Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

È così:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo è pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore




il forum

INSERISCI COMMENTO
INDICE ARCHIVIO MESSAGGI

RA, sinceramente, il sito è molto migliorato quanto alla consultazione. Ma, forse, sarebbe stato più rilassante per la vista, se lo avessi colorato con sfumature di azzurro come quelle della pagina web di Barack Obama...:-)

mariquilla | 29/02/2008 ore 21:17:39 | @

 

Da romantica io una lacrimuccia per il vecchio blog la faccio, però questo nuovo mi sembra finalmente "maneggevole", le foto ci volevano...peccato non averne fatte alle blogcene (che d'ora in poi diventeranno forumcene). Maramaus, perché non fai dire qualcosa ai tuoi toponi su questo cambiamento epocale?
RA, bella la copertina del matto affogato.

Daniela V. | 29/02/2008 ore 20:40:07 | @

 

Ah, dimenticavo la cosa più bella: la possibilità di scorrere i commenti,tutti, senza contorsionismi. Grande relax...

mingo | 29/02/2008 ore 19:48:48 | @

 

Complimenti! Il sito mi piace molto e anch'io concordo con Luigi sul nero troppo forte da contrastare forse con un grigio più "azzurrato".Bello il rosso. Insomma una scelta rossonera per un interista doc.Sinceramente ero molto affezionato alla foto di RA con occhiali da sole, quasi di trequarti.La scelta di guardare in maniera più diretta fuori dal blog è casuale o voluta? E' importante che ci sia il "trova"...

mingo | 29/02/2008 ore 19:34:08 | @

 

grazie del suggerimento sui colori, Giuseppe, elaboro una versione come dici e vediamo come viene.

marco | 29/02/2008 ore 19:12:03

 

Il rosso va bene. Il nero mi sembra sempre "forte" con accanto colori meno saturi come il grigio e gli azzurri. Proverei con un grigio 70-80% (vecchie manie di chi stampava sulla carta ilfobrom, sigh)

Giuseppe Scuderi | 29/02/2008 ore 18:59:49 | @

 

ciao Gianni. Non chiedrmi come sto, ché mi tocca rispondere mentendo :).
Una biografia in cinque righe? ci provo.
sono una splendida (?) quarantenne con la passione per la lettura e per le lingue straniere. Eterna lavoratrice precaria (quasi mai un lavoro che rispecchi il mio percorso di studi), navigatrice solitaria della rete, scrivo poco sul mio blog, ma commento spesso quelli altrui.
segni particolari: scog####ata :)

lasirenetta | 29/02/2008 ore 18:48:38

 

...ho capito cosa voleva dire luigi ed ho risolto la cosa...ora potete scrivere fino a 65mila caratteri...non obbligatoriamente, s'intende ;-)))

marco | 29/02/2008 ore 18:43:55

 

Ciao Ariela, come stai?

maramaus | 29/02/2008 ore 18:40:29 | @

 

Luigi ha la tendenza a lasciar andare la penna, in effetti. Ma è un bravo ragazzo.
Benvenuti in particolare
Pippo e la Sirenetta, che si palesano per la prima volta. Sono contento, e mi piacerebbe sapere qualcosa in più su entrambi voi.
Qualche tempo fa avevamo giocato a scrivere ciascuno un'autobiografia in cinque righe...

RA | 29/02/2008 ore 18:35:56 | @

 

ciao,
sono marco e sono l'esecutore, immodestamente (si fa per dire ;-))), dell'idea di Roberto Alajmo di rinnovare la propria presenza sul web.
Grazie ai vostri commenti cercherò di migliorare e rendere più vicino alle aspettative di ciascuno questo nuovo sito, quindi non siate avari di suggerimenti: per quanto possibile si cercherà di dare risposta a tutti e tutto.
Intanto preciso che non si possono inserire immagini da sé (come mi pare avesse capito qualcuno leggendo i vari post), si possono, però, inviare a RA che provvederà di conseguenza.
Poi, vorrei chiedere a Luigi il perché del proprio commento...ha riscontrato difficoltà nell'inserire un testo lungo?
Resto in ascolto...

marco | 29/02/2008 ore 18:35:24

 

ciao a tutti, vi leggevo spesso dall'altra parte, ma non sono molto brava a intervenire nei discorsi di un gruppo così affiatato come il vostro. Però colgo l'occasione per fare i complimenti e gli auguri a Ra per il nuovo sito e per la bella sorpresa che campeggia in home page sulla sinistra. Inoltre, non vogliatemene, ma forse è il caso di correggere il refuso in home, a meno che RA non abbia proprio voluto dire "diSceste" nel senso di "insegnare" :D

lasirenetta | 29/02/2008 ore 18:34:56 | @

 

Messaggi lunghi nisba eh?

Luigi | 29/02/2008 ore 17:52:32 | @

 

Bravo Roberto.

Luigi | 29/02/2008 ore 17:41:53 | @

 

Ecco quel che ci voleva. Bravo Roberto.

Pippo | 29/02/2008 ore 17:33:12 | @

 

Domanda: come si fa ad inviare/inserire le immagini?

antonia | 29/02/2008 ore 17:11:35 | @

 

Raffinato, quasi quasi direi che è...eRAtico

fara | 29/02/2008 ore 14:43:31 | @

 

Molto bello il nuovo sito e semplice da usare.
Mi piace soprattutto la possibilità di vedere le immagini.

dario | 29/02/2008 ore 14:03:09 | @

 

Che colore proporresti? Il rosso delle finestre mi piace, però.

RA | 29/02/2008 ore 13:47:39 | @

 

Come a casa nuova, ognuno cerca di dare un consiglio: meno nero di fondo?

Giuseppe Scuderi | 29/02/2008 ore 13:24:36 | @

 

Escuderei le foto del matrimonio e quella delle feste di battesimo.

RA | 29/02/2008 ore 13:06:52 | @

 

Bello RA!
..che dire..se non eRA oRA!
e fa un certo effetto vedervi tutti insieme scritti lì..a destra..
adesso provo ad orientarmi.

nina | 29/02/2008 ore 12:27:22 | @

 

Ricevuto...

maramaus | 29/02/2008 ore 11:51:52 | @

 

foto di che tipo?

antonia | 29/02/2008 ore 11:48:30 | @

 

Sono contento che a primo impatto vi piaccia, ma fatevi un giro e criticate pure.
Marco, il creatore di questo spazio, è una persona gentile e paziente.
Quanto alle immagini, sono aperto ai vostri contributi, lo dico ai fotografi, ma anche agli eventuali disegnatori-vignettisti in circolazione...

RA | 29/02/2008 ore 11:41:02 | @

 

Anche a me piace, congratulazioni.
Allora dobbiamo festeggiare !!!

cz | 29/02/2008 ore 11:34:25 | @

 

Bellissimo, condivido tutte le considerazioni di Antonia. Congratulazioni!

maramaus | 29/02/2008 ore 11:18:52 | @

 

Che bella sorpresa, RA! Il nuovo sito mi sembra più facilmente consultabile e mi piace che tu abbia inserito delle immagini. Anche i colori mi sembrano sobri ed eleganti (tu che ne dici maramaus?). Mi piace. Mi sento a mio agio. Complessivamente OK Trovo sia soprattutto più facile risposnder ai post precedenti in quanto li si può visulaizzare in altro, cosa che prima non si poteva fare. Sehr gut

antonia | 29/02/2008 ore 11:12:14 | @

 

Mingo, ma dove vuoi che vaduz, io?
Comunque la canzone che citi dice anche Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi...che è un po' il nostro motto, per ora...
 

Daniela V. | 28/02/2008 ore 23:47:00 | @

 

Daniela, castrare i cervelli è inutile se non ci sono che li castri a fare?
 

fara | 28/02/2008 ore 19:41:00 | @

 

No Mingo , di insegnare a Vaduz no, ma , ai miei tempi, quando ero giovane e bella (si è così, anche io sono stata giovane e bella) mi hanno aperto molte camere da letto!
Non ti stranizzare è ancora così e chi non varca le soglie di quelle camere, spesso, non fa carriera, in nessun campo. Però impara a lottare , due volte. Come femmina e come cittadino
 
 

fara | 28/02/2008 ore 19:38:00 | @

 

Se mi permettete e non vi annoiate vi faccio una piccola lezione di fisiologia e biochimica. Senza adoperare termini tecnici vorrei spiegare che la castrazione chimica non è altro che la somministrazione di ormoni che inibiscono l’erezione nel caso dei maschi e l’estro nel caso delle femmine. Sono quelle pillolette che i veterinari consigliano per calmare l’estro dei vostri cani o dei vostri gatti ( io non le ho mai adoperate, meglio uno schizzo che una repressione, chi ha gatti o cani mi capisce). Non influisce certamente su quella che è la tara mentale di un individuo (maschio o femmina che sia) che gode nel veder soffrire un suo simile, nel violarlo fisicamente. Quale potrebbe essere il risultato? La persona tarata, inibita in un abuso sessuale, può indirizzare le sue “fantasie malate” in una tortura raffinata, non sessuale ma a sfondo “erotico”, che porta , inevitabilmente, alla morte con sofferenza della preda.
Perché è vero:ci sono pedofili e pedofili. Fino a cento anni fa nessuno avrebbe chiamato pedofilo uno zio che sposava una nipote dodicenne mestruata. La pedofilia si riferiva solo a chi abusava di bambine o bambini impuberi. Oggi cosa intendiamo per pedofilo? Ci sono gli stupratori di impuberi e ci sono quelli che amano la carne fresca (ma pubere). Le cure sono diverse: per gli amanti dei giovani puberi basterebbe una rieducazione, per gli stupratori di impuberi ( purtroppo malati mentali) non ci sono cure. La castrazione chimica non cura e per di più potrebbe portare ad eccessi di tipo diverso ma egualmente dannosi.
Chiedo scusa ma mi sono sentita chiamata in causa anche se non sono Piero Angela, che per certe cose farebbe bene a tacere.

Che Walter li accontenti se questo è importante per qualcuno, ma quali dei due tipi dovrebbe essere castrato?
Queste cose non sono da mettere in un programma politico! Ma gli imbecilli (da in baculus) costringono a questo tipo di patto.
ps
io ho tre gatti maschi in casa (appartamento, non casa con giardino) non castrati. Né fisicamente né chimicamente. Vivono bene perché non sono pazzi, qualche schizzetto su una parete ogni tanto! (l'equivalente di una "sega" cioé, i maschietti mi capiscono sicuramente e anche le femminucce)

 
 

fara | 28/02/2008 ore 19:12:00 | @

 

Vi faccio ridere:Buttiglione ha un conto corrente a Vaduz! "L'ho aperto quando insegnavo filosofia alla prestigiosa Università del Liechtenstein..."

Fara e Daniela, ma a voi hanno mai offerto di insegnare a Vaduz?
 

mingo | 28/02/2008 ore 19:05:00 | @

 

Cari tutti, sono ancora presente, anche se in questi giorni saltuariamente e meno del solito, ma sempre aggiornato.In realtà ho preferito leggervi e non commentare perchè non sono in grado di alzare il morale a nessuno, anzi avrei contribuito al peggioramento. Diciamo che sottoscrivo tutto quello che si è detto (...le discese ardite e le risalite....); certo se abbiamo deciso (o qualcuno lo ha fatto per noi) di restare qui tanto vale continuare, ognuno nel proprio piccolo,a lottare contro l'evidenza. Da abitanti sperando che i nostri figli possano essere un giorno cittadini.Anche se poi quello che conta è avere la mente aperta ed essere cittadini del mondo. Devo dire che non vi ho letto particolarmente depressi ma arrabbiati sì e la rabbia è cosa sana..
 
 

mingo | 28/02/2008 ore 18:57:00 | @

 

E la castrazione chimica dei cervelli, no? Tanto, in molti casi, tra il cervello e quell'altro coso lì, c'è poi mica tanta differenza...(vedi i nostri politici, vedi chi li vota)
 

Daniela V. | 28/02/2008 ore 18:38:00 | @

 

Opterei per una fracchiata di sanissime legnate (dopo aver pianto disperatamente): scopro di essere uno splendido reazionario... E sulla castrazione chimica che mi dite? Mi sono informato: ci sono pedofili e pedofili. E a quanto pare alcuni "chiedono" di essere castrati (chimicamente). Walter li accontenterebbe...
 

maramaus | 28/02/2008 ore 18:23:00 | @

 

Ora che ci penso: perché non facciamo un corso intensivo e tardivo di boy-scoutismo? Anna Maria da bimbetta lo fece e di cose pratiche se ne intende più di me...
 

maramaus | 28/02/2008 ore 18:19:00 | @

 

Fara, grazie per i tuoi appassionati interventi. Mi restituiscono un tantinello di sano ottimismo che ha i piedi ben piantati per terra. E grazie a chi si prende cura delle mie paturnie.
 

maramaus | 28/02/2008 ore 18:17:00 | @

 

A proposito di alunni da educare ad essere cittadini
Ieri in "uscita culturale" alla GAM, una mia alunna (scuola privata di buon profilo, dicono) giunta auonomamente con il suo motociclo, l'ha parcheggiato a piazza san francesco d'assisi, perchè, mi dice con tono confidenziale, "è più sicuro, ci sono i carabinieri, sa, in quel locale, quello dove fanno il pane con la milza, c'è la mafia, sono dei mafiosi e li controllano..."
Giuro che ero indecisa se farle cadere tutti i denti a mazzate o abbandonarmi a un pianto sconsolato...
 

giovanna | 28/02/2008 ore 18:17:00 | @

 

A proposito di alunni da educare ad essere cittadini
Ieri in "uscita culturale" alla GAM, una mia alunna (scuola privata di buon profilo, dicono) giunta auonomamente con il suo motociclo, l'ha parcheggiato a piazza san francesco d'assisi, perchè, mi dice con tono confidenziale, "è più sicuro, ci sono i carabinieri, sa, in quel locale, quello dove fanno il pane con la milza, c'è la mafia, sono dei mafiosi e li controllano..."
Giuro che ero indecisa se farle cadere tutti i denti a mazzate o abbandonarmi a un pianto sconsolato...


 

giovanna | 28/02/2008 ore 18:17:00 | @

 

Fara, ti abbraccio. Anch'io non sono ancora cresciuta, nonostante il mezzo secolo e a questo punto credo che non crescerò mai. Continuerò ad avere bernoccoli sulla testa. Un bacio tutti, depressi, meno depressi, non ancora depressi e mai depressi.
PS non sono stata scout girl
 

antonia | 28/02/2008 ore 18:13:00 | @

 

Daniela, hai avuto come professoressa di tesi una "brava" persona. Da non confondere con i "bravi ragazzi" cinematografici.
I miei alunni invece votano, tutti, e credo di averne educato, con le mie lezioni, almeno il 10% a comportarsi e a votare secondo coscienza sociale e non secondo interesse privato. In trenta anni d'insegnamento ne ho avuti migliaia e molti di loro ancora mi vengono a cercare o mi scrivono
 

fara | 28/02/2008 ore 18:07:00 | @

 

Ti sbagli maus ( tolgo il mara perché mi accorgo che anche tu sei depresso e pertanto , al momento, rimane solo il "maus" e cade il mara-maldo). Tu non hai solo interlocutori virtuali e le tue non sono "vignettine" ma "vignette" degne di una prima pagina.
A destra andranno a votare tutti quelli che non dicono di votare. Tranquillo, sono gli stessi che non avevano mai votato DC o il PSI di Craxi, alla conversazione di café.
A sinistra votano invece quelli che non si vergognano di dirlo, anche se criticano, ma sono di meno, purtroppo. Come dice Maimonide (filosofo ebraico dell'XII secolo) gli uomini non sono tutti uguali ma la maggioranza di essi non rappresenta la miglior parte (conoscenza acquisita dall'ultimo esame sostenuto da mia figlia che ha la "bontà" di raccontarmi le materie che man mano studia).
Criticare è giusto, serve per crescere. Demolire è sbagliato se non hai un progetto sostitutivo.
La sinistra che delimita il territorio con la "piscia" non è quella che stiamo cercando di far crescere e questo o lo facciamo "stalinianamente" ,come auspica il mio condomino, o lo facciamo con la critica.

Maramaus, io non crescerò mai, è una vita che prendo calci nelle gengive, ma che vuol dire, incasso, restituisco e vado avanti anche se gli scalciatori di gengive sono in tanti.
Il capire di essere in minoranza non vuol dire arrendersi ma constatare una realtà numerica, che con la pazienza e con l'introduzione della educazione sociale e civica nelle scuole, potremo un giorno ribaltare.

ps
neanche io ho fatto il boy scout.

