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Grazie, Csilla, so di avere margini di miglioramento.
Grazie a tutti.

roberto alajmo | 31/10/2010 ore 21:45:04

 

Perdonate l'uso maccheronico dei congiuntivi. Giornata dura, oggi. E il mio italiano pessimo la descrive in pieno.
Ancora pardon, ma scrivo di getto e non rileggo, di solito.

teresa de masi | 31/10/2010 ore 19:44:19

 

Timidezza, csilla. Solo questo, per quanto mi riguarda. La stessa che mi ha fatto provare fatica nel rispondere a questo post. Mi piaccia che si parli di quello che ho detto, di quello che provoco a livello di pensiero, di tutto quello che ti pare. Leggere brava, o cose simili, mi provoca imbarazzo. Mette me al centro della discussione, e non le mie parole. E da questo, per carattere, tendo a fuggire.

Ma, confesso, non è discorso che amo approfondire in pubblico. Mi basta sapere che roberto colga lo spirito del mio non fargli complimenti. Ed io credo che sia cosi', senza bisogno di grosse spiegazioni.

teresa de masi | 31/10/2010 ore 19:29:46

 

Teresa,mi è venuto un pensiero leggendo il tuo post,quello sui complimenti.Non è che voi processate i complimenti sotto la bandiera di una diffidenza innata/sviluppata nel tempo? Della serie che chi fa un complimento o un mare di complimenti deve per forza avere un secondo fine? Magari un tornaconto personale? Esistono anche i complimenti sinceri,quelli che vengono in un modo spontaneo!Perchè 'odiarli'?

Csilla | 31/10/2010 ore 19:16:59

 

@Giuseppe.

No, per cortesia, mi fai stare male. Lo so, è difficilissimo.

Gianluca | 31/10/2010 ore 18:26:51

 

Diana,ho inserito il link della puntata di Mediterraneo,se guardi i post di oggi lo trovi.

Csilla | 31/10/2010 ore 18:08:14

 

purtroppo non ho visto Mediterraneo, quando saranno le altre puntate?

Diana | 31/10/2010 ore 18:00:22

 

@Antonio,più o meno.Ho risposto,perchè hai fatto una domanda indirizzata a me,in più essendo una testa abbastanza calda non amo il bavaglio. La privacy? E' un concetto che ha preso piede in Italia in un modo ridicolo.

@Marco,se non erro in qualche modo gestisci tu questo sito.
C'è un modo di postare le foto? Sempre se RA è d'accordo,ovviamente.Mi piacerebbe farvi vedere una cosa,a cui ho dato il titolo 'è tutto un programma'.
Cmq vada, grazie.

Cs | 31/10/2010 ore 17:19:22

 

Csilla, non so se ho capito, sei del mestiere anche tu?
Pardon, non rispondere; è privacy.

Antonio Carollo | 31/10/2010 ore 16:09:29

 

Hai ragione, RA, infatti la mia invidia si è svegliata.

Antonio Carollo | 31/10/2010 ore 16:04:14

 

Nessun complimento,nessuna santificazione,una considerazione ed un consiglio.
Roberto,i corrispondenti con cui lavoro spesso,anche i 'senior',prima di fare una cosa del genere, a volte ripetono il testo 10 volte prima che diventi accettabile.Piccole cose,piccoli accorgimenti, piccoli gesti che fanno la differenza.
Ti dico la parola che spesso viene detta a me,che odio ed è 'relax'.Sciogli la tensione, la 'timidezza',sii te stesso,fai squagliare la maschera di cera!
(prima che venga fraintesa, il mio post è positivo!)

Cs | 31/10/2010 ore 15:14:11

 

Adesso mi fate arrossire. Basta, sennò gli invidiosi si svegliano.

roberto alajmo | 31/10/2010 ore 14:47:27

 

Si rifà pace con la televisione. Bravo Roberto.

yorick | 31/10/2010 ore 14:34:19 | @

 

Visto anche io. Non dico bravo solo perchè non mi piacciono i complimenti quasi quanto non piacciono a roberto. Ma è stato un piacere.
Grazie csilla per il link. :-)

teresa de masi | 31/10/2010 ore 14:24:32

 

Grazie, Antonia. E' un lavoro che mi piace molto: e non ci sono abituato.

roberto alajmo | 31/10/2010 ore 13:50:38

 

[LINK]

Tema interessante.Buona domenica a tutti

Csilla | 31/10/2010 ore 13:14:42

 

Ho visto "Mediterraneo": bravo Roberto.

antonia | 31/10/2010 ore 12:31:30

 

Il "rigore" deve essere esplicitato in ognuno degli ambiti in cui si è coinvolti. Cito quello sindacale: ci ha provato la CGIL, sindacato a cui sono iscritto nella "funzione pubblica regionale", e così ha perduto, inseguendo il "rigore", quasi tutti gli iscritti in tanti assessorati, a favore dei sindacati autonomi il cui motto si può riassumere nel "futti futti cu signuri pidduna a tutti" (inteso in straordinari, salari accessori, indennità assenza di regole mansionarie, ecc.). Quindi, dopo gli iscritti, è venuti il turno anche dei delegati, che hanno dovuto gettare la spugna, se non la tessera, visti i confronti numericamente assolutamente impari (e quindi si trattava soltanto di sprecare il fiato e rischiare l'infarto nei giorni della "contrattazione"). Da dove si ricomincia?

Giuseppe | 31/10/2010 ore 12:25:54

 

Robbè, tu invochi un rigore che non è più di moda. Manco a sinistra. Se ci pensi, e visto che sei della mia stessa generazione lo ricorderai, era lo stesso rigore di stampo berlingueriano. Quando la politica pretendeva di "educare" le masse e non si limitava a seguirne gli istinti peggiori. Ricordi, l'austerity, per esempio? Non erano solo tagli ma un vero e proprio tentativo di "crescita culturale" attraverso l'aumento della consapevolezza collettiva.
Da qui, bisognerebbe ripartire, secondo me. Da un progetto culturale, governato dalla sinistra se solo ce ne fosse una in Italia, in grado di contrastare la discesa libera verso il basso di questi ultimi anni.

Ma ne saremo mai capaci? Certo, a sinistra qualcosa si muove. E finalmente qualcuno sta iniziando a delineare un quadro di questo tipo (Vendola, tanto per non fare nomi). Ma noi, si sa, a farci del male siamo bravissimi...

teresa de masi | 31/10/2010 ore 10:13:39

 

Buon giorno, buona domenica, buona ora solare a tutti.
Ah: e benvenuta Zahira.

roberto alajmo | 31/10/2010 ore 09:34:55

 

Sarebbe bello poter ricorrere al rigore, però mi preoccupa tanto l'insurrezione del Moige.

yorick | 31/10/2010 ore 09:01:11 | @

 

Una telefonata da Palazzo Chigi e tutti in Questura affannati ad eseguire l'ordine perentorio di rilasciare la ragazza fermata per furto. Le leggi, le procedure? Niente, così ha detto il Capo. Via, fate presto che fuori stanno aspettando.
Si parla e straparla di legalità. Ma proprio nei luoghi deputati a difenderla spesso, a comando, essa diventa un optional, qualcosa di astratto e di lontano. Il cieco servilismo burocratico prevale su ogni altro obbligo, anche a costo di una violazione di legge. Purtroppo questo modo distorto di considerare i propri doveri è decisamente diffuso tra i funzionari degli uffici pubblici. Se un prefetto riceve una telefonata da un suo superiore, o da un sottosegretario o ministro, manca poco che si metta precipitosamente sull'attenti. Figuriamoci se si tratta dei suoi sottoposti: ad ogni parola viene intercalato 'eccellenza eccellenza', come se a chiamarli fosse una specie di divinità. Dove sta la dignità del proprio lavoro?
Immaginiamo cosa potrebbe succedere se i pubblici ministeri dovessero rispondere al potere politico. Saremmo in piena dittatura camuffata da democrazia.

Antonio Carollo | 30/10/2010 ore 14:38:33

 

Pure io, gianluca, rido con elio e mi dico che non dovrei. Ma poi mi assolvo, dicendomi che se proprio devo farmi seppellire è meglio che sia una risata a farlo. Piuttosto che la melma.

teresa de masi | 30/10/2010 ore 12:07:47

 

Ecco di cosa stavo scrivendo. Si tratta dell'effetto Marcoré-Capezzone.

[LINK]

Gianluca | 30/10/2010 ore 11:38:20

 

Comunque Elio e le storie tese sono degli infiltrati berlusconiani, perché da quando ho visto e sentito la loro waka waka trasformata mi metto a sorridere istantaneamente: Così non va!

Come direbbe l'imitatore di Capezzone di qualche anno fa: Non è giusto, voi vi state divertendo. E non va bene...

Gianluca | 30/10/2010 ore 11:32:48

 

Brava Teresa. A Firenze direbbero:"Fo icché mi pare". Insomma Laissez faire, ecco perché piace a mezza Italia, quella che quando gli parli di regole avvicina il palmo della mano all'orecchio e dice: Cosa?

Gianluca | 30/10/2010 ore 11:29:35

 

Che sia fuori di testa, ormai, mi pare indiscutibile. E' rincoglionito, e non è un eufemismo: la sua vera immagine l'abbiamo vista tutti in Parlamento. Lui che dormiva e Bondi che lo svegliava al momento giusto. Io credo che sia più vicina alla realtà di quanto si possa pensare.

Ma la cosa che mi spaventa di questa vicenda non è questo: e' che, come al solito purtroppo, dovremmo essere tutti con il naso puntato in alto, verso la luna. C'è stato abuso di potere e su questo stampa e opposizione dovrebbero insistere e non mollare. Non porterebbe certo alle dimissioni di berlusconi ma almeno, forse, servirebbe a fare aprire gli occhi a qualcuno. Invece, siamo tutti lì a guardare un dito che finisce, anche in questo caso, ad assomigliare alla bacchetta di un direttore d'orchestra. E ci spinge ad affogare in discorsi a base di sesso, soldi, e potere infimo. Le basi della cultura berlusconiana, insomma.

teresa de masi | 30/10/2010 ore 09:40:55

 

mi dispiace che un rituale serio della cultura musulmana diventa motivo di riso, "bunga" significa fiore, ci sono cerimonie delle nozze dove si associa il fiore(bunga) all'uovo(telur) che simboleggia la fertilità. Quindi in Malesia bunga telur è una specie di uovo di Pasqua che gli ospiti fanno per gli sposi.c'è anche un rituale che si fa con i fiori,che si mettono nella vasca per il bagno per avere buona fortuna e trovare un buon marito. Da ora invece purtroppo questo sarà collegato a qualcosa di ridicolo.

Zahira | 29/10/2010 ore 22:17:53

 

Tocca a me? Passo.

Antonio Carollo | 29/10/2010 ore 20:35:03

 

Penultim’ora:c’è un’ ode del Parini “ La vergine cuccia”, dove si racconta di una cagnetta aristocratica la quale, colpita con un calcio da un servo, ottiene un risarcimento morale con il licenziamento del servitore, condannandolo in tal modo ad una vita di stenti. Chi ha dimestichezza con gli animali sa quanto essi possano riempire una vita, ho avuto due pastori tedeschi , una bastardina, un cardellino e un canarino, un pesciolino rosso, tre gatti, un pavone-maschio meraviglioso che mi faceva la ruota, un purosangue inglese baio,i quali rimangono tuttora indimenticabili, tuttavia, ogni tanto, bisognerebbe rileggersi i classici per interpretare la deriva cui stiamo andando, ed è singolare che in questa vicenda del nuovo millennio la vera protagonista sia stata una donna, la quale, al pari della dama settecentesca, preferisce instillare violenza gratuita per mantenere la sua posizione dominante all’interno di un coacervo di imparità sociali e antropologiche, attraverso vecchi mezzi,chiamiamoli, di seduzione e di apparente difesa del debolissimo. Ho appaltato il forum per quasi due giorni,bye bye.

m. | 29/10/2010 ore 19:10:32

 

@Antonio, aspirante papi.Su un punto hai ragione:mi preoccupo un po’ troppo per te, provvederò. Sul resto toppi , la mia apertura mentale mi consente di non fare di tutta un’erba un fascio né in materia di donne né, per fortuna, in materia di uomini. Peccato essere relegata al ruolo di unica suffragetta stizzosa, ma c’è dell’ironia pesante nel tuo post godereccio, rileggiti possibilmente con altri occhi e con altro sguardo. Eviterei di porre il nostro dialogo sul piano di padre-figlia, io ti tratto come mio pari, portatore di istanze diverse, come lo sono io, ma di fatto sostiamo sullo stesso pianerottolo. Rilassati anche tu.

mari | 29/10/2010 ore 19:09:40

 

Mari, figlia mia, ci risiamo, ti preoccupi troppo per il tuo vecchio. Sai una cosa? Sei tu che mi dai da pensare, sei sempre in ansia per me. Ma via, rilassati. Lascia stare la storia del pollo che si ringalluzzisce, non ne fare un'ossessione. E poi, apri la mente al mondo, come sai fare tu, non ti asserragliare nel bunker della difesa della donna sempre e comunque, anche quando non ce n'é proprio bisogno; così rischi di scambiare gli amici per nemici.
Il fatto di essermi messo ironicamente nei panni dell'unto dal signore ha un solo significato: condanna di un comportamento non adeguato al ruolo che lo stesso avventurosamente ricopre. Anche in questo caso dirai che l'ironia è violenza? Se mi consenti, sento tutto il disappunto della mancanza di efficacia di questa mia violenza.
Non altro, un pensiero affettuoso dal tuo vecchio.

Antonio Carollo | 29/10/2010 ore 14:43:41

 

Scherzando scherzando finisce che si fa sul serio e in maniera ilare si perpetuano convinzioni stereotipate e lesive della dignità femminile.Su alcune cose non so scherzare, sarà un mio limite. La stima rimane immutata, sei il mio ometto in età preferito qui...mi preoccupo un pochino quando di botto ringalluzzisci, magari fallo piano piano, rispettando i tuoi ritmi...Trascorri un sereno week end e stai attento, mi raccomando con calma...dedicati a un po' di disciplina orientale..e poi inspirare ed espirare...evitiamo iperventilazioni ;)

m. | 29/10/2010 ore 12:44:43

 

Leggi: troppa

Antonio Carollo | 29/10/2010 ore 12:05:40

 

Dai, Mari, mi vuoi far credere di avermi preso sul serio? Cos'é, un controscherzo?
Non ci casco, ho troppo stima di te.

Antonio Carollo | 29/10/2010 ore 12:04:31

 

Se ci sono discussioni irrisolte,fraintendimenti, delusioni, questi ritorneranno, si può pretendere silenzio o tregua ma rimarranno sotto traccia per riaffiorare come nodi al pettine anche sotto mentite spoglie e sotto altri nomi; è fisiologico; si cerchi dunque un pettine, lo si adoperi anche in privato,chiarendosi, se c’è stima, e si resetti il tutto, soprattutto se l’interlocutore vive con amarezza una situazione in cui si ritrova per svariati motivi su cui nessuno, al di là degli stretti interessati, può sindacare, oppure si recida con un taglio netto, un bel bisturi e zack:the end. Il dialogo è ovunque lo si voglia creare, ma se non va, non va, e farsene una ragione.Le opportunità di confrontarsi non sono infinite ma di sicuro variegate,se le cerco. Vi linko una riflessione che ho trovato su wiki ma su cui val la pena soffermarvisi, a mio parere: “È stato notato da alcuni internauti dei comportamenti molto curiosi in molti forum, in cui nel momento in cui un nuovo iscritto contrasta la maggioranza delle idee dei vecchi iscritti si incorre nell'ostracismo, nell'ingiuria e nel ban immediato. Inoltre alcuni psichiatri hanno affermato che l'utilizzo continuo di mezzi di comunicazione telematica isolano gli iscritti e li proiettano in una dimensione piena di rabbia e frustrazione” . Usiamo la conversazione telematica il giusto e con moderazione e ricordandoci che spesso siamo vittime inconsapevoli di noi stessi e dei nostri pre-giudizi. Una volta qui ho scritto che la vita vera è altrove, ne sono convinta e sono convinta che siamo migliori e peggiori di quel che creiamo attraverso le parole scritte. Buon fine settimana.

mari | 29/10/2010 ore 11:39:39

 

Antonia, così ricominciamo a discutere per una settimana del sesso degli angeli... per piacere...
Lello, sei esentato dalla risposta.

roberto alajmo | 29/10/2010 ore 10:48:59

 

@ Lello
Il forum serve appunto per potere discutere le proprie idee, le proprie riflessioni con altre persone anche se non si conoscono personalmente, per potere trovare delle persone con cui è piacevole parlare. Il bello del forum è potere conoscere altre persone che vivono in altri posti e di cui chiaramente non si conosceva l'esistenza. E' un bell'aspetto di internet. Perchè doversi scambiare le idee in privato? Forse tu hai paura delle tue idee? O del confronto?

antonia | 29/10/2010 ore 10:26:11

 

@Antonio.Fino a 120 watt!Wow! Immagino il nostro sistema sanitario nazionale e pensionistico come saranno contenti. Dobbiamo lavorare parecchio per mantenere la tua genia!Ovvio che ci devi pensare pure tu, tuttavia se persino tu cominci a parlare di donne in termini di merce e di cagnette da compagnia bé capirai che il mio puntiglio femminile comincia a caricare pallettoni, infischiandosene della stima che nutro per te. Su certe cose non si scherza proprio in pubblico visto che si ha libertà di organizzarsi in privato con un pochetto di fantasia, del resto non essendo una voyeur non mi interessa l’esibizione di costumi o vezzi sessuali che appartengono alla sfera privata di ciascuno; inoltre, essendo molto brancatiana in materia, la mia teoria è: piu’ si esibisce più c’è il deserto o il nulla eterno. Elettrocardiogramma piatto, per intenderci. Ti linko un brano molto riflessivo in materia, se l'ascolto ti fa venir voglia di ballare attento al femore, baci. [LINK]

mari | 29/10/2010 ore 09:42:51

 

Lello: preferirei tenermi i commenti, le idee, le battute e rinunciare ai pettegolezzi, se fosse possibile.

roberto alajmo | 29/10/2010 ore 04:15:52

 

Mari, tu dimentichi che la mia vita è programmata per centoventi anni.
Tranquilla, ghe pensi mi.

Antonio Carollo | 28/10/2010 ore 22:56:02

 

Chi si accontenta...gode: cade proprio a fagiuolo...; se questo è accontentarsi!Tra le tante cose che apprezzo in un essere umano ci sono la generosità e la capacità di mettersi in discussione, anche in maniera allegramente incoerente, grazie.
Se non fosse che in questo ennesimo pasticciaccio ci sono minorenni-donne e donne da sollazzo preferirei che questa splendida Rudy, che si apre alla vita, fosse solo una Ruby e null'altro.
[LINK]

m. | 28/10/2010 ore 22:28:53

 

Mari l'unico link che ho trovato è questo, accontentati.

[LINK]

Lello | 28/10/2010 ore 22:07:26

 

No Mari, nulla sul bunga bunga:neppure il miglior Fantozzi potrebbe essere più tragico del nostro Premier.
Anche il nome della ragazza è da film comico. Se chiedi ad un politico: " Ruby " ? Lui non può che rispondere: "Si, grazie !"

Torno ad essere serio. Roberto, Vorrei farti una domanda. Se i partecipanti del tuo forum si scambiassero le loro idee, le loro considerazioni, le loro battute in privato, cosa ne sarebbe del forum stesso ?
Giuro che è una domanda costruttiva, per nulla polemica.
Se ti va, gradirei una tua risposta.

Lello | 28/10/2010 ore 22:03:53

 

Di sicuro immagino il bunga un evento più allegro di quel che avrebbe potuto essere stato partorito dalle lugubri fantasie dell’accoppiata Schnitzler - Kubrick.Non fosse altro per la presenza delll'ospite fisso, la cui natura è sorprendente.Cmq tu lo sai, Antonio, che mi preoccupo per te quando improvvisamente ringalluzzisci xciò prima di darti ai balli erotici di gruppo pianifica tutto nel dettaglio e sopra-tutto controlla che casa tua non disti eccessivamente da un centro di rianimazione. @Lello:ma la tua sterminata filmografica fantozziana contempla qualcosa in merito al bunga?Me lo linki in tal caso? anche in forma privata..cosi vivacizziamo la luna di miele..;)Grazie, baci...

mari | 28/10/2010 ore 21:28:27

 

Mi dispiace, ragazzi, stasera cena e bunga bunga. Non ci sarò per nessuno.
Figurati, come ospite d'onore, insieme ad altre venti bellezze, avrò la figlia del Presidente della Repubblica delle Isole Azzurre.
Ciao ciao!

Antonio Carollo | 28/10/2010 ore 19:34:31

 

Grazie Antonio. Della spiegazione, ma soprattutto della comprensione.

Buona giornata a tutti voi.

teresa de masi | 28/10/2010 ore 09:18:55

 

Giuseppe: sulla Rai non una parola uscirà dalla mia bocca .
Spero che presto per me parli un magistrato.

RA | 27/10/2010 ore 18:24:38

 

Pierluigi Bersani ha battuto finalmente un colpo (con un ritardo perlomeno di due settimane dallo scoppio del caso Santoro) sulle ingerenze nel merito delle trasmissioni da parte del direttore generale Rai, Masi. C'é voluta la lettera dei consiglieri di minoranza al Presidente della Commissione di vigilanza, Sergio Zavoli, per vincere quella che poteva essere presa come indifferente acquiescenza. Nella lettera si parla di "invadenza impropria per condizionare i contenuti della programmazione", di "rischio della stessa continuità aziendale", di "confusione e dilettantismo" in tema di nomine.
L'impavido Segretario Pd chiede le dimissioni di Masi e l'iscrizione all'ordine del giorno del Parlamento di un provvedimento di riforma della governance della Rai.
Su quest'ultimo punto ci avete capito qualcosa?
Non sembra che lo sfiori l'idea di parlare chiaro e diretto (per farsi capire dal pubblico) per poi sostenere a spada tratta nel partito la propria proposta. Come un leader dovrebbe fare.


Antonio Carollo | 27/10/2010 ore 18:19:53

 

E il tutto rimane "benevolo", perchè nell'olio fituso della padella sfondata galleggiano, ben rosolati, interessi che vanno da poche migliaia di euro (un contributino per un libercolo, un patrocinino per una serata, un finanziamento per un gruppo sportivo) a milionate (da un nuovo porto ad un ospedale, da un bell'appalto per la gestione di servizi in un assessorato, ecc.). E di questa lercia "rascatura" si nutrono in tanti, tutti gli elettori (passati o prossimi) del "chi c'è c'è".

Giuseppe | 27/10/2010 ore 17:28:20

 

Il talento ermeneutico, in chiave di leggerezza ironica, di RA dei fatti (o delle parole, più queste che quelli) politici in generale e di quelli siciliani in special modo è confermato da questa Penultim'ora.
Cara Teresa, ti capisco. Tu credi che sia facile entrare nel labirinto della mente e del carattere dei siciliani?
L'abilità dell'ermeneuta sta nel penetrare in quel mondo col coltello acuminato della propria consapevolezza e farne uscire gli umori più nascosti riversandoli in superficie dopo un lavoro (da laboratorio) di trasformazione in linguaggio accessibile.
Le cose per un non nativo poi sono complicate dal fatto che l'estensore del testo è lui stesso un siciliano, cioé anch'egli è partecipe, vuoi o non vuoi, di quella mentalità. Per cui è facile passare dall'ermeneutico all'ermetico.
Ma non è il caso di Ra perché lui nonostante la resistenza della materia riesce a comunicare i risultati della sua severa analisi in maniera più che soddisfacente.
Certo, lo scritto dà per scontate la conoscenza della cronaca politica regionale e l'intervista all'Espresso.

Antonio Carollo | 27/10/2010 ore 16:44:18

 

Grazie, roberto. Al solito, hai confermato le mie "peggiori" impressioni. Una spera sempre di essere contraddetta, ma mai che accada.Ma tanto, mi sembra tutto coerente con il quadro della politica del pd a livello nazionale.

teresa de masi | 27/10/2010 ore 14:35:18

 

Ci provo io, Teresa. La formula magica è: chi c'è, c'è.

RA | 27/10/2010 ore 13:21:07

 

Ecco, lombardo e la nuova giunta. Proprio loro. Chi mi fa un riassunto che non ci ho capito nulla? Qual è stata la formula che ha portato a coniare la formula magica di questa nuova alchimia politica? Davvero, è troppo in là, temo, per le mie risorse intellettuali capire i motivi di una scelta simile.
Ci ho provato, non ci sono riuscita. Voi che siete "indigeni", mi aiutate?
Magari, è la volta buona che qualcosa comprendo...

teresa de masi | 27/10/2010 ore 09:35:16

 

Ooopsss... pardon fara, Tontaggine acuta, stasera. La mia, ovvio.

teresa de masi | 26/10/2010 ore 19:26:17

 

Antonia, gli attentati a Falcone e Borsellino sono stati cruciali secondo alcuni?

Secondo me, dopo tanto tempo, sono stati cruciali come la nascita di tuo figlio ,Antonia.
Eventi cruciali solo per i diretti interessati.
Solo per alcuni di noi

Sembra che alle istituzioni dia quasi fastidio ricordare certi eventi. Questi sono morti! non hanno arrestato 300 e più latitanti!

fara | 26/10/2010 ore 19:05:45

 

Credo che Fara scherzasse, Teresa...

Roberto Alajmo | 26/10/2010 ore 19:04:20

 

Bello vedere quanto ci sentiamo "europei". Al punto di rimuovere compleatamente il trattato di Maastricht. :)

Però falcone e borsellino lo ricordavo che fosse il '92. E mi meraviglio che non lo ricordasse Fara. Rimozione, anche in questo caso, secondo me.

teresa de masi | 26/10/2010 ore 18:57:46

 

Fara, nel '92 è nato mio figlio....che oggi fa 18 anni! E mentre lo aspettavo due schock tremendi...Falcone e poi Borsellino. Anno tremendo, si.

antonia | 26/10/2010 ore 18:38:14

 

Cosa è accaduto nel '92? Non lo ricordo !

fara | 26/10/2010 ore 18:22:22

 

NO, a mia meroria non c'è stato niente di cruciale nel '92.
Non so, non ricordo nemmeno quanti polpi sono stati immolati in quell'anno sul lungomare di mondello.

ps
in Sicilia è difficile che cambi qualcosa. I Siciliani di potere non pensano in grande , pensano in privato , come Schifani e Alfano la cui "sorveglianza "(da lontano) aveva le chiavi dei cancelli d'emergenza dell'aereoporto di Punta Raisi.
E i disastrati del volo windjet, fortunatamente non feriti gravemente, sono stati costretti a raggiungere a piedi le uscite per il "popolo comune". Le chiavi di quei cancelli d'emergenza,sono ormai d'uso privato e in possesso di "personale di scorta"

Eppure questa Sicilia, molto italiana in verità, piace ancora molto

fara | 26/10/2010 ore 18:20:44

 

...che poi il 92 è stato veramente un anno cruciale, almeno per chi è nato in Sicilia.

roberto alajmo | 26/10/2010 ore 14:54:41

 

ps
errata corrige
"Pare che stia"

Prima o poi Vespa farà anche un plastico della scena della morte del congiuntivo

fara | 26/10/2010 ore 14:09:25

 

Scusate questo OT ma ve lo devo.

Pare che sia morto il polpo Paul, l'indovino dei mondiali di calcio.
Vi sembrerà strano ma mi dispiace. I polpi sono creature molto intelligenti. Non sono lumache o cozze. Inoltre è anche provato che molti polpi sono più intelligenti ed hanno una cultura "polpale" assai più sviluppata e complessa di molti parlamentari e giornalisti del PdL.
Pare che, in memoria del polpo, Vespa sta gia' organizzando uno speciale con la ricostruzione 3D della Tana, mentre Santoro ha individuato il mandante e la Gabanelli annuncia:traffico di salme di polpi ad Antigua

fara | 26/10/2010 ore 14:07:14

 

Non ricordo questa preoccupazione del '92. Però l'altro ieri leggevo che la famosa data del 2012 come data della fine del mondo sia stata calcolata in modo errato, per cui dovrebbe essere spostata di uno o due anni. Ah, buono a sapersi

antonia | 26/10/2010 ore 09:25:35

 

in molti commenti oltre che nel Penultimora vedo rispecchiate cose che da tempo penso con preoccupazione. La mutazione genetica non è un modo di dire, cioè, forse non genetica ma c'è sicuramente e piano piano diventerà proprio genetica. Si è perso il senso della responsabilità personale, il senso delle proporzioni, il senso della logica, il senso del linguaggio. La violenza fisica immotivata penso sia il proseguimento di quella verbale, data ormai per normale in tutti i "confronti" seri o ludici proposti in TV.Passa il messaggio che per non essere visti come deboli o perdenti bisogna aggredire gli altri.Importante anche il discorso sui bambini e l'educazione. I genitori si compiacciono dei bambini "terribili" invece di educarli, e la formazione quotidiana davanti alla tv fa il resto. Il mio timore è che non si possa fare niente...Come far passare certi contenuti e far venire almeno il dubbio che ci sia un altro modo di vivere?Anche chi avrebbe la voglia di fare qualcosa non ha i mezzi per diffondere una diversa cultura,...e nel nostro caso dato il tasso di analfabetismo i samizdat sarebbero inutili .

diana | 25/10/2010 ore 19:18:57

 

Mi torna in mente un amico che un po' di anni fa scrisse sui giornali che voleva gestire la spiaggia di Mondello...

