federico | 02/09/2011 ore 16:53:14

 

Grazie, Adriana.
Fra poco lo pubblico anche qui.

roberto alajmo | 02/09/2011 ore 16:24:44

 

@ Federico. Mi meraviglio di te. Non sai perché si fanno le guerre?

ps
Alajmo, i bambini piangono per due o tre minuti ma i "guerrieri portatori di democrazia" non piangono proprio. Si sono già arricchiti con la crescita dell'industria bellica

fara | 02/09/2011 ore 16:11:33

 

Si offende o si arrabbia qualcuno se dico che, secondo me, né la squadra del Palermo né la città di Palermo hanno mai avuto un'anima, una identità che non sia stata mutuata da quella di qualcun altro?

fara | 02/09/2011 ore 16:07:13

 

Roberto,ho appena letto il tuo pezzo su Zamparini e l'ho trovato divertente ed educativo...mi dispiace se Zamparini se ne va...il mio sogno era quello di vedergli allenare la squadra ,quando c'era,come unico in grado di farlo e cacciarsi alla prima sconfitta per magari riassumersi dopo un mese.

adriana | 02/09/2011 ore 15:17:07

 

Eppure, Federico, dovresti saperlo. Funziona così pure per i bambini. Smontano il giocattolo e subito vogliono rimontarlo. Salvo scoppiare in lacrime quando scoprono che non si può.

roberto alajmo | 02/09/2011 ore 13:09:17

 

stamani alla radio si parlava di business della ricostruzione in Libia, devo dire che la cosa mi ha turbato non poco...

federico | 02/09/2011 ore 10:24:57

 

Grazie della notizia,Paola,sai del mio interesse sull'argomento.

Buona giornata a tutti

adriana | 02/09/2011 ore 06:28:34

 

A che siete in edicola per comprare Repubblica per leggere Alajmo, vi consiglio di comprare (e leggere) anche l'Espresso. Per saperne di più su cosa accade ai minori non accompagnati che sbarcano a Lampedusa.
[LINK]

Paola | 02/09/2011 ore 00:14:55

 

Pure io sono curioso di leggere il tuo pezzo su Zamparini, Roberto. Dopo la finale di Coppa Italia, in cui i palermitani hanno dato di prova di civiltà e sportività, ho creduto in una svolta. Che è stata negativa però.

Lello | 02/09/2011 ore 00:07:32

 

ma guarda che hanno ragione Gery. Loro non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani, solo nelle buste paga dei lavoratori dipendenti, forzosamente in regola con il fisco. Gli italiani, quelli furbi, non portano tasche e non hanno buste paga. Solo conti all'estero

ps
neanche io amo le gazzelle che votano i leoni, illudendosi che la chirurgia plastica può dare qualche capello in più e qualche ruga in meno ma non è ancora in grado di trasformare gazzelle o gnu in leonesse

fara | 01/09/2011 ore 22:00:33

 

E lo aspettiamo con piacere il tuo pezzo su Zampa, caro Roberto.

Per quando riguarda Sirigu regalato al PSG, la verità secondo me è un'altra.

Lo sconto Sirigu é compensato da una superiore valutazione per Pastore che certo non vale 43 M€.


Bien à vous

gippe | 01/09/2011 ore 18:55:16 | @

 

Domani su Repubblica un mio ragionamento sul disimpegno di Zamparini.

roberto alajmo | 01/09/2011 ore 16:15:40

 

Gippe quello che ha fatto ieri sera il Palermo è allucinante. Dopo aver regalato Sirigu al PSG, Cassani alla Fiorentina e Bovo al Genoa, ha dato via Nocerino per 500 mila euro ( neppure Fragliasso costò così poco ), non ha preso Amauri e ha esonerato Pioli senza fargli iniziare il campionato. Credo che Zampa debba essere più sincero coi tifosi. E' chiaro che medita una fuga, ma perchè non dirlo?

Lello | 01/09/2011 ore 13:57:59

 

Vero! Omologata!

roberto alajmo | 01/09/2011 ore 10:48:42

 

Ti segnalo un'altra espressione sulla quale riflettere: non metteremo le mani nelle tasche degli italiani.

Gery Palazzotto | 01/09/2011 ore 10:32:01

 

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