 
 

fara | 28/02/2008 ore 17:46:00 | @

 

Però, Daniela, i tuoi refusi sono migliori e più divertenti dei miei...
 

maramaus | 28/02/2008 ore 17:31:00 | @

 

Siccome io al dovere della scemenza ci credo, intanto invito ufficialmente (e mentre lo scrivo mi scappa un refuso che prontamente correggo) maramaus a scuola da me(avevo scritto sucola, giuro, sei contagioso): ci penso già da un po', ma visto che giustamente ci richiami a far qualcosa di più di mostrare buone intenzioni, ti chiedo di aiutarmi a investire sulle nuove generazioni...i miei alunni non votano, ma se ci diamo da fare magari diventeranno cittadini e non abitanti di questa città.
Fara, io ringrazio sempre la prof. con cui mi sono laureata che mi disse lei è brava, le direi di collaborare con l'istituto, ma non me la sento di farla rimanere precaria fino a 35 anni, se va bene.
Infine, di nuovo a Gianni Maramaus: nel blog di miccichè molti dicono proprio, basta, preferisco votare Finocchiaro...chesoio, non è vero ma ci credo...
 

Daniela V. | 28/02/2008 ore 16:14:00 | @

 

Cara Antonia, ci siamo, non temere. Ho un rapporto episodico con internet, tutto qui. Ieri pomeriggio ho partecipato ad un incontro con Rita Borsellino e i suoi collaboratori. Per cercare idee: idee per dimostrare che è possibile un'altra storia un po' per tutti i temi della nostra vita. Io porterò le mie, per gli argomenti di cui mi occupo da impiegato, da padre, da abitante di una città (non riesco a definirmi cittadino, darei un senso di appartenenza che proprio non ho). Proviamoci, caro Gianni e tutti, ancora una volta. Citazione banale, da Roberto Vecchioni: "non voglio che tu sia felice, ma sempre contro finchè ti lasciano la voce". Cerchiamo di poter essere felici, Claudio Lolli (che temeva chi "disoccupava le strade dai sogni") vedeva pure gli zingari felici. Anche continuando ad essere "contro"
 

Giuseppe Scuderi | 28/02/2008 ore 15:54:00 | @

 

C'è poco da fare i volenterosi che usano talento e intelligenza, sbattendosi qui e lì. Non ho interlocutori, se non quelli "virtuali" che leggono le mie vignettine. C'è aria di smobilitazione prima ancora della mobilitazione. A destra (quelli che purtroppo conosco) dicono che sono schifati e che non andranno a votare: non è vero, voteranno Lombardo. Ma non gli scappa mai un freudiano: voto Finocchiaro. E poi Sinistra varoipinta e moderata ai ferri corti a delimitare il territorio con la piscia come i cani. Io poi non ho il temperamento del boy scout...
 

maramaus | 28/02/2008 ore 14:01:00 | @

 

C'è poco da fare i volenterosi che usano talento e intelligenza, sbattendosi qui e lì. Non ho interlocutori, se non quelli "virtuali" che leggono le mie vignettine. C'è aria di smobilitazione prima ancora della mobilitazione. A destra (quelli che purtroppo conosco) dicono che sono schifati e che non andranno a votare: non è vero, voteranno Lombardo. Ma non gli scappa mai un freudiano: voto Finocchiaro. E poi Sinistra varoipinta e moderata ai ferri corti a delimitare il territorio con la piscia come i cani. Io poi non ho il temperamento del boy scout...

maramaus | 28/02/2008 ore 14:01:00 | @

 

Qui da due giorni c'è un grigio che pare di essere in Irlanda, non c'è grande allegria ma non mi sembra che a Palermo tiri un'aria migliore. Luigi, fara, maramaus.... kaputt Giuseppe? daniela? RA? Mingo? State bene? Non lasciatemi andare da sola a rompermi le corna!!!!

antonia | 28/02/2008 ore 13:21:00 | @

 

Qui da due giorni c'è un grigio che pare di essere in Irlanda, non c'è grande allegria ma non mi sembra che a Palermo tiri un'aria migliore. Luigi, fara, maramaus.... kaputt
Giuseppe? daniela? RA? Mingo? State bene? Non lasciatemi andare da sola a rompermi le corna!!!!


 

antonia | 28/02/2008 ore 13:21:00 | @

 

Vorrei rincarare la dose, ma non per futili motivi masochistici. A sinistra, dalle nostre parti, si litiga. Nausea in arrivo. Perdere: sembra il nostro marchio di fabbrica. E guai a contraffarlo. Non so se parteciperò ancora ai dibattiti (anche piacevoli) di questo blog, di rara bellezza. Davvero, non ne vedo altri particolarmenti acuti. Ma non trovo più utile e gratificante osservare quanto sia patetica la nostra lotta. Non sono molto interessato ai buoni propositi. Natale è ancora lontano e Pasqua serve per allegre scampagnate...

maramaus | 28/02/2008 ore 12:45:00 | @

 

Chiedo scusa, mi riferivo al post di Luigi. Io ti capisco benissimo Luigi. Anni e anni spesi in quell'altro carrozzone che è diventata l'università, dove l'unico interesse in questi ultimi anni è stato di moltiplicare corsi di laurea e centri di potere decentrati, senza mai guardare all'interesse degli studenti. Sempre con le stesse persone o sfruttando selvaggiamente gli studenti migliori, illudendoli con miserrime borse di studio, facendoli arrivare alla tenera età di 35, 36 anni prima di iniziare a cercare un lavoro che gli consenta di sopravvivere senza l'aiuto di mamma e papà. E questo lavoro spesso lo trovano rivolgendosi proprio a chi dovrebbe evitare questo degrado. Viviamo sempre guardando a chi sta peggio e mai a chi sta meglio e nel chiuso delle nostre case molti di noi ringraziano "l'amico" che "ci ha favorito solo perché sono io". Lottare in certi casi, nel caso sicilia specialmente, non paga. Ti emargina, e ad emarginarti non sono coloro che siedono nelle poltrone ma i tuoi stessi colleghi che, a parole e davanti il distributore del caffé ti danno ragione ma non ti affiancano se si tratta di denunciare. Forse io sono rimasta indietro con la testa e col cuore. Io ci credevo veramente nella possibilità di migliorarla questa società. Ma ormai sono convinta di continuare a combattere una battaglia quando la guerra è già stata persa come quel soldato giapponese che a 30 anni dalla fine della II guerra mondiale continuava ancora a combattere ... Coraggio Luigi

fara | 28/02/2008 ore 12:28:00 | @

 

Luigi, capisco come sia difficile per chi ha una certa coscienza e sensibilità vivere ogni giorno la pesantezza di un luogo che è l'espressione di tutto quello che non ci va proprio giù. Ho tanti amici a Palermo che non sono scappati e che soffrono come te di una situazione a volte davvero disperante. Non so come poterti "tirare un pò su" da così lontano: mi dispiace leggerti così avvilito, sul serio. Ti abbraccio

antonia | 28/02/2008 ore 12:17:00 | @

 

Non ce l'avevo con nessuno, tanto meno con te. Sono io a chiederti scusa semmai. Il mio "avete stufato" viaggiava come un'esca attaccata all'amo dei luoghi comuni, le etichette di cui parlavo ieri, che non valgono solo per le persone, ma anche per altro... Vediamo sempre le cose con il filtro di ciò che noi siamo, è normale che sia così. Lasciamo passare sopra di noi le assurdità più inenarrabili e poi ci spunta una lacrima davanti alla storia dei bambini nel pozzo. Il male c'è anche se preferiamo girare la testa a comando. Non è questo che mi nausea. Mi fa schifo il fatto che coloro che son pagati per combatterlo vanno a spasso con quelli che dovrebbero combattere. Mi fa senso che ancora si parli di Gattopardo dopo tutto questo tempo. Mi fa rabbia essere rimasto qui, mentre potevo essere altrove, se solo avessi smesso di crederci allora, quando era il momento. Mi sono rotto di tirare su gli altri quando a me non mi tira mai su nessuno. Punto.

Luigi | 28/02/2008 ore 11:48:00 | @

 

Luigi, SCUSA per il mio stupore del tutto innocente, fra l'altro. Sono tornata da meno di tre anni e ancora faccio fatica a scrollarmi di dosso l'abitudine ad una vita "normale" in luoghi "normali" dove le cose funzionanano "normalmente". A volte mi dimentico di dove sono o sono stata fino a 15 anni fa. E quando me lo ricordo, beh, non è una bella sensazione.

antonia zane | 28/02/2008 ore 11:12:00 | @

 

Ecco Nina, dal post di Giuseppe puoi capire cosa significa la "A" di Autonomia del partito di Lombardo e cosa buona parte dei siciliani desiderano per il loro futuro

fara | 28/02/2008 ore 10:07:00 | @

 

Allora non ci siamo capiti. La Regione Siciliana è un carrozzone gestito esclusivamente da gente che bada al proprio interesse. I Dirigenti (tutti) sono entrati solo per raccomandazione e vengono assegnati ad un’incarico esclusivamente perché raccomandati. I curriculum – quando richiesti – sono specchietti per le allodole. Sul mio tavolo arrivano i “pizzini” scritti dal Dirigente (e non firmati) su disposizione del Dirigente Generale (che neppure scrive e tantomeno firma i pizzini) con i quali mi si dice di predisporre gli atti di nomina del dirigente tizio in un posto e della dirigente caio in quell’altro posto. Ed il nostro Dirigente Generale è un ex magistrato della Corte dei Conti che aveva fino a qualche anno fa il compito di controllare gli atti contabili della Regione Siciliana. Poi, folgorato dal vento della moralità, si mette in aspettativa per fare il vice commissario per l’emergenza acqua in Sicilia. Vice di chi? Di Totò Cuffaro naturalmente. Cognato del preside di Medicina Elio Cardinale alle ultime elezioni regionali si candida con l’MPA ma viene trombato. Per ringraziarlo lo nominano Dirigente Generale e lo mandano da noi. Come primo atto, a seguito di una sentenza della corte costituzionale, che dichiara illegittime le nomine di dirigenti effettuati secondo le regole dello spoil system (ovvero la regola anticostituzionale che consente di nominare i dirigenti in quanto persone gradite ai politici; “persone di fiducia” si dice dalle nostre parti) – dice alla stampa che darà applicazione a quanto chiesto dalla Corte. Ed in effetti toglie dai loro posti le persone che aveva nominato il precedente Dirigente Generale (tipo il Soprintendente di Messina) ed anziché mettere a disposizione l’incarico a tutti coloro che possano concorrere, chiede il curriculum solo all’ex ed all’ex dell’ex. Naturalmente quello che c’era va via e viene rimesso al suo posto il pupillo del politico in carica. Così ed in altri casi viene applicata nello stesso strano modo la sentenza della Corte costituzionale. E sul mio tavolo continuano ad arrivare i pizzini con le persone da nominare, ma in alcuni casi non c’è bisogno di chiedere alcun curriculum ed in altri si chiede solo all’interessato, come nel caso del Direttore del Museo d’arte moderna e contemporanea, Ingegnere dei ruoli della Regione Siciliana, nominato in quanto – visto il curriculum (solo il suo) si ritiene sia dotato della capacità necessarie (ripeto: un Ingegnere). In questo meccanismo ci si meraviglia che gli impiegati escono e vanno a farsi la spesa o che le cose vanno a rilento. Ripeto, non ci siamo capiti. Siamo in piena decadenza. Quello che ho scritto lo sanno tutti ed i primi che si girano dall’altra parte sono la magistratura, la corte dei conti, la stampa ed il sindacato, ciascuno con il proprio orto da coltivare. Però poi si trova uno zelante giornalista/giornalaio che mette in prima pagina sul giornale di Sicilia (o simile immondezzaio) la storia dell’impiegata che ha timbrato il cartellino e poi è andata a cercare posteggio perché gli uffici sono al centro ed un posto non lo trovi manco a pagarlo oro. Diamo addosso al piccolo e diciamo che è un criminale. Poi andiamo a chiedere un incarico extraprofessionale al grande. Così gira il mondo. Ma vi prego, basta con lo stupore generalizzato. Avete stufato.

Luigi | 28/02/2008 ore 09:04:00 | @

 

..trasmesso dalla trasmissione..forse non sono ancora tornata del tutto...

ninastric2 | 28/02/2008 ore 08:56:00 | @

 

Ieri sera ho visto il documentario Please vote for me (Cina, 2007, 55’) di Weijun Chen, trasmesso dalla trasmissione Doc3. Il lavoro tratta di un "esperimento di democrazia" in una terza elementare in Cina: ai bambini viene proposto l'iter di votazione democratica di un capoclasse scelto tra tre candidati, con tanto di campagna elettorale. Sorprendente e decisamente realistico se rapportato a ciò che succederebbe se adattato in scala "adulta" in Cina, ma anche (permettetemi il veltronismo), rapportandolo a ciò che accade realmente in occidente.. La tv che funziona.

ninastric | 28/02/2008 ore 08:55:00 | @

 

Ecco appunto, Antonia. La cosa grave è che un comportamento del genere uno da un ente pubblico (anche se dannoso, come direbbe Giuseppe) non se lo aspetterebbe. Io prendo uno stipendio miserrimo, ma perlomeno me lo danno tutti i mesi. Per ora.

Daniela V. | 28/02/2008 ore 01:28:00 | @

 

La giornalista di Traveller ha sbagliato, adesso il nostro mastro di chiavi provvederà a rimuovere il post...

RA | 27/02/2008 ore 23:01:00 | @

 

Cara Daniela, ho vissuto sulla mia pelle quello che prova il tuo amico Marco. Quando abitavo nella vostra "benedetta" città ho fatto un sacco di lavori gratis, precari, a termine, sempre per privati ed a volte con lo stipendio preso dopo mesi. Non mi aspettavo che anche la Regione Siciliana si comportasse così.

antonia zane | 27/02/2008 ore 22:35:00 | @

 

Vorrei riportare un post preso uguale uguale dal blog del mio amico Marco: "Lo ammetto, sono un po' stanco. "Gira, vota e firria" mi alzo sempre la mattina presto, mi sbatto tutto il giorno, tutti i santi giorni, torno a casa la sera tardi, non ho il tempo di fare un piffero... e devo contare le monete per vedere se posso offrire la colazione ad un collega. Sì, collega, perchè, contrariamente a quello che sembra aprendo il portafogli - ma anche facendo un estratto conto, che credete! - un lavoro ce l'ho. Precario, con scadenza tra poco più di 2 mesi, con buio pesto sulle prospettive future, ma ce l'ho un lavoro. Per questo trovo allucinante, intollerabile e vergognoso che il mio principale non si preoccupi di farmi arrivare lo stipendio, con oggi siamo arrivati a 3 mesi di arretrati! E' una questione di rispetto, per me e per il mio lavoro, ma mi rendo conto che si tratta di una parola sconosciuta a tantissimi. E tra questi ignoranti, certamente c'è il mio datore di lavoro. Un arrogante "padrone", un aguzzino sfruttatore? No, la Regione Siciliana! Sono stanco."

Daniela V. | 27/02/2008 ore 18:49:00 | @

 

Focherello, Luigi...

RA | 27/02/2008 ore 18:23:00 | @

 

Ciao Nina, bentornata.

Luigi | 27/02/2008 ore 17:56:00 | @

 

Il tempo passa, accidenti. Mi sono accorta di quanto sono stata via dalla quantità di polvere accumulata sotto al letto, dalla montagna di roba da lavare presente nel cesto della biancheria, da uno zucchino solitario finito in fondo al frigo, ma, soprattutto, da quante "pagine precedenti" dovrò cliccare.. Ho tolto la polvere, ho fatto una lavatrice, ho gettato lo zucchino...ma quando e quanto riuscirò ad indietreggiare sul web??

stric-nina | 27/02/2008 ore 17:10:00 | @

 

La giornalista di Traveller ha sbagliato, adesso il nostro mastro di chiavi provvederà a rimuovere il post...

RA | 27/02/2008 ore 14:31:00 | @

 

Alla giornalista di Traveller possiamo rispondere i coro tutti gli affezionati bloggisti?

Giuseppe Scuderi | 27/02/2008 ore 12:58:00 | @

 

Alla giornalista di Traveller possiamo rispondere i coro tutti gli affezionati bloggisti?