Giuseppe | 25/10/2010 ore 18:46:21

 

Non c'entra ma forse si: oggi guardicchiavo un programma su Rai2, di pomeriggio. Caterina Balivo ed un'ospite che non so chi sia, tutte e due con vestiti minimi e tacchi inopinatamente alti e a spillo. Volgari, tutte e due. Ora, ci fosse solo una, dico una, delle presentatrici-soubrette che si presenti in modo meno volgare..... Anche l'uniformità della volgarità è preoccupante

antonia | 25/10/2010 ore 18:30:44

 

Si, teresa, avevo visto quei dati durante la trasmisssione di Lerner e sono dati scioccanti.
Secondo me tutte le nazioni occidentali hanno sofferto all'arrivo dei nuovi emigranti, la Gran Bretagna prima di tutto con i caraibici delle ex colonie, gli indiani, i pachistani, però nessun Paese ha reagito in maniera così esplosiva come l'Italia. Il punto di partenza, secondo me, è sempre quello: "fuori" il casino, la maleducazione, gli eccessi sono mal visti, "lì" sono visti come spiritosaggine, come furbizia. Con tutte le conseguenze che ne derivano.

antonia | 25/10/2010 ore 18:27:22

 

Alla fin fine parliamo della stessa cosa prendendola da angolazioni diverse.Quel che non va genera disagio,il disagio genera, in molti casi violenza.C'è chi si sfoga perchè è disperato, c'è chi lo fa perchè non ha meglio da fare,alla base di tutto c'è una insoddisfazione personalizzata.Adulti o bambini,il ragionamento cambia poco.Purtroppo.

Csilla | 25/10/2010 ore 15:42:42

 

Dopo sparisco, giuro. Però questo ve lo volevo far leggere perchè casca a pennello con il discorso di prima. Non commento, perchè non ne ho la forza tanto è deprimente questo dato. Fornito da Tullio De Mauro non da un blogger qualsiasi.

In breve: il 70% degli italiani fatica a leggere e scrivere. Nel dettaglio: il 5% è assolutamente analfabeta, il 33% stenta a decifrare un semplice articolo di giornale, e un altro 33% sta slittando nelle sabbie mobili dell’analfabetismo.

[LINK]

teresa de masi | 25/10/2010 ore 15:05:08

 

Non so, Antonio. Cercare altrove le cause che sono dentro noi stessi porta lontano. Ma lontano dal punto del problema.

roberto alajmo | 25/10/2010 ore 15:03:43

 

Avanzo la mia timida ipotesi. La nostra societa da almeno vent'anni è sotto stress. L'ondata delle migrazioni (epocali) l'ha investita in pieno, da impreparata, mandandola in tilt. Pensiamo a cosa è successo analogamente negli USA nell'ultimo secolo, a Londra, a Berlino. Naturalmente le tensioni migratorie sono una delle cause; le analisi che mi precedono credo che abbiano anch'esse un fondo di verità. Così mi pare, ma è roba da sociologi.
Spero di non beccarmi il nobile appellativo di 'razzista'.
Ciao.

Antonio Carollo | 25/10/2010 ore 14:16:27

 

Sempre sui bambini. La dichiarazione di un pediatra-psichiatra francese (scusate, non ne ricordo il nome) mi colpì qualche tempo fa: i genitori pensano che lasciare fare ai bambini quello che vogliono sia un modo di renderli felici. Invece è il miglior modo per renderli isterici. Infatti, il bambino deve fare autonomamente le sue esperienze in uno spazio sufficientemente vasto ma delimitato. Altrimenti sarebbe come lasciare un adulto solo, in mezzo ad un deserto, senza alcun punto di riferimento. Comincerebbe a girare in lungo ed in largo in cerca di un qualsiasi punto fermo ed alla fine, non trovandolo, girerebbe a vuoto diventando pazzo. La mancanza di punti fermi rende i bambi ni isterici.

antonia | 25/10/2010 ore 12:44:04

 

Antonia: questa tua riflessione rispecchia un paio di penultim'ora che pubblicherò presto.

roberto alajmo | 25/10/2010 ore 12:03:13

 

Csilla, io credo che il denaro spieghi molto ma non spieghi tutto, non in questo caso.

Il deterioramento è soprattutto di tipo culturale: questi atteggiamenti "passano" perchè sono percepiti come "normali". Siamo un paese culturalmente alla deriva, e nella parola cultura ci metto anche il sistema di valori, e i modelli comportamentali non possono che risentire di questo. Ma purtroppo non ce ne rendiamo conto, non abbastanza da incazzarci e dire basta. O, meglio, lo facciamo a livello individuale ma di reazione collettiva ancora non c'e' traccia.

Un esempio banale: la pubblicazione degli audio degli interrogatori dello zio di Sarah Scazzi. A me non pare solo sciacallaggio ma ci vedo un uso manipolatorio dell'informazione. Si usano cioè queste cose per distrarre la gente dai problemi veri e per continuare a spingerla giorno dopo giorno verso il basso, verso una cultura in stile grande fratello.
Ma tutto tace: la diffusione di quella voce con il suo bagaglio di orrore riempie i tg: e, quel che è peggio, non sento levarsi una sola voce contraria che proponga di vietare questo scempio.

Eppure, la comunicazione televisiva in un paese presieduto da Berlusconi dovrebbe essere, come si diceva una volta, "all'ordine del giorno".

teresa de masi | 25/10/2010 ore 11:53:07

 

Penultim'ora: ho riflettuto spesso sul perchè di questa diffusione della violenza gratuita, anche perchè mi sono spesso trovata a fare paragoni con gli altri Paesi in cui ho vissuto.
Secondo me tutto inizia dai bambini, dall'atteggiamento che i genitori italiani hanno verso di loro. Poche regole, spesso non fatte rispettare. I bambini hanno bisogno di muoversi, di agire liberamente, ma in uno spazio delimitato da regole precise che i genitori devono fare rispettare con autorevolezza, non con autorità. Quante volte vediamo bambini davvero sfrenati con dietro genitori con l'aria affranta incapaci di contenerli che ti dicono "sa, sono bambini...". Già da lì comincia la mancanza di limiti. Nella scuola la disciplina non è considerata rispetto per gli altri ma coercizione. Le mamme dei compagni di mio figlio, terza media, in Italia, dicevano che i ragazzi non possono stare fermi e calmi per più di due o tre ore: però mio figlio, proveniente dalla scuola francese era scioccato dal casino infernale in classe, dei ragazzi che entravano ed uscivano in continuazione: insegnanti tenuti sotto scacco da genitori agguerriti. Poi si passa ai cattivi insegnamenti della tv, dei film spesso americani in cui il duro vince, la violenza è pane quotidiano. Poco tempo fa seguivo uno studio di due università, una tedesca ed una francese, che arrivavano al risultato che i videogiochi non influenzano il comportamento violento perchè quelle immagini vengono sempre catalogate dal cervello come "finte", mentre invece quelle dei films, dei tg, no: vengono recepite come vere e reali. Recentemente, l'ennesimo caso Mutu (calciatore della Fiorentina): picchia un cameriere in un night club e l'allenatore lo difende, non può andare in galera (recidivo!), deve giocare. Anche il ragazzo che ha ucciso l'infermiera rumena con un pugno viene quasi pienamente giustificato da tanti che parlano sui giornali e in TV. Se la violenza non viene socialmente condannata per quello che è, se viene giustificata perchè in questo caso è così e nell'altro colì, allora di che ci meravigliamo?

antonia | 25/10/2010 ore 11:35:52

 

Il motivo della mutazione in corso? Penso che sia abbastanza ovvio...Dio denaro.
Chi ce l'ha ne vuole ancora e tanto,chi non ce l'ha cerca le propie vie almeno per sopravvivere.Vie che sembrano non esistere.Vie che sono comunque percorse da chi accumula denaro di continuo.Il resto si dispera e perde le staffe.C'è troppa ingiustizia in giro e non è facile digerirla.
In tema,ho letto stamattina 2 notizie che potrebbero scandalizzare al punto di 'menare',per poi eventualmente uccidere.Berlusconi offre fior di soldoni ai comuni vesuviani in cambio che la gente accetti l'idea di vivere accanto alle discariche.Geniale...e schifoso.
"La vita di un operaio albanese vale meno di quella di un italiano" (articolo su LaRepubblica)...e sono solo 2 frammenti di vita quotidiana.

@Teresa,buongiorno.Non penso che tu abbia ragione dicendo che si interviene poco sulle "idee che lancia Roberto",di quelle si parla ma anche d'altro,è naturale,'da cosa nasce cosa', i pensieri non viaggiano sui binari ben delineati.

Csilla | 25/10/2010 ore 10:54:02

 

Felice di rileggerti, Teresa. Condivido in pieno.
Buona giornata, a voi e alle vostre idee.

roberto alajmo | 25/10/2010 ore 10:17:18

 

Già. Una mutazione è in corso. Una mutazione terribile, che sembra ridurre la nostra vita a qualcosa di estraneo a noi. Che più che alla vita che avevamo in mente, assomiglia ad uno strano videogame: violento, e già questo di per sé basterebbe a rendermelo un'idea insopportabile, ma separato da noi stessi. Come se scoprissimo di avere a che fare ogni giorno con un mondo a cui non vorremmo appartenere.

Ma detto questo, cosa a cui penso ogni giorno, la domanda che rimane nell'aria irrisolta è sempre la stessa: PERCHE' sta accadendo? QUANDO è iniziato ad accadere?

Ecco, questo mi piacerebbe oggi: scoprire un pezzetto di questo perchè. Per quanto assurdo sia.

/ciao csilla, ben riletta anche a te. NOn sono poi molto lontana, confesso: leggo, ma intervengo poco. Troppo parlare di noi stessi, del nostro interagire per esempio, e poco delle idee che ci lancia roberto ogni giorno. E questo mi crea, almeno per ora, un forma di disagio. Ma non vi liberate di me: non ci sperare tu e, soprattutto, non ci speri Roberto... ;-)

teresa de masi | 25/10/2010 ore 10:11:00

 

ad antonia il fatto delle tessere è successo il 7 maggio (anche se quel giorno il circolo era aperto a tutti)dopo che era stata accertata questa irregolarità da parte della polizia i gestori del circolo hanno preferito cessare le attività fino a quando non si chiariva la cosa con la magistratura.
sequestrare un circolo "preventivamente" SOLO a fine ottobre è la dimostrazione che quella era solo una scusa.
in quei casi di solito c'è solo una multa da pagare non il sequestro di un locale.

vitalba | 24/10/2010 ore 14:00:26

 

Adesso mi alienerò io molti di voi, però, riguardo a quello che ha scritto Vitalba, purtroppo penso che i gestori del circolo abbiano fatto male a fare entrare della gente senza tessera. Come hanno fatto male quelli che, ai gazebi delle primarie, non hanno controllato bene chi andava a votare. Quando si è sotto "stretta osservazione" certi errori non bisogna farli, non bisogna prestare il fianco a critiche e provvedimenti. Quando si viola una regola non si può pretendere di avere ragione. Mi dispiace, ma se chiediamo il rispetto delle regole dobbiamo essere noi i primi arispettarle: se poi pensiamo che le regole siano sbagliate, allora protestiamo prima e non dopo averle infrante

antonia | 24/10/2010 ore 13:01:57

 

Hai ragione Vitalba. Troppe parole, poche cose.

RA | 24/10/2010 ore 09:55:50

 

Fara, l'ho pensato amch'io: volevo vedere l'effetto che faceva....

antonia | 23/10/2010 ore 20:39:27

 

Ora scrivo una cattiveria e mi alienerò molti di voi:
Se la ballata della badante fosse stata "targata" Fabrizio De André sarebbe stata considerata un capolavoro!
;-)

fara | 23/10/2010 ore 18:05:40

 

Semplice Antonia: gli regalerei un cd di Aniello De Vita, non vorrebbe mai più a casa mia a trovarmi!!!!!!

Lello | 23/10/2010 ore 17:19:02

 

Non per ciurlare ancora nel manico, però c'è dialogo e dialogo. Se uno viene a casa mia, gli offro un caffè e poi si parla di tante cose, anche in modo animato, ma civile, allora va bene. E' un ospite gradito.
Se a casa mia viene uno tipo Belpietro e risponde con sarcasmo, si inventa strane persecuzioni, risponde con tono inacidito alle mie affermazioni, beh, dopo un po' lo invito educatamente ad uscire.
Voi che fareste?

antonia | 23/10/2010 ore 16:35:57

 

Maggiordomo? ah, bé è chiaro, è sempre il maggiordomo il colpevole.

Gianluca | 23/10/2010 ore 16:21:39

 

Cantastorie moderno (trovato per caso)
[LINK]

antonia | 23/10/2010 ore 15:59:27

 

mentre litigate su chi sia o non sia un maggiordomo a palermo metteranno i sigilli per un sequestro preventivo di un circolo arci "il blow- up" .
il grave crimine di cui si sono macchiati i ragazzi è aver fatto entrare deI ragazzi senza tessera

Vitalba | 23/10/2010 ore 14:49:53

 

Una badante! Come non pensarci prima!

roberto alajmo | 23/10/2010 ore 14:35:36

 

@mari: insinuare, nel mio vocabolario significa "accusare in modo indiretto" e... in un altro idioma è anche usato dire: "excusatio non petita accusatio manifesta".
Deduco che hai letto il tutto come un'accusa personale.
Da dove lo evinci?
Ribadivo la differenza tra forum (non si dialoga su un forum, si scambiano "libere" opinioni e ci si rispetta) e socialnetwork, dove invece esiste una certa forma, pur scritta, di dialogo perchè puoi ottenere una risposta immediata che rivendichi e anche un'approvazione immediata (tastino "mi piace")che mi pare sia l'unica cosa che ti interessi, visto che non accetti il contraddittorio.
Chi ti ha pregato di accomodarti fuori?
Certo lo potrebbe fare un maggiordomo dietro ordine del padrone di casa, ma: non sono un maschietto per cui, semmai, potrei fare la "badante" del nostro simpatico e paziente ospite (già lo vedo sorridere) e poi non ho ricevuto questa indicazione.
Vado a rimettere grembiulino ricamato e cuffietta.
Senza rancore.

marifine | 23/10/2010 ore 14:25:02

 

Mari, se continui tra poco si arriverà a questo ( so che ti mancava tanto un mio contributo video...).



[LINK]

Lello | 23/10/2010 ore 13:30:14

 

Mi iscrivo al partito di Antonia..

roberto alajmo | 23/10/2010 ore 13:07:18

 

Melissa, valeriana o una bella camomilla?? Certe volte proprio non capisco le vostre risposte. Secondo me certe cose ve le sognate di notte

antonia | 23/10/2010 ore 13:06:11

 

Mi è venuta una curiosità morbosa di capire chi è Cono Cane. Prima o poi - giuro - abbandonerò i canali che trasmettono solo cartoni e guarderò anche il resto, riaffiorerò all'attualità. Però, se faccio il confronto con i personaggi dei talk show, magari Cono Cane compreso, certi cartoni non sono affatto male.

yorick | 23/10/2010 ore 12:34:06 | @

 

@Fara: è desolante che un gesto simpatico ed affettuoso possa essere accolto con aridità e diffidenza.

Cs | 23/10/2010 ore 11:17:14

 

Ho la sensazione che si tenda a scambiare il "forum" per un talk show televisivo. Per quale motivo si deve necessariamente controbattere alle affermazioni o alle proposizioni( qualunque esse siano) di qualcun'altro? Per quale motivo si dovrebbe ribattere , chiodo su chiodo? Se molti di noi non si ritengono interessati a certi argomenti, perché dovrebbero rispondere? Non è un dibattito tra Belpietro e De Gregorio messo su per par condicio da un programma TV!
Nessuno si senta discriminato , se l'argomento interessa ci sarà discussione, se non interessa...muore e nessuno ne parla più!

ps
@ Csilla E @ Federico
sperando che la mia risposta non venga scambiata per una offesa ( :-)): Ragazzi , io tengo affatto a diventare un bel cadavere di sana e robusta costituzione. Seguo l'esempio di Winston Churchill: ha fumato e bevuto fino ad oltre novant'anni! E pure i miei nonni!

fara | 23/10/2010 ore 00:59:48

 

Il link...


[LINK]

Lello | 22/10/2010 ore 21:09:55

 

In realtà non è offensivo dare del maggiordomo a qualcuno. Infatti, se si considera la definizione data da Wikipedia ( che si allega ), il termine il " major domus "amministrava le più importanti funzioni di governo e guidava l' esercito in battaglia.
Mica dice che passava il mocio e sparecchiava la tavola....

L | 22/10/2010 ore 21:08:52

 

Anche insinuare che chi cerca un diaologo qui dovrebbe farlo altrove o accomodarsi fuori lo è altrettanto.
Grazie della risposta.

mari | 22/10/2010 ore 21:07:20

 

Mari: insinuare che qualcuno sia un maggiordomo è contrario all'educazione.

roberto alajmo | 22/10/2010 ore 20:06:42

 

@Marifine.Ah, eh, ih, oh, uhm...Tutto condivisibile e tutto argomentabile in chiave sofistica.
Solo un dubbio:a volte ho la sensazione che ci sia qui un maggiordomo che ad ondate si incarna in qualcheduno/a.
@Ro.Solo una domanda ma l'intellettualoide è di destra o di sinistra?

mari | 22/10/2010 ore 18:34:09

 

ma perchè sempre più spesso ho l'impressione che qualcuno dei presenti scambi questo forum per un social network?
Se volete risposte alle vostre domande, commenti immediati ai vostri post, alle vostre istanze, se volete godere di un'indice di notorietà sbandierando il possesso di centinaia di amici in bacheca è lì che dovete andare...una bella iscrizione a Facebook no?
Vi divertireste.
O non è abbastanza intellettuale?
Il social network è un non-luogo dove, per l'appunto "socializzare", scambiare link, passare da un argomento all'altro alla velocità della luce, essere informati dall'arrivo delle "notifiche" quando qualcuno vi risponde o ci...piace.
Nel forum si dovrebbe almeno rispondere alla netiquette di evitare gli off topic (allora il padrone di casa con le sue penultimora che ci sta a fare?) e di tenere i battibecchi personali fuori.
E non parliamo della lunghezza dei post, è così difficile essere concisi e non divagare in inutili digressioni?
Ho detto.
Torno a narcisizzarmi su faccialibro.

marifine | 22/10/2010 ore 17:29:31

 

E' anche vero, Csilla, che un forum non è un propriamente un salotto, dove non rispondere a una domanda fatta di presenza è gran scortesia.
I lettori di questo forum sono poche centinaia. Pensa se ognuno di essi si sentisse in dovere di rispondere a chiunque sollevi una questione.
Non so per voi, ma a me una vita non basterebbe.
Diciamo che rispondere solo se si ha qualcosa da dire è uno di quei compromessi che aiutano a sopravvivere.

roberto alajmo | 22/10/2010 ore 16:46:01

 

Csilla, è attivo ma l'ho abbandonato.

Antonio Carollo | 22/10/2010 ore 15:59:10

 

Roberto, non si tratta di offendersi,sarebbe patologico, ma in qualche modo di una opportunità persa.Non per me,per tutti.A molte domande fatte non arrivano risposte.Un mio amico diceva "domandare è lecito, rispondere è cortesia"...in effetti.

Csilla | 22/10/2010 ore 14:56:24

 

la 'lavagna' non è mia autentica,ritengo a precisare.

cs | 22/10/2010 ore 14:45:43

 

diamine:"autentici", la pausa pranzo si fa sentire..

m. | 22/10/2010 ore 14:14:56

 

Mutria?Accipicchia che termini. Si possono permettere di ignorare: o gli autentichi saggi o gli autentici mediocri, non appartendo alla prima categoria e ricusando, con alterne fortune, la seconda per un si e per un no io non ignoro nessuno.
@Giuseppe: effettivamente la lavagna di Csi non è male.Il cancellino lo porti tu?Fotografene un paio che scegliamo..scarterei quelli di colore grigio che mi intristiscono e la spugnetta abrasiva.Datti da fare, go.

mari | 22/10/2010 ore 14:14:17

 

Siccome nell'ultimo periodo scorgo affiorare qualche mutria di gente che si sente trascurata, ripeto: non mi offendo io, quando mi ignorate, perché dovreste offendervi voi?

roberto alajmo | 22/10/2010 ore 13:45:05

 

Mi piace il concetto di "lavagna".
Penso sia bello e utile leggere (e scrivere) in tranquillità

Giuseppe | 22/10/2010 ore 13:30:52

 

(ANSA) "Rifiuti, notte di guerriglia. Mantovano: è eversione. Sottosegretario Interni ipotizza filone anarco-insurrezionalista".

Ma da dove se le inventa?

Giuseppe | 22/10/2010 ore 13:28:50

 

@Mari:Hai parlato di un possibile/eventuale/ a volte desiderato dialogo,mi sembra.Il concetto della discussione presto farà parte degli archivi d'antropologia...un giorno si dialogava.Anche il forum,come altre sedi assomiglia sempre di più ad una lavagna.Ci scrivi sopra poi passi oltre.Intanto ti sei creato un minimo di diversivo.

Cs | 22/10/2010 ore 13:25:25

 

Commossa per l’uso che fai dei comparativi di minoranza, ma tieniti il tuo di narcisismo, soprattutto se ti rispecchi nella definizione dell’amico, senza fare il suscettibile.
@Diana.Non hai niente di cui scusarti, ognuno qui posta per sé, alcuni nel farlo pensano pure al dialogo ma tra la cosa pensata e realizzata spesso si annega nel silenzio…buona giornata. Dimentichiamo x un attimo gli orrori familistici così: [LINK]

mari | 22/10/2010 ore 10:00:10

 

Narcisista silenzioso, disse di me un amico. E mi riconosco nella definizione: nella speranza di essere meno modesto dei molti altri narcisisti logorroici.
Buondì, amici miei.

roberto alajmo | 22/10/2010 ore 07:33:45

 

...scusate ho letto ora i messaggi precdenti e vedo che è stato già fatto questo parallelismo:)Beh cmq così essendo in tanti abbiamo rassicurato R.A. sull'egocentrismo,... non nel senso che non c'è, ci mancherebbe altro,tutti gli artisti lo sono:), ma sul fatto che non è una sua impressione ma la verità!diciamo che si coglie come un mix dei due romanzi.

diana | 22/10/2010 ore 03:12:03

 

@la somma delle pere e mele

eppure non so perchè in occasione di questo fatto di cronaca mi sono venuti in mente i tuoi libri Cuore di Madre e E' stato il figlio. Cuore di Madre soprattutto.Forse per la figura femminile della Madre, o per l'analisi della famiglia vista non come idilliaco rifugio ma come inferno privato, sia pure con la "consolazione" della solidarietà(o connivenza), del legame primario su cui si può contare...o forse per quel clima di dramma senza logica, senza uscita.

diana | 22/10/2010 ore 00:37:18

 

@Antonio: una pura curiosità derivante dalla mia,forse eccessa umanità.L'indirizzo della tua posta elettronica che figura in un'altra sede è attivo?

@Roberto: scusa per questa inserzione di off forum.

Csilla | 21/10/2010 ore 21:57:59

 

@RA: beware of the enemy!

cs | 21/10/2010 ore 20:32:33

 

Csilla: se la situazione precipitasse, confido nell'ospitalità di qualche amico straniero.

roberto alajmo | 21/10/2010 ore 19:58:14

 

@Marco......sono commossa!(nel senso meravigliata).Non so perchè ma io stranamente non ho considerato le biblioteche.Forse perchè amo il profumo della carta nuova!
Tu che vorresti come regalo? Sigarette o qualcos'altro? Qualche idea.....una pizza(da mangiare), una gita in un parco nazionale ancora incontaminato dai rifiuti urbani e non....fai la tua proposta!

Csilla | 21/10/2010 ore 18:14:56

 

Oggi ho avuto il privilegio di visitare una mostra sull'arte islamica antica e contemporanea con una docente di storia dell'arte. Abbiamo parlato anche di Ruggero II, abbiamo visto delle foto di Beiruth 50 anni fa, così simile ad una città italiana. Nel 1910 a Monaco si era tenuta la più grande mostra sull'arte islamica del mondo, con artisti ed artigiani venuti a lavorare in alcuni workshop. Conferenze e concerti con la presenza di Kandinsky, Mahler, ecc. 5 milioni di visitatori. I cataloghi ed i libri di foto prodotti a seguito di quell'evento sono ancora adesso dei testi fondamentali ed esaustivi per chi studia questo argomento. 1910. Solo pochi anni dopo, la catastrofe.

antonia | 21/10/2010 ore 18:13:54

 

@Csilla: cercando su [LINK] trovi "Cuore di Madre" nelle seguenti biblioteche di Roma:

Biblioteca comunale Raffaello
Biblioteca comunale Villa Leopardi
Biblioteca comunale Ennio Flaiano
Biblioteca comunale Pigneto
Biblioteca comunale Pier Paolo Pasolini
Biblioteca comunale Elsa Morante
Biblioteca comunale Franco Basaglia
Biblioteca comunale Marconi
Biblioteca comunale Colli Portuensi
Biblioteca comunale Longhena
Biblioteca comunale Valla Aurelia
Biblioteca comunale Rodari
Biblioteca comunale Corviale
Biblioteca della Casa del Parco

marco | 21/10/2010 ore 18:04:27

 

Pensate solo per un momento alle cose che succedono in Italia e nel mondo.Le buffonate politiche,la cronaca nera,le tragedie naturali,l'arricchimento di pochi che porta la fame a moltissimi...sembra un perfettissimo preludio al finimondo e ancora non si vede luce per un miglioramento generale.Mi è capitata sotto mano una frase di Sciascia,parlando dei magistrati che diceva:"...esercitano una professione che per definizione deve stare al di sopra...". Chissà quanti condividono oggi questo pensiero nella sua totalità.
@RA,dovesse scoppiare la guerra civile,a posto tuo scapperei,potresti essere accusato e processato per istigazione alla rivolta.Ci stuzzichi di continuo con quel che non va...un tema inesauribile.

Cs.( = C) | 21/10/2010 ore 17:53:46

 

@fara
l'ultima cosa al mondo che puoi aspettarti da me come regalo è proprio una sigaretta...
ps. quella dei sigari cubani era solo una boutade, naturalmente; buttiamoci su un bel libro del padrone di casa e non ne parliamo più... (temo però che piaccia più alle donne che agli uomini, ahimé) :)

federico | 21/10/2010 ore 15:09:20

 

Il gioco delle parti è fin troppo scoperto, anzi direi infantile. Per la maggioranza tutto quello che la stessa fa (mi correggo: annuncia di fare) è il massimo (beninteso, sempre per il bene dell'Italia); per l'opposizione è il contrario e viceversa. Il tutto senza mai scomodare quegl'impicci che si chiamano senso critico e onestà mentale. Lo spettacolo si è ripetuto puntualmente in occasione del voto in commissione sul cosiddetto Lodo Alfano.
C'é posto in questo Paese per un po' di rispetto per l'opinione pubblica?

Antonio Carollo | 21/10/2010 ore 12:08:31

 

Penultim'ora,a volte potrebbe anche risultare vincente prendere un bell'impermeabile ed uscire lo stesso.In caso ci si bagni dopo anche solo una breve passeggiata(dovuta alla scarsa qualità della giacca...i segreti economici del settore),togli la giacca ma comunque prosegui.
Il tornarsi al calduccio è che porta a quel che vi linko.Alcuni dei commenti fanno per davvero riflettere.

[LINK]

@Fara, scusa se mi intrometto ma lascia stare le sigarette,acetta le rose!Tu lo saprai meglio di tutti noi quanto la nostra salute sia compromessa.Ispiriamo di tutto,anche alla nostra insaputa.Il fatto che viviamo sopra o alle prossimità delle discariche oramai è un fatto accertato.Basta aspirare l'arietta che fuoriesce,non spendere soldi per le sigarette(che ti uccidono e fanno arricchire i potenti del settore.

Csilla | 21/10/2010 ore 10:53:42

 

@penultim'ora: miscela esplosiva: avvocato, uomo, italiano, meridionale.

(Senza voler fare con questo di tutta l'erba un fascio)

Ale Cu | 21/10/2010 ore 08:08:44

 

Un OT,
Federico, aspetto i sigari cubani. :-)
Delle rose non saprei che farmene , in verità neanche dei sigari. Non potresti regalarmi due stecche di sigarette MS rosse dure?

ps
io non intendevo criticarti Federico , volevo solo far capire che, come femmina, non vorrei essere rispettata in quanto debole ma vorrei essere rispettata in quanto persona. A prescindere dal sesso.
OK?

fara | 20/10/2010 ore 23:40:36

 

spero proprio di no,vista la qualità della TV

fara | 20/10/2010 ore 23:32:00

 

@Fara

Magari invitano Roberto a qualche trasmissione Tv...

Gianluca | 20/10/2010 ore 23:09:54

 

Lo so Roberto. E capisco che a te avrebbe fatto piacere vincere quel premio,anche per una questione economica, ma io sono contenta che tu non lo abbia vinto. Alla lunga solo pochi sono i libri che restano e io ci spero sulla buona memoria dei lettori. Sono illusa? Può essere! Tuttavia se io avessi una casa editrice e i diritti dei tuoi libri, ristamperei immediatamente "Cuore di madre" e, "E' stato il figlio". Attualissimi

fara | 20/10/2010 ore 22:38:09

 

Ci sono alcuni elementi che mi hanno ricordato "E' stato il figlio". Ad esempio, il ritrovamento del telefonino.

Antonia, ho avuto un'idea tanto improvvisa quanto tardiva a proposito dei caratteri speciali: su Word c'è Inserisci Simbolo; da lì si può programmare una combinazione di tasti per la scelta rapida (potresti impostare Ctrl U per la u con la umlaut, ad esempio). Mi sa che sono arrivato fuori tempo massimo, però.

yorick | 20/10/2010 ore 19:26:13 | @

 

@Antonia, 'Cuore di madre' continua ad essere introvabile.All'epoca qualcuno ha fatto riferimento alla biblioteca comunale di CT...idee migliori per chi si trova a Roma?
@Antonio,c'è sempre una storia nauseante che attira il pubblico,quel pubblico alla ricerca costante di notizie private,forse per confrontarsi con il 'peggio' della società,oppure non avendo meglio da fare alcuni si realizzano chiacchierando della vita di altri.Da esperti, ovviamente.E finchè il mondo si parla di Sarah non vede il resto,tutto quel che non va, i problemi reali che toccano a tutti.E' una bella trovata mediatica,stendiamo un velo sulle cose importanti parlando d'altro.La vita ci si presenta attraverso il 'cinema',non fa vedere la realtà ma una realtà costruita,come la mucca di Homer Simpson,è un cavallo dipinto da mucca.E la mucca? Tanti gatti legati che fanno una mucca.Vediamo quel che ci fanno vedere, ognuno a modo proprio.
@Teresa,è un piacere rileggerti!

Csilla | 20/10/2010 ore 17:18:49

 

Caso Sarah Scazzi: un'uccisione che ha tutti i crismi per suscitare morbosa curiosità; d'accordo, ma la gazzarra mediatica organizzata intorno a questo fatto è così straripante, invadente, ripetitiva da risultare alla fine nauseante, urtante, ridicola, insopportabile, specie per chi vi percepisce (come succede a me, scusate) l'inconfondibile odore del vile denaro (caccia spietata all'audience, lievitazione dei prezzi della pubblicità).
Mi si potrebbe obbiettare: dove vivi, sono cose che accadono da sempre, casi simili sono pane per i media. E' vero, ma c'è una misura a tutte le cose, oltre la quale il bieco sfruttamento e la manipolazione delle emozioni e delle intelligenze di un pubblico colto nei momenti più vulnerabili mostra la sua cinica maschera.

Antonio Carollo | 20/10/2010 ore 14:53:23

 

...e secondo la cronaca di oggi lo zio michele dormiva... sapete la frase che andava in voga anni fa': chi sa non parla e chi parla non sa.... a questo punto conviene davvero tacere...

federico | 20/10/2010 ore 14:47:58

 

Be', Fara: in fondo "Cuore di Madre" è arrivato secondo al Premio Strega...
"E' stato il figlio" è ispirato a una storia vera.
Siamo all'arte che copia la vita che copia l'arte.

roberto alajmo | 20/10/2010 ore 14:28:47

 

Se tu, Roberto, in tempi ormai lontani hai potuto scrivere testi ( non mi sento di chiamarli romanzi, sono cronache!) come "Cuore di Madre" ed "E' stato il figlio", nobilmente ignorati da certa informazione e critica ma condivisi da una piccola compagine di lettori e , scusate il termine, di "pensatori", la vicenda di Sara Scazzi, dello zio e delle matriarche non è una sconvolgente rivelazione!

fara | 20/10/2010 ore 14:08:08

 

Ma sono io che sono vittima del mio egocentrismo, o tutta la vicenda di Sarah Scazzi sta scivolando verso una specie di remake di "E' stato il figlio?" ("E' stato il padre")?

roberto alajmo | 20/10/2010 ore 13:22:08

 

Ho letto il tuo post "Ego me absolvo". Sono d'accordo sul fatto che nessuno sappia più cosa vuol dire responsabilità personale ecc ecc ma sulle cause sei proprio fuori strada. Un commento più strampalato non potevi farlo.
O non conosci la prassi penitenziale cattolica (penitenza, espiazione, riconoscimento delle colpe...fatti tutti incompatibili con frasi del tipo sono stato sfortunato) o sei in malafede. Io propendo per la seconda. Peccato hai una testa e apri bocca per dar fiato alla tua bile. Peccato sprecare così la tua intelligenza. Ossequi.

Rosanna | 20/10/2010 ore 10:58:41 | @

 

Buona giornata a te, roberto. Sia pure con il capo cosparso di cenere... :-)

teresa de masi | 20/10/2010 ore 10:07:15

 

Ma proprio questo io intendo dire: il matriarcato magari c'è, ma non c'entra nulla.
Buona giornata, a proposito.

roberto alajmo | 20/10/2010 ore 09:46:12

 

Preso il caffè e riletto. E, ovviamente, ho capito di non avere capito un tubo delle tue parole, roberto. Pardon.
Come vedi, il tempo passa. E nonostante la mia assenza - ingiustificata, lo so - la mia testa continua a non funzionare esattamente come prima.

Pardon di nuovo e un saluto a tutti.

teresa de masi | 20/10/2010 ore 09:44:39

 

A naso, roberto, non sono molto d'accordo con la tua penultimora. A naso, ripeto, perchè non amo molto scrutare certe vicende: l'altra sera, però, ho beccato un'intervista di Vittorino Andreoli che suggeriva - e il termine suggerire non è scelto a caso visto che l'inchiesta è ancora aperta - una tesi che coincideva con i miei dubbi. Secondo lui, emblematico era l'atteggiamento della figlia in carcere, che in qualche modo si era, sin dall'inizio della vicenda, sostituita alla madre nell'affiancarsi al padre. Non ha pronunciato la parola "incesto" ma era ben chiara la direzione in cui voleva andare a parare. E coincideva con le mie impressioni, che non hanno - ovviamente - pretesa di validità alcuna.

Per cui, temo, stavolta il matriarcato non c'entri nulla: a me appare storia di violenza familiare e sessualità malata, a base di violenze e pedofilia, iniziata a quanto pare decenni fa e perpetuata. Diventata normale al punto di essere difesa da un omicidio compiuto da un clan familiare: eccquesto l'aspetto che più mi sembra orrendo in questa storia. In cui Sarah potrebbe rivelarsi come *una* tra le vittime.

teresa de masi | 20/10/2010 ore 09:32:52

 

Penultim'ora: Roberto Alajmo "Cuore di madre". Chi non l'ha ancora letto lo legga.

antonia | 20/10/2010 ore 09:16:04

 

A voi, Antonia, Gianluca, Csilla, Mari, Francesca, e naturalmente al nostro tollerante padrone di casa, Roberto e agli altri cari frequentatori di questo effervescente blog, il mio affettuoso: Bentrovati!
Capisco che dovrei presentare la mia brava giustificazione. Ma che dico! Questa non è una scuola (mi sembrava di aver sentito la voce di mia madre che si raccomandava di non perderla per strada) ma un luogo fantastico dove un pugno di amici s'intrattiene in lieti o meno lieti conversari.
Sentite grazie. Ciao, ciao, ciao. A presto.


Antonio Carollo | 20/10/2010 ore 01:26:18

 

Caro Carollo ciaoooooo! Bentornato vero :-)

francesca | 19/10/2010 ore 21:10:38

 

@Antonio:la vulcanica Csilla mi ha informato del tuo ritorno e in effetti poco ci mancava ed entrambe ci organizzavamo pure con lo spionaggio pur di rintracciarti...Sono contenta che sei ritornato a scrivere ma lo sono di piu' se hai risolto quel che ti ha tenuto lontano.Mi sei mancato, e molto.

mari | 19/10/2010 ore 20:37:30

 

No, non è nuovo è la traduzione italiana di Counterlife(1986).Ciao.

Gianluca | 19/10/2010 ore 19:38:45

 

@Antonioooo, bentornato! E' quasi partita una spedizione telefonica con lo scopo di trovarti a tutti i costi.Fatica risparmiata.Grazie e bentornato bis.

Csilla | 19/10/2010 ore 19:31:47

 

@Antonio Carollo.

Un altro Philip Roth e l'ho già acquistato. Uno ogni sei mesi?

Gianluca | 19/10/2010 ore 19:29:10

 

Un attimo di autopubblicità [LINK]

Giuseppe | 19/10/2010 ore 18:32:50

 

Tanto bello che dopo tanti giorni ho fatto dinuovo un errore di battitura

antonia | 19/10/2010 ore 18:03:08

 

Ma di che ti scusi, Antonio!! E' così belo che tu sia tornato!

antonia | 19/10/2010 ore 18:02:14

 

Si può dire che la donna rispetto all'uomo (specie se quest'ultimo è un ventenne), sul piano delle energie fisiche, è quasi sempre svantaggiata? Proprio per questo motivo (e per la conseguente certezza nell'assenza di adeguata reazione) il pugno del giovane romano sferrato alla infermiera rumena è particolarmente odioso e vile (tanto più che è stato aggravato dal tentativo di fuga).
Scusate se mi intrometto nei vostri discorsi, da quasi estraneo, data la mia lunga latitanza.
Un abbraccio a tutti.

Antonio Carollo | 19/10/2010 ore 18:00:12

 

@fara
se un giorno mai dovessimo incontrarci, per il tuo compleanno, a scanso di sembrare troppo maschilista, al posto di una rosa ti regalerò un bel pacco di sigari cubani...

federico | 19/10/2010 ore 17:57:26

 

Un fatto curioso.Quando negli omicidi non sono coinvolti cittadini italiani le notizie hanno una vita brevissima.Ho in mente il caso della povera donna filippina massacrata a botte dal pugile ucraino a Milano.
@Biagio,la vita dei giornalisti seri e bravi non è affatto facile.Pur volendo fare il proprio mestiere al meglio,siamo sicuri che il 'giornale' è complice nella battaglia del giornalista?Conosco alcuni cronisti che sono delusi ma arresi all'evidenza.Quando una notizia scotta troppo,il giornale tira i remi in barca.Cosi non rischia.Nè ritorsioni personali nè la chiusura del giornale.In genere quando si alza il tiro su un soggetto o su un particolare argomento,da qualche parte di sicuro si tira il freno,si inceppa il meccanismo,cala il silenzio.Purtroppo, credo che sia il caso di dire che è in vigore la teoria dei 2 pesi,2 misure.Come nel lavoro della magistratura.I piccoli si condannano,i politici e simili se ne vanno 'intatti'.Alcuni magistrati vorrebbero preservare il concetto secondo cui 'la legge è uguale a tutti'...ed ecco che arriva la reazione dall'alto mettendo in pratica la delegittimazione della magistratura.Ma questo è un altro argomento.

Csilla | 19/10/2010 ore 16:59:57

 

Non c'era bisogno di scuse, ovviamente, ma era doveroso per me chiarire.
Mi trovo concorde con quanto dice Eliana a proposito delle reazioni se si fosse trattato di un omicidio a etnie invertite. Vorrei, peraltro, muovere una critica ad un certo modo di fare giornalismo. E' intollerabile dedicare decine di ore per fatti di cronaca, senza dubbio interessanti, stabilendo a priori quali trattare di più e quali di meno. Tanto per capirci: ma perchè i giornalisti non hanno "indagato" a fondo sull'omicidio del trans Brenda? Come mai la D'Urso, e gli altri suoi simili, non si sono impietositi con quella facce di circostanza tanto ipocrite, quanto antipatiche!? Mi sembra che ci sia una sorta di "accanimento giornalistico" verso le persone più deboli e un tirarsi indietro verso casi che riguardano persone più importanti.

Sciascià scosse le coscienze con "l'affaire Moro" sapendo delle conseguenze cui andava incotro, proporrei ai giornalisti di oggi di leggere Sciascia e farne tesoro!

Biagio | 19/10/2010 ore 13:53:35 | @

 

Certo che lo ricordo. Ricordo l'omicidio efferato per cui volevo che quell'uomo pagasse proprio come voglio che oggi paghi quest'uomo. Con giustizia. E non quella sommaria delle tv, ma quella dei tribunali.
E ricordo le interminabili ed insopportabili trasmissioni televisive che facevano a gara a ricordare il meraviglioso carattere della signora (senz'altro vero, per carità) in contrapposizione a quello da bestia del rumeno che l'ha ammazzata...

Eliana | 19/10/2010 ore 13:48:27

 

Eliana, sono certa che ricorderai la parte mediatica in seguito all'uccisione di Giovanna Reggiani a Roma.

Csilla | 19/10/2010 ore 13:11:03

 

Biagio, non pontifico, ma tu hai scritto un post che rispecchiava una mentalità purtroppo diffusa in Italia di questi tempi. E che mi sembra inaccettabile. Era una provocazione, ok, non l'avevo capito. Il mio commento si basava sulla mia supposizione che tu avessi scritto il tuo pensiero al riguardo.
Scusa

antonia | 19/10/2010 ore 12:19:20

 

@Biagio... Ok. Non avevo colto la parte ironica della provocazione... Scusami. E sull'omicidio preterintenzionale siamo d'accordo.
Mi chiedo... Ma se un romeno avesse steso una ragazza italiana, cosa sarebbe successo? Mi vedo già i programmi del pomeriggio che, con un sottofondo di piano strappalacrime, stampano sul mega schermo le foto della donna e si mettono in collegamento con i parenti della vittima che piangono la scomparsa mentre il pubblico si accalca davanti alle telecamere urlando "datelo a noi datelo a noi"...

Eliana | 19/10/2010 ore 12:15:48

 

Biagio,a questo punto,vi devo una scusa,a te e anche a Roberto.
Interpretare i pensieri altrui da 4 righe o meno,scritte, spesso risulta fallimentare.
E' un problema ricorrente su questa piazza....virtuale.

Csilla | 19/10/2010 ore 12:11:25

 

Eliana parla di una possibile 'provocazione' di Biagio.In coda a Biagio leggo "Minchia, con rispetto parlando.",firmato RA.
Minchia,che cavolo dici oppure minchia,hai ragione...quale dei 2?

@Antonia,la trabant era mitica.Essenziale al punto di poter funzionare tutto l'inverno senza dover andare in letargo.

Csilla | 19/10/2010 ore 12:06:22

 

@Eliana: hai detto bene, la mia è una provocazione... a quanto pare scrivendola non sono riuscito a renderla bene, visti i commenti. A scanso di equivoci dico che l'omicidio preterintenzionale ci sta tutto ed è per quello che il ragazzo dovrà essere chiamato a rispondere!
@antonia: mi permetto di puntualizzare che io non rispecchio proprio nessuna mentalità, e non capisco come possa tu, da quattro righe scritte in un blog, pontificare su un modo di pensare di qualcuno...

Biagio | 19/10/2010 ore 12:02:07 | @

 

In questo spazio di considerazioni sui drammi della nostra attualità vorrei condividere con voi un brano magnifico. Joni Mitchell:

[LINK]

antonia | 19/10/2010 ore 11:58:57

 

Leggo, e mi fa molto arrabbiare, di quella specie di manifestazione degli amici del giovane romano in favore della sua liberazione con condimento di insulti ai militari.
Certo, non è giusto lasciare solo un amico in difficoltà, ma non si può chiederne l'impunità. Si è persa davvero la misura dei fatti, delle azioni, delle conseguenze. Qualcuno dice ai giornalisti che l'infermiera era un'attaccabrighe. E allora? Vogliamo giustificare l'assassinio di una persona perchè è un'attaccabrighe o perchè ha una voce stridula o perchè ha i piedi piatti?

antonia | 19/10/2010 ore 11:33:09

 

La preoccupazione dei tedeschi è anche quella dei turchi più istruiti: c'è un'islamizzazione crescente nel Paese che tenta di cancellare i diritti, specie delle donne, acquisiti nello stato laico che è stato finora. In giro qui si vedono sempre più donne con il velo nero integrale e questo, a mio avviso, non è bene, per le donne soprattutto. Non credo potrà mai esserci una Germania turca: molti però auspicano ancora una Germania multiculturale. Qualche xenofobo c'è, naturalmente, ma una manifestazione di estremisti di destra recentemente e`stata letteralmente bombardata da uova e verdure marce.

Anche le Skoda, a Praga, se la cavavano bene sul ghiaccio! Ricordo però che quando la temperatura cominciava ascendere sotto i -10/-15 venivano messe "in letargo". I proprietari levavano le batterie, le coprivano e le risvegliavano quando l'aria non era più da freezer.

Penso che la famiglia del ragazzo romano si senta in colpa per quello che ha combinato il figlio. Ripeto, avrebbero dovuto mandarlo da uno psicologo, dopo il primo episodio. Penso che ora farebbero qualunque cosa per cercare di rimediare. Non me la sento di infierire su di loro

antonia | 19/10/2010 ore 11:16:16

 

Antonia,quel che succede in Germania era prevedibile.Inizialmente tutti gli immigrati erano 'buoni', disponibili all'idea dell'integrazione,per loro necessità.Oggi sono moltissimi,sicuri di se stessi,protetti da una società civile,ma i turchi(ed altri)hanno una loro identità di base,una forte appartenenza religiosa e direi anche culturale.Non siamo lontani dalla Germania turca.Un fatto curioso.Le macchine tedesche non vengono più costruite in Germania dai tedeschi ma in Turchia dai turchi.Uno scambio attivo di luoghi e persone.
Stamattina leggevo un articolo riguardo al DDR,pare che in Germania è possibile noleggiare le Trabant.Vorrei vedere un qualsiasi turista occidentale alla guida di quella macchinetta....che per certi versi era la migliore negli inverni rigidi di un tempo nell'est,era l'unica a salire le strade ripidissime anche col manto stradale ghiacciato.
L'analfabetismo? E' un dato gravissimo.Vi sarà capitato vedere anche relativamente giovani leggere seguendo fedelmente il testo con un loro dito...probabilmente per non perdersi nell'immensità delle lettere.Dai,Antonia,a che serve leggere? I libri costano,quel che interessa alla gente si vede in tv....viene raccontato.Fedelmente o non fedelmente alla realtà.
P.S.il padre del ragazzo romano,bravo pugile che ha mandato in paradiso l'infermiera rumena è disposto a vendere casa sua per risarcire la famiglia rumena.Una casa per una vita umana persa.Che strano modo di misurare i valori!

Csilla | 19/10/2010 ore 10:45:50

 

@Biagio: la tua è una provocazione, vero? Non posso pensare che tu stia parlando seriamente.
La violenza va condannata sempre e comunque, dici. Belle parole. Sì, appunto... PAROLE. E' teoria.
Nella pratica, invece, dov'è la tua condanna? Dire che la signora lo aveva provocato è una giustificazione inutile. Intanto perchè dal video che tutti abbiamo visto si vede un acceso scambio di battute ma non si legge il labiale, quindi abbiamo solo la versione dell'uomo, poi perchè ammesso che la donna avesse minacciato di schiaffeggiarlo, si era fermata al piano verbale e non lo stava schiaffeggiando davvero, e infine perchè sferrare un pugno a qualcuno che ti sta insultando (ammesso che Maricica lo stesse facendo) è da esseri privi di razionalità. COMPLETAMENTE PRIVI DI INTELLETTO. E allora la tanto agognata evoluzione va a farsi benedire. Torniamo allo stadio primordiale e scanniamoci perchè <<coccodè mi ha rubato l'osso...>>.
Ps
@Daniela: grazie :)

Eliana | 19/10/2010 ore 10:43:15 | @

 

@ csilla: stamattina ho ascoltato un sunto del discorso della Merkel. Come pensavo, lamenta un progressivo distacco della comunità turca dal processo di integrazione, una radicalizzazione dell'islamismo e quindi un fallimento delle politiche sociali e di istruzione messe in atto dal governo.
Comunque la Baviera è un luogo abbastanza privilegiato. Nel resto del Paese si sta peggio, specie nelle zone ex-DDR

antonia | 19/10/2010 ore 09:51:59

 

Difendere l'indifendibile, in questo gli italiani stanno diventando degli specialisti.

Spero di trovare la puntata di ieri de "L'Infedele" sul web. Mi è sembrata interessante ma non ho potuto seguirla. Pare che il 5% degli italiani sia totalmente analfabeta, il 33% semianalfabeta e un altro 33% analfabeta "di ritorno" (?). 'Ammazza....

antonia | 19/10/2010 ore 09:48:05

 

Secondo me non si dovrebbe picchiare mai nessuno, uomo, donna, bambino che sia. Al massimo il giovane romano avrebbe potuto prendere la donna per un braccio, se davvero era così agitata, e dirle un "ti calmi!". Ma un pugno in faccia è un pugno in faccia e bisogna rendersi conto che può far male.
Biagio rispecchia una mentalità italiana da spavento

antonia | 19/10/2010 ore 09:44:18

 

'connotazione'

Buona giornata a tutti

C... | 19/10/2010 ore 09:14:30

 

Il concetto citato da/insegnato a Federico potrebbe anche assumere una conotazione diversa,interpretato non necessariamente come un pensiero maschilista.
@ Fara, il homo sapiens di cui parli è ancora una lontana idea,in Italia sicuramente ma non solo.Le altre creature forse pensano meno di noi umani,non sono ancora contaminati dalla competizione continua basata anche sul 'dettaglio'sessuale.Personalmente vedo molto lontano un mondo di 'pari opportunità'.

Csilla | 19/10/2010 ore 09:11:36

 

Federico a te insegnarono che "una donna non si picchia neanche con un fiore per la semplice ragione che picchiare una donna è il gesto più meschino che qualsiasi uomo a qualsiasi età possa compiere... ma erano altri tempi..."
E' bello quello che tu scrivi , e ti ringrazio per questo, ma ti rendi conto che è "maschilista" e protettivo nei confronti di un essere inferiore?
Non te ne sei reso conto, ne sono certa e non ti rimprovero però io , da femmina, vorrei essere considerata semplicemente un homo. Un homo sapiens, a prescindere dal sesso .
Sesso che in natura non è così "categorico" come spesso si intende e non mi riferisco solo all'homo ma a tante altre creature viventi

fara | 19/10/2010 ore 02:17:27

 

Premesso che i miei pensieri sono scivolosi e perversi, mi veniva in mente che il "delinquente serbo" (Biagio dixit) non ha ucciso nessuno mentre il bravo "ragazzo romano" ( sempre Biagio dixit") ha ammazzato una persona (non mi interessa il sesso) con un pugno e per futili motivi

fara | 19/10/2010 ore 00:48:48

 

Concordo con Gianluca.

Csilla | 18/10/2010 ore 23:37:45

 

Adagio Biagio.

Gianluca | 18/10/2010 ore 22:51:42

 

a me insegnarono che una donna non si picchia neanche con un fiore, per la semplice ragione che picchiare una donna è il gesto più meschino che qualsiasi uomo a qualsiasi età possa compiere... ma erano altri tempi...

federico | 18/10/2010 ore 22:28:04

 

Minchia, con rispetto parlando.

roberto alajmo | 18/10/2010 ore 22:16:18

 

Buonasera,
vorrei esprimere brevemente (?) la mia opinione sulle situazioni analizzate nell'articolo. Con riferimento al delinquente serbo, penso non si possa trovare alcuna scusante, nè attenuante, nè giustificazione: è un delinquente e va punito col massimo della pena prevista per quello che ha commesso.
Del ragazzo romano, invece, voglio prendere in qualche modo le difese. E non perchè giustifico il gesto che, essendo un gesto di violenza, va condannato sempre e comunque, ma piuttosto perchè lo considero un gesto di difesa più che di aggressione. L'infermiera aveva superato il ragazzo nella fila e aveva risposto con insulti al ragazzo che, infastidito dal gesto, gliel'aveva fatto notare. Non paga, ha aspettato il ragazzo fuori dalla tabaccheria per continuare ad insultarlo, fino a spingerlo e provare a schiaffeggiarlo. E allora mi chiedo come avrebbe reagito qualunque altro ragazzo di 20 anni in una situazione così; come avremmo reagito noi, a 20 anni, contro una così fastidiosa pretesa - non si capisce di cosa - da parte di una persona (sia essa uomo o donna) in palese torto nei nostri confronti?

Biagio | 18/10/2010 ore 21:54:14 | @

 

Avevo promesso a Daniela qualche riga sulla manifestazione della Fiom. Provo a scrivere due cose due.

IL CAPO: ne ho viste tante di manifestazioni e questa non era molto diversa da tante altre. Però due cose mi sono rimaste impresse e hanno a che fare con il concetto del capo, del leader.
Due capi due, quindi.
Uno è Epifani al suo ultimo comizio come segretario generale della Cgil. E' noto che tra Fiom e Cgil c'é un rapporto a dir poco dialettico. Negli anni la Fiom si è trovata e rivendica un posto autonomo all'interno della confederazione della Cgil. Epifani è un moderato rispetto alla base e alla dirigenza Fiom. Bene. Qualcuno ha tentato un piccolo giochino con Epifani a Roma l'altro giorno, va detto. Gli interventi precedenti hanno spostato la chiusura a molto tardi, quando tanta gente se ne era già andata. Questo non è bello quando chiude il capo della Cgil. In più quando Epifani ha cominciato è stato "salutato" da una bordata di fischi che gli ha impedito di continuare. E' stato costretto ad attendere un minuto circa e poi ha ricominciato tra la freddezza di parte della platea. Una piccola imboscata insomma per fargli pesare la sua moderazione, il suo aver detto che chi getta le uova alle sedi sindacali è fuori dalla Cgil, il suo parlare di possibile futuro accordo con Confindustria. Bene. Epifani non si è scomposto più di tanto, ha solo urlato un po' di più e ha risposto su tutte le questioni spinose, senza ometterne una: volete lo sciopero generale? bene, ma prima dobbiamo verificare cosa rispondono alle nostre richieste e bisogna fare in modo che non scioperino solo i nostri, bisogna parlare a tutti gli altri lavoratori. Gli attacchi alle sedi di Cisl? non guardate solo alle dichiarazioni dei capi di Cisl e Uil, tenete conto che ci sono anche gli iscritti Cisl e Uil e le sedi sindacali sono loro. Coloro i quali hanno attaccato le sedi sindacali nella storia di questo paese sappiamo bene chi furono. I dissidi Fiom-Cgil? sono nostro patrimonio, si tratta di democrazia e pluralismo. Bene. Prova di grande dignità e di grande spessore per Guglielmo Epifani che non è mai stato simbolo della sinistra come era stato Sergio Cofferati, ma che ha condotto il suo sindacato (il mio) in un periodo complicato e di grandi e repentine trasformazioni.
Secondo capo. Quel marittimo che ha portato in piazza una piccola coreografia. Una ventina di compagni con le stesse magliette, con le bandiere, con i fumogeni del sindacato Cgil dei trasporti. Facce da lavoro duro e disagiato, sguardi un po' smargiassi e un po' guappi. Bene. Cosa è un capo? quello era un capo. Se cominciava a saltare lui, saltano tutti e urlavano a sguarciagola. Se il capo si fermava si fermavano tutti. E questo una, due , tre, dieci volte. Nessuno si è permesso di prendere l'iniziativa perché l'iniziativa la decide il capo. Sono rimasto impressionato, non credevo esistessero ancora realtà di questo tipo. Sembrava che i suoi fossero iscritti alla Cgil per adesione al capo e non tanto tanto all'identità politica della Cgil, ancora così fortemente caratterizzante. Compagni per caso. Ma forse sono io che guardo con occhi pieni di pregiudizio. Ma un marittimo può votare a sinistra senza fumare un toscano, senza avere l'Unità o il Manifesto tra le mani (o perlomeno la Repubblica), senza discutere di debito pubblico e di rapporto deficit/pil?

Gianluca | 18/10/2010 ore 20:08:47

 

Sicuramente mi sono spiegata male Antonia, quello che a me non piace è questa MORBOSA CURIOSITà dei particolari ( di popolo e di Dio) che viene fuori da tutti i media.
I processi dovrebbero essere fatti in tribunale non in TV . Il Tribunale è aperto al pubblico , proprio per consentire a tutti di ascoltare e farsi una opinione, ma non è un talk show

fara | 18/10/2010 ore 18:46:03

 

Infatti, Daniela, bisogna stare attente. Mio figlio era sempre preoccupatissimo per me a Roma perchè sa che non mi lascio mettere i piedi sul collo e temeva che prima o poi mi sarebbe successo qualcosa. Quindi mi diceva "conta fino a tre...."

antonia | 18/10/2010 ore 18:33:39

 

Eliana, torni e scrivi così bene. Sai quanto amo gli animali, ma mi sembra delirante che si giustifichi il pestaggio di un tassista che ha investito PER SBAGLIO un cane (e vi assicuro che, da più parti, ho sentito una sorta di attenuante nei confronti degli autori del pestaggio) e poi non si versi una lacrima, non ci si indigni per una donna. Si vede che i cani godono di una maggiore considerazione, rispetto ai rumeni.
PS Finora ho pensato che, in quanto donna, il mio reagire a maleducazioni e angherie varie non mi avrebbe portato altro che qualche parolaccia (come mi è successo qualche settimana fa, quando mi sono presa un bel colpo di stronza da uno che era controsenso e non voleva fare marcia indietro). Adesso magari conto fino a tre, prima di rispondere.

Daniela | 18/10/2010 ore 18:27:55

 

Mah, Fara, io penso si stesse discutendo più che sul fatto in se' sul comportamento di molta gente oggigiorno difronte ai colpevoli di brutte azioni.

antonia | 18/10/2010 ore 18:12:12

 

ps
sperando che qualcuno colga la mia ironia
pps
mi scuso inoltre con chi lamenta scarsa partecipazione al forum da parte di qualcuno.
Ma, ad esempio, a me non interessa la curiosa morbosità su fatti che definirei di routine per il genere umano.
Basterebbe solo leggere qualche cronaca di antiquariato.
A cominciare dal delitto che ha consentito, per chissà quali vie , l'acquisto a prezzo stracciato di villa Macherio.
Eppure si è trattato di una ragazzina, minorenne, circuita e imbrogliata

fara | 18/10/2010 ore 17:29:08

 

Beh, Roberto, a Roma è successo anche a mio marito di essere spintonato, solo che in quei casi chi si è spostato è stato lo "spintonatore", che praticamente è rimbalzato. Questi giovani così in fondo di quelli più grosi di loro hanno paura.

antonia | 18/10/2010 ore 17:15:41

 

Mi viene spontanea l' ammirazione per la genialità di Bonifacio VIII più che la "poesia" civile di Dante Alighieri.
Bonifacio, oggi sarebbe un "premier" e male che gli fosse andata un "ministro"!

fara | 18/10/2010 ore 17:06:40

 

Antonia: "sputare, spintonare, picchiare" UNA DONNA. In attesa della tanto sospirata parità fra i sessi, questo mi pare un dato ancora fondamentale.
Eliana: che bello rileggerti.

roberto alajmo | 18/10/2010 ore 16:50:02

 

Per quanto riguarda il "fattaccio" di Roma, mi fa infuriare che gli amici del colpevole abbiano scritto uno striscione in cui chiedono che il loro amico resti libero perchè "non l'ha fatto apposta". Due cose:

- Nel video si vede chiaramente che il ragazzo sputa in faccia alla donna prima: evidentemente è uno di quelli (quanti ne ho visti!) che non ha un minimo di autocontrollo, che pensa che sputare, spintonare, picchiare una persona sia una reazione normale. A Roma ho visto ragazzi buttare fuori dal finestrino delle auto in corsa bottiglie di vetro vuote (a cu' pigghiu pigghiu), io stessa sono stata spintonata malamente più di una volta per strada o entrando nella metropolitana

- Sempre nel video il ragazzo, dopo avere buttato per terra la donna con un pugno, se ne va senza neanche accertarsi se la donna stia bene o no. Se non l'avessero fermato non si sarebbe presentato, sicuro.