Giuseppe Scuderi | 27/02/2008 ore 12:58:00 | @

 

Buongiorno, sono una giornalista di Traveller, il nuovo mensile di viaggi di Condé Nast. Le scrivo perché stiamo organizzando la prossima storia di copertina su Palermo, e ci farebbe piacere che lei scrivesse per noi un reportage sulla città, illustrandone gli aspetti più diversi e "trasversali", da vero conoscitore qual è della realtà palermitana. Le lascio quindi i miei recapiti per avere una sua risposta a riguardo e per discutere di questo progetto. Ringraziandola dell'attenzione e in attesa di un suo riscontro, cordialmente, Lorenza Scalisi Traveller Condé Nast piazza Castello 21 20124 Milano tel. 02 85612641 cell. 3392544759  

Lorenza Scalisi | 27/02/2008 ore 11:54:00 | @

 

-------- testo rimosso ---------

Lorenza Scalisi | 27/02/2008 ore 11:54:00 | @

 

Nel palazzaccio dove io ed altri travet trascorriamo quasi un quarto della nostra vita ci sono quattro ascensori. Da almeno cinque anni ne funzionano solamente due. Uno è per i portatori di handicap e l’altro no. Solamente che i portatori di handicap non hanno modo di salire i cinque gradini che li separano dal primo livello: pazienza (per loro). Ma sto divagando. Ciascuno di noi sa bene che salendo in ascensore, il malcapitato di turno, ove avvezzo ad usare le buone maniere, chiede il piano al quale devono andare gli altri e pigia i diversi bottoni che gli vengono man mano richiesti. C’è un collega che in queste occasioni, dopo aver guardato ciascuno degli astanti, a volte, si sente dire: “Lei va al secondo piano, vero?”. E l’altro o l’altra: “Si, ma lei come lo sa, scusi”. “No, niente, così, un’intuizione…” Questo figlio di una polpetta rancida, fa regolarmente così con tutti i pupetti e le pupette che vanno all’ufficio di gabinetto dell’assessore di turno. Come fa? Vi assicuro che non è difficile, soprattutto dopo aver visto per 25 o 30 anni (è la media di noi “anziani”) le stesse arroganti facce che fanno l’identico tragitto indossando (i corpi e non le facce) gli stessi vestiti griffati e portando in giro la stessa aria da s t r o n z i. E’ quello che normalmente facciamo tutti, più o meno consapevolmente, ovvero mettere una “etichetta” al prossimo. E lo facciamo perché farlo ci semplifica la vita, abituati così come siamo a ragionare e a rapportarci agli altri secondo meccanismi schematici. Lo stesso identico congegno mentale mi porta, in questi giorni qui da noi a Palermo, a non sopportare tutte quelle facce di uomini (molti) e donne (poche) che sorridono dai manifesti elettorali. Mi accorgo di avere messo a tutti quanti loro la stessa identica etichetta, e non è delle migliori. E’ strano però, più non li sopporto e più mi ritrovo a cercare con lo sguardo queste povere stupide facce facciose. Passerà. L. P.S.: Roberto per la serie "tiro ad indovinare" la sorpresa riguarda la modifica e le nuove potenzialità di queste pagine web dove scriviamo?

Luigi | 27/02/2008 ore 11:51:00 | @

 

Nel palazzaccio dove io ed altri travet trascorriamo quasi un quarto della nostra vita ci sono quattro ascensori. Da almeno cinque anni ne funzionano solamente due. Uno è per i portatori di handicap e l’altro no. Solamente che i portatori di handicap non hanno modo di salire i cinque gradini che li separano dal primo livello: pazienza (per loro). Ma sto divagando. Ciascuno di noi sa bene che salendo in ascensore, il malcapitato di turno, ove avvezzo ad usare le buone maniere, chiede il piano al quale devono andare gli altri e pigia i diversi bottoni che gli vengono man mano richiesti. C’è un collega che in queste occasioni, dopo aver guardato ciascuno degli astanti, a volte, si sente dire: “Lei va al secondo piano, vero?”. E l’altro o l’altra: “Si, ma lei come lo sa, scusi”. “No, niente, così, un’intuizione…” Questo figlio di una polpetta rancida, fa regolarmente così con tutti i pupetti e le pupette che vanno all’ufficio di gabinetto dell’assessore di turno. Come fa? Vi assicuro che non è difficile, soprattutto dopo aver visto per 25 o 30 anni (è la media di noi “anziani”) le stesse arroganti facce che fanno l’identico tragitto indossando (i corpi e non le facce) gli stessi vestiti griffati e portando in giro la stessa aria da s t r o n z i. E’ quello che normalmente facciamo tutti, più o meno consapevolmente, ovvero mettere una “etichetta” al prossimo. E lo facciamo perché farlo ci semplifica la vita, abituati così come siamo a ragionare e a rapportarci agli altri secondo meccanismi schematici. Lo stesso identico congegno mentale mi porta, in questi giorni qui da noi a Palermo, a non sopportare tutte quelle facce di uomini (molti) e donne (poche) che sorridono dai manifesti elettorali. Mi accorgo di avere messo a tutti quanti loro la stessa identica etichetta, e non è delle migliori. E’ strano però, più non li sopporto e più mi ritrovo a cercare con lo sguardo queste povere stupide facce facciose. Passerà. L. P.S.: Roberto per la serie "tiro ad indovinare" la sorpresa riguarda la modifica e le nuove potenzialità di queste pagine web dove scriviamo?

Luigi | 27/02/2008 ore 11:51:00 | @

 

Antonia, pensa che c'è chi compra l'autoradio prima dell'automobile. Penso che il voto per molti abbia la stessa logica

Giuseppe Scuderi | 27/02/2008 ore 11:18:00 | @

 

RA, restiamo in paziente, sospesa attesa

antonia zane | 27/02/2008 ore 10:19:00 | @

 

Il progetto cinematografico va avanti, e coinvolge un altro palermitano caro a molti fi voi, ma non era di questo che parlavo...

RA | 27/02/2008 ore 10:02:00 | @

 

Scusa, maramaus o come ti chiami in questo istante se ti copio l'idea. Naturalmente era ...se solo il 20%... non lo facesse...

corrigeantonia | 27/02/2008 ore 09:44:00 | @

 

Mi piacerebbe che Grillo tirasse fuori il suo programma. Non basta dire: demoliamo tutto. E poi? Se la mia casa non mi piace posso anche tirarla giù, ma se non ho pronto un progetto valido (vero Giuseppe, tu che sei architetto?) o resto al freddo e sotto la pioggia a pensare che fare o rischio di tirare su una baracca in quattro e quattr'otto che volerebbe via al primo soffio di vento come la casa dei tre porcellini. Non andare a votare? Servirebbe solo se almeno il 20% delle persone non lo facessero e se ognuno di loro scrivesse una lettera ai principali quotidiani dichiarando "non ho,votato perchè..." Altrimenti si farebbe presto a tacciarli di mero disinteresse. E ricordiamoci che ci sono partiti che "pagano" in vari modi per i voti ed i consensi. Dunque, usiamole le schede elettorali, non fosse che per contrastare questo.

antonia zane | 27/02/2008 ore 09:39:00 | @

 

Avrete notato che parlando di cinema si è accentuato il tic refusaro...

corrigemaus | 27/02/2008 ore 08:50:00 | @

 

Provo a indovinare: adattamento cinematografico di un tuo romanzo? Stai scrivendo la sceneggiatura di una serail televisivo? Fossi regista girerei "E'stato il figlio". Attori palermitani, ma non i soliti e insopportaboili noti. Sono a metà di una graphic novel molto impegnativa. La prossima, se vuoi, la facciamo assieme. Per Mondadori o Rizzoli...

fantamaus | 27/02/2008 ore 08:49:00 | @

 

Il finale de "La mossa del matto affogato" è caruccio, o almeno così mi pare. Giudicherete presto. Già che ci sono, vi preannuncio grandi novità su questi schermi, amici miei.

RA | 26/02/2008 ore 23:36:00 | @

 

Il qualunquismo di Grillo darà manforte alla destra, per definizione. Vedrete, riuscirà ad acchiappare il consenso dei giovani indecisi che stavano decidendo bene. Arriva lui e fa il gioco dei reazionari. Magnifico. Boicottiamolo senza ritegno. Ci sarebbe da s*****re la lista di Miccicosa. Ci sarebbe da s*****re Lombardo e il suo passato poco trasparente. Ma vecchio come sono, ho capito: i nostri conterranei vogliono il papà che li protegga dal lupo cattivo: che poi il papà sia un pezzo di m e r d a poco importa. Purché ci tuteli dal lupo... Voto per Freud.

sigmund maus | 26/02/2008 ore 20:53:00 | @

 

La vita è ineluttabile - a volte - anche quando si fallisce o si decide di viverla ai margini. Un padre che non c'è più è avanti a noi. Ovunque esso sia, prima o poi, lo raggiungeremo. E la strada che ha percorso - prima di noi - sarà illuminata da una lieve fiaccola, che ci farà da guida, anche in quel momento. E' la ragione di vita, la forza di continuare a percorrere l'ultimo tratto che resta. Questo il mio parere sul finale del film di Joel e Ethan Coen "Non è un paese per vecchi". Ma per me non è un film da Oscar. Non è facile chiudere un film così come un libro. Ho sempre più l'impressione che gli autori siano in grado di creare dei capolavori e di non saperli finire con la stessa levatura. Roberto, spero che il tuo Matto affogato mi smentisca.              

Luigi | 26/02/2008 ore 20:28:00 | @

 

Maramaus, miccichè fa pena. Ma in un senso diverso da quello che intendi tu...

Daniela V. | 26/02/2008 ore 20:17:00 | @

 

io invece ho dato una occhiata al blog di Grillo. dopo aver demolito Prodi ora sta demolendo Veltroni. Non gli bastano i soldi che ricava dalle serate, dalle vendite di libri, DVD e gadget vari, è stipendiato anche da quello che lui chiama, ma con affetto suppongo, psiconano? ps gliene dicono di tutti colori a Micciché ma poi per chi voteranno?  

fara | 26/02/2008 ore 19:06:00 | @

 

Se è rimasta qualche tracce del greco studiato al liceo, Calimero significa buongiorno. Vada per Calimero

Giuseppe Scuderi | 26/02/2008 ore 19:01:00 | @

 

Vaghe tracce cerebrali di cinque anni di liceo classico mi fanno ricordare che calimero vuol dire buongiorno. Vada per calimero

Giuseppe Scuderi | 26/02/2008 ore 18:47:00 | @

 

Alla fine dello spot era di ineguagliabile candore. Ho dato uno sguardo al blog del comandate Micci Che (non sono masochista; faccio un lavoro che mi costringe all'indagine, all'approfondimento: i suoi lo insultano che fa quasi pena).

maramaus | 26/02/2008 ore 18:33:00 | @

 

maramaus, perchè Calimero? Piccolo e nero?

antonia zane | 26/02/2008 ore 18:17:00 | @

 

Hasta la victoria, siempre! Altri due voti: il mio e quello di Anna Maria. Lista Calimero?

maramaus | 26/02/2008 ore 17:30:00 | @

 

Ti voto pure io, Giuseppe, nonostante sia nata a San Cataldo...

Daniela V. | 26/02/2008 ore 17:11:00 | @

 

Magnifico Giuseppe, avrai l'intero pacchetto di voti a mia disposizione: due (il mio e quello del condomino). Così siamo a quattro. Basteranno?

fara | 26/02/2008 ore 14:38:00 | @

 

Calinda, la polvere per lavare i lavandini ecc...! La usava mia nonna, mi ricordo il cilindro di cartone con i buchi sul coperchio superiore. Se mi concentro senso ancora l'odore. Comunque, bel nome per la lista! Meglio di Mastro Lindo (o M. Propre o Mr. Proper come lo chiamano all'estero)              

antonia zane | 26/02/2008 ore 14:20:00 | @

 

Hai dimenticato Saraceno, quello di Siracusa che si spupazzava la Salvina (pardon). Comunque io ti voto Giusè. Senti, visto che ti candidi in quanto candido, che ne pensi di chiamare la lista "Calinda?". Fa nostalgico vero? P.S.: sali che ci pigliamo un caffè

Luigi | 26/02/2008 ore 11:21:00 | @

 

Giuseppe, purtroppo non voto in Sicilia, altrimenti un voto lo avresti già.

antonia zane | 26/02/2008 ore 11:20:00 | @

 

Mi candido. Candido, non nel senso di Voltaire. Se qualcuno mi vota mi candido, ma solo per fare l'assessore regionale ai beni culturali. Giuro che avendoli conosciuti tutti, dal primo (1975, Ordile, democristiano messinese) all'ultimo (Leanza, autonomista catanese) ne salvo a malapena uno (taccio il nome) per correttezza formale e cultura generale. Di tutti gli altri (cito a caso tra semplici diplomati o medici, commercialisti e mestieri vari ma mai uno che avesse una laurea che avesse a che fare con la materia, tra Gentile, Brancati, Lombardo, Croce, Pandolfo, D'Andrea, Morinello, Pagano e qualcuno sarà stato così insignificante che non lo ricordo neppure) sarei stato meglio io, molto. Non per vanità ma per sincera affezione e passione per la materia. Da un quarto di secolo sono costretto ad osservare, dall'interno, il declino di una amministrazione che dell'autonomia che lo stato le ha concesso (due volte, con lo statuto e con un trasferimento di competenze nel 1975) ha trattato i "beni culturali" alla stessa stregua di un qualunque altro settore per politiche di singola convenienza: assessore di siracusa? finanziamo la Val di Noto! Assessore di San Cataldo? Caltanissetta uber alles (non trovo il tasto per l'umlaut tedesca)! Presidente della Regione di Raffadali? La chiesa madre del piccolo centro girgentano al primo posto nella gerarchia dei restauri da finanziare con Agenda 2000! Siccome potrei continuare per altri ventiquattro anni mi fermo...

Giuseppe Scuderi | 26/02/2008 ore 11:04:00 | @

 

Ma certo che lo prende sul serio, Luigi! Conosco qualcuno che con le qualità richieste è diventato presidente del consiglio e c'è rimasto per 5 anni intrattenendo l'Europa intera con le sue gag

fara | 26/02/2008 ore 09:58:00 | @

 

Leggo sul sito di Micciché che qualcuno non lo prende sul serio... Egregio Dottor Miccichè, la invito a mandare il suo curriculum al mio indirizzo di posta elettronica (rivoluzionestuca@tin.it) affinché il mio staff possa valutare le sue doti. Come lei ben sa ricerchiamo un candidato capace di schierarsi per un ideale da cambiare subito dopo, con grande facilità di trasformismo, dalla flessibilità camaleontica e con un trascorso di venditore di pubblicità (o in alternativa di aria fritta). Le faremo sapere. Dott. Mino Fasulo  

Luigi | 26/02/2008 ore 09:44:00 | @

 

Ho visto il film ma proprio al monologo finale mi sono distratta. Ciao a tutti.

cz | 26/02/2008 ore 09:19:00 | @

 

Ti ringrazio, Dario. E Valeria: sono contento di rileggerti, sebbene un po' sardonica. Ebbene sì: aspetto sempre che qualcuno mi spieghi il monologo finale del film dei Coen.

RA | 25/02/2008 ore 23:01:00 | @

 

Ho letto d'un fiato "Palermo è una cipolla". Molto bello. Non sono capace di fare recensioni. Ma devo dire che ho passato un bel pomeriggio in compagnia di un buon libro che mi ha entusiasmato, fatto incaz*are e divertire. Necessarie riflessioni sulla Città fuori dai binari del consueto e ridicolo sicilianismo. Grazie RA.

dario | 25/02/2008 ore 22:19:00 | @

 

RA, ma "Non è un paese per vecchi" ha vinto un Oscar intero o solo tre quarti?

valeriamonti | 25/02/2008 ore 20:21:00 | @

 

del resto siamo in Sicilia , la terra di Pirandello, mica siamo a Vienna, la terra di Kafka Con una battuta così penso che MicciChe si sia guadagnato sul campo il ministero ai beni culturali nel futuro governo in pectore del cavaliere laureato (Veltroni è solo diplomato!)               

fara | 25/02/2008 ore 19:36:00 | @

 

Per Daniela e per tutti coloro a cui interessa a scuola, l'insegnamento o hanno figli che di studio non ne vogliono "manco a brodo" suggerisco l'ultimo libro di Daniel Pennac "Diario di scuola". Confesso di non averlo ancora letto, ma ho visto l'incontro che l'autore ha tenuto alla libreria Feltrinelli con i lettori e mi è sembrato un libro interessante, uno sguardo sulla scuola da parte di un ex alunno "scecco" poi diventato professore.

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:48:00 | @

 

Scusate, il mio computer è impazzito o si è stufato dei miei papelli. Chiedo venia

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:17:00 | @

 

i giovani... Prima di rompermi le scatole e fare altro ho fatto l'insegnante privata e in scuole private (licei). Cercavo nel mio piccolo di aiutare i ragazzi a trovare il loro metodo, di convincerli a studiare soprattutto per se stessi, a non avere paura di esami, interrogazioni, ecc., di accettare le sfide... Ogni volta, raramente comunque, che riuscivo a convincere qualcuno ad andare alla maturità con serenità, con una preparazione quantomeno decente, me lo vedevo arrivare il giorno dell'esame con varie fisarmonichine di carta nascoste ovunque. Con lo sguardo di chi cerca perdono mi dicevano, "sa, professoressa, mia madre mi ha detto che è meglio copiare, così sono sicuro che non sbaglio". Quante volte ho pensato ad organizzare un centro di rieducazione per mamme! Non per fare la solita esterofila (che non sono) ma all'estero non è così. I ragazzi si responsabilizzano e così anche la società si responsabilizza. E le cose vanno abbastanza meglio.

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:16:00 | @

 

i giovani... Prima di rompermi le scatole e fare altro ho fatto l'insegnante privata e in scuole private (licei). Cercavo nel mio piccolo di aiutare i ragazzi a trovare il loro metodo, di convincerli a studiare soprattutto per se stessi, a non avere paura di esami, interrogazioni, ecc., di accettare le sfide... Ogni volta, raramente comunque, che riuscivo a convincere qualcuno ad andare alla maturità con serenità, con una preparazione quantomeno decente, me lo vedevo arrivare il giorno dell'esame con varie fisarmonichine di carta nascoste ovunque. Con lo sguardo di chi cerca perdono mi dicevano, "sa, professoressa, mia madre mi ha detto che è meglio copiare, così sono sicuro che non sbaglio". Quante volte ho pensato ad organizzare un centro di rieducazione per mamme! Non per fare la solita esterofila (che non sono) ma all'estero non è così. I ragazzi si responsabilizzano e così anche la società si responsabilizza. E le cose vanno abbastanza meglio.