Quindi libero un cavolo. Mi dispiace per i suoi genitori ma penso anche che, dato che non era la prima volta che il ragazzo reagiva violentemente, avrebbero fatto meglio a portarlo da uno psicologo prima che combinasse danno.

antonia | 18/10/2010 ore 16:45:13

 

Csilla, io non sono tedesca, i tedeschi che conosco sono un po' spaventati ed irritati dal fatto che la comunità turca si stia sempre più radicalizzando nella fede musulmana. Lo prendono un po' come una "marcia indietro" della comunità turca soprattutto nel fatto di obbligare le donne a portare il velo integrale, nel non volere mandare le figlie nelle classi miste, ecc. In questo credo che la Merkel veda un fallimento dell'integrazione. Qui in generale gli immigrati non vengono visti con tanta diffidenza: il problema è che con la crisi, la disoccupazione, i risparmi dello stato sul welfare, cominciano a sorgere le lamentele sul fatto che lo stato mantenga tante famiglie straniere che, di fatto, sono le prime a soffrire della disoccupazione. Comunque, finora non ho letto o sentito frasi stile Lega.

antonia | 18/10/2010 ore 16:36:53

 

Si autoassolve il colpevole di un omicidio perchè "la rumena lo aveva provocato". Lo assolve la madre, perchè, in fondo, il figlio è stato solo sfortunato. Lo assolvono gli amici, lo assolve il sottosegretario Giro... Lo assolve la tv che invita la madre dell'assassino a parlare a domenicaIn e, correggetemi se sbaglio non invita il marito della vittima.
Lo assolve la popolazione ignorante dei telespettatori dei tg della sera che, interrogata dalle loro telecamere, risponde "UN ROMENO HA UCCISO UNA DONNA... I ROMENI PUZZANO, FANNO SCHIFO...".
Mi ripugna lo schifosissimo moralismo perbenista di coloro che sull'"onda emozionale" creata ad hoc dai talk show del pomeriggio, chiedono a squarciagola la pena di morte per lo zio/la cugina/lozio+lacugina di Sarah Scazzi, e che poi, quando in metro si imbattono in un corpo inerte steso per terra, vi si avvicinano, lo guardano e distolgono in fretta lo sguardo scappando via "schifati". Proprio come fanno i bambini quando, per strada, si imbattono in un gatto investito.
Ma quelli sono bambini.
E Maricica non era un gatto.

Eliana | 18/10/2010 ore 14:31:08 | @

 

@RA

Vorrei tanto farne un pezzo, ma non mi riesce, comunque la mia idea è che questa è la società del bullismo a ogni livello. Tutto si capisce se pensi e agisci come un bullo, appena pensi e agisci come una persona ragionevole ti prendono la testa e te la immergono di forza sott'acqua.

Gianluca | 18/10/2010 ore 14:27:03

 

In questo paese, con la sua deriva, chi alla pubblica opinione offre un ragionamento tipo che 3+2=7 viene preso sul serio e ha diritto a essere ascoltato, invece chi cerca di ricordare che 2+3=5 sembra che stia cercando di dimostrare la quadratura del cerchio. Mah.

Gianluca | 18/10/2010 ore 14:24:08

 

Un ragazzo già così sfortunato. Di quel genere di sfortuna contagiosa, che si attacca a quelli che si incrociano anche solo per caso.

roberto alajmo | 18/10/2010 ore 14:18:29

 

L'amico Giro, sottosegretario a boh! in un atto di grande sensibilità nei confronti del problema delle carceri e del reinserimento dei galeotti esprime il suo rammarico per la condanna a tot. anni di detenzione che verrà comminata quasi certamente al giovane romano che ha ucciso con un pugno una giovane donna rumena. Lo invito a Sollicciano dove per 470 detenuti di capienza massima se ne trovano 1000. Lanci il suo messaggio anche a quelle persone, poi gli offrirò un caffé allo spaccio (peraltro il caffé allo spaccio di Sollicciano non è neanche male).

Gianluca | 18/10/2010 ore 14:16:19

 

anche a me piace molto il pezzo di Mari,sulla cui analisi concordo quasi interamente.Ci sono tante cose su cui riflettere...Solo che a me non sembra che la cugina maggiore amasse in nessun modo Sarah, non ho mai notato in lei sia nei filmini in cui fa "le battute", sia mentre piange e si dispera, una traccia di vero affetto, nè di tenerezza.E sempre basandosi sul linguaggio del corpo e dell'immagine, come è strano quell'uomo che racconta cose inconfessabili col suo viso di sconfitto, alternandole a particolari quotidiani con cui sembra quasi voler ricollocare tutto in un'impossibile normalità: "cercavo il cacciavite perchè mi serviva" "sono andato a bruciare le foglie" "poi ho raccolto la fagiolina"...

Diana | 17/10/2010 ore 18:46:53

 

@Antonia,l'avrai letta la dichiarazione della Merkel in tema di immigrazione,la sua affermazione sul fallimento della multiculturalità in Germania.I tedeschi doc cosa ne pensano? La notizia giunge l'Italia in un momento particolare,nel periodo quando gli italiani stanno facendo i loro primi passi(in muta da palombaro)in una società multiculturale.L'esempio tedesco potrebbe fermare il già difficile processo dell'integrazione degli stranieri in Italia.

Csilla | 17/10/2010 ore 18:04:44

 

Anche il vicinato è una forma di famiglia protettiva e acritica. I vicini di casa del ragazzo che ha ucciso con un pugno un'infermiera rumena dichiarano: E' un bravo ragazzo (?) - Non l'ha fatto apposta (?)

Daniela | 17/10/2010 ore 14:16:30

 

D'altro canto, come hanno capito in tanti scrittori, artisti, cineasti, per indagare il mondo basta guardarsi dentro, senza dover andare in giro per lande esotiche. E spesso ci si trova l'abisso.

Gianluca | 17/10/2010 ore 11:51:07

 

Mi sei piaciuta, Mari: secca, acuta e senza fronzoli polemici.

roberto alajmo | 17/10/2010 ore 11:44:32

 

intendevo:"dominano" Buona domenica. [LINK]

mari | 17/10/2010 ore 11:30:19

 

Sulla famiglia mi ricollego alla mia citazione di ieri, tutte e uguali e tutte dissimili a seconda delle circostanze che vi gravitano attorno. Se l’istituzione familiare resiste ancora ( aumentano persino le seconde nozze, quindi o si è allocchi o ci si crede sempre in un progetto d’amore) è perché siamo animali sociali che in una certa fase della vita hanno necessità di essere nutriti, svezzati e tutelati per poi uscire dal nido, mentre in un’altra fase abbiamo bisogno di ricrearlo. Mi sembra che non ci siano alternative migliori. All’interno della famiglia ci si scopre anche come corpo e, al di là della coppia che si è scelta, tutti i componenti sono costretti ad emergere nella loro precisa individualità con tutte le rivalità e le frustrazioni che ne conseguono. Nella triste vicenda di Avetrana si affastellano diverse circostanze:un legame morboso di una figlia verso il padre, lo sguardo del padre che ad un certo punto cambia traiettoria e si posa su una ragazzina che sta sbocciando come donna,la doppia gelosia della figlia che non può competere con il proprio corpo ( vuole fare l’estetista, ha un senso del bello acuito ma frustrato da un fisico non proprio bellissimo, non è un dettaglio e non lo è a quell’età) con la ragazzina dal fisico esile, da modellina in erba, che le ha distolto lo sguardo del padre e le fa concorrenza anche all’esterno ( pare che le due si fossero invaghite dello stesso ragazzo), una morbosità della figlia nei confronti della ragazzina. C’è una foto che le ritrae insieme: il sorriso della figlia è largo, gli occhi luccicano come quelli di una donna innamorata come di colei che è gratificata dall’abbraccio di chi vorrebbe essere e verso cui, chissà, prova attrazione. Non è facile uscire da una storia tanto complessa in cui domina il corpo e il linguaggio del corpo. Ha ragione Francesca: c’è un senso del peccato, quasi dostoevskiano. Forse bisognerebbe reimpostare il concetto di famiglia, essere educati all’amore non alla blanda percezione del sentimento, che abbiamo tutti dagli anafettivi ai profondi,forse bisognerebbe “lavorare” sulla femminilità, sulle sue dinamiche, sul corpo. Farsi la “guerra” per avere l’attenzione esclusiva di un uomo appartiene a gran parte della letteratura femminile come il timore dell’abbandono, come la paura di non essere abbastanza “belle”, bisognerebbe uscire da certe dinamiche, ma questo avviene solo conoscendole per poi neutralizzarle al fine di non elemosinare l’affetto.

mari | 17/10/2010 ore 10:55:14

 

Aridità umana. Tracce. Peccato.

Francesca | 17/10/2010 ore 01:11:07

 

@ penultimora:

non è un tema da poco quello dell'identità, della sua percezione e della sua rappresentazione nel ritratto fotografico...Penso che nessuno meglio di Barthes ne abbia indagato il mistero:
"La fotografia è l'avvento di me stesso come altro... La foto-ritratto è un campo chiuso di forze. Quattro immaginari vi s'incontrano, vi si affrontano, vi si deformano. Davanti all'obiettivo io sono contemporaneamente:quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per dimostrare la propria arte" (R. Barthes)

Diana | 16/10/2010 ore 18:42:51

 

Roberto,grazie di avermi risposto.Ora come all'epoca dell'autoradio.Per quanto alla radio,non mi hai aiutato ma hai reagito, è già molto,tenendo in considerazione il problema della latitudine di PA.(sorriso)Aggiungo,sei stato anche 'carino'nel reagire(è una pura constatazione non è un complimento specifico...eviterei qualsiasi riferimento alla penultima ora).Il tempo...da leggere pare che ci sia,vedendo la frequentazione passiva.Non sarò mica io da sola ad aprire il forum '600' volte al giorno! Per me il forum è una sorta di passatempo,pur sempre di corsa,cerco di frequantarlo.E' come andare al cinema o a vedere una mostra,è un diversivo.Io sono del parere che il'non avere tempo' è una scusa meschina, il tempo si trova, si deve trovare quando ci si tiene ad un rapporto, qualsiasi essa sia.Qui,la presenza effettiva significherebbe tenere il forum vivo,vivissimo ma sembra che ci sia la voglia di farlo morire.Scusami ma è questo che penso.E' un pò come quando si va al bar e non si reagisce ad una battuta carina,ad una provocazione,ti ci trovi ma non ti scomponi,non ti presti al dialogo,allo scherzo spontaneo. Anzi,abbassi lo sguardo.Il dialogo fa bene,anche solo uno scambio di saluti può essere un preludio positivo alla giornata.Roberto,non mi sono offesa, non è una cosa personale.Quella fase l'ho superata.Basta capire le regole del gioco e si gioca meglio in seguito,non ho molte aspettative.Ho imparato non averle.Trovo semplicemente strano che le reazioni per qualsiasi argomento siano quasi nulle.

Csilla | 16/10/2010 ore 18:34:59

 

Csilla, non devi offenderti. E' una regola che qui viene seguita senza traumi. Se spesso vengono ignorati i miei penultim'ora senza che io me la prenda, perché tu ti senti discriminata?
Non sempre si ha il tempo di leggere, seguire, farsi un'opinione su tutto e scrivere.
Quando tempo fa tu hai chiesto se qualcuno sapeva qualcosa a proposito di una certa autoradio, record mondiale di off-topic, io niente ho risposto perché niente sapevo. Mi pare del tutto normale.
Relax.

roberto alajmo | 16/10/2010 ore 17:50:48

 

Vi sorprenderebbe se lo zio della povera Sarah non avesse le colpe a lui attribuite? Potrebbe essere sua figlia l'unica da incriminare per l'uccisione di Sarah.Liti e invidie tra 2 ragazze che sfociano nell'assassinio.Lo zio entra in scena solo al fatto compiuto aiutando sua figlia a 'sistemare'il tutto.Un genitore guidato dall'istinto paterno tenta di proteggere la sua creatura.Possibile.Ecco perchè ha retto tanto prima di crollare e cominciare a parlare.Ma siamo certi che dice la verità? Si vedrà.

@Antonia,molti ritengono che Ivan Il Terribile non sia un nazista,solo un combattente per una giusta causa.Lo si conosce,a lui basta questo.Attraverso la violenza ha trovato la sua identità,è qualcuno.Assurdo.Pare che non sappia nè leggere nè scrivere,attualmente è rinchiuso nel carcere femminile di Genova(per mancanza di letti nel penitenziario riservato ai maschietti).Speriamo che in compagnia femminile impari qualcosa d'utile per il suo futuro.

@RA,scusa Roberto ma ieri ho trovato un poco offensivo il tuo 'si parla quando si ha da dire'. In un altro contesto sarebbe un pensiero più che saggio ma qui,secondo me sta solo per rinnegare il dialogo.Ci sono tante cose di cui parlare,in linea generale,è possibile che nessuno ha da dire? Che non si hanno pensieri propri leggendo su qualche argomento?Gli argomenti nascono,in seguito tutto tace e muore. I misteri del forum.Ci meravigliamo del malfunzionamento della società,ma se nemmeno su un piccolo forum si riesce a dialogare,di cosa ci lamentiamo? Ogni tanto faccio delle domande indirizzate,mai una risposta.(l'eccezione è Marco che addirittura ha lavorato per me).Sarà come mi dicono spesso, "i palermitani non parleranno mai con te,anzi, faranno del tutto per allontanarti".Già.
Penultim'ora....è difficile commmentarla senza preparare la strada per eventuali rappresaglie polemiche.
Da parte mia nessuna polemica,ritengo a precisarlo.

Csilla | 16/10/2010 ore 17:34:17

 

Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo.
Personalmente non mi piace la foto che ti ritrae stile sangiovannidecollato, sfondo nero, volto pallidissimo, vabbé arte sarà arte,ma a me non garba né mi pare di capire granchè di questo volto sospeso.Questa foto invece a metà strada tra il cucu', settebabau e bubusette non è male, ma nemmeno mi offre spunti di interpretazioni complesse.Quella dello stuoino-zerbino è caustica, al pari della risposta che coronava il siparietto con Csi;ad ogni modo se mai mi accadrà di varcare la soglia di casa tua, mentre è in corso un temporale, con le scarpe infangate, gocciolanti all'eau de fogne ( si sa come sono le reti a Palermo), nonché con brandelli di spazzatura incollate alla suola, saprò come comportarmi.Buon fine settimana.

mari | 16/10/2010 ore 12:56:12

 

Dani, terribile anche il commento della mamma del teppista-nazista serbo: "è un galantuomo"

antonia | 16/10/2010 ore 11:18:06

 

Per carità, Daniela. Tu sai come la penso: lo stuoino bisognerebbe metterlo davanti alla porta di casa per pulirsi i piedi quando si esce, non quando si entra.

roberto alajmo | 16/10/2010 ore 10:49:52

 

La prossima volta che, qui o altrove, qualcuno dice qualcosa che assomigli anche vagamente al concetto che la famiglia è protezione, che la famiglia è la cosa più importante bla bla bla, mi lascio andare a una sequela di parolacce.
Tutti gli orrori peggiori avvengono in famiglia. Ora, passi per lo zio che è un pedofilo malato e disgustoso. Ma la cugina, perché avrebbe dovuto uccidere la ragazzina? Quale malata forma di "protezione" l'ha spinta a collaborare con il padre? La famiglia è un sistema di omertà orrendo, molte volte. Se avessi visto mio padre fare una cosa centomila volte meno grave, io ne sarei inorridita, che me ne frega che è mio padre? Anzi, cercherei di cancellare dal mio sangue ogni traccia di quella familiarità.
Ma io - si sa - non ho il senso della famiglia. E me ne vanto, guardate un po'.
Scusa, Roberto, se ignoro la tua penultim'ora e cambio così bruscamente il tono.

Daniela | 16/10/2010 ore 10:44:57

 

Si parla quando si ha qualcosa da dire.
E io ogni giorno il mio compitino lo faccio...

roberto alajmo | 15/10/2010 ore 19:21:10

 

Una della serie delle verità nascoste...e quante ne verranno!
[LINK]
Oltre questo,si torna a parlare della mozzarella blu,Tremonti che annuncia "adesso è crisi"...adesso.
Roma,città assurda,e per questo, a volte divertente.In farmacia ti accettano una ricetta scaduta a maggio dicendo "ci pensiamo noi".Ricetta vecchia,segue la scia della gallina vecchia,fa un ottimo brodo!...Un vigile urbano mi mette una multa col accusa "atteggiamento non idoneo alla guida"...stavo mangiando un gelato e una delle mie scarpe era sul sedile accanto.Mah...il costo dello scherzetto,36 euro.E' proprio il caso di dire,i vigili,sembra che abbiano un tariffario ben dettagliato.
.....
@RA,tutto ok? La tua ultima apparizione risale a giorni fa,in piena notte.....una casa senza un padrone che casa è?A chi hai lasciato le chiavi?
Propongo una gara per il subappalto! (sorrisi!!!)

Csilla | 15/10/2010 ore 18:01:10

 

Gianluca, sei irresistibilmente sindacalista e ti pubblico in Chi legge, chi scrive. E se scrivi una cronaca, quando torni dalla manifestazione, te la pubblico pure.

Daniela | 15/10/2010 ore 17:49:26

 

..nessuno crede più a missionari di sinistra o di destra -qualcuno si premura a contare gli astensionisti durante le elezioni?sono un partito!La gente reputa i politici tutti eguali. Perché è avanti:sa che non ne può più di differenze finte e vuole altro, vuole risposte, fatti e azioni concrete, non ideologie vecchie. V/E/C/C/H/I/E .In questo bisogno di pragmatismo è normale che anche la cultura crolli e non abbia il ruolo che le spetti xché non costituisce uno strumento di miglioramento ma o un modo per camuffare la propria avidità o la ritiene del tutto inutile. Bisogna sperimentare un linguaggio nuovo nei confronti dei problemi di questo tempo. Non si può ancora sognare che il passato fornisca le soluzioni migliori solo xché ha il valore nostalgico dell’essere passato quando in molti di questo passato hanno costruito solo un bel film, un romanzo consolatorio. Io qui lo dico ai miei coetanei del forum:sveglia, sveglia, sveglia, non copiamo, elaboriamo.
Ps:negli ultimi giorni ho abbondato le 10 righe, i maschietti-telegrafici mi capiranno, vero? ;)
Ps:@Giuseppe, il tuo purtroppo l'ho inteso come risposta ad una mia precedente richiesta di "svecchiarti"...ci siamo poco capiti...mi hai scambiata per un'altra...stai attento.

mari | 15/10/2010 ore 09:43:05

 

Bisogna avere coraggio di cambiare e di rinnovarsi invece di crogiolarsi in ideologie che sono state elaborate nell’800 e che nel 900 hanno dimostrato la loro fragilità, non ci si può ostinare a crogiolarvisi melanconici come se in esse fosse contenuta la panacea di tutti i mali. Usiamo i pugni chiusi per le feste in maschera, ma intanto si provveda a riadattare quel che di buono c’è nel vecchio ( l’attenzione al sociale, ai diritti) e ad elaborare nuove soluzioni. Gli operai sono quelli di primo novecento? No. Avremo necessità di elaborare nuove Trade Unions: probabile. I mercati asiatici condizionano un nuovo un modo di organizzare il lavoro anche in occidente? Yes. Gramsci auspicava ad un rinnovamento delle masse tramite la cultura; la diffusione dell’istruzione ha permesso a gran parte di gente di leggere libri che non avrebbe mai letto, di accostarsi ad idee che non avrebbe mai capito, se congelate nella loro complessità e alcuni individui non si fossero prodigate a tradurle. Quel che io conosco lo devo a scritture semplici,le quali mi hanno reso accessibile il complesso. Il sapere non è fine a se stesso, per Gramsci, non è che io mi guardo allo specchio e mi dico: adesso ripetimi il libro IV dell’ Eneide e usa l’esametro, e nel frattempo mi passo l’eyeliner, nemmeno lo faccio quando l’ estetista mi passa la ceretta,le tremerebbero le mani, bisogna trovare modi e tempi giusti per far passare riflessioni sofisticate anche attraverso linguaggi semplici. Il sapere è condivisione. La cultura è progresso e invece chi l’avrebbe detto? è nato il prototipo X di sinistra, acculturato ma dedito al proprio culto come un vero dannunziano, che ha il “sentimento” del sociale. E te lo trovi ovunque, Marco, non solo nei talk pop. Bada che Lerner al tizio di cui ho parlato faceva l’occhiolino d’intesa mica gli ha detto:prego accomodati fuori.. Perché sono gli “sperti”furbastri.

mari | 15/10/2010 ore 09:38:23

 

@Gianluca: sei invitato, il prossimo 1° Maggio a Portella della Ginestra per riassaporare gesti e sentire parole che vengono da lontano ma sono più che attuali.

marco | 14/10/2010 ore 23:34:42

 

Apposta ci vado per annusare. Guerriglia? non credo, ma viviamo un periodo così complicato e di vuoto di potere che potrebbero succedere cose spiacevoli. L'ultima volta che ho alzato il pugno è stato quindici anni fa a Catania in una manifestazione universitaria poi ho lasciato perdere questi gesti. Comunque vi farò sapere. Ciao e buona notte.

Gianluca | 14/10/2010 ore 23:13:41

 

@Marco, non filosofeggiare! (sorriso)

@Gianluca,stavo leggendo sulla manifestazione di cui scopo è portare un chiaro messaggio al governo,si parla di una manifestazione pacifica.
Il ministro Maroni invece parla di un elevato rischio di infiltrazione di gruppi violenti.Non vorrei che significhi il preludio di un'ennesima guerriglia.

Csilla | 14/10/2010 ore 22:50:59

 

@mari: ok, mi faccio sentire io alla prima riunioni per le amministrative e la scelta dei candidati.
Cmq, hai capito che quanto ho scritto voleva dire, semplicemente, che persone con metodi tipo quelli che hai citato posso andare bene, al limite, nei salotti televisivi condotti da Giletti, Giurato o Sposini?

marco | 14/10/2010 ore 22:37:02

 

@Gianluca,auguri per il pellegrinaggio, hasta la victoria siempre, ti linko una cosetta che ascolto riducendola ad icona xché il tizio assomiglia di preciso alla maschera che usa il figlio di un mio vicino di casa la sera di Halloween quando suona alla porta per il dolcetto.. [LINK]
Sogni dolci,ma che possono rivelarsi orribilmente belli: prima o poi tocca svegliarsi e guardare avanti. Tu amen? Io: pace e bene, buon viaggio e felice ritorno.
@Marco: come no?quando vuoi ti fo una dimostrazione breve ma intensa.

mari | 14/10/2010 ore 22:26:41

 

@Gianluca: spero che RadioRadicale trasmetta il discorso di Epifani. Per il resto annusa, osserva e, se ti va, riporta anche per chi non può andare a Roma. E poi, alza il pugno chiuso anche per me!

marco | 14/10/2010 ore 22:14:27

 

Sabato vado a Roma alla manifestazione della Fiom. Ci vado per annusare l'aria, per capire cosa succede, perché è un evento importante e potrebbe costituire uno snodo fondamentale per il prosieguo della attuale stagione politica e sociale. Ci sono tante questioni in campo: quanto pesa la Fiom nella Cgil? come la condiziona? e vista la manifestazione dell'altro giorno di Cisl e Uil a Piazza del Popolo, vuoi vedere che la Fiom da sola riempirà la ben più capiente Piazza San Giovanni? come continuerà la discussione Marchionne sì-Marchionne no? quali sono le forze che manifesteranno con la Fiom sabato per magari raccogliere come scrive RA i senza voce, gli schiavi, quelli che si sentono soli? vado a vedere cosa succede anche perché è l'ultimo comizio di Guglielmo Epifani e perché nonostante sia in una posizione dialettica con la maggioranza della Fiom sono un compagno, come si diceva e come continuo a dire. Amen.

Gianluca | 14/10/2010 ore 19:37:00

 

Non riescono a contare qualcosa.
Scusate

antonia | 14/10/2010 ore 19:12:05

 

Lo scrivevo proprio stamattina su FB. C'è tanta disperazione isolata, tanta rassegnazione desolata in Italia. I gruppi sporadici di ribellione non riescono ad incontrarsi e di conseguenza non riescono a contare nulla. Forse si è talmente delusi e fiaccati che non si vede neanche la possibilità di un'unione "che fa la forza". Ognuno cerca con caparbietà e con la forza della sopravvivenza di acchiappare un qualcosa, tanto qualunque cosa è meglio di niente. La solidarietà è diventata un vocabolo obsoleto; presto lo sarà anche la compassione. Ci stiamo americanizzando senza essere americani: e le copie molto spesso sono molto peggiori dell'originale

antonia | 14/10/2010 ore 18:40:48

 

Questa solitudine dei precari mi manda al manicomio. Perché, mi chiedo, perché? Quali mezzi ci sarebbero, quali strumenti per farsi sentire? Neanche le uscite infelici ma chiarissime dei vertici Inps provocano rivoluzioni?

yorick | 14/10/2010 ore 18:32:25 | @

 

@Csilla: per così poco! In ogni caso, ognuno qui, credo anzi spero, è preso "in considerazione". Certo poi c'è da vedere se la considerazione è quella che noi abbiamo di noi stessi o quella che gli altri hanno di noi ma, questo, è un altro discorso.
@Mari: vorrei vedere il metodo che citi, anche direttamente a cura del tizio, con certi compagni... mi divertirei proprio :-))

marco | 14/10/2010 ore 18:29:48

 

Mari: e io "proprio assolutamente negativo" volevo essere, dicendo "purtroppo no" alludendo ai sei palermitani (nel dialetto panormita anzi è un "puttroppo no"). Per il naso, provvederò. Quanto al "xrò" credevo fosse chiaro che mi aveva fatto sorridere la somiglianza con le grafie cristologiche di questo acronimo moderno. Mi dispiace non aver fatto sorridere anche te, spero di riuscirci in futuro.

Giuseppe | 14/10/2010 ore 16:54:59

 

@Marco,grazie!Finalmente qualcuno che accoglie e asseconda le mie richieste,aggiungo,velocemente.Non male essere presi in considerazione.

@ TUTTI, attenti ai truffatori nei parcheggi dei grandi magazzini, IKEA ed altro.Con tanto di distintivo,blocchetto di ricevute e sorrisi irresistibili,bei maschietti fanno la raccolta di banconote che dovrebbero essere destinate ai malati di sclerosi multipla,oppure per l'acquisto di sedia a rotelle per i bisognosi.....fregata per 'non la prima volta', la prossima mi troverà in assetto di guerra.Peccato che poi,individui simili rovinano la piazza di quelli onesti che realmente fanno qualcosa per le ricerche mediche e per l'assistenza dei malati.La polizia in tutto questo? "Non abbiamo uomini e mezzi a disposizione per controllare ogni parcheggio".Plausibile.