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:16:00 | @

 

i giovani... Prima di rompermi le scatole e fare altro ho fatto l'insegnante privata e in scuole private (licei). Cercavo nel mio piccolo di aiutare i ragazzi a trovare il loro metodo, di convincerli a studiare soprattutto per se stessi, a non avere paura di esami, interrogazioni, ecc., di accettare le sfide... Ogni volta, raramente comunque, che riuscivo a convincere qualcuno ad andare alla maturità con serenità, con una preparazione quantomeno decente, me lo vedevo arrivare il giorno dell'esame con varie fisarmonichine di carta nascoste ovunque. Con lo sguardo di chi cerca perdono mi dicevano, "sa, professoressa, mia madre mi ha detto che è meglio copiare, così sono sicuro che non sbaglio". Quante volte ho pensato ad organizzare un centro di rieducazione per mamme! Non per fare la solita esterofila (che non sono) ma all'estero non è così. I ragazzi si responsabilizzano e così anche la società si responsabilizza. E le cose vanno abbastanza meglio.

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:16:00 | @

 

oscar: io non ho visto nessuno dei film con la nomination (nominati non mi suona tanto bene) però stanotte con mio figlio facevamo le scommesse sui vari vincitori: ho mancato solo la migliore attrice non protagonista e la miglior canzone (ha vinto una lagna!!!!)

antonia zane | 25/02/2008 ore 18:05:00 | @

 

Vedo un film, non faccio in tempo a dire che mi è piaciuto, e quello vince l'oscar. Comincio a preoccuparmi.  

RA | 25/02/2008 ore 17:29:00 | @

 

Non è un paese per vecchi è il bel titolo del film pluripremiato dei Coen. Purtroppo se penso alle cose di casa nostra mi viene in mente un paese di vecchi tromboni. Largo ai giovani (e che la piantino col copia-incolla). Se ne vedo uno che fa il furbo lo incollo al muro, senza copiarlo...

maramaus | 25/02/2008 ore 17:05:00 | @

 

Ai giovani direi di darsi una chance, una possibilità, e di non svendersi per una promessa. Di provare ad investire sul loro futuro e di preferire forse una gallina domani che un uovo oggi. Il vero problema è l'ignoranza e la mancanza di informazione.Questo determina un passaparola del tipo "i politici sono tutti uguali" etc.etc., che come dice Antonia, è il più mefitico copia-incolla che si possa immaginare.

mingo | 25/02/2008 ore 16:58:00 | @

 

L’Associazione Sicilia-Consumatori appoggia, in occasione della giornata mondiale delle persone affette dalla sindrome di down, lo spettacolo cabarettistico di beneficenza, promosso dall’ A.F.P.D. onlus di Palermo, a cui prenderanno parte tra gli altri : Gianni Nanfa, Toti e Totino, Ernesto Maria Ponte, Franco Zappalà, Mimmo La Mantia, Atropidi sgattaiolati dd Borgo nuovo II, Giovanni Parrinello e Salvo Piparo, Roberto Nanfa, Angelo Duro e Tiziana Martilotti. L’evento si terrà al teatro Franco Zappalà di Via Autonomia Siciliana a Palermo il 27 Febbraio 2008 alle ore 21.00. L’intero ricavato della serata finanzierà i progetti dell’ A.F.P.D. perseguendo l’obiettivo di rendere una vita migliore alle persone affette dalla sindrome di down. In occasione della manifestazione l’associazione a difesa dei consumatori, Sicilia – Consumatori, offre a tutti i presenti un tesseramento gratuito della validità di un anno per usufruire dei nostri servizi.                

sicilia consumatori | 25/02/2008 ore 12:27:00 | @

 

Maramaus, concordo pienamente con il tuo giudizio su Daniel Day Lewis, mia passione fin dai 20 anni, bellissimo oltre che bravissimo ne L'ultimo dei Mohicani. Ecco, noi siamo roprio gli ultimi dei Mohicani, in questo momento. A me è pure ripreso il mal di testa, causa-effetto-causa del malumore. Ma ha ragione Antonia: bisogna vendere a caro prezzo la pelle. E consolarsi con questo sole meraviglioso che c'è fuori...

Daniela V. | 25/02/2008 ore 11:34:00 | @

 

Oggi giornatina di lavoro su più fronti. Ho dovuto rinunciare alla nottata hollywoodiana. Sono contento per i Coen a scatola chiusa: quando vedrò riferirò, come Luigi. Mi incuriosisce moltissimo l'interpretazione di Daniel Day Lewis (Il petroliere). E' un attore bravissimo e signorile, di eleganza e talento rarissimi. Non smetto mai di ricordarlo, giovane e sempre di corsa, nell'epico "The last of Mohicans". E lo rivedo tutte le volte che lo passano. Ma era splendiodo anche nel film di Scorsese "Gangs of New York", un ferocissimo cattivissimo... Un attore teatrale che si presta al cinema com intelligentissima parsimonia. Una bella persona, un eccellente artista.

maramaus | 25/02/2008 ore 11:27:00 | @

 

maramaus, dimenticavo di chiederti: contento degli oscar ai Cohen? Stanotte Giapti diceva che saresti dovuto essere con noi a goderti le gags di Stewart ed i suoi battibecchi con Nicholson.

antonia zane | 25/02/2008 ore 11:11:00 | @

 

Si, maramaus, in effetti questa sparata di Kafka e Vienna...esilarante! Non siamo comunque perdenti, a mio avviso. Io mi sentirei perdente se rinunciassi a battermi per qualcosa, se non credessi più che in ogni caso, se proprio si deve morire, meglio farlo in piedi ed agendo. Non che sia immune da discese vertiginose in buchi neri, ma anche con le ginocchia sbucciate cerco sempre una via di uscita. E di solito è un progetto, un'idea, qualcosa che getti lo sguardo al di là dell'ostacolo contro cui ho sbattuto.

antonia zane | 25/02/2008 ore 11:04:00 | @

 

La maggior parte delle persone di fede destrorsa che io conosca non ha la più pallida idea di cosa sia un blog. Ovvio che non sappiano nulla dei dieci minuti che hanno sconvolto il mondo di Micci Che. Tra parentesi non leggono e se leggono, si limitano all'oroscopo del GdS. Però sanno chi voteranno: Cuffaro, sotto mentite spoglie. I nostri ragionamenti sono belli e perdenti. E inutili. Lontani anni luce dalla realtà "kafkiana". A proposito, conoscono tutti Praga. E sanno perfettamente che Kafka è nato a Vienna...

maramaus | 25/02/2008 ore 10:34:00 | @

 

Vedi Luigi, io credo che il grosso problema in Italia (e quindi non solo in Sicilia) sia la scarsa percentuale di gente che si informa, cioè che legge un quotidiano, ricerca su internet, ascolta telegiornali e dibattiti in TV. Io conosco gente che vota e voterà sempre destra senza neanche guardare il programma o ascoltare i discorsi solo perchè un partigiano ha ucciso suo nonno nel '44, oppure perchè il vicino di sinistra gli è antipatico o perchè c'è un cugino del salumiere che "si porta". Perchè, e questo in Sicilia è davvero molto più accentuato, i genitori hanno tirato su i figli insegnando loro che è meglio trovare le amicizie giuste invece di specializzarsi, darsi da fare per trovare un lavoro che li soddisfi. E, orrore, molti genitori nostri coetanei "copiano-incollano" questo atteggiamento. Si può combattere tutto questo? Certo, ma ci vuole tempo. Non si può sperare nel miracolo del risveglio delle coscienze adesso e subito, ma si può fare molto e non bisogna lasciarsi (troppo) avvilire. Più che convincere la casalinga o lo studentello griffato che se ne fregano altamente di quello che succede oltre al mondo della telenovela o del grande fratello, secondo me bisogna risvegliare le persone "perbene" (e con questo termine non intendo, alla palermitana, le persone con soldi e con casa in via Libertà ) che si rendono conto dell'urgenza di dovere cambiare le cose ma che non hanno il coraggio, la forza, di impegnarsi. O non sanno come fare. Ricordo un passaggio di "Palermo è una cipolla" in cui si sottolineava come per i palermitani fosse sacrosanto lamentarsi ma disdicevole protestare. Ed è vero. Forse bisogna agire per trasformare il disdicevole in sacrosanto . Questo, credo possa fare il PD adesso. I miracoli non esistono più nemmeno nei film di Hollywood, ma non è detto che....

antonia zane | 25/02/2008 ore 09:52:00 | @

 

Non ho più parole! Solo il turpiloquio si adatterebbe ad esprimere il mio stato d'animo ma temo che non ci siano abbastanza asterischi a disposizione

fara | 25/02/2008 ore 09:31:00 | @

 

Eppure c’è una grandissima parte di siciliani che sono decisi a votare MPA. E se vi guardate in giro non trovate solo affaristi e portaborse, mafiosi, capetti od aspiranti tali, ma scoprite una fronda di irriducibili casalinghe, studenti, disoccupati e nientepopodimenoché pensionati. Ora mi chiedo e vi chiedo: perché mai ciò che - a noi - appare molto chiaro non viene compreso da queste persone? In che cosa difetta la nostra capacità di persuasione? Come è possibile raggiungere le menti ed i cuori di chi crede – in buona fede – che dietro l’autonomia di Lombardo ci sia – solamente – un programma di buone intenzioni ed una sfilza di campanilistici vantaggi come l’abbattimento delle tasse sulla benzina ed il minor prezzo dei voli per il resto dell’Italia? Noi che ci riteniamo “diversi”, intellettualmente onesti, belle teste pensanti, noi di sinistra insomma, siamo poi così sicuri di poter trovare il metodo per competere con chi – ancora una volta – sta per impadronirsi della Sicilia? Cosa direste ai ragazzi dai 18 ai 30 a cui è stato sottratto il futuro, a coloro che desiderano solamente rivendicare il diritto di sperare, a questi splendidi giovani che sono in attesa di un lavoro, del minimo per sopravvivere, di una casa, che non credono più a nulla perché qualsiasi proposta è un osceno tentativo di sfruttamento, cosa direste per far credere loro che la libertà di pensiero da esercitare per un incerto dopo-domani vale molto più del prezzolato allineamento ad un sicuro domani da precario? Non va forse in questa direzione il messaggio che sta mandando Miccichè quando dice nel suo blog: è vero ho svenduto le mie idee per una poltrona, ma facendo una mia lista vi darò l’opportunità di candidarvi, dimostrandovi – nei fatti – che tutti voi (del blog) dando le vostre adesioni alla lista dimostrerete di - avere un prezzo e quindi di - essere tali e quali a me? P.S. per RA: questa settimana andrò a vedere il pluripremiato film. Ti saprò dire

Luigi | 25/02/2008 ore 09:27:00 | @

 

Vi segnalo su Repubblica online di oggi un bellissimo commento di Merlo "La politica dei cannoli"

antonia zane | 25/02/2008 ore 09:27:00 | @

 

Finanche Lombardo in un'intervista dice che proprio non ce lo vedeva Micci nelle vesti del Che... Certo, qualche diritto mi farebbe comodo...              

maramaus | 25/02/2008 ore 08:42:00 | @

 

Approfittando delle vacanze alla scuola francese, stasera io e mio figlio ci facciamo una NOTTATA OSCAR!!

antonia zane | 24/02/2008 ore 23:32:00 | @

 

Ho dato un'occhiata al blog del Sig. Micci Che; praticamente, fra sorelle, padri e uomini di marketing è arrivato a questa conclusione "Sapevo che accettando avrei deluso tanti di voi e me per primo, ma mi hanno insegnato che quando si ha davanti la certezza di una sconfitta bisogna sapere trasformare i problemi in opportunità." Tutto un programma  

antonia zane | 24/02/2008 ore 19:59:00 | @

 

Sul proprio blog che definisce fenomenale, Micci Che racconta la sua sconfitta come una vittoria. E alla fine gasandosi dice pure: yes, we can! Ora: prima la rivoluzione, poi lo slogan di un democratico che vincerà le elezioni più importanti al mondo... Neuroni, sinapsi... Non mi piace, ma vado a farmi un cuba libre...

maramaus | 24/02/2008 ore 19:00:00 | @

 

La rivoluzione non è una cena di gala o qualcosa del genere, diceva Mao. Per Micci Che è stata una seratina di bagordi...

maramaus | 24/02/2008 ore 15:29:00 | @

 

ahahhahahahaha uhuhuuhuhuhu ihihihihihihiih scusate ma ve lo devo dire sul sito di miccichè tutti a dirgli buffone, pagliaccio, ma vai a cacare ahahhahahahah E lui col blog fermo a ieri con scritto "si continua a trattare" ahahhahahha non resisto scusate. mi scappa per le risate. Vado.  

Luigi | 24/02/2008 ore 14:18:00 | @

 

Momenti terribili, vedremo cose che gli umani ecc. Già immagino i corridoi degli uffici regionali pieni di candidati di fatto ed in pectore, di clienti già appagati o da appagare nella prossima legislatura. Nella catena di comando dei poteri dall'apice al pedice si scende dal presidente della regione agli assessori, dai consiglieri regionali (il mio antiautonomismo m'impone di chiamarli come nel resto d'italia, e non deputati) ai galoppini di partito, dai sindaci ai consiglieri di circoscrizione. E a latere uffici di gabinetto, staff, portavoce, segretari particolari, consiglieri giuridici, referenti sul territorio. Per qualche sigla anche un po' di ecclesiastici a disposizione. E a portare la catena società miste come il fritto o l'insalata, advisor, consulenti, ecc. Terribile. A questo possiamo opporre onestà, onestà, onestà quanto basta, si dice nelle ricette. Basterà? PS: la cena era ottima, quanto la compagnia. Alla prossima

Giuseppe Scuderi | 24/02/2008 ore 13:40:00 | @

 

E' bastata una carotina senza l'uso del bastone per togliere il CHE al rivoluzionario Micciché. E' rimasto solo il Miccio, voce toscana per ciuco. Buona giornata a tutti fara

fara | 24/02/2008 ore 11:18:00 | @

 

Saranno tempi duri e la battaglia finale sarà di una ferocia inimmaginabile... Però ieri sera ci siamo ritagliati, grazie alla calorosa ospitalità di Luigi, un prolungato momento di divertimento e relax. Speriamo che gli spiragli di benessere non si restringano troppo da questo momento in poi. Buona domenica! (Sarebbe bello, un giorno, coinvolgere gli stranieri: Antonia, Stric-nina, Elena, Chipiuneha...).

maramaus | 24/02/2008 ore 10:55:00 | @

 

Roma ore 9.47: Miccichè esce da Palazzo Grazioli. Rientra la fronda. Berlusconi gli ha chiesto di essere il garante di nonricordocosa a livello nazionale. Così, dopo cassandramaus abbiamo anche Luigioracolo...ma non ci voleva assai a fare l'oracolo, stavolta.

antonia zane | 24/02/2008 ore 10:43:00 | @

 

In effetti: aspetto di essere informato sulla blogcena informale avvenuta in assenza del sottoscritto.              

RA | 24/02/2008 ore 10:41:00 | @

 

Avete notato che ci leggono anche dalla Romania... almeno un/una rumeno/a?

antonia zane | 24/02/2008 ore 10:27:00 | @

 

Sono contenta che siate riusciti a vedervi ieri sera. Dài, raccontatemi un pò. Nessuno di voi viene da queste parti? Vengo a sapere ORA che è già iniziato al Palalottomatica un incontro con Veltro e Rutelli con, fra l'altro, Fiorella Mannoia e due dei miei jazzisti preferiti: Danilo Rea e Stefano di Battista. Cavolo, il tempo di arrivare da qua... e sarà già finito...

antonia zane | 24/02/2008 ore 10:24:00 | @

 

Dal diario di bordo di MicciChe. Giorno 23 febbraio. "Ormai la stagione dei silenzi è terminata e quindi stasera vi aggiornerò sullo stato delle cose. Se sapeste quanto è difficile, in Sicilia, scardinare alcune logiche di losco potere!!!, l’unica certezza che vi posso dare è che Berlusconi è in buona fede, ma, comunque vada a finire, vi racconterò tutto quello che è successo!" LOSCO POTERE. WOW che parolone. E a che c'è il Che (scusate ma è uscito così) perché non dice pubblicamente (ai suoi fedelissimi ed a tutti i siciliani onesti che sostiene di amare tanto), i nomi di chi gestisce questo "losco potere"? Oppure si riserva un'ultima inimmaginabile sorpresa che spiazzerà tutti, ovvero il rientro nei ranghi dei dipendenti/servi dello psiconano di fronte ad un'offerta che non può rifiutare? A questa guerra non ci ho mai creduto. Secondo me il MicciChe si allinearà ai voleri del suo padrone. Vedremo. L. P.S.: grazie a tutti per ieri sera. Sono stato molto bene con voi.

Luigi | 24/02/2008 ore 09:50:00 | @

 

Ridotti a dover tifare Micci CHE Guevara... (Lombardo ha capito che ci stavamo concentrando troppo sugli accessori e il beauty della Finoccchiaro...)

maramaus | 24/02/2008 ore 08:49:00 | @

 

Good site.

Insirerie | 24/02/2008 ore 00:29:00 | @

 

scusate, ualterueltroniisonmymind

antonia zane | 23/02/2008 ore 18:53:00 | @

 

Uolterueltroni riesce a non far litigare la Bonino e la Binetti. Senza valium. Questo ed altro su uolterueltroniisinmymind

antonia zane | 23/02/2008 ore 18:52:00 | @

 

Mi pare che il problema "look" non sia più così urgente, dato che sembra che la candidatura della Prestigiacomo sia stata accantonata. Personalmente io la reggo per 40 secondi "chrono", non perchè dopo mi vengano pensieri come maramaus, ma perchè provo la stessa insofferenza che ho provato quando mi hanno fatto ascoltare quella specie di rap di Rosalio in cui una voce femmilnile "litaniava" (anche se non esiste, pazienza) "io vado al baretto, io scendo ammmondello, ecc. ecc."

antonia zane | 23/02/2008 ore 18:40:00 | @

 

Sono sicuro che queste parole non andranno via assieme al vento: qualcuno avrà letto (speriamo qualcuno della parte nostra) e riferirà con tatto. E' una così bella signora: basta un niente per renderla imbattibile. Sugli argomenti, sulla dialettica e sui fatti strettamente politici, non c'è storia. Ma reggerà la candidatura "look" della Prestigiacomo? Nutro seri e molti dubbi. (però la storia-scontro "rosa" ha acceso curiosità ed entusiasmi: sulla carta siamo decisamente più forti e loro, i nemici lo sanno...). Lombardo che fa, conta sulla sua ambizione tutta maschile e poco appeal?

maramaus | 23/02/2008 ore 16:56:00 | @

 

Verissimo, anche io aspetto e...spero. Maramaus hai ragione, la Finocchiaro dovrebbe rifarsi il guardaroba e il trucco. Ma le donne sanno bene quanto conta un bell'aspetto, speriamo che qualcuno lo suggerisca alla Finocchiaro.              

fara | 23/02/2008 ore 16:11:00 | @

 

Parliamone poco e sottovoce: il nemico ci legge e ci ascolta... Rischiamo che sui giornali di destra la Prestigiacomo appaia desnuda e finisca per acchiappare il voto (ma sì, chimiamolo voto, anzi il fallo-voto) degli gli indecisi. Per le donne di destra non c'è problema (fingono di lamentarsi sulla scarsa visibilità e qui e lì, ma poi sono più maschiliste di me).

maramaus | 23/02/2008 ore 16:08:00 | @

 

Anch'io, finchè non vedo il nome sulla scheda non ci credo. Mi sembra che Miccichè proponendo la Prestigiacomo stia giocando a "cada Sansone con tutti i Filistei".Io ve l'ho detto che quando si è troppo sicuri di vincere si rischia di perdere le partite facili, ma non mi voglio illudere... Comunque sono d'accordissimo con Maramaus: primo punto del programma è la dismissione del cappottone.Gianni, come sarebbe bello se tu le ridisegnassi il look.Magari puoi farlo su Repubblica.

mingo | 23/02/2008 ore 15:54:00 | @

 

Condivido la di RA: ma non sottovaluterei la corazzata forzista della Prestigiacomo, gentile (esteticamente molto gradevole, ma appena apre bocca pensi a cose prosaiche, dalla cintola in giù) punta di un immane iceberg. Un consiglio alla Finocchiaro. Dismetta quel cappottone che le ho visto nelle ultime foto. E' una donna bella e affascinante: per battere la Prestigiacomo dovrà essere anche più sexy. Argomenti forti (ne ha tanti) e un po' di pensiero debole per acchiappare gli indecisi che decideranno per spunti e riflessioni ormonali).

maramaus | 23/02/2008 ore 13:09:00 | @

 

Se di cinema dobbiamo parlare, visto che Maramaus cita i fratelli Coen, vi segnalo "Non è un paese per vecchi". Secondo me fino a tre quarti è un capolavoro, e forse il restante quarto sono io che non l'ho capito. Mi interessano le vostre opinioni in proposito.

RA | 23/02/2008 ore 08:26:00 | @

 

Ciò che normalmente sarebbe saggio fare non si ha tempo di farlo con il nemico alle porte o alle calcagna o difronte o alle spalle o dietro l'angolo o addosso, insomma, dove volete voi, ma lì e anche vicino ed incombente

antonia zane | 23/02/2008 ore 00:03:00 | @

 

a Valè e se si eliminassero i cavalieri nani e gli antagonisti nell'opera dei pupi e lasciassimo solo i protagonisti, la platea cioé, potrebbe andar meglio o si creerebbero nuovamente due fazioni? continuo a staree dalla parte dei messicani

fara | 22/02/2008 ore 23:58:00 | @

 

Si parla di film? Allora mi intrufolo... Sono appena tornata dal cinema: Caos calmo. Ma tranquilli, non vi scriverò una mini recensione. Solo un sentire (piccolo piccolo): la quiete non è mai mancanza di movimento, ne è il presupposto. Come il silenzio lo è del suono e come l'ascolto lo è della parola. E se i due (il Giovane e il Vecchio) dentro la capanna si prendessero una pausa e la smettessero di dire *****te?

valeriamonti | 22/02/2008 ore 23:49:00 | @

 

...ho seguito, distrattamente lo confesso, i vari post della ...e quasi quasi mi eroconvinto che la seconda versione accennata da RA fosse quella in cui tra l'indecisione dei due eroi si sente in sottofondo il trombettiere del Settimo Cavalleggeri...arrivano in nostri...anzi, in questo caso va attualizzato con arrivano le nostre: animo, non tutto è perduto!

marco | 22/02/2008 ore 23:43:00 | @

 

continuo a stare dalla parte dei messicani che adesso si trovano ad essere stranieri a "Los Angeles"

fara | 22/02/2008 ore 22:43:00 | @

 

maramaus...come se non sapessi che sono esattamente così!!              

antonia zane | 22/02/2008 ore 20:34:00 | @

 

Antonia vincerebbe il premio per la donna "Romantica ma Determinata": complimenti! "l'ultimo dei mohicani": fa fuori l'invincibile urone con un colpo d'ascia memorabile (ricordate la giravolta?). Ecco, immaginiamo gli uroni come quelli di destra e noi creature post-mohicane... Guardate, gli uroni erano terribili, più dei piedi neri...

maramaus | 22/02/2008 ore 20:22:00 | @

 

Giuseppe, mamma mia, mi hai ricordato il cineforum de l'Antorcha! Un piacevole flashback

antonia zane | 22/02/2008 ore 20:08:00 | @

 

Ok, RA. Guardiamoci negli occhi, teniamoci per mano e...via! E come finisce finisce. Tanto se restiamo nella casupola ci finisce male comunque. Quindi confidiamo nella nostra corsa più veloce, nelle armi nemiche che si inceppano, nel sole che abbaglia i nemici, in un terremoto che li fa scappare, in un puma che arriva (ma che è nostro amico), in una tempesta di sabbia improvvisa che confonde il nemico, insomma, comunque andiamo. Almeno non moriremo soli. Il che è già qualcosa

antonia zane | 22/02/2008 ore 20:07:00 | @

 

Garofano, ovviamente. L'ho visto, al Dante nel cineforum de L'antorcha. 1977 o '78. Ne è passata di acqua (sporca) nell'oreto...

Giuseppe Scuderi | 22/02/2008 ore 20:00:00 | @

 

Garodano rosso di Vittorini in versione cinematografica con colonna sonora del Banco del Mutuo Soccorso. Va piscalo...

Giuseppe Scuderi | 22/02/2008 ore 19:57:00 | @

 

C'è un film che avreste voluto vedere e che per un motivo o per un altro avete sempre mancato? Vi faccio un esempio: nel '94, con amici, dopo una cena "cinese" (mai più, mai più!!!) andiamo a vedere all'ultimo spettacolo "Mr. Hoola Op" (non ricordo conme si scrive): mi addormento sui titoli di testa (sic!). Un paio d'anni fa incappo sul film dei Coen in pieno pomeriggio: non ci crederete. Mi sono addormentato dopo un quarto d'ora... Ma ho dormito anche con il bellissimo "Professione reporter" e con uno dei miei film preferiti in assoluto: "la finestra sul cortile". Dormito con testa in avanti. Poi, naturalmente, l'ho recuperato ed è sicuramente tra i primi cinque tra i miei preferiti di tutti i tempi.

maramaus | 22/02/2008 ore 19:55:00 | @

 

Daniela, le tue alunne sono delle ottime persone: hanno un'insegnante perfetta... (Vogliamo parlare ancora di film e metafore? Per me è molto divertente e anche rilassante). Finali: quelli che non avremmo voluto vedere. Oppure storie che avremmo voluto continuassero ancora per un paio d'ore... eccetera.

maramaus | 22/02/2008 ore 19:47:00 | @

 

A dire il vero, a me il finale di Butch Cassidy ricordato da RA mi aveva fatto venire in mente proprio Thelma e Louise. Gianni, una mia alunna, facendo una sorta di rassegna stampa dei poveri (ovvero un lavoro che facciamo in classe con il giornale) ha selezionato una delle tue vignette...

Daniela V. | 22/02/2008 ore 19:17:00 | @

 

io però sto dalla parte dei messicani

fara | 22/02/2008 ore 19:06:00 | @

 

Scusate gli errori di battitura e gli strafalcioni grammaticali: parlando di cinema vado in deliquio...              

maramaus | 22/02/2008 ore 17:32:00 | @

 

Dopo esserci guardati negli occhi dovremmo morire sotto il fuoco dei "federali" messicani. Quello che più mi piace di quel film è Newman che fa lo sbruffone in bici e Redford che si scopa la Ross. Quando ero giovane mi piacevano i finali anarco-romantici. Ora che viro verso un bianco-bianco (canizie) preferisco che siano i più giovani a fantasticare cose che poi non vorranno manco morti... Mi piace di più Kostner che a braccia larghe tipo Cristo a cavallo corre contro i nordisti che sparano e non lo centrano per un gap surreale che trovo più kitsch e dunque più bello del finale del film bello e maledetto di cui dite. La scena più bella è quella in cui "balla coi lupi" che balla attorno al falò sotto lo sguardo beffardo e tenero dei lupi. Ma c'è un altro finale terribile e bellissimo che non possiamo diementicare: Thelma e Louise che si sfracellano tenendosi per mano (nessuna allusione al nostro gineceo-duo). E Clint Eastwood che tenta invano di fermare il grilletto di un idiota che spara su un Kostner maledetto in un mondo tutt'altro che perfetto... Se poi dobbiamo raggiungere l'orgasmo, consiglio il finale irragiungibile di ASrancia Meccanica: Alex si butta nel vuto ma non si sfracella. Si rompe un po' di ossa. Rinsavisce e torna ad essere un pericolosissimo asociale figlio di p u t t a n a che prende per il c u l o il potere in tutte le accezioni...

maramaus | 22/02/2008 ore 17:29:00 | @

 

Butch Cassidy e Sundance Kid (ah, Robert Redford, avrei fatto per te volentieri un'eccezione alla mia preferenza per i mori...), film meraviglioso. Perché non ce lo vediamo insieme? Così dopo la blogcena, facciamo anche il blogcinema e mentre che ci siamo ci guardiamo negli occhi, come suggerisce RA. Quelli bravi a reperire DVD nei posti più strani si facciano avanti. (Intanto, come diceva Eduardo, non è vero ma ci credo: fosse la volta buona che riusciamo a cavare qualcosa di decente da questa/e campagne elettorali)

Daniela V. | 22/02/2008 ore 17:03:00 | @

 

E anch'io temo

Giuseppe Scuderi | 22/02/2008 ore 16:30:00 | @

 

Se questi fossero davvero gli schieramenti ai blocchi di partenza, vivremmo nel migliore dei mondi possibili. Ma non ci credo nemmeno se vedo le schede elettorali coi nomi già stampati.

RA | 22/02/2008 ore 15:42:00 | @

 

Non so quanti voti e di quale provenienza possa raccogliere la bella signora, però lasciatemelo dire se Berlusca manda in campo contro Anna-Rita una signora "bene", un po' di paura ce l'ha! Io "voglio" essere ottimista nonostante il mio radicato pessimismo. Lo so che è un ossimoro ma, che volete farci, sono siciliana di sicilia (elima): una summa di contraddizioni

fara | 22/02/2008 ore 15:09:00 | @

 

Sembrerebbe una partitella facile facile: ma diffido, diffido assai.

maramaus | 22/02/2008 ore 13:00:00 | @

 

Prestigiacomo chi? uahuahuahuah

Luigi | 22/02/2008 ore 12:53:00 | @

 

Ultim'ora: Prestigiacomo vs Finocchiaro.

maramaus | 22/02/2008 ore 12:52:00 | @

 

Dimenticavo. Dal sito di Gianfranco Miccichè. Intervento di ieri dal titolo “Dream….No, Truth!” Il sogno continua, anzi credo sia giunto il momento di cominciare a prepararsi e spero davvero che tanti di voi mi vogliano seguire in questa meravigliosa battaglia di libertà. Alcuni erano convinti che mi avrebbero fermato ma solo perché, forse, non hanno percepito la forza di questo nostro sogno: CAMBIARE REALMENTE LA SICILIA. In tanti, invece, ci credevano. Io ci credevo e continuo a crederci. per me, oggi, non c’è amore che superi quello per la Sicilia e i siciliani onesti, liberi, coraggiosi e sognatori. Tutto questo appena appena dopo che aveva concluso di dire che Dell’Utri appoggiava la sua candidatura. Per favore un cono al gusto di coerenza, grazie.  

Luigi | 22/02/2008 ore 12:07:00 | @

 

E ad un cero punto ti accorgi, non si sa bene come, di essere arrivato ad un’età in cui pensi che nulla possa più sorprenderti, (salvo il tuo viso, che incontri ogni mattino allo specchio, e ti guarda mentre dici: “scusi, ma lei chi è?”). Ecco che allora accade l’imprevisto. Dopo la svolta a sinistra con il tandem Finocchiaro-Borsellino piomba Gianfranco Micciché, un Alejandro de la Vega ingrassato che vuole incarnare il nuovo, il bocciolo nel roseto del centrodestra siciliano, la bianca-neve in un mondo di nani, la moralità fatta personaggio. “Ora o mai più” - avrà pensato - “C’è tutta la nazione che mi guarda, ed io li stupirò con i miei effetti speciali”. E così ha fatto. Ha ragione Gianni. Lombardo è all’angolo, isolato. Lui e Cuffaro da soli. In due fanno tre quarti di Sicilia. Gli irriducibili. Ritornano a lavorare solo quelli della sinistra, - sembra – gli altri, “loro”, si riciclano sempre. Per un De Mita che se ne va c’è sempre una porta aperta, Avellino come Catania.                

Luigi | 22/02/2008 ore 11:49:00 | @

 

Scusate se interrompo il flusso di fiction-coscienza. Ma la perturbazione di cui vagheggiavo è arrivata: Micciché non solo insiste ma mette nell'angolo Lombardo, il navigatissimo Lombardo. E crea un gran casino al cavaliere B. Ovvio aspettarsi una contromossa degli squali feriti, coi fiocchi. Beh, cari amici, non poco. Gianfranco si è messo in testa di fare Obama-Walter (come direbbe De Gregori, dalla parte sbagliata). Non so se reggerà botta, ma pare avere il pallino della destra in mano. E questa impennata d'orgoglio potrebbe compattare la destra che fino ad oggi sembra allo sbando. La dichiarazione di guerra della Finocchiaro però mi mette di buon umore. Dice dei due contendenti, peste e corna: sarebbero dei pre-moderni. Sottoscrivo. Ma dice anche che sarà dura battere il Leviatano. Direi che la chiamata alle armi non può esentare vecchi leoni, anche se vistosamente feriti...

maramaus | 21/02/2008 ore 16:45:00 | @

 

no, in effetti. Ma non è nemmeno da scartare.

RA | 21/02/2008 ore 16:18:00 | @

 

Non avendo idea del film al quale ti stavi riferendo l'ho scritta apposta, salvo accorgermi - dopo averla inviata - che le battaglia di Dak To si è conclusa il 22 novembre del 1967 (e quindi a dicembre gli americani avevano già vinto) e che in Idaho di solito fa freddo e non caldo (ma avevo pochissimo tempo a disposizione per fare ricerche accurate). La variante di samisch esiste davvero, ma la traiettoria che riporto fa parte di un'altra vartiante (detta del dragone). Spero comunque che il sacrificio dell'eroe Pat rientri in uno degli archetipi da te pensati.

Luigi | 21/02/2008 ore 15:46:00 | @

 

Ottima variante, molto attuale, Maramaus. E Luigi: dove l'hai pescata questa storia?