Csilla | 14/10/2010 ore 15:43:50

 

Parto dalla momentanea incomunicabilità che mi lega ad Antonia per lanciare ai frequentatori che seguono con attenzione questo forum una mia riflessione. Qualche giorno fa ho letto di una tecnica messa a punto da una osannata coscienza critica della sinistra, costui, in merito all’incomprensione, ha elaborato una sua strategia e a detta di chi l’ha esperita pare sia efficacissima. Essendo io faziosa, vorrei da subito chiarire che il tizio non mi è particolarmente simpatico né mi ispira particolari idolatrie da quando l’ho visto in una puntata curata da Lerner indispettirsi perché un tizio di destra gli aveva detto che lui a suo tempo era stato iscritto al PCI. Ecco la nostra coscienza critica della sinistra con lo sguardo schifato aveva risposto che proprio perché era una coscienza critica di sinistra mai, sottolineo, MAI aveva avuto nessuna tessera, ma intanto il navigare all’interno dell’ambiente sinistroide di certo, a parere mio, lo ha di molto favorito nella carriera. Il tizio in questione (coscienza critica etc etc) scrive benissimo, fa analisi lucidissime, è acclamato, tu lo leggi e ti ripeti: ah se il mondo fosse gestito da un tipo del genere, chissà che evoluzione la nostra civiltà potrebbe conseguire!Dunque il tizio sostiene che quando si vuole scoraggiare l’interlocutore basta seguire una strategia che è la seguente:il tipo ti incalza? E tu rispondi: “non capisco”, il tipo spiega, e tu ripeti con voce monocorde: “non capisco”. Ecco la cantilena durerà fin quando il tipo scoraggiato tacerà, si arrenderà e il tizio coscienza etc etc gongolerà del suo ennesimo successo. Ora vorrei dire al tipo:essendo tu uomo, io al secondo “non capisco” gratuito ti colpirei nelle parti basse e poi ti consegnerei una boule piena di ghiaccio ( violenza controllata) per farti capire subito, se invece fosse donna, le direi: cara, nemmeno io ti capisco, ci riaggiorniamo?

mari | 14/10/2010 ore 15:17:22

 

@Antonia,mi pare di aver letto un tuo post dove scrivevi che non mi capivi, diciamo che non ci capiamo e la chiudiamo tranquillamente qui, ciao.

mari | 14/10/2010 ore 14:10:18

 

Scusa, mari, non ho capito a cosa ti riferisci

antonia | 14/10/2010 ore 12:54:29

 

L’alto numero di militari occidentali morti invalida la possibilità che un aereo con bombe assicuri maggior salvezza. Se paragonati ad altre nazioni, i decessi degli italiani sono inferiori. Sulle forze armate: se obbediscono o meno, se sono di sinistra o meno, bisognerebbe valutare caso per caso, situazione per situazione. Allo Stato attiene l’esclusività della violenza “controllata” della coercizione istituzionalizzata dal consenso popolare che usa per dirimere la violenza incontrollata:se c’è abuso non mi meraviglia, l’irresponsabilità non mi stupisce, potremmo prendere tutta la letteratura fiorita in materia e rimarremmo, tuttavia, sempre sullo stesso punto:a punto croce. Quando si afferra un bastone anche solo per prio qualche circonvoluzione la si fa. Non difendiamo nemmeno i ragazzotti che, a volte, nel rispolverare vecchie ideologie morte e sepolte assecondano solo la loro voglia di scaricare violenza e di imporsi al mondo con i mezzi che conoscono e che ahimé abbiamo loro insegnato, e di avere un’identità. Caso per caso, situazione per situazione

mari | 14/10/2010 ore 12:31:25

 

@Antonia.Ho capito che non mi hai capito, peccato ci si poteva ragionare insieme, occasione persa. In sintesi:non mi piace l’esaltazione della violenza e mi disturba doppiamente quando essa viene fatta dalle donne che dovrebbero essere orgogliose e fiere della loro diversità, non ricalcare modelli antichi per farsi valere. Ma anche qui: caso per caso e la differenza in questi casi la fanno gli umori personali, vicende vissute, frustrazioni subite, semplice carattere, o x chi crede nelle favolette astrologiche, la posizione di Marte nel tema natale….

mari | 14/10/2010 ore 12:30:20

 

@A Giuseppe da Mari:il tuo “Putroppo” non esiste, dovevi aspettarti da me tale contestazione, vista la tua raffinatezza, mica son tipa che dimentica…Tu sei attento all’aspetto grafico delle parole, io per mestiere ho verso di esse un’attitudine clinica..”Purtroppo” e “no” sono poi due avverbi: uno di valutazione, uno di negazione, che mi sembra si assommino in un eccesso di negativo, troppo?Troppo. Basta avere elasticità mentale, anch’io in molte cose sono visceralmente antica ma mi incuriosisce vivere il mio tempo con tutte le sorprese che mi riserva. Mi è capitato di conoscere anziani, quando non affetti da stadi regressivi.., molto sensibili alla contemporaneità più di adulti o giovani adulti. Con tutte le iniziative dal valore sociale che proponi non mi sembri un inetto che passa il tempo a pulirsi il naso ( scusa ma è l’immagine più raffinata che al momento mi viene in mente..). Mettici un po’ di buona intenzione e flessibilità altrimenti io ritornerò al mio xrò.

mari | 14/10/2010 ore 12:29:24

 

@ Roberto. Pare che l'affermazione di La Russa sia la solita cosa campata in aria, tanto per fare vedere che si reagisce: ho letto che gli aerei italiani che sono laggiù non sarebbero in grado di garantire in questo modo la sicurezza degli italiani. C'è un problema di distanze e di rifornimenti.
Mi informerò meglio

antonia | 14/10/2010 ore 10:56:09

 

Scusate, intervento OT a gamba tesa, per quelli che non sono su Facebook

"Fra poco devo andare dal medico e mi e`venuto in mente questo confronto: quando stavo a Roma ogni volta che dovevo chiamare il medico di base, la signora al centralino rispondeva con un odiosissimo "studio maeeeeeedico!!" Chiedevi "vorrei parlare con la dottoressa XXXXX, per favore" SILENZIO. Non un "un momento", "aspetti": niente. SILENZIO. Sara`caduta la linea? la dottoressa c'è o no? Boh! SILENZIO. Ogni tanto rispondeva la dottoressa, oppure c'era un laconico "chiami più tardi" oppure cadeva la linea. Comunque, MAI un prego, per favore ecc. Il massimo è stato una volta che ho chiamato un ospedale per una visita: l'addetta alle prenotazioni, sempre senza perfavore nè altro, mi ha chiesto "mi DAI un numero di telefono" Mi DAI???

Qui telefoni e ti devi sorbire ogni volta mezzo minuto di tiritera "Buongiorno, studio del Dr: XXXX, sono la Sig.ra XXXXY, cosa posso fare per Lei?" E poi è tutto un "prego", "volentieri", "mi spiace", "grazie". Magari sarà noioso anche questo ma è un noioso meno spiacevole"

antonia | 14/10/2010 ore 10:51:53

 

@Csilla: servita!

marco | 14/10/2010 ore 09:49:11

 

@Vitalba,giusto,è sbagliato generalizzare.Molti poliziotti sono di sinistra,conosco alcuni che per questo agiscono anche controordine.Non puoi,non dovresti spaccare la testa a chi esprime i tuoi stessi pensieri.Ma vero anche che in situazioni estreme si perdono le staffe,pervale la divisa e la libertà d'azione in quanto è sotto la quasi totale copertura delle istituzioni.Da un pò che vediamo chiari segnali di una 'vicina'dittatura,siamo testimoni di come la cosiddetta democrazia si tramuta in una non democrazia,sembra che ci sia in atto una voluta distruzione del paese,contro la quale ogni manifestazione viene repressa.
@Roberto,la storia degli armamenti penso che potremmo vedere come colpi di coda,senza distinzione di colore politico.Il casino è stato fatto,ora tocca a lavorare sull'opinione pubblica, guadagnare visibilità.Il non andare in guerra armati è solo un fatto 'intelligente'per poter dire di andare in missione di pace.Il tutto è una grande ipocrisia,secondo alcuni documenti della Nato,con la tattica giusta la guerra contro i talebani(definiti come terroristi)si potrebbe concludere entro pochi mesi,liberare i 25 milioni di afghani dai 5000 uomini della guerra.Non conviene a nessuno però, si stanno tutelando enormi interessi economici.Karzai stesso tratta con i talebani,allora chi vogliono predere in giro? La guerra è un'ammortizzatore sociale,genera lavoro e denaro,oltre che i morti.(i morti stessi generano lavoro!)
Ma certo,con gli aerei armati sarebbe andato tutto diversamente...considerando poi i tempi burocratici che servono per autorizzare una richiesta d'urgenza di una copertura aerea!

Csilla | 14/10/2010 ore 08:58:55

 

Scusate, ma mi devo essere perso un passaggio del dibattito nazionale a proposito di armare gli aerei con le bombe. Perché è spuntato proprio ora? Con gli aerei da bombardamento i quattro soldati italiani si sarebbero salvati?

roberto alajmo | 14/10/2010 ore 03:57:37

 

a csilla i poliziotti a genova erano drogati nel vero senso della parola . era gente che faceva uso e spaccio di coca e altra roba (ne hanno arrestati un paio qualche anno dopo il g8).a palermo molti dei poliziotti che vengono alle manifestazioni è gente di sinistra (alcuni di loro, compresi i funizionari,sono iscritti alla cgil polizia)e condivide le nostre lotte anche se naturalmente non possono manifestare.


vitalba | 14/10/2010 ore 02:12:54

 

a csilla i poliziotti a genova erano drogati nel vero senso della parola . era gente che faceva uso e spaccio di coca e altra roba (ne hanno arrestati un paio qualche anno dopo il g8).a palermo molti dei poliziotti che vengono alle manifestazioni è gente di sinistra (alcuni di loro, compresi i funizionari,sono iscritti alla cgil polizia)e condivide le nostre lotte anche se naturalmente non possono manifestare.


vitalba | 14/10/2010 ore 02:12:47

 

@Csilla: hai ragione, manca nell'archivio a fonodopagina il 2010....domattina lo aggiungo. Scusa.

marco | 13/10/2010 ore 23:04:23

 

Grazie Daniela,ma continuo ad avere problemi.L'archivio si ferma al 2009,mi interessano quelli di maggio/giugno/luglio di quest'anno.
Daniela,visto che ci sei...ed insegni inglese.Sto aiutando un pò un ragazzino che va in 3a media e sono abbastanza stranita.Dopo almeno 5 anni di studio d'inglese questo ragazzo sta al 'he go',oppure 'I going',non parlando delle cose più complesse.I tuoi alunni a che livello stanno? Riescono a dire almeno una frase correttamente,usando tutto ciò che ci vada seguendo le regole della grammatica?

Csilla | 13/10/2010 ore 22:55:55

 

Sono d'accordo con Vitalba. Purtroppo è il problema di un lavoro in cui si deve dire "sissignore" ad un superiore. Poi c'è chi dice sissignore e si comporta da essere umano e rispetta gli altri e chi, con un manganello in mano si sente un padreterno. La mamma dei cazzoni è sempre incinta.
PS Csilla: se ti riferisci ai penultim'ora di Roberto, basta che tu clicchi sulla sezione e vada indietro, fino a trovare quello che ti interessa. Se invece ti riferisci ai messaggi, c'è l'archivio in fondo alla pagina organizzato per mesi.

Daniela | 13/10/2010 ore 22:45:33

 

Credo che alla base del comportamento delle forze dell'ordine c'è un movente fondamentale,quella dell'appartenenza politica.Sembra quasi un cliche,chi manifesta(il 'cattivo' da fermare) è di sinistra,chi mena è di destra.Quelli di destra della serie sono allergici ai comunisti,si sa.Il loro movente è uno,il loro scopo è 'schiacciare i scarafaggi'.Non sono cani sciolti,più delle volte l'ordine arriva dai vertici.Non so chi di voi ha vissuto dal vivo il Global Forum a Napoli o il G8 di Genova,sono esperienze che non si dimenticano.I poliziotti non sembravano affatto umani ma feroci belve fuori di ogni controllo.Il resto si sa,si è visto, si è sentito.Ci sono state condanne,assoluzioni,altre condanne ma alcuni dei responsabili,convolti nei fatti sono ancora ben in vista.Pensiamo solo a Fini che stranamente si trovava alla questura di Genova, a Scajola che ha dato via all'uso delle armi,De Gennaro e Manganelli oggi dove sono? Come al solito quando le istituzioni sono responsabili 'degli eventi straordinari',le responsabilità politiche non sono state e non sono mai chiarite.
@RA,scusa Roberto,come si fa a ritrovare i post di quest'estate?

Csilla | 13/10/2010 ore 22:33:14

 

i ragazzi della digos non avrebbero mai fatto quello che hanno fatto se qualcuno non glielo avesse ordinato. li conosco uno per uno (comprese le donne che erano da altroquando) e so come agiscono, non sono "teste calde" ma sono persone che hanno sempre preferito il dialogo piuttosto che la repressione. in quello che è successo a Palermo nei giorni scorsi c'è un disegno "politico" dietro.

Vitalba | 13/10/2010 ore 21:59:06

 

ha ragione roberto c'è un disegno dietro quello che è successo a palermo. li conosco bene (uno per uno) a quelli della digos non sono "teste calde" (comprese le donne che erano da altroquando)si sono sempre comportati bene, hanno sempre cercato il dialogo piuttosto che reprimere. se si sono comportati in quel modo è solo perchè qualcuno gli ha ordinato di farlo.

vitalba | 13/10/2010 ore 21:38:23

 

e al vertice della polizia ci sta il questore che riceve non dico ordini, ma quanto meno "indicazioni" dal prefetto e dal ministro dell'interno... è inimmaginabile che quel che è successo, sia per la visita del papa che davanti al liceo umberto, sia opera di un gruppo di cani sciolti...

federico | 13/10/2010 ore 16:54:02

 

giusto per concludere sul problema dei rifiuti, che sarebbe tra l'altro abbastanza off topic, io invito tutti quelli tra noi toccati dall'esperimento "palermo differenzia" che prevede la raccolta differenziata porta a porta, di farla almeno per una settimana in maniera corretta e precisa e poi di verificare quanta parte dei rifiuti prodotti dovrebbe finire nell'inceneritore; scoprirà che si tratta di una quantità davvero ridicola (per quel che mi riguarda meno di un chilo la settimana)... il resto della discussione lo rimandiamo a quando il padrone di casa deciderà di lanciare l'argomento...

federico | 12/10/2010 ore 21:33:34

 

Ma Federico , nessuno ha detto che gli inceneritori siano la soluzione ottimale al problema dello smaltimento dei rifiuti! Sono, se "ben attuati e costruiti" una "buona" soluzione! Non LA soluzione!
Mi dici che l'unione europea nelle sue direttive più recenti consiglia di smantellare gli inceneritori esistenti, come già stanno facendo le nazioni più avanzate, e di non costruirne di nuovi.
Ti rispondo: L'unione europea dovrebbe chiedere perché ancora gli stati membri comprano la nostra spazzatura e se davvero sta chiedendo lo smantellamento dei vecchi sistemi. Dovrebbe chiedere di costruirne nel frattempo dei nuovi! Con nuove tecnologie. E forse lo sta facendo. Chissà?
Cosa che ancora non sono riusciti a fare gli appaltatori nostrani!
E già , io non mi fido più di nessuno. Proprio come Roberto Alajmo

fara | 12/10/2010 ore 20:57:50

 

altra domanda da bambino di otto anni: ma se gli inceneritori sono la soluzione ottimale al problema dello smaltimento dei rifiuti, perché mai l'unione europea nelle sue direttive più recenti consiglia di smantellare quelli esistenti, come già stanno facendo le nazioni più avanzate, e di non costruirne di nuovi?

federico | 12/10/2010 ore 19:55:26

 

un PS Federico
pensare che "microbiologia ambientale" non c'azzecchi niente con la sanità è un po' "berlusconiano" .
Noi facciamo parte dell'ambiente.

fara | 12/10/2010 ore 19:01:41

 

Federico, basta che ti informi su chi sono i responsabili del ministero della sanità!
Non mi dire che sono oncologi! Questo non serve né a te né a me né all'ambiente

fara | 12/10/2010 ore 18:57:42

 

I particolari li trovi nelle riviste scientifiche specializzate , che sono anche in internet. Se non vengono applicate non è colpa mia. Io però sò che possono essere realizzate.
Il guaio grosso è che a pochi interessa!
Bisogna spendere molti soldi per gli impianti e non è detto che ce li recuperi questi soldi.
Il problema non è farlo, l'impianto, il problema è se conviene agli investitori.
Se non guadagnano non lo propongono!

fara | 12/10/2010 ore 18:54:08

 

a quanto pare al ministero della sanità non avranno letto nessun testo di microbiologia ambientale.... che onestamente non capisco proprio che c'azzecca, ma cerca di comprendermi io non vado oltre quello che capisce un bambino di otto anni, come dissi più sotto...

federico | 12/10/2010 ore 18:50:05

 

e magari mi spieghi anche perchè il ministero della sanità in italia definisce gli inceneritori di rifiuti: impianti industriali insalubri di prima classe (la peggiore) (art.216 T.U. legge sanitaria)...
il barbecue no...

federico | 12/10/2010 ore 18:46:31

 

@ federico
In qualsiasi testo di microbiologia ambientale.

fara | 12/10/2010 ore 18:44:20

 

@ Roberto
Infatti! non c'è niente che contrasta. Le cose bisogna farle bene, tutto qua!
Questo , per qualcuno significherà che io sono una tua fan bavosa?

fara | 12/10/2010 ore 18:42:41

 

bene fara, se le studi ti sarà facile indicarmi dove le hai lette...

federico | 12/10/2010 ore 18:36:08

 

Federico, sempre rispettando il principio di Lavosier tutto si può ritrasformare in qualche altra cosa, non necessariamente dannosa. Infatti ho cercato di dire che è necessario saperlo fare e non semplicemente "dirlo" o procurarsi un appalto

fara | 12/10/2010 ore 18:35:47

 

Fara,"prima che Berlusconi facesse il miracolo"....anche questa è ironia,vero?

Csilla | 12/10/2010 ore 18:35:47

 

Fara, non mi pare che nel mio Penultim'Ora ci sia qualcosa che contrasti con la tua posizione. Il fotovoltaico sarà una soluzione, ma le sue applicazioni in Sicilia finora denotano quel genere di dilettantismo affaristico che tutti ben conosciamo.

roberto alajmo | 12/10/2010 ore 18:32:04

 

Sai Federico, io queste cose le studio e le insegno. Si possono fare, se si vuole

fara | 12/10/2010 ore 18:30:17

 

poi mi fate sapere dove avete letto questa degli inceneritori a emissioni "quasi zero", perché le notizie che io ho raccolto in giro sono diametralmente opposte, oltre ovviamente il mio povero ragionare, che non va oltre quello che capirebbe anche un bambino di otto anni e che si riassume così: visto che il principio di Lavoisier recita che niente si crea e niente si distrugge, ma tutto si trasforma, qualcuno sa spiegarmi in parole semplici in cosa si trasforma ogni tonnellata di rifiuti bruciata in un inceneritore?

federico | 12/10/2010 ore 18:22:26

 

NIMBY Not in my backyard

pero`continuiamo a comprare, a non riciclare, bisogna pur metterla da qualche parte l'immondizia. Noto che spesso c'e`troppo imballaggio intorno alle cose. Eppure il metodo di confezionamento non cambia.

antonia | 12/10/2010 ore 18:04:17

 

ps
l'Impregilo è quella multinazionale che ha costruito tutto quello che è crollato a L'Aquila , che ha avuto in gestione i rifiuti di Napoli (prima che Berlusconi facesse il miracolo) e che costruirà parte del ponte sullo stretto . In ogni caso si è già beccata le commissioni

fara | 12/10/2010 ore 18:01:05

 

Fai bene a puntualizzare l'accento ironico, Federico. Sono pochi a coglierlo!

Il problema non è tanto "lontano dal mio cortile", il problema serio è che in realtà esistono inceneritori ad emissioni quasi zero. Pari o inferiori alle emissioni di una grigliata in giardino!
Il problema è che ci sia qualcuno che li costruisca seriamente . Perché è possibile! Noi , in verità , non ci fidiamo del costruttore. Se è la Impregilo poi a maggior ragione!


fara | 12/10/2010 ore 17:56:24

 

nessuno di noi è contrario agli inceneritori a condizione che siano costruiti il più lontano possibile da dove viviamo...
ps.spero si colga l'accento ironico...

federico | 12/10/2010 ore 17:48:22

 

Roberto, io non ho nulla in contrario all'energia eolica o al fotovoltaico. come non ho nulla in contrario ai termovalorizzatori o inceneritori che in ogni caso producono energia.
Tutto sta nel piazzare gli impianti nei luoghi giusti e nel farli funzionare correttamente.

Chi di voi grida allo scandalo per un mulino a vento? Eppure è un impianto eolico!
Chi di voi grida allo scandalo per la foresta di antenne su Monte Pellegrino?
Eppure è un obbrobio!

Il problema non è l'eolico o il fotovoltaico , il problema è la posizione e il corretto funzionamento e magari , se non disturba troppo, evitare la speculazione, cosa che in Sicilia ( ma solo in Sicilia? Ne siamo sicuri? avete presente cosa sta succedendo a Milano con l'EXPO' ?) è difficile

fara | 12/10/2010 ore 17:27:08

 

"mi sà", ovviamente

Giuseppe | 12/10/2010 ore 12:51:06

 

Putroppo no Mari. I palermitani ridevano, non ci trovavano nulla di sconcio. Per loro era "comico". Mi sarà che moriremo ridendo...

Giuseppe | 12/10/2010 ore 12:50:34

 

Mari, a volte non ti capisco

antonia | 12/10/2010 ore 12:19:03

 

Spero i sei palermitani

antonia | 12/10/2010 ore 12:17:57

 

In quanto autore delle foto della porca (trattasi di scrofa, infatti, e data la povertà del quartiere penso possa proprio definirsi una "porca miseria") ringrazio per gli apprezzamenti. E vi manifesto una ulteriore perplessità, che si è manifestata per il riferimento al porcello antislamico. Nel vicolo dove ho fatto la foto (che costeggia casa mia, giusto per dire che ben conosco l'argomento) sono residenti: un algerino ora cittadino italiano con moglie, una coppia di polacche, una rumena, tre nigeriane, un inglese, sei palermitani. Chi si sarà offeso di più?

Giuseppe | 12/10/2010 ore 10:20:30

 

Fara e`la nuova Lara Croft?

antonia | 12/10/2010 ore 09:38:04

 

Mari, non ce l'ho con l'oca, anzi. Le riconosco una dose di familiarità, di domesticità che al maialino mai avrei pensato di attribuire. Anche se ti devo dire che era piuttosto aggressiva, e infatti mi ha beccato un piede. Però era un'oca domestica, apparteneva a qualcuno, in fondo era una stravaganza "normale", se mi passi l'ossimoro. Per questo il maialino la batte 10 a 0.
Insegno inglese, anche quando insegno altro. Sono insegnante di sostegno di ruolo in una scuola media, dove faccio di tutto di più. Ma l'inglese è lo sguardo attraverso il quale vedo il mondo. E domani pomeriggio tengo un bel laboratorio sulla città. Farò ascoltare Penny Lane ai miei alunni. Magari, però, un momento per parlargli del maialino lo trovo.

Daniela | 12/10/2010 ore 00:56:34

 

Fara, peccato che non sono riuscita a convincerti nemmeno tramite la voce di Jeff Buckley. Ovviamente non possiamo essere per forza in sintonia, noto che tu ci tieni a mantenere le distanze con solerzia, io spero, tuttavia, che prima o poi noi due si diventi almeno amiche di caffé o di thé. I pasticcini li compriamo però, tu non li preparare... non sia mai..;).In quanto alla tua vis marziale da tinello non so se tu fossi una madre seduta a piangere un figlio morto in guerra o un padre uscire di senno alla notizia della morte del figlio, come è accaduto nella mia famiglia, avresti la stessa leggerezza, forse ti impegneresti ad armare una mano; in tale infelice eventualità spero che un barlume di civiltà, un momento prima di porgere l’attrezzo, provveda a convincerti a darlo scarico. Perché non ti arruoli?Magari ti trasferisci in qualche posto flagellato dalla guerra e tocchi con mano. Se nutri tali desideri, perché non li assecondi, invece di sognare di essere una sterminetor mettiti alla prova! sfogati!Siamo talmente disabituati al sangue che lo evochiamo:scuoia il porcellino, inondati di liquido e brinda!Una guerra porta violenza gratuita che colpisce gli innocenti:stupri, mutilazioni, offese indicibili,lutti, ma come si fa ancora a credere nella violenza come strumento di soluzione, come può farlo una donna? Spiegatemelo!Persino Lucrezio, che poveraccio passò alla leggenda come misogino, ha scritto una delle cose migliori dedicate al valore della femminilità come l’Inno a Venere, copiato e scopiazzato persino da Apuleio e da Dante. Tito Lucrezio Caro (98.a.C.) Fara, (?)donna del nuovo millennio. Se mi mandi un inno alla guerra bada che non ti risponderò: giuro sulla testa del porcellino della foto.

mari | 11/10/2010 ore 20:40:16

 

Certo Daniela, ora ti capisco perfettamente, hai chiarito tutte le mie perplessità. A proposito dell’oca cui ti sei imbattuta xché la dai a 0 rispetto al porcellino? Ricorderai di certo le famose oche del Campidoglio che permisero che Roma non subisse l’assedio dei Galli, o il famoso passo marziale dell’oca che ho visto guarda caso proprio oggi in tv, ad opera dell’esercito coreano. Le oche sono simbolo di forza e di coraggio. Al momento non ricordo passi o azioni di maialino di particolare pregio, forse quelli dei tre porcellini, di conseguenza ode all’oca per sempre.
Ps. Una curiosità, se ti va rispondere:cosa insegni?

mari | 11/10/2010 ore 20:39:39

 

Roberto, magari la Penultim'ora è ironica. Magari avremmo dovuto mostrare al Papa il vero volto della città e non quella specie di operazione trucco e parrucco che puzzava di finto da 10 km.

Daniela | 11/10/2010 ore 20:20:37

 

Solo per capire meglio,sempre ci sia qualcosa da capire: perchè avremmo dovuto mostrare al Papa questi aspetti -caratteristici-della città?

Roberto | 11/10/2010 ore 20:17:30 | @

 

per le strade di palermo un tempo ci scappava il morto, adesso ci scappa solo il porco, dai in fondo un progresso c'è...

federico | 11/10/2010 ore 20:16:06

 

Penultim'Ora, aggiornamento: pare che in India circolino molti maiali liberi in strada; li lasciano razzolare perchè divorano l'immondizia (la "frazione umida") e contribuiscono alla pulizia dell'ambiente urbano.
Ci potremmo trovare quindi di fronte a un esperimento segreto dell'AMIA.

roberto alajmo | 11/10/2010 ore 19:56:05

 

Sarà mica il porcello di Borghezio? No, non la legge elettorale ma il porco da passeggio anti-islam che ogni tanto porta in giro per "disinfettare" le moschee

@ Mari
A quale impegno paficista ti riferisci? Noi siamo fermamente contrari alle missioni di pace!

fara | 11/10/2010 ore 19:07:07

 

Il porco randagio batte l'oca che mi beccò a Borgo Vecchio 10 a 0.

Daniela | 11/10/2010 ore 18:49:59

 

Le foto sembrano quasi scattate in una citta`dell'India

antonia | 11/10/2010 ore 18:45:54

 

vi lascio immaginare cosa succederebbe a palermo se un tassista investisse il porco in questione...

federico | 11/10/2010 ore 18:43:15

 

Mari, quando ti riferisce alle quote di sbarramento di Chi legge, chi scrive? ti riferisci alla lunghezza dei post, vero?
Ebbene sì, anche io tendo ad essere della scuola federiciana, ma la colpa è comunque del padrone di casa, che,in quanto mio scrittore preferito e sindaco a cui faccio riferimento in quanto assessore di questo blog, mi ha fatto diventare ancora più sintetica di quanto non tendessi già ad essere prima, forgiata alla scuola anglosassone SOGGETTO-VERBO-OGGETTO. Sorry.
Il mio problema è a volte semplicemente pratico: non riesco a starvi dietro, non ho abbastanza tempo e me ne dolgo.
La Russa ieri ha parlato di bombe e oggi di ritiro. Come hanno magistralmente commentato al Ruggito del Coniglio stamattina: armiamoci e tornate.

Daniela | 11/10/2010 ore 18:00:14

 

Il vostro impegno pacifista bipartisan è per me commovente tanto che mi avete fatto esclamare nel leggervi quel che adesso vi linkerò attraverso una splendida intepretazione [LINK]

mari | 11/10/2010 ore 15:54:30

 

Perchè meravigliarsi tanto? L'industria delle armi,legale e non è una delle più fruttuose,segue in fila quella della droga e quella dei rifiuti.Bisogna pur ammettere che le attività sovraccitate danno lavoro e generano guadagno,rassicurano enormi ricchezze per pochi/tanti prescelti.Come le guerre e tant'altro.E' tutto uno schifo,una rivolta,una contestazione reale(che manca)inciderebbe poco,credo.Per finire le guerre,una idea ce l'avrei,convinciamo i militari,uomini di età media di 30anni di mettere giù le armi.Potrebbero farlo?Non saprei,sono li,combattono per guadagnare quel necessario che serve per poter eventualmente costruire una vita nel loro paese d'origine.
Armare in Italia i 'professionisti'in contatto col pubblico suona una follia pura.

Csilla | 11/10/2010 ore 15:32:04

 

Il peggio, Fara, è che la boutade serve solo a ottenere visibilità.
In questo senso la tua indignazione e questa mia risposta di fatto assecondano l'obiettivo.
Ma d'altronde a tacere si rischia di avallare. Per cui non se ne esce.

roberto alajmo | 11/10/2010 ore 13:51:51

 

L'idea di armare...
la cronaca di Milano di oggi riporta una lite per l'investimento e l'uccisione di un cane da parte di un tassista. Grave , gravissimo che si riduca in fin di vita un uomo, qualunque sia la colpa di costui ma ancora più grave è che tra gli amministratori, i politici, i giornalisti, c'è chi prospetta la soluzione armata. Dotare di armi i tassisti, e poi magari i portinai e dopo? avremo gli spazzini in tuta mimetica? Intanto abbiamo già i bambini lombardi militarizzati! No, questa follia va fermata. La corsa agli armamenti anche nel quotidiano non è accettabile!

fara | 11/10/2010 ore 13:40:38

 

L'idea dell'armare è 'geniale','utilissima' in tema prevenzione attentati.Intanto si destabilizza,si comincia la preparazione della strada per future giustificazioni.C'è una strana voglia della politica di fare scalare ai soldati la classifica,da target di serie B,entrare in A nell'immediato.Mentre altri paesi parlano dell'exit strategy,l'Italia sta progettando il modo migliore per trovarsi in una palude che non perdona.
@Mari,ho la sensazione che quella pillola non sarà ammessa al mercato locale.Ci sarebbero obiezioni sicuri da parte dei religiosi ed i farmaceutici come spesso accade.....enti alle prese di curare 'le anime'.

Csilla | 11/10/2010 ore 13:10:30

 

E' da un po' di tempo che dal punto di vista politico non si discute quasi per niente del nostro impegno militare in Afghanistan. Se ne parla solo quando viene ammazzato qualche nostro militare. Eppure fino a qualche anno fa questo tema era al centro del dibattito politico e contava pure... ora contano i dossier e i finiani, la Marcegaglia e Montecarlo e la legge elettorale e le alleanze. Tutta roba importante indubbiamente, ma del resto? perfino della crisi economica se ne parla perché è mancato un ministro per cinque mesi e perché ci sono delle teste di cazzo che aggrediscono sedi sindacali, salvo poi dire che sono palloncini e vernice, mica ho sparato....

Gianluca | 11/10/2010 ore 12:47:51

 

come è umano che sia e come per tutti gli altri soldati morti, 34 credo a tutt'oggi, anch'io nel giro di una settimana al massimo dimenticherò la notizia.
ma stamattina, guardando le immagini dell'attesa a Ciampino dei feretri, un neurone dissidente deve avermi giocato un brutto scherzo: ha cominciato a martellarmi con la domanda "chi stiamo difendendo, visto che non abbiamo più notizia di quale sia il reale scenario politico del paese"?
e questa domanda non me la voglio dimenticare fin quando non avrò una risposta !

marifine | 11/10/2010 ore 12:29:02

 

IO sono una voyer (o meglio "Lurker", trattandosi di internet) dichiarata. Vi spiego: mi diverte e mi stimola leggervi, ma non avendo molto tempo per scrivere, e non appartenendo alla razza dei masochiesti che frequentano un luogo che non gradiscono, mi dovrei limitare ad un laconico "sono d'accordo con tizio o caio". Un po' riduttivo, non credete? ;)

la sirematta | 11/10/2010 ore 12:25:07

 

dipende, se gli arei stanno in Italia si ma se stanno in Afganistan è manifestamente si tratta di "democrazia aviotrasportata"!

marco | 11/10/2010 ore 12:03:23

 

Non suona come strategia della tensione quest'idea di mettere le bombe sugli aerei?

roberto alajmo | 11/10/2010 ore 11:54:53

 

@Penul.Secondo me, si comportano così solo perché sono anime inquiete e passionali, inoltre, non bisogna dimenticare che questo continuo andirivieni contribuisce alla ventilazione.Ho letto poco fa di una pillola messa a punto da un laboratorio austriaco sul mal d’amore, pare che agisca sulla serotonina per curare gli stress romantici, riuscendo a contenere le ossessioni in caso di abbandono o di rifiuto che si rivelano infauste per sé e per l’altro e potrebbero sfociare nell’aggressività. Che l’amore sia imparentato al male è una equazione che mi ha lasciato sempre perplessa, immagino che l’attitudine al male rientri in una delle infinite possibilità che abbiamo di scelta o non scelta, in ogni caso confido nei progressi della medicina.Berlusconi alla festa di compleanno di Putin. Un pensiero mi accompagna: chissà che infiltrazioni d’amore stanno vivendo entrambi. [LINK]
E' un piacere rileggerti, Annalisa, sono io quella contro il voyeurismo xché alla lunga mi annoia guardare dal buco della serratura altri che si divertono.

mari | 11/10/2010 ore 11:53:45

 

Mi avete messo entrambi di buonumore. In effetti un subappalto non sarebbe una cattiva idea, cosiderando le quote di sbarramento che esistono per accedere al "Chi legge, chi scrive".Continua a portare argomenti nuovi, Csilla.Un'amministrazione oculata, e non sentimentale, potrebbe provvedere a risolvere questa questione della casa abusiva,il problema è: in quanti hanno una casa abusiva a Lampedusa?, se è un costume diffuso....

mari | 11/10/2010 ore 11:45:17

 

Era un modo scherzoso, Csilla, per dirti che mi piace scrivere quel che mi pare e piace, almeno su questo forum.

roberto alajmo | 11/10/2010 ore 11:12:33

 

Roberto,ti dispiace spiegarti meglio? La mia osservazione era del tutto pacifica,l'argomento ha già portato reazioni eccessive pur solo di transito,mi sembra.
Se invece il problema fosse che ogni tanto trovo un argomento 'nuovo'e tento di parlarne allora mi scuso con tutti.

Csilla | 11/10/2010 ore 10:17:25

 

Csilla, sto seriamente valutando l'ipotesi di darti in subappalto questo forum...

roberto alajmo | 11/10/2010 ore 09:44:41

 

@RA,la Penultim'ora non avrà un'ulteriore sviluppo,una parte3,è vero?Perchè scaldare quel che scotta già?

Giorni fa ci è stato il concerto di Claudio Baglioni a Lampedusa.L'intento di Baglioni era sensibilizzare tutti,popolazione e politici sul problema degli immigrati in tema integrazione/clandestinità.Com'è stato accolto il cantante a Lampedusa? Qui,lontano dall'isola si sentiva dire 'cerca di tenersi tutti buoni per allisciare la questione della sua casa abusiva'.
Buona giornata a tutti

Csilla | 11/10/2010 ore 09:37:29

 

anch'io annalì ti lessi fino in fondo, ma considera c'avìa na vita c'un scrivevi chiù nienti...

federico | 10/10/2010 ore 22:47:42

 

eroe!! :))

annalisa | 10/10/2010 ore 21:41:33 | @

 

Sono contento di rileggerti, Annalisa.
E ti ho letto per intero!

roberto alajmo | 10/10/2010 ore 21:12:07

 

Mi riaffaccio con molto pudore, dopo tanto tempo, a proposito dell’invocazione di RA nel penultim’ora di oggi….che è uno dei motivi per cui ho smesso di partecipare attivamente al forum, (non è l’unico, ma poco importa) continuando tuttavia a seguirlo ogni giorno (come facevo ancor prima di iniziare a scrivervi, peraltro)…come yorick (con i cui ultimi post sono del tutto d’accordo) vi leggo con piacere, trovando riflessioni, spunti ,pensieri che mi piacciono, il più delle volte, pur senza commentare più nulla…e a questo proposito vorrei aggiungere una cosa: qualcuno, non ricordo chi, rispondeva a yorick definendo questo modo (che è anche il mio) ‘voyeuristico’…per me è un po’ come stare in una stanza con persone che ti piace frequentare, ascoltare, senza per questo sentire la necessità di dire la propria ad ogni costo, di esprimere sempre e su tutto il proprio parere come se fosse irrinunciabile…i forum sono stanze un po’ diverse da quelle ‘reali’ dove magari si interagisce vis a vis con più facilità, e i motivi per cui qui non lo si fa possono essere tanti, diversi e personali… ciò nulla toglie all’apprezzamento ( a parte i succitati periodi di battibecchi, feroci sarcasmi , manifestazioni diffuse di disprezo e similia, che personalmente ritengo uno spreco di energie e intelligenza) di ciò che si ascolta/legge.
PS Federì, non ho il dono della sintesi, ahimè, prova a leggere le prime 10 righe, e tra un po’ torna a leggere il resto, ma è facoltativo (solito sorriso, so che tu non mi fraintendi);-)
un caro saluto a tutti, abitanti di un 'condominio' che mi piace :)

annalisa | 10/10/2010 ore 20:48:20 | @

 

Non se ne parla molto ma anche nella capitale si verificano molti dei problemi che affliggono il 'sud' [LINK]
La zona è relativamente nuova,il problema è che l'hanno costruita sopra una discarica...e non è l'unico quartiere nato sopra un mucchio di rifiuti seppelliti.

Csilla | 10/10/2010 ore 20:12:00

 

Non suscettibilità solo desiderio di chiarezza, la quale non sempre, come dice Csilla, è raggiunta attraverso brevi frasi spesso mozzicate, a doppio registro, che danno così adito a cattive interpretazioni. E’ pur vero che nell’ essere prolissi si rischia la noia perciò ci si può venire incontro, tutto qui, senza far parte di categorie rigide. Csilla ha evocato Antonio Carollo, se qualcuno di voi ne ha notizia anche vaga, gradirei che me lo salutasse calorosamente, perché il suo raro equilibrio qui manca. E il mio pensiero va pure ad un altro Antonio, un galantuomo disperso nell’aria, causa interferenze, ecco mi piacerebbe che non facesse il siciliano duro e puro e che ritornasse, dando il suo contributo al dialogo e alla conoscenza. In tutte queste controversie noto con estremo piacere che Yorick ha aumentato le battiture. Per gli amanti di emozioni rockhettare: [LINK] Buona serata e buona settimana all'insegna dell'armonia...
Ps. Mi hanno fatto notare che oggi è il 10-10-10: che sia la volta buona per spezzare qualche infelice incantesimo!

mari | 10/10/2010 ore 17:56:31

 

In ordine:
- mi trovo d'accordo con yorik, frequentare un blog di qualcuno che la pensa totalmente in modo diverso da te = battaglia e sangue marcio, frequentarne uno di qualcuno che ti va a genio, che ha un po' le tue stesse idee ti porta molte volte ad essere d'accordo. Quindi, Lello, se hai qualcosa da dire dilla, se ti senti penalizzato spiegaci come e perche`.

- ci sono post da 106 righe che raccontano qualcosa di interessate e si leggono volentieri. Altri di 20 righe che si perdono in arzigogolamenti verbali ed intellettuali per esprimere un'idea che potrebbe essere riassunta in molte meno righe e con maggiore efficacia. Quindi spesso anch'io quando comincio a leggere troppe circonvoluzioni passo oltre.

- credo di avere saltato troppi post perche`tutti questi insulti non li ho letti

Ed infine, va meglio con il Mac ma devo perfezionare gli accenti. Quelli della Apple sono molto avanti agli altri. qui ho un'opzione con la quale posso visualizzare sullo schermo una tastiera virtuale che mi da le corrispondenze fra le lettere della lingua straniera scelta ed i tasti della tastiera reale, tedesca. Mi ci devo abituare, pero`

Tschüß

antonia | 10/10/2010 ore 17:14:13

 

Mi spiego meglio: "Meglio frequentare un ambiente sereno e stimolante che un postaccio fetente dove rischio la vita".

yorick | 10/10/2010 ore 13:55:57

 

Ma no Lello, basterebbe Max Catalano.

yorick | 10/10/2010 ore 13:51:29 | @

 

Ci vorrebbe il Mullah Omar...

Lello | 10/10/2010 ore 12:58:29

 

Qualcuno mi potrebbe spiegare l'essenza del frequentare un forum?Credevo fosse un luogo di scambio di idee,se non altro.Le idee,le opinioni a volte non si possono restringere in 10 righe,ricordo qualche bellissimo post di Francesca di Roma,di Antonio Carollo e di altri,post lunghissimi con un reale contenuto.Scusa Roberto,ammettiamo che butti sul tavolo un argomento interessantissimo con un ampio ed attuale contenuto.Perchè lo fai? Per farne parlare,per sentire magari qualche altro pensiero,anche se diverso dal tuo,credo.Non scriviamo articoli per il quotidiano di domani,troverei eccessivo un eventuale doveroso controllo sul numero delle lettere in una riga,per poi badare alla lunghezza complessiva dell'articolo.Buttare 2 parole senza dire tutto sommato nulla che senso ha?Non c'è cosa più facile!2 parole servono per 'fare presenza',sono pochi anche per rivelare un solo pensiero sincero,le cose mezze dette sono poi quelle che creano fraintesi e malumore.
Roberto, non essere ostile!(sorriso)Mica siamo dei robot,se stiamo qui,un senso ce l'avrà,condivido il post di Yorick(oltre 10 righe) e chiedo scusa di aver abbondantemente superato anch'io le 10 righe.

Csilla | 10/10/2010 ore 12:38:32

 

Mari! Pure tu contagiata dal virus della suscettibilità? Sorridi!

RA | 10/10/2010 ore 12:24:30

 

Mah ognuno vive la vita che vuole con parecchi contorni, a meno che non soggiorni su un'isola.
Sperando che la mia opinione non leda i diritti di chi è abituato alla sinteticità, avendo parecchia dimestichezza con il complesso, avviso i naviganti che amano superare le dieci righe che troveranno in me attenzione e ascolto, gli altri che amano i telegrammi e sono abituati già dalle prime righe a farsi un'opinione complessiva non sono costretti a leggere, a meno che non si ambisca ad una selezione a monte, in tal caso si può parlare chiaro.

mari | 10/10/2010 ore 11:38:27

 

Mi iscrivo alla categoria di Federico.

roberto alajmo | 10/10/2010 ore 11:16:59

 

un invito ai naviganti sperando che nessuno si senta offeso: cercate di non superare le dieci righe perché oltre io non vado e credo di non essere il solo...

federico | 10/10/2010 ore 11:03:52

 

Una volte un mio amico disse: "Ognuno vive la vita che vuole vivere". Non aggiunse altro a contorno. Così cambiammo argomento.

Presa con le dovute pinze, la riflessione del mio amico, me la trovo spesso davanti agli occhi e alle orecchie. Solo è difficile, in effetti, spiegarla con altre o molte parole.

Spero Roberto capisca così, perché alcuni di noi, ascoltano, guardano e parlano poco.

Ale Cu | 10/10/2010 ore 10:55:16 | @

 

Forse c'è un po' di sano egoismo nella scelta del club dove andare: uno si sceglie quello che gli assomiglia di più, quello in cui si può levare le scarpe e mettersi comodo. Sarà egoismo, ma a me conforta lo stesso, perché nei posti che ho scelto di frequentare ci trovo spunti e idee, a volte idee che mi erano balenate per il cervello e non avevano trovato forma. Tutto ciò mi consola, mi dà coraggio e mi fa stare bene. Se scegliessi di frequentare un posto che non mi assomiglia mi preoccuperei un po'. Che stimoli potrei trovare, che ne so, sul blog di Minzolini o di Fede o di Feltri o di Bossi o di Sallusti? Mi avvelenerei il sangue e non potrei certamente intavolare un dibattito costruttivo. Evaporerebbe d'incanto la mia naturale bonomia e mi metterei a imprecare contro chiunque, pure per una virgola. Chiaro, nella scelta di un club che mi assomiglia (e a cui vorrei assomigliare) c'è un effetto collaterale: spesso sono d'accordo.

yorick | 10/10/2010 ore 10:45:46 | @

 

Trovo sconfortante questa aggressività esibita tra persone che non sono prive di intelligenza che magari nella vita quotidiana sanno commuoversi o cedere il posto ai vecchietti ed essere amabili in pubblico. Non credo ci sia differenza tra internet e la vita reale: il decadimento dei valori,e tra i valori c’è anche il rispetto dell’altro, è sotto gli occhi di tutti anche di chi gira lo sguardo altrove per non emozionarsi troppo alla vista degli orrori a cui direttamente o indirettamente partecipa come spettatore. Mi piacerebbe che questo forum fosse un luogo di scambio, e condivisione, di idee persino sul filo del rasoio e che non costringesse nessuno ad un continuo e oculato controllo della propria schiena affinché non arrivi qualche randellata, anche perché a furia di girarsi prima o poi arriva un violento torcicollo. Immagino che quando ci si sieda davanti alla tastiera ci portiamo dietro tutto il nostro repertorio di umori quotidiani, di disordini intestinali, e magari siamo in vena di pavoneggiarci o siamo gratuitamente insofferenti,proiettando sulle parole altrui chissà quali ingorghi personali, tutto questo è comprensibile ma a tutto c’è un limite e quel limite può essere superato solo attraverso il dialogo tra persone adulte, corresponsabili e consapevoli. Csilla, l’aggressività nei bimbi nasce da un bisogno di attenzione, a volte basta saperlo intercettare a volte no ed è necessario ricorrere ad altro. Ed ecco, di seguito, la mia idea del giorno che utilizza le parole di un gran cervello del passato: “L’uomo non è che una canna, la più debole di tutta la natura; ma è una canna che pensa. Non occorre che l’universo intero si armi per schiacciarlo; un soffio d’aria, una goccia d’acqua basta per ucciderlo. Tutta la nostra dignità consiste nel pensiero. A ciò noi dobbiamo richiamarci e non allo spazio e alla durata che sapremmo colmare. Sforziamoci dunque di ben pensare: ecco il principio della morale.” (Pascal )

mari | 10/10/2010 ore 10:02:05

 

Dai, Antonia, è cosi semplice!Come nella vita reale,basta nulla è scoppiano le liti,volano gli insulti,questa volta,nonostante il mio non condividere il senso del concetto virtuale, dico anch'io,meno male che siamo su una piazza virtuale,almeno non scappa 'il morto'.

Csilla | 10/10/2010 ore 01:04:07

 

Giuro, continuo a non capire

antonia | 10/10/2010 ore 00:50:49

 

Penultim'ora......potrebbe essere un testo di un libro sulla psicologia infantile.Le varie emozioni compromettono il funzionamento mentale.Cosa rende aggressivi i bambini? La sensazione di inferiorità,il sentirsi inferiori.

Csilla | 09/10/2010 ore 23:09:00

 

@Antonia, divertiti con il tuo nuovo giocattolino,l'iMac è bellissimo.Io l'ho provato di recente in un negozio,ho anche assistito una presentazione per il pubblico,devo dire che l'ho trovato quasi futuristico per certi versi ma come l'iPad,bisogna abituarci,imparare ad usarlo.
In questa sede non succede nulla in particolare,ogni tanto qualche nostro compagno/a si trova sotto le 'macerie',che fai non ti presti a soccorrerlo/a? In linea generale dove regna il silenzio qualcuno deve pur parlare altrimenti dove andiamo a finire?Tenere di continuo la testa bassa non porta a nulla,rende impossibile anche il dialogo.

Csilla | 09/10/2010 ore 22:56:14

 

Ragazzi/e, non offendetevi ma comincio a non seguirvi più, a non capire più cosa stia succedendo. BUM BUM BUM

Dietro a me c'è un iMac nuovo di zecca, lo monterò stasera. Dunque, addio agli strafalcioni scritti con questa tastiera...ma, attenti, il nuovo computer ha la tastiera tedesca....quindi non garantisco nulla almeno per i primi giorni.
Tschuess

antonia | 09/10/2010 ore 20:46:54

 

Grazie Csilla. Saggezza consiglierebbe silenzio, il buon gusto rispetto verso chi si trova trascinato gratuitamente in tutto questo show, mi scuso con gli altri postisti di essere sprovvista al momento di tali doni, ma sorvolare è al di sopra delle mie possibilità, xché si tratta di cattiveria gratuita e sulle banalità non bisogna soprassedere,secondo la lezione della grande Hanna Arendt, né posso non tener conto di quanto affettuosamente si è adoperato il mio fan per ignorarlo, xciò occupo questo spazio al fine di esser letta solo dal soggetto in questione. Guarda, caro, mi dispiace per questo qui pro quo ma non sei tu il sentimentale cui mi riferivo, anzi non c’entri proprio, mi dispiace sul serio deluderti ma un altro uomo all’epoca occupava i miei pensieri internauti, puoi metterti in fila, se vuoi. In ogni caso sono contenta che, attraverso me, hai riavuto accesso a questo forum ( se ti documenterai saprai che preferisco la polifonia)concedendomi la prima visione del tuo ennesimo spettacolino teatrale, a saperlo mi procuravo i popcor. In effetti contavo sul tuo rientro e, considerate le buone relazioni che ti sorreggono qui, immaginavo un tuo ritorno entro natale o al massimo prima della festività dei morti come discolo pupo di zucchero accompagnato da un caloroso applauso o in alternativa da qualche affettuosa pacca sulle spalle. In parole povere se questo teatrino è frutto di una strategia condivisa a mio danno, o interpreti, per qualche oscura captatio benevolentiae, desideri altrui ( che so di qualche principessina sul pisello o di qualche compare di ventura), li trovo al di sotto della mia intelligenza, se invece il tutto nasce da un tuo atteggiamento rancoroso, posso dirti solo che mi dispiace averti instillato tanto astio; non voglio dilungarmi troppo per non annoiare l’uditorio, ma dire ad una persona che non conosci, e la cui identità l’hai costruita per mezzo delle parole, che ti fa ribrezzo mi pare eccessivo e non ti rende onore né come persona né come uomo, anzi penso proprio, a mia memoria, che solo con me ti sei esercitato in cotanta generosità, tutto ciò xciò ti qualifica al massimo come galletto di cortile, cmq prendi qualche antiacido così eviti pericolosi rigurgiti. Sorvolo sui tuoi insulti tranne che su di uno, quello dell’insensibilità; mi pare che in altre sede io abbia provato di comportarmi in maniera, come dire, sensibile nei tuoi confronti, si vede che o non mi sono fatta capire o tu non hai capito, delle due l’una. Puoi evitare di usare l’aggettivo cordiale. Pare che un uomo dovrebbe o odiare o amare ma mai provare pietà, siccome sono orgogliosamente donna preferisco fare incetta di tutto il caleidoscopio umano, soprassedere su altri umori, ed esercitare la pietà con te e la comprensione verso chi ti è caro. Gradirei che in futuro, se mai avessi necessità di avere qualche valvola di sfogo, di ignorarmi, usa in tal caso le tue parti subombelicali guardandoti soddisfatto allo specchio e godendo della tua singolare autoreferenzialità. Ti ringrazio molto. Bentornato.

mari | 09/10/2010 ore 19:18:18

 

Il vittimismo aggressivo,l'egocentrismo e l'essere cafoni superando la soglia di ogni limite sono patologie a volte curabili.Basta riconoscere le proprie colpe,i propri limiti e difetti.Inoltre,spesso i difetti di uno escono fuori osservando l'altro,l'ipocrisia è una presenza costante in questa società,stranamente su questa piazza si manifesta poco.Recitare sensibilità è un errore,è un gesto facilmente individuabile,il vero sensibile non ha bisogno di esternare la propria sensibilità.
Il 'sentimentale' chiamato tale da Mari,credo.......con certezza che sia Max,nulla a che vedere con Puglisi.Qui si vede la differenza tra una reale sensibilità ed una dimostrazione di vittimismo puro.Basterebbe prestare un pò di attenzione alle cose e alle persone e tutto potrebbe andare al meglio ma purtroppo la gente non è più abituata a mettere passione nelle cose e con le persone.
RA scorretto? E' già una enorme correttezza starsene zitto.Il suo è una semplice manifestazione d'intelligenza.
RA,scusami per la riapertura della parentesi.

Csilla | 09/10/2010 ore 16:17:55

 

Biagio, io sono professoressa e ti posso rassicurare: non sei andato fuori tema. :)

Daniela | 09/10/2010 ore 14:49:28

 

Per non trovarmi ad affrontare una discussione di simpatizzanti di destra contro simpatizzanti di sinistra (che poi, per carità, si può sempre fare), mi pare che il fulcro del problema penso sia che mancano in Italia i GIORNALISTI, essendo ormai questi - salvo rarissimi casi - schierati palesemente in un senso o in un altro. Non vedo un giornalista mettere in difficoltà un politico in un'intervista da non so quanto tempo.

PS: magari sono andato un pò fuori tema, ma penso non sia il caso di mettermi a dire: "si, RA, hai ragione, però Feltri ..." per poi sentirmi dire: "si ma Tizio ...". Poi se ci va, possiamo anche entrare nel merito di discussioni di questo genere.

Biagio | 09/10/2010 ore 14:34:22 | @

 

E' di ieri la notizia che il Ministero dell'Istruzione ha in programma di mettere on line il curriculum dei docenti - precari e non - perché possa essere visualizzato dai genitori
[LINK]
Sinceramente la pubblicazione del mio "dossier" mi desta poca preoccupazione, anzi. E' possibile che - lo dico senza modestia, ma tant'è - che i genitori protestino perché sono sprecata.

Daniela | 09/10/2010 ore 13:26:00

 

Ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?

RA | 09/10/2010 ore 13:24:52

 

"Ti ricordo che a me e a Csilla ci hai apostrofate come psicopatiche con l’altro simpaticone del sentimentale che ti reggeva il moccolo".
Mari, io sarò un sentimentale che regge il moccolo. Ma tu sei una persona ipocrita, insensibile e vile. Insulti gli altri, sapendo che probabilmente non potranno risponderti perché il padrone di casa è un chiaro esempio di scorrettezza. Io non so quanto resterà questo post e non mi fa piacere scrivere qui. Però era giusto farti sapere che mi ispiri cordiale ribrezzo.

Romp | 09/10/2010 ore 13:05:25

 

Buongiorno a tutti.
Ma...'sto Lombardo(Pres.Regione della Sicilia)...è uno 'buono' o uno 'cattivo'?Mi viene difficile rispondere a questa domanda.In ogni modo,è uno che occupa il suo posto da tempo,nonostante i dubbi sul suo operato,nonostante le accuse a carico suo...abusi d'ufficio,concorso esterno in ass.mafiosa.Altri comuni mortali sarebbero in galera,lui governa.Governano anche altri potenziali ospiti delle galere,figuriamoci.Tornando a Lombardo,pare che sia uno che abbia affossato la Sicilia,non era il solo.Ieri,su skytg24 è andato in onda un servizio sulla visita di Fini a Palermo.Erano inquadrati loro due,Fini e Lombardo,(il loro è un rapporto persistente di amore-odio),Fini parlava di 2 cose fondamentali,'aiutare' il sud e come combattere la criminalità organizzata.Lombardo sbadigliava,giocava sul tavolo con tutte le dita delle sue mani,era visibilmente annoiato,faceva fatica a non addormentarsi,sembrava uno appena uscito dal letto e vestito di corsa senza badare alla pettinatura.Chissà cosa pensava durante il discorso di Fini...magari pensava 'questo parla ma non capisce nulla della situazione locale',oppure,Lombardo forse teme un reale intervento da parte dello Stato...chissà.
Qualche giorno fa ho letto un articolo per dir poco inquietante,riflette un chiaro segnale sul reale potere governante in Italia e potremmo forse dire,al mondo.Se fosse vero quel che si legge,abbiamo speranze 0 per un miglioramento della vita dei 'piccoli'.Affinchè l'unico filo conduttore nel governare il mondo rimane il denaro nulla cambierà.

[LINK]




































Csilla | 09/10/2010 ore 10:09:28

 

Benvenuto, Biagio.
Nella tua domanda si trovano le risposte. Intanto: devono essere notizie-notizie, e date col rilievo che meritano. La campagna per la casa del cognato di Fini, con un centinaio di prime pagine, nemmeno fosse lo sbarco in Normandia, ti pare proporzionata alla rilevanza della notizia, in assenza di anche solo un'ipotesi di reato?
E nel caso di Dino Boffo? Dopo avergli rovinato la vita e fatto perdere il lavoro, Feltri ha ammesso che era solo uno scherzo.
Infine c'è una discriminante fondamentale: ascoltando le telefonate emerge in maniera lampante l'intento ricattatorio della campagna anti-Marcegaglia.
Per me basta questo a tirare una riga che divide il giornalismo dalla mascalzonaggine.
Quanto alle carenze della sinistra, in questo stesso sito potrai trovare una ricca antologia.
Infine, voglio espressamente ringraziarti per il tuo intervento: le opinioni diverse, espresse con garbo, sono l'ossigeno del pensiero. Spero di rileggerti presto.

roberto alajmo | 09/10/2010 ore 06:59:29

 

C'è una stranezza in questo disastrato paese ( e forse per questo è un paese disastrato) :
Qualunque cosa vada male, a cominciare dalla munnizza napoletana, la colpa non è mai del governo in carica ma dell'opposizione!

fara | 09/10/2010 ore 00:41:20

 

Scusa RA,
Dossier: fascicolo in cui sono raccolti i documenti riguardanti un argomento, una persona, un avvenimento. (loZingarelli2010).
Scusa Roberto, se un quotidiano raccoglie e pubblica notizie (che siano degne di essere chiamate tali, quelle con la N maiuscona, per intenderci) su un personaggio pubblico non fa altro che il suo lavoro.
Tra l'altro nel tuo intervento parli di attacchi mirati a persone "contro" il premier, ma ad esempio il Giornale fece una campagna per le dimissioni di Scajola per la casa vicino al Colosseo.
Comincia ad emergere una correttezza a destra che dall'altra parte, dove invece si sposa il principio dei due pesi e due misure, non c'è.

Biagio | 08/10/2010 ore 22:35:27 | @

 

I divulgatori di dossier sono dei giornalisti proni a tutto.

yorick | 08/10/2010 ore 19:53:14 | @

 

Marifine, sei fuori strada: esiste un dossier aperto anche su di me...
Diana, in effetti non conosco statistiche in proposito, ma mi sono convinto che l'Italia è il paese col maggior tasso di retorica sui valori della famiglia e di violenza familiare.

roberto alajmo | 08/10/2010 ore 18:45:52

 

RA, dai ammettilo, stai rosicando per avere anche tu un bel dossier diffamatorio.
E che ci vuole? abbiamo conosciuto un professionista in merito...

marifine | 08/10/2010 ore 17:50:03

 

La tragica conclusione della storia della giovane Sarah mi ha suscitato, a margine, delle considerazioni. Tutta l'attività investigativa, supportata anche dalle considerazioni di psicologi e sociologi, è risultata basata sul pregiudizio. Trattandosi di una ragazza desiderosa di evadere dal suo ambiente, e che "aveva 4 profili su Facebook", doveva per forza entrarci lo sconosciuto venuto da Internet. Sembra che l'ipotesi che lei sia arrivata al luogo dove era diretta non sia stata presa in considerazione. Si cercava lo sconosciuto, mentre il pericolo veniva, come quasi sempre, da un familiare. Si cercava il rischio connesso alla modernità e alla tecnologia,mentre si era di fronte alla brutalità più primitiva.

diana | 08/10/2010 ore 17:35:53

 

Lello, te lo dico sinceramente: tu hai manie di persecuzione.
Per il tuo benessere, d'ora in poi evita di leggere o scrivere su blog gestiti con metodi talibani.

roberto alajmo | 08/10/2010 ore 15:30:32

 

@Csilla. Come hai notato, dalle mie parole, si è passato ai fatti.
Se fossi egocentrico come mi si accusa, continuerei a dire la mia su questo forum, ma siccome chi lo gestisce utilizza metodi talebani, preferisco il silenzio.
P.S. A Palermo, c'è un proverbio ( che ti traduco )che recita: " La meglio parola è quella che non si dice ".

Lello | 08/10/2010 ore 14:42:01

 

Dio mio..mi si drizzano i peli delle braccia quando mi imbatto in persone raffinate tanto sensibili persino all’aspetto grafico delle parole. La commozione arriva a vette vertiginose ( for Csilla si dice:acme) quando noto questo amore per il dettaglio, per le minutaglie, per ciò che a prima vista sembrerebbe insignificante, del tutto slegato dai significati del testo complessivo. Ma certo che ti faccio il favore, e con piacere, però nel frattempo fanne tu uno a me: non rimanere troppo antico...
Csilla, sono cose che mi emozionano, mi pare di averlo già detto..Adesso basta; da questo momento disintossicamento totale e globale da Pc e dalle parole. E..peace and love, selezionando la compagnia giusta e con questa colonna sonora:
[LINK]

mari | 08/10/2010 ore 13:35:16

 

Mari, tu che potresti essere candidata per il Nobel per la pace -"love and peace"-,ogni tanto ti imbatti in discorsi sullo sfondo erotico(preciserei, una cosa non esclude l'altra).Mò pure il miele,anzi,il solo profumo del miele.Chi ci crede e chi si affida alla lunga lista dei prodotti,alimenti e non, afrodisiaci,è spacciato da un bel pezzo.Il 'rimedio' più assicurato è la compagnia giusta.
Riposo no,non è da me, riguardarmi è un dovere.Grazie e buon fine settimana a tutti.

Csilla | 08/10/2010 ore 12:37:25

 

Mari, ti prego, non scrivermi "xrò". Io sono "antico", per un attimo mi è tornato davanti gli occhi l'alfabeto greco e la simbologia paleocristiana!