RA | 21/02/2008 ore 14:25:00 | @

 

C'è una variante nella seconda variante: il vecchio viene abbandonato tranquillamente. Si chiama Ciriaco e passerà al nemico, come da copione. Nel finale il giovane Walt vince con un duello alla mezzogiorno di fuoco. Fa fuori vecchi e tromboni. Happy end con stupefancenti e lisergici. Ford e Coen.

maramaus | 21/02/2008 ore 11:36:00 | @

 

26 dicembre del 1967. Vietnam del Sud al confine tra Laos e Cambogia. Località Dak To. Gli yankee hanno già sparato 170.000 colpi di artiglieria contro le postazioni nemiche. Richard McGreal, classe 1940, da circa tre ore è fermo nella stessa posizione, all’interno di una fossa. Si è perso nella foresta durante l’avanzata notturna della quarta divisione di fanteria della 173° Brigata aerotrasportata del 503° reggimento paracadutisti. Una postazione di musi gialli continua a bersagliare la collinetta che sovrasta di qualche centimetro la sua testa. Ha solo un caricatore ed una lucida paura. Trema, lasciando ondeggiare lievemente la pozza di fango nella quale è accovacciato. Accanto a se il cadavere di Pat. “Vai via, ti copro io” gli aveva detto, con l’identico senso paterno con il quale aveva promesso ai suoi genitori di accudirlo. Erano cresciuti insieme al vento caldo di Jerome, in Idaho. Ora Pat giaceva a faccia in giù, cencio fangoso, inutile eroe. Richard era consapevole che se fosse morto anche lui, nessuno avrebbe mai saputo della fine della storia. Poteva la seconda variante di samisch dargli una possibilità di sopravvivere? Gli scacchi, diceva suo padre, sono uno dei giochi più violenti che esistano. La seconda variante di samisch prevede che un pezzo possa rendersi pericoloso muovendosi lungo la diagonale a1-h8, la stessa traiettoria che rappresentava, al momento, l’unica via di fuga. Era voluto rimanere a fianco di Pat, nonostante tutto, ed ora toccava a lui decidere. Richard McGreal l’indomani avrebbe compiuto 27 anni.  

Luigi | 21/02/2008 ore 11:02:00 | @

 

Dal Corriere online: Cerchi "Pd" con Google e il primo risultato che salta fuori, come previsto, è il sito del Partito Democratico. Scrivi "Pdl" e, invece del Popolo della Libertà, rischi di finire sulla pagina del "Partito comunista ticinese" Berlusconi si rende conto di esser assente su internet ed in quattro e quattr'otto cerca giovani che lo guidino in questo mondo sconosciuto. Veltroni lo sta facendo correre un bel pò.

antonia zane | 21/02/2008 ore 10:25:00 | @

 

RA, immaginavo che la seconda variante sarebbe stata la più affascinante. Attendo

antonia zane | 21/02/2008 ore 10:01:00 | @

 

Interrompo un attimo la sequenza di varianti per segnalare, specie a quelli fra di voi che insegnano a scuola, il video su repubblica online di oggi dell'intervista a Daniel Pennac

antonia zane | 21/02/2008 ore 09:59:00 | @

 

Nella seconda variante, l'Eroe giovane guarda l'Eroe anziano negli occhi e gli dice: "Amunì, finiscila." Gli dà una pacca sulla spalla e vanno tutti e due incontro al tramonto.                

Daniela V. | 21/02/2008 ore 08:17:00 | @

 

Andate avanti, per favore. Facciamo delle ipotesi, perchè la seconda variante che dico io è quella più affascinante. E c'è un riferimento cinematografico preciso, che tutti voi avete di sicuro in mente e negli occhi.

RA | 21/02/2008 ore 07:43:00 | @

 

La seconda variante è che l'eroe giovane prenda il vecchio sulle spalle e se lo trascini con forza sovrumana fino al forte. Poi c'è una terza variante. Il giovane convince il vecchio ad andare avanti e gli copre le spalle. L'eroe vecchio, grazie alla sua esperienza, riesce a mettere in salvo le cuoia.Insomma quello che avrebbe voluto fare De Mita con Veltroni. Però, nella variante classica, nel momento stesso in cui il vecchio - puntandosi la pistola alla tempia - convince il giovane a proseguire, noi spettatori sappiamo che quel sacrificio porterà alla vittoria dei buoni.....che siamo sempre noi spettatori. Ergo.....

mingo | 21/02/2008 ore 07:25:00 | @

 

La seconda variante spero sia migliore, caro RA. La prima mi sembra troppo melodrammatica. Sono d'accordo con maramaus. Buona la prima (senza varianti)!

antonia zane | 20/02/2008 ore 21:28:00 | @

 

Mi piaceva di più la metafora primitiva: quella del leone ferito. Che io sappia, se una fiera è ferita e una preda capita nei paraggi...

maramaus | 20/02/2008 ore 18:47:00 | @

 

Orfeo Greco: devi essere una testa interessante. Ma chi dovrebbe essere Enea, nel caso? Non guardare me. Per il resto, vi ringrazio molto per l'incoraggiamento, e rimando al che vado a scrivere.

RA | 20/02/2008 ore 18:27:00 | @

 

....Enea assistette con estrema angoscia alle ultime ore della città; con un gruppo di compagni tentò di opporsi ai nemici combattendo, finché la madre Afrodite gli mostrò l'inutilità del suo gesto, rivelandogli che il destino gli affidava un compito molto più importante: cercare la salvezza e un futuro in una nuova patria, portandovi i Penati di Troia. Così l'eroe, vinta la resistenza del padre Anchise che, vecchio e stanco, avrebbe preferito non lasciare la terra in cui era sempre vissuto e dove avrebbe voluto esser sepolto, lasciò la città ancora in fiamme ...  

orfeo greco | 20/02/2008 ore 16:39:00 | @

 

Antonia io non intendevo tagliarti fuori e so che ti interessa la Sicilia e almeno una certa parte di siciliani, altrimenti non scriveresti in questo blog. Ti ho pensato "decentrata" a Roma come a Torino proprio perché hai vissuto anche in altri posti. In realtà sociali diverse. Anche io nella mia lunga vita ( Ou picciotti, attenzione non ho 80 anni, solo 57. Ben portati, dcono, io non lo so) ho avuto la possibilità di conoscere altre realtà. Che però, lasciatemelo scrivere, mi sono sembrate migliori a prima vista ma a pensarci bene, dopo, è solo una apparenza . La "gente" ( odio questa parola ma forse è meglio che "popolo", almeno credo) è la stessa dappertutto. Ho imparato, studiando la storia, a sperare che le minoranze a poco a poco erodano le maggioranze, quella "gente" , quella che vuole solo farina e forca ( delle feste non ha più bisogno perché ha la televisione). Io non sono ottimista; per rimanere in tema zoomorfo sono una pulce, di leone o di gattino poco importa, ma spero in una buona prestazione elettorale . Finocchiaro e Borsellino sono una buona accoppiata. Il "Wow a miracle!" mi pare difficile ora, ma le pulci hanno pazienza e le minoranze o fanno la rivoluzione o attendono ciao  

misfara | 20/02/2008 ore 16:33:00 | @

 

Stamattina presto ho letto il tuo post, Roberto, e anche io come Luigi l'ho trovato molto bello, e vero. Anche io mi sento un po' così...diciamo che, con le dovute proporzioni, se tu sei un leone, io mi sento un gattino ferito. Non ho avuto il tempo di scrivere subito qualcosa, ma il tuo post non andava via dalla mia testa. Così, mentre accompagnavo i miei alunni ad una mostra, ho continuato a pensare al tuo, al nostro malessere. Neanche a farlo apposta pensavo proprio quello che ha scritto Luigi, che ho il dovere di sperare, con il mestiere che faccio. Che ho il dovere di fare una deviazione di percorso per far vedere ai ragazzi l'albero di via D'Amelio. Che devo mortificare il ragazzino che fa lo ***** (così poi se lo ricorda), perché nessuno gli ha insegnato il rispetto per i morti, per i nostri morti. Ci dicono i filosofi e i sociologi che ci siamo ripiegati su noi stessi, che non abbiamo più il coraggio delle grandi idee perché pensiamo solo al nostro piccolo quotidiano. Io credo piuttosto che il nostro piccolo, triste quotidiano sia spesso l'eco di ciò che non va nel mondo e che sia difficile stabilire se ci siamo ripiegati o combattiamo una battaglia per sopravvivere. Non credo, caro Luigi, che dalla notorietà si ricavino solo vantaggi. La responsabilità che ha chi è conosciuto – quella di essere Maestro – è un fardello pesante, come sa bene chi è genitore ed educatore, per riprendere le tue parole. Però, Roberto, una strada c’è: tu una volta lo hai definito il dovere della scemenza. Ecco, io spesso mi aggrappo a quello, per andare avanti. Anche io, come te, oggi ho pensato che la mancata ricandidatura di De Mita e le sue parole stupidamente indignate ai microfoni del TG1 avessero un incoraggiante profumo di nuovo, e di pulito.  

Daniela V. | 20/02/2008 ore 14:19:00 | @

 

Molto bella la “penultim’ora” di Bob. Scusa se ti chiamo Bob, ma il nome si addice molto all’eroe americano da te descritto, che mi piace anche identificare – causa personalissima zavorra cinematografica - nel marine ferito da un cecchino nella giungla vietnamita. Il punto è, caro Bob, che questa deriva emozionale non ci è indifferente, sia per il sano modo di sentire, che è – forse – un comune denominatore “generazionale” dei siciliani dall’animo sensibile, sia perché il desiderio di lasciarsi andare è un sentimento molto più diffuso di quanto appaia (nel mio caso ricorre mediamente dalle tre alle quattro volte al giorno). Vorrei però invocare qual meccanismo che sicuramente è in te, e che ogni genitore ed ogni educatore conosce molto bene. Ci sono momenti in cui si arriva alla conclusione che occorre mentire per una giusta causa, anche a costo di nascondere ciò che realmente si sente, anche a costo di dover rinunciare ad “essere se stessi” sempre e comunque. Non fa forse così ogni insegnante che ogni santo giorno prova a dire ai propri ragazzi che studiare serve ancora a qualcosa? Non fa così ogni genitore che - violentando il proprio sentimento - dice al figlio di seguire la sua strada, anche se questa lo porterà lontano? Capisco bene che il tuo era uno sfogo, ma è pur vero che tu sei un personaggio pubblico per tua scelta e che questa scelta, oltre a darti solo vantaggi, ti conferisce – che ti piaccia o no, ed i tuoi scritti così come l’esistenza di questo stesso blog ne sono una prova – la precisa responsabilità di essere un faro – piccolo o grande che sia – ma un faro. C’è chi ti scrive “caro Maestro” e l’abbiamo letto tutti e quindi capisci a cosa mi riferisco. Quindi mio amato amico Bob, alzati da quel baobab a cui ti sei appoggiato appena hai sentito lo sparo e prendi a camminare che la ferita era solo un graffio. Sempre con stima.  

Luigi | 20/02/2008 ore 11:25:00 | @

 

De Mita, non ricandidato, lascia il PD. A breve termine è un piccolo bacino di voti che va perduto. Ma, visto che De Mita ha 80 anni, a medio termine forse quei voti si possono recuperare con gli interessi, se l'elettorato è in grado di cogliere il segnale che la mancata candidatura rappresenta.              

RA | 20/02/2008 ore 11:10:00 | @

 

Obama vince e convince. A noi manca l'entusiasmo, l'euforia, la voglia di cambiamento da leggere nelle parole di un grande leader, da vedere sulla sua faccia commossa e fiera... Difettiamo in immagine oltre che nella sostanza. Riconosco però che Walter sta lavorando bene, con astuzia quasi insospettabile e mette paura ai vecchi tromboni. Ma non è Obama e neanche Zapatero. Io però so essere anche di bocca buona.

maramaus | 20/02/2008 ore 10:36:00 | @

 

Cara Antonia, quell'amico carissimo era repubblicano quando noi eravamo perlomeno comunisti. Avete letto che Miccichè vuol fare la rivoluzione? Un insospettabile, sospettabilissimo...

maramaus | 20/02/2008 ore 10:31:00 | @

 

Cara fara, sebbene di natali piemontesi, ho passato ben 30 anni in Sicilia e quindi conosco bene la situazione, mi interessa e la seguo da vicino. Più che il vivere decentrata a Roma credo sia stata la mia esperienza più che decennale all'estero a farmi ora credere in uno "yes, we can" che comunque, realisticamente, per la Sicilia sarebbe più un "wow, a miracle!" Mi è capitato recentemente di trovare un cuffariano convinto in un amico quasi insospettabile(maramaus mi capirà) e la cosa mi ha lasciato un pò interdetta, però non riesco (ancora) a cedere al pessimismo. Obama intanto continua a vincere

antonia zane | 20/02/2008 ore 10:18:00 | @

 

RA, come pensi che possiamo lasciarti lì a terra ferito? Io, almeno non posso. Non è nel mio carattere e siccome palestra ne ho fatta tanta, se permetti ti carico sulle spalle...o ti trascino al posto di soccorso. Rispetto le tue idee e le tue sensazioni ma non mi piace lasciare feriti sul campo. Veltroni passerà anche da Palermo, penso. Vai a parlargli. O dagli una lettera. O se vieni a Roma, andiamoci a prendere il caffè sulla terrazza di Castel Sant'Angelo: il caffè non è granchè ma c'è una vista su Roma che riscalda il cuore. Una cosa ho imparato in Francia, a dire "allez!" che qui in Italia viene scritto "alè" (alla piemontese, credo). Non posso dire "rialzati Roberto" per ovvie ragioni!

antonia zane | 20/02/2008 ore 09:05:00 | @

 

Si, le famose "bombe intelligenti"

mingo | 20/02/2008 ore 07:25:00 | @

 

E certo: potrebbe pure esserci un'epidemia selettiva che il 13 aprile costringa a letto solo gli elettori di destra.

RA | 19/02/2008 ore 20:10:00 | @

 

Certe volte la certezza della vittoria e la sottovalutazione dll'avversario, almeno nello sport, fa miracoli! Aggrappiamoci a tutto!

mingo | 19/02/2008 ore 19:16:00 | @

 

Ma certo Gianni "Solo perché la sinistra vinca o tenti di vincere: chiaro!!! " Ho rivisto, grazie a Mingo la tua vignetta del '94. La ricordavo benissimo Peccato che ti leggano solo, o quasi, i palermitani e provincia  

fara | 19/02/2008 ore 18:57:00 | @

 

Solo perché la sinistra vinca o tenti di vincere: chiaro!!! Mettiamocelo nelle nostre cucuzze: la destra in Sicilia perde solo se implode-esplode: mica per merito nostro... (Mica possiamo fare un trattato storico-socio-antropologico tutte le volte: qui stravince la diccì in ogni accezione, soprattuto se destrorsa e mafiosa.). Miccichè forse non basta (anche perché sono sicuro che tra un po' si ritira e noi dovremo contar solo sulle nostre forze, belle pulite oneste: poche).

maramaus | 19/02/2008 ore 17:48:00 | @

 

come ci siamo ridotti! a fare il tifo per Micciché presidente! Come elemento perturbante ovviamente e non vincente (quante rime 'ncucchiate!)              

fara | 19/02/2008 ore 13:44:00 | @

 

Continuo pragmaticamente a fare il tifo per pierino la peste Micchiché: se davvero vuol corre da solo (ci credo pochissimo) sarà l'elemento perturbante all'interno della destra: e la nostra gineceo-sinistra potrebbe addirittura vincere...

maramaus | 19/02/2008 ore 13:17:00 | @

 

Antonia, non possiamo non essere con il PD di Veltroni. Certo il mio sogno non era morire democristiana ma tant'è! Non posso non votare che per il Veltro di dantesca memoria. Per te che stai a Roma (anche se decentrata) e che sei di origini piemontesi (anche loro decentrate, forse) hanno importanza secondaria le elezioni dello "Stato autonomo" di Sicilia. Ma noi , buona parte di questo blog intendo, ci viviamo in sicilia e sapere che Raffaele Lombardo ( ma di quale autonomia si fa rivendicatore costui visto che l'abbiamo fin dal 1947?) è pronto a stringere l´alleanza con il Pdl, portando con sé l´Udc di Salvatore Cuffaro, e non quella di Casini, mi (ci?) deprime. Un patto stretto solo in Sicilia fra il cainano ( è di Travaglio l'epiteto) e Cuffaro,solo per salvare la quota al senato, mentre Casini ha di recente formalizzato la rottura a livello nazionale, Antonia purtroppo noi, siciliani, viviamo con siciliani ma che sono "altri" e loro , almeno fino ad ora (per non tarpare l'ottimismo di nessuno) sono la maggioranza. Sono i berlusco-nani d'assalto ma non perché credono nel nanoconda ma semplicemente perché vogliono continuare nella millenaria esperienza della "indipendenza nella dipendenza" che significa, in parole povere: tu governa pure ma lasciami mano libera in quanto "pari" del regno

fara | 19/02/2008 ore 12:35:00 | @

 

La mia fiducia in Veltroni risale alle primarie del PD, come forse ricordate. Mi fa piacere che anche Luigi condivida il mio "pacato" ottimismo. Mi sono iscritta alla newsletter del PD e se ancora non ho dato la mia disponibilità ad un aiuto concreto è solo per problemi logistici. Tocco con mano un consenso crescente intorno al PD, anche da parte di gente "insospettabile". Se proprio dovremo perdere perchè purtroppo c'è ancora troppa gente in Italia che vota esclusivamente per il proprio interesse personale, penso che perderemo "alla grande"

antonia zane | 19/02/2008 ore 09:00:00 | @

 

Scusate l'intrusione fuori argomento ma vi segnalo sui quattrofissa un interessante considerazione di Giuseppe Scuderi sul risanamento del Centro Storico a Palermo

mingo | 18/02/2008 ore 18:05:00 | @

 

A tarda mattinata, poco prima del frugale pranzo, incontro una ragazza laureanda in scienze della comunicazione. Persona intelligente, studiosa, ostinata, con una parentesi da stagista alla Farnesina sotto la gestione Dalema. Le chiedo di offrire la propria collaborazione alla campagna elettorale del Partito Democratico e, mentre parlo, mi ricordo della sua partecipazione all'ultima riunione dei giovani dell'MPA in quei di Taormina qualche mese fa. - Per fare cosa? mi chiede. - Devi essere tu a dirlo. Se riempi il modulo che trovi online vedrai che ti viene chiesto come intendi collaborare. - E' possibile - aggiunge, annusando il tartufo che non c'è - ma poi, vedi che io mica ho firmato nulla con l'MPA. Se mi offrono qualcosa quelli del PD io posso stare pure con loro, mica ho preclusioni. Le ho compilato il modulo a vista, mentre mi dettava un mini curriculum. E' fatta di questi ragazzi l'Italia cresciuta con le TV di Berlusconi?