Giuseppe | 08/10/2010 ore 11:02:54

 

Giuseppe e Csilla hanno espresso entrambi il mio pensiero attraverso modalità diverse. Con due precisazioni xrò.Non credo che i rapporti di presenza siano tanto diversi da quelli virtuali, se mi affido ai testi antichi mi accorgo che l’evoluzione della natura umana in termine di civiltà è quasi sconfortante, per molti versi siamo rimasti ad atteggiamenti da troglodita. Diciamo che ci vuole un bel po’ di incoscienza e un po’ di sana ignoranza per credere che si possano costruire rapporti non dico limpidi ma corretti. In quanto agli ombelichi immagino che la collazione degli stessi sarebbe altamente produttiva, ma è una mia opinione tendenzialmente fallibile. Palermo, ad es, per un creativo è un bell’ombelico da cui trarre spunti notevoli di narrazione dal valore generale, sicché penso che nelle questioni personali si rispecchino molti aspetti della società che poi andiamo magari deprecare e chissà magri intervenendo nel piccolo possiamo sperare nel famoso battito di farfalla che modifichi il grande. Buon fine settimana a chi legge a chi scrive mentre a chi è dedito al voyerismo ombelicale altrui consiglio caldamente di amoreggiare con il suo nel week end, anzi suggerisco l'uso di un sapone al miele che ho acquistato in un sito vegano che ha un odore afrodisiaco... Un po’ di egoismo non fa mai male.
Ps. Csilla, ho preferenze anche molto moderne, e infatti spero che le generazioni future sappiano fare meglio di noi. Riposati e riguardati ;)

mari | 08/10/2010 ore 10:22:05

 

Bentorata, Alecù.
Aderisco, Giuseppe.
Chiarisco che sono veramente pochissimi, uno o due, gli amici-amici che scrivono abitualmente su questo forum. La maggior parte delle persone non le conosco personalmente. Lo dico perché mi pare che qualcuno si senta isolato o escluso: non è così.

roberto alajmo | 08/10/2010 ore 10:02:12

 

Il titolo della Penultim'ora mi fa fatto un effetto stranissimo,mi ha fatto venire i brividi,per l'esattezza.In questi giorni si sente parlare di diga e di crepe già viste e stravviste,a causa di una crepa,pare,è avvenuta l'ultima nella fila delle tragedie ecologiche.
Se c'è una crepa qualcosa
succede sempre.
@Giuseppe,si è vero,le vie telematiche non sono adattissime per creare 'amicizie',ma nonostante ciò sono cmq alternative valide.Potrebbero preparare la strada per una possibile futura 'telefonata'e per un eventuale incontro.Chiusura mentale permettendo.

Csilla | 08/10/2010 ore 09:58:54

 

Grazie Roberto,immaginavo che questo significasse.Come scriveva una volta qualcuna,credo Mari,in qualche modo tutti ci sentiamo al centro del mondo,ovvero un pò a tutti piace ricevere attenzione,pur minima.Alla fin fine non si tratta nemmeno di vuol essere o meno al centro del mondo,ma di una incapacità di accettare visioni diverse,in molti casi la novità.Non molti accettano la pioggia quando desiderano il sole,al palude non piace il sasso lanciato.Chiamatela paranoia ma ogni tanto sentivo anche'io un pò il mancato dialogo,ovvero il dialogo c'era ma tra un gruppo specifico,il resto non conta/contava.Qualcuno tentava di spiegarmi che questo era un fatto normale.Il sito è di uno scrittore e nel suo cortile sono ammessi solo 'artisti',amici suoi che dialogano tra di loro.C'è gelosia,si teme che qualcun altro possa avvicinare il contatto prezioso.Io non so ragionare cosi,nemmeno comprendo questa visione,non è di mio carattere,non frequento niente e nessuno per vantare della sua conoscenza.Pare che il mondo funziona cosi però,per attecchire si ha bisogno del humus fatto di adoranti,amici,parenti in cui si affondano le radici.Apro e chiudo velocemente una parentesi. I cafoni autoreferenti godono dello stesso humus,il metodo che usano è quello da persona coperta e protetta.Abbiamo avuto l'esempio di recente ma per causa della eccessiva indecenza la cosa ha preso una piega inaspettata.Ogni tanto racconto a qualcuno che frequento un forum basato a Palermo e spesso mi si chiede "ti fanno parlare?..ti hanno accettata?...ma che ti droghi?" Chissà perchè molti pensano in questo modo,perchè si è attaccato un clichè di una chiusura cosi estrema ai palermitani.Mah.Una volta sola ho sentito un atto decisissimo,per nulla velato di farmi sentire 'out',un atto derivante da una condizione provinciale cosi forte che persiste e resiste anche alle peggiori prove,mi riferisco a una reazione scostante e anaffettiva in corrispondenza di una scomparsa.Non siamo tutti uguali,per fortuna e di sicuro non tutti abbiamo la stessa capacità nel confrontarci con il resto del mondo,nel filtrare l'essenziale dal superfluo e guardare un mondo in tutte le sue sfumature.
Per concludere e per spezzare,una ricetta per la felicità credo di averla ed è questa: ognuno faccia come cazzo gli pare...lasciando vivere anche gli altri,però.

Csilla | 08/10/2010 ore 09:35:32

 

"Una crepa nella diga" è davvero bel un titoletto, ha un'ottima intonazione, "sounds good" in poche parole.
Mi fa pensare a quella canzoncina che dice: "la macchina del capo ha un buco nella gomma"

Ale Cu | 08/10/2010 ore 09:26:13

 

Son d'accordo con Antonia, Roberto, non puoi deludere i tuoi lettori bavaresi. Dovresti andare personalmente a presentare il tuo nuovo libro...

Ale Cu | 08/10/2010 ore 09:12:53

 

Buongiorno a tutti. Un incipit: ho scritto a qualcuno che internet, nelle sue diverse forme (forum, blog, socialforum, mail ecc) non è secondo me un bel posto per conoscersi. Non ci si vede in faccia, non ci si guarda negli occhi mentre si parla, non si possono intuire le emozioni. Da qui, secondo me, ogni conseguenza interpretativa e valutativa. Fine.
Argomento: a fine novembre il quartiere Albergheria cercherà una pubblica visibilità che possa aiutarlo a risolvere, realmente, un po' dei suoi problemi. Lo farà con le comunità di immigrati (sono almeno 17 le etnie presenti), con i luoghi di aggregazione talvolta di matrice ecclesiale (Santa Chiara, San Saverio ecc) e talvolta di matrice più sociale (associazioni teatrali, biblioteca dei bambini, scuole del quartiere ecc.). Ci saranno iniziative sportive, musicali, gastronomiche. Spero in una settimana di potervi dare un programma, e sapendo che tra chi legge questi nostri commenti c'è chi ben conosce l'ambito, aspetto idee e aiuti. Grazie e ciao

Giuseppe | 08/10/2010 ore 08:36:54 | @

 

@ Csilla. E' un modo figurato per dire che qualcuno ha la tendenza a considerare se stesso come il centro del mondo. Pensando e credendo che il resto del mondo debba ruotare intorno a lui.

roberto alajmo | 08/10/2010 ore 07:07:25

 

Scusate,una incertezza linguistica.Cosa esattamente racchiude il significato di "contemplazione del proprio ombelico"? In altre parole,che vuol dire?

Csilla | 08/10/2010 ore 00:13:47

 

Roberto, non toglierci la goduria! E' così...intrigante entrare negli ombelichi!
Sempre a disposizione di chi li vuol mettere a disposizione, ovviamente

fara | 07/10/2010 ore 23:00:34

 

Tutto giusto, tutto condivisibile, Csilla.
Salvo che la contemplazione del proprio ombelico alla lunga rischia di essere stucchevole.

roberto alajmo | 07/10/2010 ore 22:57:56

 

Scusa tu, Roberto,ma la mia non è una questione personale.
Credo inoltre,che i problemi,se cosi possiamo chiamarli,nati su questa piazza vanno anche chiariti nella stessa sede.Visto che frequentiamo questo luogo,mi sembra normale di cercare di capire certe cose,la comprensione di alcuni fattori aiuta anche il dialogo,credo.
Lello parla di una mancata conversazione,di isolamento, di disagio.Sono pensieri che buttano una luce negativa su questo forum,perchè non analizzarli? Sono una che potrei gioire per la non presenza di Lello,visto il precedente ma alla fine che senso ha offendere - offendersi in un luogo che si frequenta per pura scelta?
Roberto, lasciaci la passione per questa piazza,una piazza palermitana frequentata non solo da palermitani,non renderla asfissiante,lasciaci 'liberi'a diffondere una diversa energia.Tempo fa qualcuno mi diceva che Palermo stessa è asfissiante,colma di energia negativa intossicante...per favore,non confermare questa tesi.
Le questioni personali...qualsiasi argomento può diventare una questione personale,partendo dalla tastiera di Antonia,la mia autoradio,il Premio Nobel,l'amore/odio per mister B.,la passione di Mari per i testi antichi ed altro,la nostalgia di Max....parliamone.Parliamo di tutto....sempre se vi vada.

Csilla | 07/10/2010 ore 22:44:27

 

@Csilla: si, sono palermitano.
@Roberto: ho messo la mia mail per essere contattato in privato e per non occupare un posto nel tuo prezioso "divano virtuale ". Scusami se mi sono accomodato per qualche istante.

Lello | 07/10/2010 ore 22:03:45

 

Scusate se vi interrompo: ma le questioni personali non potreste sbrigarvele in privato?

roberto alajmo | 07/10/2010 ore 21:38:48

 

@Lello,mi togli una curiosità? Sei palermitano? Nessun rancore,nessuna battaglia,la mia è una semplice curiosità.
Nasce dal tuo ultimo post che mi ha fatto riflettere,ci trovo qualche frammento che potrebbe essere anche un mio pensiero.

Csilla | 07/10/2010 ore 20:54:57

 

Mi dispiace che tu viva questa situazione in maniera amara xrò vorrei che ti schiodassi da questa distinzione tra amici e nemici. Servizio accuratezza:Lello, non è che x il solo fatto che stiamo partendo per una luna di miele io ti conceda ogni cosa..sei stato offensivo a modo tuo, ma lo sei stato. Ti ricordo che a me e a Csilla ci hai apostrofate come psicopatiche con l’altro simpaticone del sentimentale che ti reggeva il moccolo. Solo che in me ha agito il puntiglio quando ho notato che nessuno si è sbracciato in nostra difesa anzi ho avuto la sensazione, e magari sono davvero psicopatica xché mi attribuisco un’importanza che non ho, che qualcuno di questa situazione poteva quasi arrivare a goderne. Col cavolo, mi sono detta. Io non dimentico nulla, ho una memoria strepitosa e a volte mi impongo di dimenticare ma non ce la fo sempre, allora ho capito che l’unica strada da percorrere è quella di perdonare. Azzerare tutto , resettare,e ripartire di nuovo. Ci risentiamo via mail, fin quando non cambierai idea.

mari | 07/10/2010 ore 20:32:25

 

@Mari
Grazie ancora per l' attenzione che mi hai dedicato.
Risponderti mi crea notevole imbarazzo perché qui mi trovo a disagio.
Parto da una tua frase: " Senza la contrapposizione di opinioni, anche differenti, non si cresce ".
A presto.
P.S. La mia mail la conosci, quando vuoi organizziamo la crociera!
Il punto è proprio questo:molti di voi non accettano le opinioni differenti.
Rubo una citazione di Csilla: spesso siete come un branco. Feroci se siete in gruppo, deboli presi singolarmente.
Quando quelli come me ( e ti potrei fare anche nomi e cognomi ) non scriveranno più qui, per voi non sarà una vittoria, ma un campanello di allarme perchè significa che non siete stai in grado di avere un dialogo costruttivo con il vostro interlocutore.
Come dici tu, l'importante è rispettarsi. Io in passato sarò stato a volte troppo diretto o avrò usato in maniera pesante la mia ironia, però non ho mai offeso nessuno.


Lello | 07/10/2010 ore 19:45:39

 

@ penultimora:
e se fosse qualcosa di freudiano, un inconscio desiderio di indignare i cittadini per non continuare a "sacrificarsi" ed essere mandati a casa?in fondo anche senza considerare l'attività di governo, tutto ragionevolmente porterebbe a questo risultato:), tutto quello che già si sa fino alle recenti incommentabili barzellette anche con bestemmia finale,e ora alla tascia mangiata riappacificante, insomma se volessero avere la disapprovazione degli italiani che cosa dovrebbero fare per suscitare una reazione?

diana | 07/10/2010 ore 19:01:38

 

Grazie, amici miei. Invierò le vostre parole all'Accademia di Svezia per vedere se, sulla base di queste, possono farmi avere almeno un anticipo sull'ammontare del premio.
I soldi mi servono ora, non quando avrò ottant'anni.

roberto alajmo | 07/10/2010 ore 18:53:28

 

congratulazioni Antonia gli iMac sono bellissimi!

@ Roberto, ripensandoci forse non dovrai attendere 30 anni per il Nobel. Vista la velocità con cui l'Italia sta precipitando nel baratro, arretrando come paese civile e "barbarizzandosi",a breve verrai considerato una delle rare voci di denuncia

fara | 07/10/2010 ore 18:05:55

 

almeo.

E' in arrivo un iMac

antonia | 07/10/2010 ore 17:54:42

 

Perdono, perdono, perdono per i refusi ecc. Però almeo ho dato una buona notizia al nostro ospite

antonia | 07/10/2010 ore 17:53:20

 

Non ti curar di lor ma guarda e passa, Roberto. Oggi sono stata alla libreria italiana: mentre aspetto il mio turno vedo "L'arte di annacarsi" fra i libri consigliati. La signora della libreria mi sia vvicina e mi dice che lo stanno consigliando eprchè è davvero bello, le è piaciuto moltissomo ed è un libro finalmente un po' diverso dagli altri. L'altra signora invece mi dice che non l'ha ancora letto pero' le piace molto come scrive l'autore. Rispondo "glielo dirò". E allora mi chiedono se verrai a presentarlo in Germania, mi dicono che hai coraggio a restare in Sicilia, ecc ecc ecc.
Signore, Lei ha dei fans qui.

antonia | 07/10/2010 ore 17:52:04

 

@Lello,fermo restando che ciascuno di noi è libero di aprir bocca o di ascoltare, a me piacerebbe che tu partecipassi non solo in veste di spettatore, in quanto leggere e non intervenire solo x principio lo trovo alla stregua del voyerismo,meglio rivolgere la propria attenzione altrove. Se ti senti attaccato gratuitamente si può chiedere qualche corsia a doppio senso di marcia.. o creare qualche tunnel, eviterei in ogni caso le inversioni ad U, non parlerei nemmeno in termine di “amici” e di “nemici” in un forum dove la nostra fisicità è costruita attraverso le parole .E poi vai a saperlo! parole e pensieri che qui ti legano magari di presenza ti lasciano indifferenti…risuonano vuoti. Senza la contrattazione di opinioni, anche differenti, non si cresce, ne sono convinta; l’importante è rispettarsi. Grazie della tua mail, me la sono trascritta, è un gesto affettuoso il tuo come è importante per me la tua generosità di omaggiarmi i tuoi dvd monotematici, apprezzo davvero molto, grazie anche di aver abboccato.Sicuramente la tua presenza mi ha reso meno inflessibile nei confronti dell’ironia, xciò mi piacerebbe che tu ci ripensassi; in senso lato cambiare idea qualche volta ci schiude opportunità impensabili , in senso circoscritto, ovvero qui , potrebbe dare una ulteriore varietà ai toni.L’importante è esercitare un po’ di indulgenza e rimanere fedeli a se stessi. Se ad es.la mia natura è assertiva e disincantata, allergica alle teste di ravanello ma consapevole che a turno rischiamo di precipitare in intensi momenti ortofrutticoli, posso limare gli aspetti meno accomodanti grazie al confronto con gli altri, anche se in fondo in fondo quella sono..xché non è una recita o una esibizione e alla lunga si capisce.Ti aspetto, a presto.

mari | 07/10/2010 ore 17:00:19

 

Mah sicuro sicuro che la tua non è una battuta ironica?..non vorrei che tu fossi costretto a chiarire come qualche giorno fa hai fatto su Ferrara. Cmq fossi in te mi riterrei soddisfatto:hai un forum dove posti riflessioni sui cui i commentatori si soffermano e che a volte ignorano o usano come canovaccio presi dai loro pensieri, hai gente che legge i tuoi libri e li trova interessanti. Come dice Fara c'è tempo..se consideri che il premio si raggiunge da vecchietti..ma poi.. ti ricordi come ha fatto i soldini il signor Nobel o no?
Dedicato a te e ai tuoi sogni di gloria [LINK]
Ps.chissà magari in futuro a Mondello ti dedicheranno una via anche senza aver ricevuto premi internazionali..Penso anche che su un'arteria stradale con divieto di parcheggio persino Lello si troverebbe d'accordo.

mari | 07/10/2010 ore 16:50:03

 

Roberto, visto il metro di giudizio solitamente applicato per l'assegnazione dei Nobel ti conviene sperare in una lotta armata per l'emancipazione della Sicilia e del Sud tutto dal giogo "tosco-padano" per cantare le gesta del popolo che si ribella.
Vista la tua ancor giovane età puoi sperare in un nobel tra una trentina d'anni

fara | 07/10/2010 ore 14:41:17

 

[LINK]
E io? Ignorato ancora una volta...

roberto alajmo | 07/10/2010 ore 13:45:36

 

Mari, il disastro ecologico in Ungheria è ancora da capire,il tempo passa,nascono le polemiche.Gli abitanti del posto descrivono scene apocalittiche,l'odore che si sente in zona è penetrante.Il fango rosso altamente tossico che si vede è il primo materiale di residuo durante l'estrazione dell'alluminio dal bauxite.Il rosso è il colore dell' ossido di ferro,il liquido è soda caustica,sostanza altamente corrosiva.L'unica cosa sicura è che quella parte dell'Ungheria è sommersa nella soda caustica pura.Si parla di radioattività ma sembrerebbe un falso allarme,durante la lavorazione del bauxite non ci sono processi che rilasciano sostanze radioattive.In ogni modo,è difficile immaginare un futuro nelle zone coinvolte.
[LINK]
http://neovitruvian.wordpress.com/2010/10/06/fango-tossico-inonda-molte-citta-dellungheria/

@Antonia,è vero,la lingua della tastiera si modifica da Word,io cosi faccio scrivendo nella mia lingua...avendo 14 vocali,punti,puntini,virgole e virgolette.

Csilla | 06/10/2010 ore 23:44:37

 

@Mari
Grazie per la tue e-pistola ( ma quante ne hai sparate?? ).
Volevo rasserenarti sul fatto che io sono qui, non me ne sono mai andato. L' unica, significativa differenza rispetto a qualche tempo fa, è che mi limito a leggervi senza più intervenire.
Il motivo è chiaro, mania di persecuzione a parte: non mi sento a mio agio in un posto dove esiste un pensiero unico e dove chi la pensa diversamente, è considerato un nemico da isolare.
Per quanto riguarda la mia collezione di Fantozzi, spero di fartene omaggio , ti servirà per aumentare un pochino il tuo livello di ironia, che grazie a me è un po' aumentato!
Ti ringrazio ancora per avermi pensato, come vedi hai buttato l' amo ed io ho abboccato.
Se vuoi, in futuro, contattami tramite mail.

Lello | 06/10/2010 ore 21:21:37 | @

 

Grazie a tutti, proverò.
@ mari: tesina in elaborazione, tutto bene, grazie

Ho letto dell'incidente a Mondello. Assurdo

antonia | 06/10/2010 ore 19:22:41

 

@Mari

chiaramente non voglio controllare se hai fatto degli errori nella citazione, ma questo l'hai capito da te. Ma Orazio l'ho approfondito in ambiente "accademico" ;-) e sono curioso di capire dove si trova quel brano. Vado a leggerlo per bene. Grazie.

Gianluca | 06/10/2010 ore 19:21:12

 

@Antonia, con word: inserisci- simbolo non funziona?A proposito, ci pensavo l'altro giorno:come è finita la ricerca di tuo figlio, hai trovato materiale?
@Yorick,nessuno è perfetto ci mancherebbe altro.
@Csilla, cara, sono contenta che la mia citazione ti sia piaciuta ma da apporre in una scuola al posto di altro mi pare un po' troppo e troppo poco, esistono riflessioni ancora piu' belle e intense ma poi ognuno è giusto che adotti quelle che ritiene consone alla sua natura.Ad esempio: io di solito mi ripeto come imperativo morale il seguente: non fare ad altri quel che non vorresti venisse fatto mai a te stesso, ma se tu suggerisci questa massima ad un masochista o a un sadico.. prova a immaginare....;). Identica massima conseguenze diverse...un abbraccio..dimmi:ma cos'è questo disastro ecologico di cui si parla in Ungheria?

mari | 06/10/2010 ore 17:34:40

 

completo il post:
senza ricorrere alla farraginosa mappa caratteri di windows (il criterio è lo stesso)

Giuseppe | 06/10/2010 ore 17:15:44

 

Antonia, recupera un vecchio codice ASCII (nei manuali del DOS c'era, penso lo trovi facilmente su internet) e con due tasti risolverai il problema dei cosiddetti caratteri speciali (cioè ALT+una cifra)

Giuseppe | 06/10/2010 ore 17:14:39

 

Mari, forse potevo esprimermi meglio nell'ultimo post: volevo dire che molto spesso confermo la mia prima impressione su una persona. Ovvio, è una valutazione che riguarda solo me, non sono certo un giudice. Nessuno siamo perfetti, ognuno abbiamo i suoi difetti, diceva non ricordo chi. Sono felice che nel mondo domini l'infinita varietà e non mi sogno certo di cambiare le persone. Per questo mi stavano antipatici quelli che cercavano, dalle loro tribune televisive, di cambiare le persone. Mannaggia, riuscendoci.

yorick | 06/10/2010 ore 16:59:04 | @

 

Non credo che qualcuno nel mondo si aspettasse qualcosa di diverso da quello che è accaduto

@ Csilla, beh, in effetti la nuova tastiera tarda perchè:
- se la compro qui avrò le lettere tedesche (con umlaut ecc) ma mi mancheranno le vocali accentate per l'italiano
- se la compro in Italia sarà come quella che ho e che mi fa fare brutte figure se scrivo in francese(niente accenti circonflessi, ecc)e, essendo senza umlaut, mi costringe a scrivere Muenchen, spaeter, ecc e a volte i siti internet tedeschi rifiutano le parole digitate perchè "inesistenti"
- se la ordino in Francia mi mancheranno le vocali accentate all'italiana

e mo' che faccio?

antonia | 06/10/2010 ore 16:51:05

 

La penultim'ora...Il papa non esercita con la bacchetta magica in mano.E''solo' un capo di stato che ha fatto una delle sue visite programmate.Per incidere sulla quotidianità ci vorrebbe ben altro, le parole contano poco.

Csilla | 06/10/2010 ore 16:25:13

 

Secondo libro EpistolaI,sono un bel po' di versi sforano in abbondanza i 200, passati il tempo a leggere; notevole che non ti fidi delle citazioni a memoria e vuoi andare dritto alla fonte.Me ne compiaccio,in ossequio al rigoroso costume accademico;)
@Epistola a Lello: riflettevo sul post di Yorick quando asserisce che difficilmente cambia opinione su una persona, diamine, mi son detta, tanto di cappello alla coerenza xrò poi mi sono rasserenata rflettendo che a volte è opportuno non essere tanto inflessibili, pensa a noi due: inizio burrascoso come nelle fiction che si rispettano e a quando a quando eravamo in procinto di partire per una crociera abbiamo avuto un impedimento casuale e esterno, ora, ovunque tu sia, se mai avrai modo di leggermi vorrei che sapessi che mi manchi, senza di te sprofondo in pensieri profondissimi e noiosissimi, non ti ostinare con le tue manie di persecuzione e liberticide,ritorna, che cosi' ci rivediamo insieme le tue videocassette fantozziane...

mari | 06/10/2010 ore 12:03:05

 

Antonia, buongiorno.Non parlavi dell'arrivo di una nuova tastiera?Scusa,è una battuta,ovviamente.
Si vedono spesso servizi giornalistici sulla convivenza con gli stranieri,specialmente quando succede qualcosa fuori dall'ordinario.Omicidi,suicidi,tragedie di ogni tipo.Molte volte il lavoro giornalistico segue una linea predeterminata.Non è difficile trovare soggetti collaborativi,nè pro, nè contro l'idea.Una volta,nell'era della moda del momento dei preti pedofili ho fatto qualche intervista sull'argomento con preti e non,vicino al Vaticano.E'uscito fuori,a mio giudizio una merda autentica,uno schifo inaudito per quanto i racconti,più che altro per quanto le frasi riguardanti la giustificazione del fenomeno.Per il corrispondente estero era uno scoop,io ho pestato una cassetta.Non difendevo certo i preti ma cercavo di mantenere una minima di decenza.Era l'ultima volta che ho lavorato con quel canale televisivo.

Csilla | 06/10/2010 ore 10:37:39

 

Antonia, bisogna diffidare di questo genere di servizi, a anche quando dicono cose che ci piacciono.
Aprire il microfono e far parlare gente presa a casaccio è una delle maggiori mistificazioni della tv.
Buona giornata, amici miei.

roberto alajmo | 06/10/2010 ore 10:01:53

 

Eppure l'altro giorno, su RAI Regione Lazio è anfdato in onda un mini-speciale su Piazza Vittorio, Roma. Tutti gli bitanti dicevano che si convive bene con gli stranieri (cinesi, pakistani, ecc), che non creano problemi.

antonia | 06/10/2010 ore 09:39:57

 

I cinesi e persone di altre nazionalità...Leggo la copertina di Panorama 'L'INVASIONE CINESE.CI HANNO SFRATTATO. Occupano le nostre città,comprano i nostri negozi:la mappa delle strade che in silenzio hanno cambiato nazionalità.' Non è un titolo di copertina che invita ad amare,anzi,sembrerebbe che sia stato progettato per invocare una sorta di guerra.Niente di meno gli articoli,13 pagine,una analisi dettagliata sul fenomeno.Molti si lamentano ma c'è anche chi con obiettività analizza il successo dei diversamente italiani ma italiani e degli stranieri in Italia.
Buona giornata a tutti

Csilla | 06/10/2010 ore 08:24:23

 

@Mari,la citazione è bellissima,non c'è una frase migliore da tenere in considerazione da tutti,di continuo in questa nostra era della globalizzazione totale...o parziale.La novità,avendo un'altra marcia spesso scombussola gli equilibri consolidati,per questo fa paura.
Stavo pensando,non sarebbe meglio,più costruttivo, vedere questa frase educativa di Orazio al posto dei simboli religiosi nelle scuole?

Csilla | 05/10/2010 ore 23:12:30

 

Orazio ad Augusto? bella questa. Ora mi tocca controllare la citazione,secondo il costume accademico, dove la trovo?

Gianluca | 05/10/2010 ore 22:19:22

 

Credo sia insipienza e un po' di vigliaccheria anche xché, attraverso questo lutto pubblico, si darebbe visibilità alla presenza cinese,che domina l'economia di Prato ma in maniera silenziosa, come quei vecchietti mandati nelle loro stanzette quando arrivano gli ospiti, la cui pensione tuttavia è fonte di approvigionamento per il nucleo familiare.
Il tuo sottolineare l'atteggiamento misoneista della burocrazia mi induce a chiudere questo post con una citazione che a sua volta sigilla un lavoro a quattro mani che mi ha impegnato davanti al Pc un giorno intero; la trascrivo di seguito non per ostentazione ma solo xché mi affascinano da sempre le coincidenze:"io trovo offensivo che si critichi una cosa semplicemente perché è nuova (..)se i Greci avessero odiato qualsiasi novità, così come facciamo noi, che cosa ci sarebbe di antico oggi?"
E' Orazio che scrive all'imperatore Augusto.Buona serata.

mari | 05/10/2010 ore 21:28:44

 

Tre cittadine cinesi morte a Prato in un sottopassaggio allagato. La polemica del giorno è: lutto sì, lutto no. Quello che mi colpisce è l'argomentare ragioneristico del sindaco Cenni: "non mi risulta che per una cosa analoga sia mai stato proclamato il lutto cittadino a Prato. Anche nel caso di tre pratesi morti a Nyc nel 1996 in un incidente aereo non si è proclamato il lutto cittadino...".
Mi sembra proprio la logica interna di tanta pubblica amministrazione (ne parlo da operatore), quando è sollecitata da un fatto nuovo, la logica dei "precedenti": ma questo non si è mai fatto, noi abbiamo fatto sempre così.... e ci si stringe le spalle e si fanno vedere le carte all'interlocutore.
Ma perché una cosa non si può innovare? Ce lo dovrebbe insegnare proprio Cenni, titolare della ditta Sasch, non un burocrate di partito... Non si può semplicemente dire che vista la disgrazia, vista la commozione della comunità pratese, in primis quella cinese a Prato, abbiamo sentito la necessità di proclamare il lutto cittadino? Forse più che di razzismo, si tratta di insipienza, di mancanza totale di mettersi in contatto con le persone, di mancanza di comprensione del proprio ruolo. Forse.

Gianluca | 05/10/2010 ore 20:09:53

 

Io non lo rimpiango proprio e contrariamente a quanto pensa Antonia ritengo che la sua "intelligenza" sia una forzatura. Un atto "di rispetto" in quanto figlio del senatore Ferrara.
Mi ha sempre dato l'impressione di uno molto furbo più che intelligente che sa usare molto bene le parole ma non il cervello

fara | 05/10/2010 ore 18:01:57

 

Antonia, sarà che l'estensione lo ha sempre reso invadente e vocato a primeggiare..xrò l'Armeni, ricordo, che in linea di massima sapeva destreggiarsi, misurata ed equilibrata com'è. Manca una persona pacata come lei nei dibattiti, interessata al dialogo e non solo a strizzare l'occhio alla telecamera.
E' un bell'esempio di femminilità e di rara classe.Se si candidasse la voterei ad occhi aperti.

mari | 05/10/2010 ore 17:41:42

 

Professionalmente parlando, credo che Ferrara sappia il fatto suo ma la sua professione l'ha messa al servizio dei potenti di turno, prima Craxi poi Berlusca.Io me lo ricordo più che altro per le sue misure,di fatti,quando in compagnia di qualche amico un pò grosso spesso dico 'sembri Ferrara'.Io me lo ricordo,molti invece,sembra che l'abbiano dimenticato da un bel pezzo.

Csilla | 05/10/2010 ore 17:02:29

 

Chiarisco che la mia "mancanza" è ironica...

roberto alajmo | 05/10/2010 ore 16:32:04

 

A me è piaciuta al sua assenza, non lo rimpiango in tv. Ho sempre pensato che fosse qualcuno che faceva cattivo uso della sua intelligenza ma non perchè aveva idee opposte alle mie, piuttosto perchè mi sembrava che volesse essere "fuori dal coro" a tutti i costi e malgrado tutto. E poi, schiacciava la Armeni

antonia | 05/10/2010 ore 16:20:35

 

Non mi ero accorto che Ferrara fosse sparito e mi rendo conto che non mi mancava affatto. Non sono mai riuscito ad ascoltare attentamente fino in fondo nessuno dei soldati buttati in prima linea nel post Tangentopoli, per convincere il pubblico catodico che gli inquisiti erano i buoni e i giudici avevano metodi disumani, oltre a idee comuniste. Mi ricordo le arringhe di Sgarbi, Guzzanti padre e Ferrara. Mi dava fastidio il fatto che l'indomani sentivo qualcuno che ripeteva quelle parole e si inerpicava sulle stesse argomentazioni. Forse è un mio limite: difficilmente cambio l'opinione che mi sono fatto su una persona. Quella che mi sono fatto su Ferrara resiste dal 1992.

yorick | 05/10/2010 ore 16:04:58 | @

 

A me manca parecchio in tv. Me lo ricordo ad otto e mezzo con Lerner, con il figliuolo d’arte e con Ritanna Armeni, momenti in cui il contraddittorio non si esauriva in uno sterile fronteggiarsi di opinioni, ma allo spettatore si parava un’altra via: quella della riflessione non scontata. Tranne gli ultimi periodi in cui faceva promozione al suo ego in generale mi ha sempre intrigato il suo non essere quasi mai banale e l’abilità ingegnosa di far luccicare la sua incoerenza e il suo opportunismo. Di lui mi piace non l’esaltazione della piantina del posto dove vorrebbe condurti ma le strategie che utilizza per farti accettare il passaggio. Ad un certo punto ti porta a chiederti:ma io mi posso fidare? Certo che no, xrò il cervello nel frattempo si lubrifica, è attento, vigile. Ho molta nostalgia anche dell’Armeni.

mari | 05/10/2010 ore 12:38:36

 

Grazie, Yorick. Tuttavia ho notato che ogni volta che qualcuno smette di parlare delle cose e parla delle parole, la discussione si ferma.
E' un po' come quando in un'assemblea appare una telecamera: gelo.

roberto alajmo | 05/10/2010 ore 11:38:55

 

Vi leggo con emozione, è davvero un bel momento di confronto, questo.

yorick | 04/10/2010 ore 21:56:21 | @

 

Csilla for president!

max | 04/10/2010 ore 21:17:00

 

Conosco un parroco il quale apertamente contrasta la criminalità organizzata.E' uno di frontiera che nega i matrimoni, i battesimi e le comunioni alle famiglie dei camorristi.La sua diocesi non lo appoggia,secondo molti,si espone troppo,è diventato uno scomodo.Per una risoluzione definitiva dei problemi il parroco invita in causa la politica,le istituzioni.Invece di dargli la mano,la sua diocesi lo vuole trasferire.Trasferimenti simili,imposti, sono ritenuti punizioni in ambienti ecclesiastici. Attualmente il suo caso è 'sulla scrivania' del papa.C'è una regola secondo cui un parroco può rimanere al suo posto per qualche anno,poi deve(!)essere trasferito.Il parroco in questione ha abbondantemente superato il periodo dovuto e finchè non ha dato 'problemi'non si è mai parlato del suo trasferimento.Certo,sembra che non abbiano trovato nessuno,nessun 'volontario' al suo posto. Forse,in questo caso sarebbe opportuno che la Chiesa revisionasse alcune delle sue regole e mostrasse una collaborazione attiva nel contrastare la criminalità organizzata.Servono azioni concrete,le parole non bastano,concordo con RA.

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Csilla | 04/10/2010 ore 18:47:48

 

Per me, percepisce tutta la fragilità di una missione che oggi piu' che mai è davvero impegnativa. A volte sembra avere lo sguardo sparuto e disorientato ma solo xché sente di dover essere paragonato con un predecessore molto particolare.Brutta cosa essere confrontati.Hai ragione: è uno studioso e in qualche modo la sua estraneità e le sue inceppature dimostrano la crisi profonda cui va incontro la riflessione anche razionale sulla realtà per non parlare dei linguaggi che utilizza, poco permeabili a livello empatico. Antonia, a volte, trovo piu' verità nelle parole scritte e lette ( sofferte e sudate) che nei sorrisi di gomma.
@Daniela:indimenticabile per me rimarrà la tua abilità conserviera, non avendo avuto al momento il piacere di ascoltarti recitare.Confido in futuro.

mari | 04/10/2010 ore 18:03:57

 

Cammarata però ha letto bene.

MINGO | 04/10/2010 ore 17:40:15

 

Mari, non c'è bisogno di arringare le folle per essere comunicativi: basta un sorriso, un paio di braccia aperte, un poter leggere sul tuo viso cosa pensi, cosa provi. Puoi essere erudito e raccontare ciò che sai come se fosse una storia e la gente ti ascolta.
Lui sembra sempre guardingo, "scantato". E non comunica, c'è poco da dire

antonia | 04/10/2010 ore 17:22:14

 

Diego, il "una volta verrà il giudizio di Dio" secco, sentito e potente di Giovanni Paolo II non lo scorderò mai. La preghiera silenziosa, purtroppo, non è così impressionante e potente. Lo so, non tutti possono avere il carisma di Giovanni Paolo II, ma la differenza è davvero troppo grande
ttp:// [LINK]

antonia | 04/10/2010 ore 17:16:43

 

Caro Diego, grazie per l'apprezzamento. Ti rispondo con un esempio: avrebbe potuto dirlo impedendo che in futuro si svolgano in chiesa i funerali dei mafiosi, così come si impediscono quelli dei suicidi, per esempio.
Io, che cattolico non sono, a un discorso "operativo" del genere avrei prestato più volentieri orecchio.

roberto alajmo | 04/10/2010 ore 17:14:53

 

Apprezzo il Suo modo di scrivere e piuttosto frequentemente condivido quanto Lei dice.Ieri ho avuto la fortuna, che i cattolici come me chiamano grazia, cioè qualcosa che ti ritrovi gratis, un pò per intenderci come la vita, non avevo la febbre nè mi sono rotto una gamba e inoltre ho avuto la libertà , perchè ancora riesco a pensare il mio cervello ancora biologicamente, direbbe qualcuno, funziona, e così ho partecipato sia alla messa che all'incontro con i giovani, io che giovane non lo sono da un pezzo, quanto meno all'anagrafe. Ho sentito che Ben. XVI si è fermato a pregare per Giovanni Falcone, lì dove è avvenuta l'esplosione dei mafiosi vigliacchi, e la cui strada porta , come ho sentito ieri, alla morte. Come avrebbe dovuto dirlo meglio di così?

Diego | 04/10/2010 ore 17:03:25 | @

 

@Csilla: secondo me, Belpietro non c'entra. E anche l'accostamento con l'aggressione a colpi di duomo c'entra poco.
Non è un falso attentato. E' un inesistente attentato.

roberto alajmo | 04/10/2010 ore 17:00:13

 

Tornerei per un attimo al caso Belpietro.Il fatto che sia una messa in scena sembra indubbio.Si cerca pretesti per andare avanti,come spesso accade.Qui si ha a che fare con un populista pericoloso,capace di fare qualunque cosa pur di salvarsi.Questa volta,il presunto attentato a Belpietro l'hanno inventato per lo sharing,l'oppinione pubblica si divide.Povero B. si è reso conto che le sue palle sono stritolate in mano a Fini e company,quindi, il nemico va screditato. B.vuole creare una repubblica presidenziale e farne capo e farà del tutto che ciò avvenga.Inventare attentati è un colpo basso,gli errori durante la 'proiezione' sono molti,una pistola di un professionista con alle spalle un organizzazione non si inceppa,chi fa sul serio sceglie una arma sicura.Uno di qualunque scorta trovandosi in faccia una pistola puntata,spara,inevitabilmente.Sparerà alle gambe o uccide,ma spara.E' veramente come il lancio della statuetta,il copione non è tanto diverso,deve far notizia.
Ora,da tempo,oltre le inventive,sono presi di mira i magistrati e chissà che altro succederà.La cosa più importante sembra che sia fermare i magistrati,la sentenza per il caso Mills è alle porte....

Csilla | 04/10/2010 ore 16:47:54

 

Santa pace, l'efficacia di Antonia. La pubblico e lascio in frigo la storia raccontata da Csilla qualche giorno fa.
ps Roberto non legge mai, anche quando legge. Mi spiego: anche quando legge un suo brano te lo fa vivere, lo recita, lo rende carne e sangue. Quando, nel mio piccolo, alla sua presentazione, ho sentito l'attenzione partecipata di quelli che mi ascoltavano ho capito che c'ero riuscita anche io. Avevo provato, lo confesso. E avevo scelto con il cuore quelle poche righe da leggere.

Daniela | 04/10/2010 ore 15:38:30

 

@Antonia: quando ti leggo e descrivi la civiltà tedesca penso sempre che sai ampiamente esaltare in chiave positiva e non nazionalista tout court quel senso germanico del Deutschland ùber alles in der Welt.Stavolta ti leggo con un senso di smarrimento xché le tue parole hanno avuto in qualch emod un effetto gelidamente epifanico su di me. Attraverso la descrizione di un uomo mi sembra non solo di constatare la morte di Dio ma anche della cultura, quella che si è nutrita di studio, di scrittura e di scritture nonché della possibilità che abbiamo di essere umani e di veicolare umanità non solo facendo leva sugli istinti o sulla capacità che abbiamo di arringare le folle.C'è di buono che nessuno di noi a lungo termine lascerà traccia.

mari | 04/10/2010 ore 14:15:30

 

E' un papa tedesco, poco incline alle esternazioni, è un papa che ama leggere più che parlare, che ama suonare il pianoforte invece che andare a fare una passeggiata, un papa a disagio, un po' isolato dalla realtà, un papa che non sa comunicare e sembra sempre spaventato dalla gente. Un papa che non lascia traccia

antonia | 04/10/2010 ore 12:58:35

 

un papa senz'anima! al servizio di una gerarchia che l'anima invece ce l'ha ma ...ma perversa!

armando | 04/10/2010 ore 09:27:47 | @

 

Il papa leggeva. Leggono i politici.Legge persino una mamma disperata alla quale è scomparsa la figlia.Leggono molti quando parlano in pubblico.Mi sono sempre domandata 'ma non riescono a dire 2 frasi da soli? Non hanno un pensiero,un'emozione propria?'. Pare di no. Leggano pure.Il problema è che spesso sembrerebbe che nemmeno capiscono il testo che stanno leggendo.Si evince da come leggono.Leggono a scatti,spesso si soffermano su alcune parole,quelle difficili,magari nuove,parole di un vocabolario diverso, parole che riflettono una commozione diversa,un punto di vista diverso dal proprio. Forse i testi preparati a volte addirittura sono scritti a mano...si capirebbero molte cose.Si capirebbe perchè il tutto convince ancora meno o non convince per niente.

Csilla | 04/10/2010 ore 07:47:29

 

A proposito di falliti attentati e attualità da barzelletta, l'avete letta questa che circola su fb, per me semplicemente geniale:
Berlusconi: "Allora, come è andato l'agguato che ti avevo commissionato?"
Gasparri: "Bene capo, Belpietro si è cagato in mano e per un po' non ci darà più fastidio."
Berlusconi: "Belpietro???? Sei il solito rincoglionito, ti avevo detto Di Pietro, DI PIETRO, cribbio!!!"

marifine | 03/10/2010 ore 22:08:55

 

PS.dimenticavo, per me, Berlu ha una attrazione inconscia per Rosy Bindi.

mari | 03/10/2010 ore 20:10:20

 

Ho assistito ad uno sposalizio toscano e credimi se non avessi presenziato non avrei mai creduto a quali livelli sopraffini può arrivare certa goliardia ..a partire dal menu a sorpresa che ho gelosamente conservato, xché a me ‘ste cose a sfondo erotico mi emozionano nel profondo... Quindi tutto il mondo è paese, dalle tue parti come altrove. So che può essere imbarazzante ritrovarsi a condividere il desco con un tipo così eppure in determinati contesti io mi diverto, ma mi diverto davvero, non mi cade la faccia dentro il piatto xchè non sono corresponsabile dell’idiozia altrui, sicché immagino una grigliata con mister B allietata da battutine, musica melò, controversie semplici e lineari, ovviamente sorvolando su beveroni e intrugli vari energizzanti proposti dal catering ;D. L’ironia di Silvio è elementare, grezza, misogina q.b.,visibilissima, è così come è, come quella pubblicità dei pomodori, ricordi? che recitava: come natura crea…Ha 74 anni! Dico: settanta/quattro anni e se non fosse tanto ricco chi se lo rifilerebbe? Costui mi ricorda quei vecchietti i quali, quando noi sciamavamo in villa dopo essere uscite da scuola, ci lanciavano le miccette e ridevano beati. Che fai? Ci puoi litigare una volta, ma poi..hanno un piede nella fossa, se li strapazzi magari ti svengono tra le braccia. Fanno tenerezza, sono quasi inoffensivi, dei cucciolotti in regressione, ormai in età. Mi possono sconvolgere queste esibizioni di testosterone? Ci sarà di certo una strategia in mister B. nel suo cameratismo e in questa affettuosità untuosa, che sa legare a doppio filo,tuttavia è il classico tipo che se te lo trovi in contesti vacanzieri o festaioli dà colore, fa folclore, per un tempo limitato e circoscritto, intendiamoci; tuttavia mai snobbarlo xché la sua apparente inoffensività ti si ritorcerebbe contro, se la sottovaluti. Il guaio è ben altro: ci siamo ritrovati B come politico nonché votato dalla maggior parte degli italiani che scelgono di recarsi alle urne. Il problema non è solo lui ma quello che gli gira attorno, nei polli che alleva nella sua corte, nei misogini occultati, nel patto tra sessi allascato.

mari | 03/10/2010 ore 20:05:02

 

Mari, come fai a dire che Berlusconi è un uomo di compagnia gradevolissimo? E' una di quelle persone che - come si dice dalle mie parti - fanno cadere la faccia a terra. Di quelli che, per fare gli spiritosi, si alzano al tuo matrimonio e davanti alla vecchia nonna fanno battute oscene sullo sposo o si presentano con una torta a forma di fallo. Signore, pietà.
Quanto a Belpietro, ribadisco quanto già scritto su fb. Bravo Ro. Qualcuno che dice pubblicamente quello che privatamente abbiamo pensato tutti. Aggiungo: dov'erano gli altri della scorta? Voglio dire, io sparo, scappo e nessuno riesce ad acchiapparmi?
Come nel caso dell'attentato del Duomo, all'episodio sarebbero dovute seguire serie misure disciplinari nei confronti di questi incompetenti che dovrebbero proteggere i soggetti in questione. o no?

Daniela | 03/10/2010 ore 15:19:57

 

Forse il caposcorta vede fantasmi, o ufo? In fondo, non sono fantasia, sono veri, dipende solo da chi li vede.

antonia | 03/10/2010 ore 12:31:10

 

a me questa storia mi ricorda molto il "lancio del duomo"...

max | 03/10/2010 ore 11:39:16

 

Ottima testa di romanzo, se cosi è propendo per l'individuale debolezza.Se il tizio è una testa di fantasista, o semplicemente ha qualche ingorgo esistenziale, lo scopriremo solo seguendolo nel suo cursus glorioso, intercettando i suoi incarichi futuri;direi: non dimentichiamocelo xchè alcuni fantasisti alla chetichella diventano poi strategici.Tuttavia, c'è qualche appiglio veritiero in questa vicenda nebulosa che non mi sfugge del tutto.Buona domenica.

mari | 03/10/2010 ore 10:52:52

 

@ Antonia
E' un cretino in malafede

fara | 03/10/2010 ore 01:51:31

 

Potremmo mandare una petizione popolare al premier: da oggi in poi non si accettano più attentati falliti.

federico | 02/10/2010 ore 21:19:19

 

Chiarisco: non credo ci sia un disegno "di destra" dietro l'episodio.
Ora provo a scrivere quello che posso scrivere senza essere querelato...

roberto alajmo | 02/10/2010 ore 20:25:33

 

posso sottoscrivere alle 20.08 sul finto attentato a Belpietro?
questi due, a distanza ravvicinata sparano e non si feriscono nemmeno di striscio?
ma almeno sappiamo se Bruno Vespa ha già preparato il plastico???

marifine | 02/10/2010 ore 20:12:27

 

bella penltim'ora! concordo sulla bufala. Mi resta una domanda: ma non la potevano organizzare un pò meglio? non dico arrivare a sacrificare bel pietro (e se lo penso ciò accade a mia insaputa) ma un pò più credibile la farsa?

Paola | 02/10/2010 ore 20:09:21

 

In Repubblica di oggi una doppia pagina è dedicata a inserzioni a pagamento, pubblicitarie e istituzionali, legate alla presenza del Papa a Palermo: c'è l'immagine scelta dal Comune per dargli il benvenuto, la storica ditta Pantaleone produttrice di arredi e parati sacri, il saluto del Presidente dell'Assemblea Regionale. E poi c'è Nino 'u ballerino, venditore di focacce con la milza: ormai un'istituzione anche lui. Non so se l'impaginatore si è reso conto del risultato, che a me fa ridere solo per un attimo. E' un segno, non bello.

Belpietro: sottoscrivo l'affermazione di Roberto (sono le 18.37 del 2 ottobre)

Giuseppe | 02/10/2010 ore 18:37:25

 

Non è complottismo, e non credo che ci sia dietro un disegno "istituzionale" preordinato.
La dinamica dei fatti e l'unica testimonianza disponibile fanno pensare che il tutto sia opera integrale di fantasia individuale.

roberto alajmo | 02/10/2010 ore 15:59:31

 

Dietro tutta la storia della casa di Montecarlo e prima ancora dietro il linciaggio mediatico a Boffo ci sono scenari complicati e personaggi squallidi. Più che fra eventuali terroristi io andrei a cercare in quel mondo lì. Chi fa un paragone fra le proteste dei centri sociali e questi avvenimenti o è un cretino o è in malafede

antonia | 02/10/2010 ore 15:48:17

 

Mah se cosi' fosse sarebbe grave sotto svariati aspetti persino considerando le conseguenze immediate piu' innocue.Cmq non sapevo che Belpietro esercitasse la sua professione sotto scorta.Che dire?Se è una bufala speriamo che sia DOP e non alla diossina, se non lo è:eh immagino i guerrafondai seduti in poltrona a sorbirsi una birra.

mari | 02/10/2010 ore 15:43:31

 

Roberto non sei il solo a pensarla così

vitalba | 02/10/2010 ore 14:34:41

 

Che ore sono? le 14 e 20 del 2 ottobre. Che sia messo agli atti: secondo me l'attentato a Belpietro è una bufala.
Se non fosse che probabilmente la verità non la conosceremo mai, ci scommetterei.

roberto alajmo | 02/10/2010 ore 14:21:34

 

@Marifine:il tuo post mi ha fatto ricordare una vecchia illustrazione che raffigurava Giolitti come Giano bifronte.
Mi auguro che la maggior parte delle donne rida alle barzellette sconce solo in determinati contesti:insieme per una grigliata o una pizza, in un tempo circoscritto e determinato,non per l'eternità.Berlusconi è un uomo di compagnia,a mio avviso anche gradevolissimo, oltre che un gran romanticone (e come tutti i romantici, come diceva un tizio, si innamora frequentemente..), un individuo che ama fare sorprese( ricordate? bandane..serenate... travestimenti..)oltre ad essere, dato fondamentale che rende parte delle donne ancora piu' sorridenti e gran parte degli uomini decisamente proni, uno degli uomini piu' ricchi del globo che sa seminare, e creare reticoli saldi di clientes.Non è facile sconfiggerlo usando le sue stesse armi, xciò,concordo, bisogna essere diversi, ma come?Il binomio potere/soldi, o meglio tanti soldi, non si intacca solo con una rivoluzione culturale estetica del tipo:"attenzione gente noioso è bello ma affidabile" o sperando nel decorso naturale di una vita o nelle ambizioni di un qualche rais di turno.Servono progetti, fatti, azioni concrete, possibilità.

mari | 02/10/2010 ore 11:07:21

 

Non l'avrei saputo dire con maggiore efficacia, Marifine.

roberto alajmo | 02/10/2010 ore 09:40:50

 

RA, per quanto riguarda misterB, più che di piano parlerei di LATO B, ma non è una riflessione estetica, che a noi donne piace tanto, bensì anatomica: lui è una sorta di Giano bifronte (non me ne voglia l'etrusca divinità), ha la faccia come il culo e da quell'orifizio, ahinoi, parla.

marifine | 02/10/2010 ore 09:33:17

 

Essere 'diversi'...la ricetta per un cambiamento,idee di De Magistris e Vendola.Quest'estate mi ha colpito la loro 'Road Map di una nuova sinistra',per la sua evidenza.
"Mettere da parte le alchimie partitiche e i calcoli fra segreterie. Scegliere il percorso dei contenuti e delle idee per delineare un sistema di valori ed un progetto politico che partano dalla societa' civile e dai movimenti. Ridare senso e ruolo ai valori della Sinistra, oggi priva di radicamento sociale, orfana di contenuti alternativi che siano altrettanto forti nel confronto con il berlusconismo. Arrivare preparati alla possibile sfida di governo, sul piano locale oltre che nazionale".
E aggiungo,forse è giunta l'ora di cambiare il comico di turno.

Csilla | 02/10/2010 ore 07:46:43

 

Diana,in effetti....

Csilla | 01/10/2010 ore 21:02:39

 

eheh Csilla, abbiamo avuto la stessa idea:)
E' bello trovarsi in sintonia con qualcuno!

Diana | 01/10/2010 ore 19:11:11

 

"Bambino vola dalla finestra
cade sull'immondizia e si salva...
L'incidente è avvenuto a Mazara del Vallo. Il piccolo, trasportato in ospedale, è stato dimesso poco dopo. Ad attutire la caduta sono stati i rifiuti abbandonati in strada"-
[LINK]

...come dire "la provvida sventura"!
possiamo rivalutare i cumuli di immondizia:)

Diana | 01/10/2010 ore 19:09:31

 

Una notizia positiva. A qualcosa sembra che serva anche la non raccolta dei rifiuti.
[LINK]

Csilla | 01/10/2010 ore 19:06:56

 

Grazie Francesca, Antonia e Mari per le parole spese in tema di stamattina.

Csilla | 01/10/2010 ore 15:58:08

 

Leggo sui siti internet di cronaca palermitana che Gioacchino
Lavanco, compagno di cortei e di agitazioni popolari tra '77 e '78, oggi
stimatissimo Professore Straodinario di Psicologia di Comunità, è appena stato
nominato presidente della “Social Trinacria, l'associazione, attraverso la
quale assumere quei precari. Si arriva così agli oltre tremila contratti sul
tavolo della nuova associazione Onlus “Social Trinacria”, che non rientrano
nelle 23.500 assunzioni preannunciate dal presidente Lombardo: ad aspettare di
metterci una firma sopra, gli ex Pip di Palermo, per l’esattezza gli stessi che
fanno capo al cosiddetto bacino “Emergenza Palermo”.

Ora, senza alcuna valutazione personale (non c'è dubbio che ci vorrà molta
psicologia di comunità per tenere a bada i soggetti in questione) la domanda
dipietrista s'impone: che c'azzecca?

giuseppe | 01/10/2010 ore 14:50:24

 

@Giuseppe:belli i muri sinistrati..ci ho pensato parecchio su, assemblandoli casualmente anche se tu alludevi ad uno in particolare..ma io amo le intepretazioni cavillose che stavolta terrò per me.Buon fine settimana a tutti.

mari | 01/10/2010 ore 13:32:33

 

Essendo allergica al traffico, alle strade chiuse, e scocciandomi parecchio guidare in città (non so se avete mai guidato in spazi aperti, da soli, con questa musichetta come colonna sonora [LINK] ) mi dispiace solo di dover rinviare un appuntamento questo week end. Il Papa è un capo di stato, oltre che un pastore religioso, trovo normale che si prendano provvedimenti di sicurezza adeguati e ci si metta in ghingheri anche occultando l’odore di muffa dei paramenti con un po’ di profumo... O le cose si fanno o non si fanno, perlomeno così fan tutti da sempre e fin quando avremo capi, guide, maestri cui affidarci… Ognuno si adegua assecondando il proprio spirito. Un mio amico scapperà dalla città stasera, altri saliranno su per sentir messa. @Max. Da un sentimentale come te mi aspettavo altro:questo affondo io l’avrei trattenuto in ossequio alla buona educazione di un tempo che fu, personalmente preferisco la tua spietata sincerità alle melensaggini, tuttavia, in pubblico, piuttosto che sindacare sui motivi diversissimi ( i sensibili qualche domanda se la pongono..)che rendono alcuni individui propensi all’attenzione e alla socievolezza più di altri io avrei preferito sorvolare e non impalmare gratuitamente nessuno. Anche xché la noia a turno ci colpisce, visto che è un sentimento cosmico. E’ solo una questione di rispetto, credo. @Csilla. Sui siculi:conosco gente loquacissima e altra taciturna, frantumaglia del tutto conforme a svariate tipologie umane. Il tuo amico fa solo un po’ di teatro, godendo della tua irritazione, facendo un po’ di scena-scema con la straniera di turno... Prova ad essere concisa, non chiamarlo quotidianamente, sii cortese ma evasiva e vedrai come il pupo, còlto nell’ego, diventa straordinariamente loquace, oppure si comporta in questo modo solo xché preferisce ascoltarti, avendo tu una dose extra di vitalità, il moribondo si adegua..

mari | 01/10/2010 ore 13:30:40

 

A Roma il casino c'è sempre. una volta ho incrociato il corteo di Bush che veniva dalla direzione contraria, vicino all'Olimpico e per poco non mi mandano fuori strada. Ma il caos totale c'è ad ogni sciopero, temporale un po' più forte, un incidente sul GRA, ecc. Una volta hanno chiuso un tratto di Cassia bis e solo in una direzione, per lavori. Risultato: 2 ore per fare 10 chilometri.

Csilla, io vivo all'estero e ho girato diversi paesi. I miei amici del tempo che fu li ho quasi tutti persi di vista. Quelli che mi sono fatta in questi anni li seguo via computer (via mail o FB). Su alcuni forum ho trovato degli amici. Perchè il problema, quando stai un po' qui e un po' là e a volte pure con problemi di lingua, non sempre trovi persone sulla stessa lunghezza d'onda. Per cui magari con quelli che incontri "in loco" puoi andare a prendere un caffè, fare una passeggiata, visitare una mostra: ma le vere discussioni le fai con chi scegli, virtuale o meno

antonia | 01/10/2010 ore 11:10:13

 

(Alludo a quella intitolata ma cos'è la sinistra)

Giuseppe | 01/10/2010 ore 11:08:55

 

Sono affezionato a questa foto (fatta, più o meno, quattro anni). La scritta è sempre ben visibile (ai piedi della scalinata che scende da Palazzo Reale verso Via Generale Cadorna) e il "messaggio" sempre (più)tragicamente attuale.
(la recupero dal sito di maramaus)

[LINK]

Giuseppe | 01/10/2010 ore 11:07:06

 

@Csilla lascia stare. Come si dice a Roma, anche qui come nel mondo, c'è chi c'arriva e chi no e magari quando si scrive qualcosa che colpisce nel segno, magari non si risponde e ci si gira infastiditi dall'altra parte. Su una cosa poi non sono d'accordo, il virtuale, a meno di fantasie patologiche, riproduce fedelmente, senza schermi, cio' che siamo e consente l'espressione piena di emozioni, sentimenti, idee. Prima o poi qualcuno scriverà di comunicazione, etica, educazione, rispetto, ascolto nella relazione virtuale, perchè di relazioni umane, amichevoli si tratta, e chi si lancia nel mondo dei forum questo dovrebbe averlo chiaro. Buona giornata a tutti e a te Csilla che sei sempre educata e cortese con tutti.

francesca | 01/10/2010 ore 10:04:19

 

Mi sto trattenendo.Solo per rispetto per il padrone di casa.Mi sembra che RA si è espresso in merito della frequentazione del forum...chi può e chi non.
Ho cambiato idea,vaffanculo,Max

Csilla | 01/10/2010 ore 09:51:00

 

a dire il vero più che il forum di Roberto Alajmo sembra la bacheca personale di tale Csilla
Mi viene un dubbio: ma sta Csilla non ha un cazzo da fare tutto il giorno?

max | 01/10/2010 ore 08:58:34

 

Penultim'ora....a Roma i casini simili non finiscono mai.E' un disagio senza sosta,tra papa,celebrità e visite di capi di stato. Alla precedente visita di Gheddafi,al suo arrivo ho contato 14 tra macchine e moto che precedevano la sua limousine,un numero identico di macchine in seguito.E poi dicono che i comuni sprecano i soldi e che le auto delle forze dell'ordine sono senza benzina. Tutto questo è ridicolo,è una messa in scena continua,certo non saranno le 28 mezzi della forza dell'ordine a impedire qualche atto di disprezzo in caso qualcuno volesse creare notizie da prima pagina.
Roberto, ma di una cosa non dovresti lamentarti,almeno per il momento,Palermo sembrerà una città pulita.Magari,in versione pulita piacerà anche ai suoi governanti e questo potrebbe risultare nella risoluzione definitiva del problema dei rifiuti.
Buona giornata a tutti

Csilla | 01/10/2010 ore 08:48:58

 

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