Luigi | 18/02/2008 ore 17:51:00 | @

 

Caro Luigi sono contento del tuo ottimismo e della tua voglia di combattere; si vede che sei stato in ferie....Comunque anch'io sono moderatamente ottimista, almeno per le nazionali.Penso che il "si può fare" di Walter possa sfondare. Quello che ha un pò frenato il mio ottimismo è stato quell'invito di Veltroni a convincere, ciascuno di noi, almeno 5 persone.Che non sono poche. Io sinceramente è una vita che tento di convincere la gente e ora mi sono scocciato.Penso che più o meno tutti abbiano gli elementi per capire e per vedere e, volendo, per svoltare. Specialmente in Sicilia abbiamo visto tutto. Dal sangue al malgoverno, dall'arroganza allo sberleffo. Altro che convincere e persuadere, mi viene solo voglia di mandare - quelli che non capiscono o fanno finta di non capire - tutti Guccinianamente a ****** !

mingo | 18/02/2008 ore 16:43:00 | @

 

A proposito di darsi da fare nel link che vi trasmetto c'è tutto ciò che serve per contribuire a GIOCARCELA, come dice il mio amico Gianni. 3w.partitodemocratico.it/gw/producer/producer.aspx?t=/attivati/default.htm a meno che non vogliate un domani incontrare Bob De Niro che vi accusa di essere solo "ciacchiere e distintivo" (è vero che mentre Bob lo dice due giannizzeri lo stavano conducendo in prigione, ma questo è un altro discorso).

Luigi | 18/02/2008 ore 13:36:00 | @

 

Raddrizzazzare è dura da scrivere e leggere: ma ormai è una parola d'ordine. Il "cainano" è pefetto.

maramaus | 18/02/2008 ore 12:32:00 | @

 

Raddrizzazziamoci e combattiamo, almeno cerchiamo di crederci. Io pure voglio essere ottimista. Fara, il cainano è meraviglioso. Fa il paio con il portatore nano di disastri (che è di Grillo, e ti chiedo scusa ché so che non lo ami....)

Daniela V. | 18/02/2008 ore 12:20:00 | @

 

Luigi mio, se è vero quello che ho letto su Libero news, cioè che il Lumbard si è accordato con il cainano, che Micchiché si ritira, che Cuffaro appoggia il Lumbard, e che è nata la lega sud, ha ragione il tuo amico: siamo in Sicilia!              

fara | 18/02/2008 ore 12:00:00 | @

 

Caro Luigi, il tuo ottimismo (disincantato) mi ha contagiato un po'. Spero che gli amici del blog di RA e RA medesimo sentano battere il cuore più allegramente ora che l'unica cosa da fare è GIOCARCELA: in Italia e dalle noste parti. Con un pizzico di sano ottimismo e con una dose robusta di disincanto (reversibili entrambi).

maramaus | 18/02/2008 ore 11:51:00 | @

 

Non so se il mio atteggiamento è in controtendenza o se l'impeto del Weltroni-pensiero mi trascina, ma sono ottimista, inguaribilmente ottimista. E' la prima volta dopo tantissime occasioni perse che la campagna elettorale è una vera sfida e non una pantomima. Non credo neppure che sia tanto sicura la vittoria per lo psiconano e per il riportista (colui che imita l'acconciatura dello Schifani della prim'ora, che onora la sua testa, per intenderci, con quella sorta di pettinatura incompatibile con il vento - e qui in Sicilia ne abbiamo molto - affinché le idee, prima di entrare, possano asciugarsi le scarpe, colui che di lumbard ha solo un cognome ereditato, per sbaglio, da qualche distratto antenato). La frase "pensate a quale paese e non a quale partito" che campeggia nei manifesti insieme al faccionello di Walter mi sembra appropriata, e farà la sua parte, nei limiti delle potenzialità proprie a tutti gli slogan. Un collega ed amico che stimo, mi ha salutato questa mattina con uno strano atteggiamento disfattista: "non ce la faremo mai, ascoltami, siamo in Sicilia". E' entrato quindi nell'ascensore continuando a scuotere la testa, in quella muta negazione ondivaga della sua coppola chiara, calata sin quasi agli occhiali, mentre il suo triste sorriso scompariva rapidamente dietro il freddo delle porte automatiche. Così non va, amici miei, così si perde e nessuno lo vuole, credo.

Luigi | 18/02/2008 ore 11:25:00 | @

 

Radrizzazzare: mi capita di scrivere senza occhiali...

maramaus | 17/02/2008 ore 13:05:00 | @

 

Profumo di donna, anzi di donne. Spero che sia meglio del film e che stavolta non sia un cieco ad innamorarsene. A parte presbiopia, astigmatismo e ipermetropia nonché miopia (ma conosco un ottimo oculista in grado di raddrizzazzare la vista a tutti (si chiama Raimondo), qui ci vediamo tutti benissimo. (Desidero ringraziare per interposto blog il duo di ammiratori di RA, a proposito della graziosa raccolta di vignette...)

maramaus | 17/02/2008 ore 13:03:00 | @

 

Chiedo venia, lo posso scrivere pure io che sono comune mortale...ma mi era parso che in alcuni post precedenti il Supremo Ente Censore di questo blog avesse fatto il suo solito lavoro...

Daniela V. | 17/02/2008 ore 12:04:00 | @

 

Ma perché tu puoi scrivere Finocchiaro e i comuni mortali no?

Daniela V. | 17/02/2008 ore 12:02:00 | @

 

Avete ragione: scusate, e benvenuti. Ma lo sapete come siamo noi siciliani. Sempre sospettosi anche delle migliori intenzioni. Prendete questo ticket Finocchiaro-Borsellino: io lo sto ancora annusando, e non so se l'odore mi piace.  

RA | 17/02/2008 ore 11:29:00 | @

 

Sei stato un po frettoloso nel tirare le conclusioni. se tu avessi mandato una mail all'indirizzo avresti scoperto che non solo esiste e funziona, ma esiste anche una coppia di persone che dopo aver letto la metafora dell'appeso a prefazione di una graziosissima pubblicazione di vignette, ha scoperto questo blog. buona domenica

santo | 17/02/2008 ore 11:01:00 | @

 

Sei stato un po frettoloso nel tirare le conclusioni. se tu avessi mandato una mail all'indirizzo avresti scoperto che non solo esiste e funziona ma esiste anche una coppia di persone che dopo aver letto la metafora dell'appeso a prefazione di una graziosissima pubblicazione di vignette a scoperto questo blog.

santo e giusi | 17/02/2008 ore 10:58:00 | @

 

E così abbiamo scoperto che il nome della candidata progressista alle regionali viene bocciato dal censore automatico di questo sito. Qualcosa vorrà significare, questo rigurgito di moralismo. Caro Santo e cara Giusi, le vostre riflessioni sono interessanti, e avrebbero un peso ancor maggiore se non rispondeste entrambi a una casella di posta elettronica identica e inesistente.              

RA | 17/02/2008 ore 10:18:00 | @

 

E rita che farà? Due donne contro un sistema? Bello!Anzi bellissimo!In Sicilia le donne hanno sempre avuto un ruolo dicotomico: remissivo-totalizzante. lNonostante tutte le speculazioni politiche quando le donne s'arrabbiano sono c.....i amari per tutti. La partita si sta giocando esclusivamente sul tavolo della politica ma questa divagazione femminile me la concederei volentieri.

Giusi | 17/02/2008 ore 09:10:00 | @

 

L'epilogo della *****aro-story mi ha lasciato un po stordito, trascorrendo la notte in uno stato di sonnambulismo apparente adesso me ne sono fatto una ragione. Niente da ridire sulle persone, ma le diverse candidature hanno un valore politico differente. Da quello che capisco la *****aro assolve ai doveri di partito, ma essendo un gesto spiacevolissimo nei confronti di quella società tanto corteggiata dal suo partito, tira dentro il calderone anche la Borsellino così da salvare capre e cavoli.

santo | 17/02/2008 ore 08:51:00 | @

 

Caro Luca, contattami in privato (come diceva la compianta Lady Barbara) e risponderò alla tua intervista: qui non mi sembra il caso di infliggere altro egocentrismo alla normale dose da blog. Tuttavia risponderò alla tua prima domanda: bene, grazie.

RA | 17/02/2008 ore 07:34:00 | @

 

Maestro buongiorno, mi chiamo Luca e le scrivo per chiedere una piccola cortesia. Sto ammucchiando idee per mettere in piedi un blog che parla di viaggi e ho pensato che potrei inserire delle interviste ad alcune personalità (da dottori a professori, per finire ad artisti dello spettacolo, cantautori e quant'altro). Vorrei chiedere se è possibile un piccolo aiuto anche da parte sua, semplicemente rispondendo alle seguenti domande 1. Ciao Roberto, come stai? 2. Cos'è il viaggio per te? 3. Qual'è l'esperienza di viaggio che non dimenticherai mai? 4. Sei incuriosito da un aspetto particolare dei posti che visiti (ad es. cucina, artigianato), oppure ti immergi completamente nell'atmosfera del luogo? 5. Prossima destinazione? Garantisco il link al suo sito e qualsiasi altra cautela riterrà opportuna. Sperando in un riscontro, la saluto e le auguro buon lavoro Sperando in un riscontro, le auguro buon lavoro e complimenti per la sua arte.

Luca | 17/02/2008 ore 03:26:00 | @

 

La palla ora è nel campo della Borsellino. Io rimango perplesso.

RA | 16/02/2008 ore 19:58:00 | @

 

Cassandramaus, ma il riferimento alla borsellino non dovrebbe far ben sperare? O sono irrimediabilmente, stupidamente ottimista?

Daniela V. | 16/02/2008 ore 16:46:00 | @

 

Lo so l'odore del sangue li compatterà, l'abbiamo già detto mille volte.Ma se FI non rinucierà al suo candidato c'è una piccola speranzella che tra i 2 litiganti il terzo goda.E io la voglio coltivare contro ogni evidenza.

mingo | 16/02/2008 ore 15:45:00 | @

 

Per sovvertire almeno un po' il facilissimo pronostico dovremmo fare il tifo per Micchiché: o yes. So che molti di destra (schifati) hanno deciso di astenersi. Reggeranno botta per tre mesi, costoro? Tra i forzisti che voteranno in massa Lombardo ci sarà una considervole fronda di marca Micchicè-la cuba? Dobbiamo sperare tanto di sì. Solo così, forse, molto forse, resta qualche speranzucola che la Finocchiaro possa tentare l'ardua salita verso un vago esito positivo...

cassandramaus | 16/02/2008 ore 13:35:00 | @

 

Bene, quanto era scontato e prevedibile si è verificato: Finocchiaro vs Lombardo. Il pronostico che ho taciuto continuo a tacerlo: spero di perdere la scommessa che ho fatto tra me e me.

maramaus | 16/02/2008 ore 13:30:00 | @

 

Habemus papam! Anzi: suora!!!                

autofocus | 16/02/2008 ore 12:28:00 | @

 

La Finocchiaro ha appena detto: "Mi candido alla Presidenza della Regione, ma lo voglio fare nell'unità del centrosinistra e solo se Rita Borsellino sarà con me".

dario | 16/02/2008 ore 11:43:00 | @

 

Sono curioso di vedere come va a finire. Anche se mi sento sempre un po' come Charlie Brown nel ciclo di "Lucy e il pallone da rugby", se qualcuno se lo ricorda.

RA | 16/02/2008 ore 11:24:00 | @

 

No, Fara, il mio amico è bravo perché ha capito che Lombardo acchiapperà pure i voti di Forza Italia: sicuro. Altrimenti che laboratorio politico saremmo? E noi qui a ancora a sciogliere riserve, intanto che i baroni dell'università scagliano la Finocchiaro sugli artisti-intellettuali che da troppo tempo hanno scelto Borsellino: chi è il più vanesio e potente del reame? Inutilmente potente...  

maramaus | 16/02/2008 ore 07:32:00 | @

 

splendido Maramaus! il tuo amico, molto laico, molto cattolico e molto bravo ci ha "azzeccato" : abbiamo perso un cuffaro e guadagnato un lombardo! Non ha fatto un grande sforzo ha solo sommato i voti UDC di sicilia. Adesso sto tifando per la "separazione". Spero che Casini regga e non si pieghi ai voleri del vecchio nano . Almeno questo!

fara | 15/02/2008 ore 22:56:00 | @

 

Scusate il soliloquio: oggi ho ricevuto da un amico, un giornalista ultracattolico (molto laico) di centrodestra (unica eccezione alla regola), persona peraltro estremamente intelligente, dota di raffinato sense of humour come pochi (serviva che lo presentassi e che i miei amici non si allarmassero sulle mie frequentazioni) un sms che mi ha fatto ridere molto amaramente: "Avete cacciato Cuffaro e ora vi prendete Lombardo". Ha ragione a scompisciarsi il mio unico interlocutore di centrodestra (che io stimi).

maramaus | 15/02/2008 ore 20:55:00 | @

 

Peccato che non abbiamo manco il medico... (Ricordate la pubblicità dell'ottimismo del Gianni? ecco, quel Gianni non ero io)

maramaus | 15/02/2008 ore 11:06:00 | @

 

Mentre u mericu sturìa, u malatu muori... Leggendo di risorse umane, voli di uccelli e segni zodiacali, mi è risuonato in testa questo vecchio detto siciliano.

autofocus | 15/02/2008 ore 11:03:00 | @

 

Si accettano scommesse. Io dico che il duello sarà Lombardo vs Finocchiaro. (Il pronostico non lo dico per non scoraggiatre i più ottimistii).

maramaus | 15/02/2008 ore 10:31:00 | @

 

Il giochetto di infilarsi nella profonda spaccatura del centrodestra siciliano è talmente facile e infantile che la sinistra preferisce non approfittarne. Meglio attendere, con calma, che Lombardo e Micciché (Miccicardo o Lombardé) si facciano una bella guantiera di cannoli. Solo allora, noi saremo pronti a perdere con dignità.

maramaus | 15/02/2008 ore 09:46:00 | @

 

Repertorio dei pazzi, pag. 15...chiedo venia. E si fa riferimento allo stesso episodio dell'articolo di Bonanno, anche se quest'ultimo scende nei particolari. Caro maramaus, credo che la Finocchiaro stia facendo la profumiera (argomento ampiamente discusso in queste pagine, circa un anno fa). Atteggiamento molto rischioso: perché se è vero che all'inizio gli altri pendono tutti dalle tue labbra, è pur vero che - quando meno te lo aspetti - i profumati ti mandano sonoramente a quel paese.              

Daniela V. | 15/02/2008 ore 08:27:00 | @

 

Arriverebbe seconda perchè nel campionato mondiale della disciplina "Farsi del male da soli" il più bravo arriva in finale da favorito e perde, no?  

RA | 14/02/2008 ore 22:46:00 | @

 

Sciogliere una riserva è più difficile dello scioglimento del sangue di San Gennaro? Chi ne capisce, dica, per favore.

maramaus | 14/02/2008 ore 19:46:00 | @

 

E il segno zodiacale, dove lo mettiamo? Ma attenti all'ascendente. Però trattandosi di sinistra, mi concentrerei di più sul discendente...

maramaus | 14/02/2008 ore 18:31:00 | @

 

Il celeberrimo Sig. Taormina dalla dizione ineccepibile!!! Certo che c'è nel libro di RA! RA: la sinistra italiana arriverebbe seconda. Chi sarebbe il/la primo/a? Un paio di giorni fa su Repubblica online c'era un articolo che diceva che osservando gli stormi di storni si poteva prevedere l'andamento delle borse e della finanza. Quindi non mi strupisco se la sig.ra Finocchiaro faccia altrettanto. Sono cose serie, ragazzi

antonia zane | 14/02/2008 ore 17:40:00 | @

 

Chiamare le persone "risorse umane" è poi pura poesia. Vorrei segnalare un articolo su Repubblica Palermo di oggi, firmato da Alberto Bonanno, sul declino delle discherie. Al di là della sconsolante tristezza che segna il declino di un'epoca anche per chi vive a Palermo solo da 10 anni (io, per la cronaca), l'articolo va segnalato perché racconta delle storie, con partecipazione e ironia. RA, ma il proprietario del Musichiere c'era nel tuo Repertorio? Perché un posto se lo merita tutto, secondo me.  

Daniela V. | 14/02/2008 ore 16:02:00 | @

 

C'è un'altra paroletta che a me ha rotto da un pezzo le balls: "risorsa". Si dice spesso di chi è considerato l'esatto contrario.

maramaus | 14/02/2008 ore 15:39:00 | @

 

(Continuiamo così: facciamoci del male...). C'è un'altra parola che comincia a stare sugli zebedei: "sintesi". Di quale sintesi si parla, di quella clorofilliana?

maramaus | 14/02/2008 ore 15:34:00 | @

 

Farsi del male da soli è una specialità in cui, se ci fossero i mondiali, la sinistra italiana arriverebbe seconda.

RA | 14/02/2008 ore 14:51:00 | @

 

La Finocchiaro è ancora intenta a scrutare il volo degli uccelli o il moto degli astri? Quando scioglierà la riserva? Prima o dopo le elezioni regionali? E la Borsellino s'è raffreddata? Col centrodestra che, presumibilmente, schiererà due candidati in dura contrapposizione (Lombardo-Miccichè), non sarebbe stato il caso che la sinistra avesse già scelto il miglior candidato unitario possibile e lo avesse già lanciato in campagna elettorale? Quando ricapiterà di affrontare una destra lacerata? P.S. Per la serie: continuiamo a farci del male.

autofocus | 14/02/2008 ore 14:43:00 | @

 

Oh, ma la sicilia non è mica un sud del mondo! La sicilia è un ponte!              

RA | 14/02/2008 ore 13:50:00 | @

 

A me dà pure mooolto fastidio "i sud del mondo".

Daniela V. | 14/02/2008 ore 13:16:00 | @

 

Hai ragione RA, di queste espressioni, che ormai non vogliono dire più nulla per quanto se ne è abusato, ne abbiamo fibn sopra i capelli.

antonia zane | 14/02/2008 ore 11:22:00 | @

 

A parte che appena sento espressioni tipo "crogiuolo di culture" o "ponte fra le diverse civiltà" mi viene da vomitare.

RA | 14/02/2008 ore 10:09:00 | @

 

Se avessi tempo (sic!!!) lo farei io quell'audiovisivo... Sarebbe bellissimo (per la mia innata superba umiltà) e perderebbe sicuramente. Perché racconterebbe una capitale che non sarà mai tale fintantoché per partecipare, per esempio, a un concorso per audiovisivi (e sperare di vincere per grandi meriti e innato talento), bisogna essere perlomeno amanti o amici del satrapo di turno...

maramaus | 14/02/2008 ore 09:49:00 | @

 

Sarebbe interessante conoscere il nome del fortunato che si ritrova già bell'e pronto un prodotto che risponde al profilo richiesto...

RA | 14/02/2008 ore 08:44:00 | @

 

AAAAA (o XXXX) CINEASTI CERCASI. Se avete amici/conoscenti/parenti con il pallino della cinematografia, grande occasione. Sul sito del Comune di Palermo (w w w. comune.palermo.it) trovate un democraticissimo e trasparentissimo bando: "Settore Cultura - Servizio Turismo Promozione e Identità della Città di Palermo AVVISO PUBBLICO per l’affidamento di un incarico per la ideazione, progettazione e realizzazione di un prodotto audio-visivo avente contenuto di promozione del PIR 8 “Palermo Metropoli dell’Euromediterraneo” costituito dalla Città di Palermo e dal Comprensorio della fascia est del suo territorio". Ma fate in fretta! Le offerte devono essere presentate entro il 20 febbraio e il documentario deve essere pronto entro il 10 marzo! Correte! Diffondente la notizia! Più partecipanti ci sono migliore sarà il prodotto! (Non è che qualcuno per caso ha già un documentario bello e pronto così lo presento anch'io? Mi viene il dubbio che sia così...)

Giuseppe Scuderi | 14/02/2008 ore 08:34:00 | @

 

Io sono già alla deriva Ra. E dico niente. Non ho voglia di commentare, potrei essere tacciata di vetero...tuttismo e non mi va

fara | 13/02/2008 ore 22:30:00 | @

 

Valeria, giusto una puntualizzazione. Il paragrafo finale era la risposta del buon Zucconi, non farina del mio sacco.

antonia zane | 13/02/2008 ore 21:59:00 | @

 

Sì, Stric? quando? Non ricordo: giuro... Ricordami/ci la circostanza. Ciao!

maramaus | 13/02/2008 ore 20:27:00 | @

 

Intanto vorrei far notare a RA che, dopo il suo refuso cuffariano, anche gli altri bloggers si sono messi "allegra"mente a digitare in modo strano, compresa la buona Antonia, che cita alla perfezione Macbeth - speriamo che Veltroni non sia Macbeth, che Dio ci scampi. E, a proposito di religione, vorrei condividere con voi il pensiero che ho fatto oggi alla notizia che i vescovi ce l'hanno con Moretti-Ferrari per la scena di Caos calmo: per commentare con tanta veemenza e tanta cognizione di causa, per una mano la scena qualcuno se la deve essere vista. Io, se considero una cosa scandalosa - le trasmissioni della De Filippi, per esempio - cambio semplicemente canale.              

Daniela V. | 13/02/2008 ore 19:42:00 | @

 

(maramaus, ora ti riconosco, sei tu che una volta mi hai dato della vetero-femminista..)

stric-nina | 13/02/2008 ore 17:15:00 | @

 

Altro copia incolla da Repubbkica online, lettere a Zucconi L'OMBRA CHE CAMMINA Egregio dott. Zucconi, alla fine ce l'ha fatta, il nostro amico Facciadiplastica, mi ha fatto decidere di tornare a votare. Io ho sempre votato, nella Prima Repubblica, la destra moderata (il PLI). Nel 1994, all'apparizione del nostro piazzista-riciclatore, son salito sull'Aventino. Ebbene, dopo 14 anni e dopo 2 governi del nostro Ineffabile, getto la spugna: non posso sopportare un'altra legislatura di leggi "ad personam", figuracce in Europa, mega-appalti pilotati, informazione televisiva addomesticata. Non sopporto che non ci sia più una voce laica autorevole nel consesso moderato di questo paese, ma che tutti si inchinino al ritorno di fiamma clericale. Non posso vedere la grande nobile tradizione della destra moderata italiana ridotta ad "una favola raccontata da un idiota, piena di strepito e furore, che non significa nulla". Ebbene sì... voterò Veltroni ed il suo Pd. Grazie dell'attenzione Emanuele Guzzi Susini Un altro miracolo di Berlusconi. Elegante la sua citazione shakespeariana, che completo a memoria prima che si pensi che il Bardo avesse scritto di Berlusconi:"Life is but a walking shadow... a tale told by an idiot...". (Ma Veltroni sarà mica Macbeth?)  

antonia zane | 13/02/2008 ore 09:56:00 | @

 

E' agghiacciante l'imprimatur intellettuale di Ferrara nella caccia alle streghe. Roba da rimpinagere il vetero-femminismo degli anni settanta. Avvilente l'interferenza dei vescovi pure sui film: bocciano e censurano "Caos calmo" perché la scena di sesso sarebbe contro la vita e bla-bla vari. (Ho visto il film, che ho trovato molto bello: la scena incriminata è tra le migliori in fatto di erotismo. Raffinata e hard, come raramente se ne vedono). Chiediamo la moratoria su Ferrara e slula chiesa. Immaginate quanti calci in c u l o darebbe Zapatero ai presti se si pronunciassero così pesantemente sui film di Almodovar... Infatti non se lo sognano nemmeno. Dovremmo ablare espanolo.

maramaus | 13/02/2008 ore 07:58:00 | @

 

Copio incollo da Repubblca online: 16:31 Pd, candidati scelti con le "primariette" I candidati del Pd per le elezioni del 13-14 aprile saranno scelti attraverso delle piccole primarie, in cui verranno chiamati a decidere tutti gli iscritti o forse tutti i 3 milioni e mezzo di cittadini che hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre. E' quanto emerso nella riunione dei segretari regionali del Pd con il vicesegretario Dario Franceschini e altri dirigenti del partito.  

antonia zane | 12/02/2008 ore 17:22:00 | @

 

Mi spiego meglio: a sentire anche senza capire è una fetta di elettorato potenzialmente attratto dal centrosinistra. Non parlo del popolo bue. Parlo di gente che a Gela vota Crocetta e che a Palermo non voterebbe un candidato di centrosinistra assimilabile a quello di centrodestra. Se a parità di prezzo voi poteste scegliere fra l'originale e la copia, voi che scegliereste?

RA | 12/02/2008 ore 17:02:00 | @

 

E questo non toglie nulla all'attendismo "proficuo" di cui fa cenno, molto bene, Mingo. (La fonte: la coautrice del libretto satirico che molti di voi avranno già letto).

maramaus | 12/02/2008 ore 17:01:00 | @

 

Ultim'ora (non oso toccare la penultima di RA): Rita Borsellino sarà candidata alla presidenza della Sicilia. Che la Finocchiaro si candidi o meno. Notizie di prima mano...

maramaus | 12/02/2008 ore 16:59:00 | @

 

Anch'io penso che B dovrà sudarsela contro un Welltroney trascinato da Obama. Anzi ho notato che per par condicio elettorale nei TG nostrani si parla meno di Obama rispetto a qualche giorno fa. La paura che il PD USA trascini il PD ITA è evidente. L'attendismo in Sicilia forse non è del tutto controproducente.Certe volte restare in surplace in attesa della prima mossa dell'avversario non è una tattica sbagliata.Ammesso che dietro ciò vi sia una strategia.

mingo | 12/02/2008 ore 16:38:00 | @

 

Seotessi: se potessi...

m.maus | 12/02/2008 ore 14:51:00 | @

 

Certo, se l'elettorato sentisse il puzzo di marcio smetterebbe di votare certi (troppi) loschi individui. Invece millantano già il 50 o addirittura il 60 per cento nei sondaggi. Si continua a dare per vincitore il sempiterno signor B. Io pur non essendo un campione di ottimismo, penso che questa volta il cavaliere B dovrà sudarsela la poltrona a Palazzo Chigi. Dalle nostre parti c'è un ribollire strano (a destra) e un attendismo molto masochista a sinistra. Seotessi mangiare liberamente dolci e torte mi tufferei su una setteveli.              

maramaus | 12/02/2008 ore 14:50:00 | @

 

I cannoli, come le cassate e le sfince, sono di tutti. Non accetto di politicizzarli! Ra, tu scrivi "se un candidato è espressione dell'apparato. La maggioranza dell'elettorato magari non lo sa, non lo capisce. Ma lo sente lo stesso, e si regola di conseguenza. " Sei sicuro di ciò?

fara | 12/02/2008 ore 14:37:00 | @

 

Li conosco e sottoscrivo. Riprendiamoci l'iniziativa politica. Ci sono temi che è assurdo lasciare come appannaggio alla destra. La sicurezza, per esempio. E anche i cannoli vanno sdoganati, a sinistra.

RA | 12/02/2008 ore 11:43:00 | @

 

A pochi chilometri da Trapani-drepanon (impossibile usare qui l'alfabeto greco) c'è una contrada con un nome bellissimo: "Dattilo"-dito. Oltre a essere il paese d'adozione di Renato Rascel-dattilografo nel film "Policarpo De Tappetti", oltre a ricordare il preistorico pterodattilo etc., vi si producono cannoli di dimensione abnorme, con ricotta quasi grezza. Buon appetito

Giuseppe Scuderi | 12/02/2008 ore 09:58:00 | @

 

..vorrai dire: succetento..

stric-nina | 12/02/2008 ore 09:44:00 | @

 

Riflettendo... ieri mattina ho guardato con concupiscenza, al bar, un vassoio di cannoli... Cosa mi sta succedendo?

RA | 12/02/2008 ore 09:36:00 | @

 

No, RA, se entri nell'UDC io non ti voto. Però ti vengo a trovare nell'ospedale dove i tuoi familiari certamente ti faranno ricoverare. E ti assecondo.

Daniela V. | 12/02/2008 ore 09:17:00 | @

 

RA, non è che c'è in corso una qualche mutazione genetica e senza sapere come ti ritrovi candidato nell'UDC? Io ti voto lo stesso, perchè, come sai quello che conta è la persona....

mingo | 12/02/2008 ore 08:00:00 | @

 

Infatti....raggiunge roccaforti un tempo inespugnabili..

mingo | 12/02/2008 ore 07:22:00 | @

 

Nel "" ho scritto "rivolgentolo". Il cuffarismo dilaga.  

RA | 12/02/2008 ore 02:53:00 | @

 

Credo che ci sia anche la candidatura di Crocetta avanzata da Diliberto.              

mingo | 11/02/2008 ore 21:36:00 | @

 

Tra parentesi, ho sentito e visto in tivù la Borsellino agguerrita come non pensavo. Il lungo silenzio pareva presagire un defilamento, e invece. E ho sentito la Finocchiaro, invece, attendista. Che ci stiano ripensando? Vuoi vedere che Walter non regalerà Rita ai troschisti? Anch'io come RA cercherò di caricarmi di tutto l'entusiasmo possibile. Qualcuno sa come si fa?

maramaus | 11/02/2008 ore 20:56:00 | @

 

Giusto Maramaus, mi sembra che siamo tutti in stand-by.In attesa che accada qualcosa.

mingo.r | 11/02/2008 ore 20:11:00 | @

 

Siamo arrivati alla pura poesia: la piemontese-padovana Stric-nina spiega ad Elena cos'è lo schiticchio...

Daniela V. | 11/02/2008 ore 19:17:00 | @

 

Eh no, Luigi, almeno dicci dove vai a divertiriti! Buon divertimento! Hasta pronto.  

maramaus | 11/02/2008 ore 18:37:00 | @

 

Da domani libero fino a domenica. Aereo alle 16. Vado a gozzovigliare altrove: qualche buon libro, teatro (già prenotato), buone mangiate, passeggiate meditative, matite appuntite e nuvole rosa. Ci si rilegge lunedì prossimo. Ciauz  

Luigi | 11/02/2008 ore 18:30:00 | @

 

Battiamo la fiacca...

maramaus | 11/02/2008 ore 17:44:00 | @

 

Grazie Nina, che poesia, schiticchio... Mi ci sono già vista dentro, senza calze.

elena petulia | 11/02/2008 ore 10:20:00 | @

 

Schiticchio:pasto in compagnia. "Di quelli che si definiscono: scialare il tempo: oziare con spensieratezza" Montalbano sono.  

nina-stric | 10/02/2008 ore 14:05:00 | @

 

No, Roberto, no. La frase di Tremonti oggi mi ha risvegliato. Non so cosa (ma sarà PD, cos'altro)? ma votare. Certo, votare per poi disinteressarsene, perché fiducia, sogni, aspettative non ne ho più. Però votare. Perché l'esultanza di Berlusconi proprio non la posso reggere. (Ma cos'è schiticchio?). Baci.

elena petulia | 10/02/2008 ore 13:34:00 | @

 

I quattro giorni ai Caraibi di B., sono stati rovinati dalle immagini, trasmesse dalle tv americane, dei rifiuti di Napoli. Immagino che Napoli lo voterà per non rovinargli le vacanze.              

nina-stric | 10/02/2008 ore 11:36:00 | @

 

Alle 11 discorso di Veltroni da Spello in diretta su Sky e sul sito web del PD.

antonia zane | 10/02/2008 ore 10:53:00 | @

 

Sperare che la destra si spacchi in maniera devastante è cosa ingenua. Dunque non contiamoci troppo. Non contiamoci affatto. Aspetterei l'ufficializzazione della Finocchiaro a candidato unico per la sinistra. E' probabile che Rita avrà una sua lista (non da candidato presidente). Attendiamo ancora un po'. Ma il discorso della realpolitik, francamente, è l'unica cosa che ci resta. D'altra parte, a metà aprile, se andrà come penso e non spero, tutti a pranzo da Zapatero.

maramaus | 09/02/2008 ore 13:47:00 | @

 

Infatti, autofocus.Non ho detto che le loro spaccature ci avrebbero portati alla vittoria.Ho detto che arriveranno spaccati al ballottaggio e lì sicuramente l'odore del sangue li ricompatterà come ogni saga che si rispetti. Però non è ancora detto come si ricompatteranno.Lì anche il PD potrà giocarsi (purtroppo) le sue carte.Per questo ho parlato di realpolitik, che, piaccia o no, esiste.

mingo | 09/02/2008 ore 11:32:00 | @

 

L'affaire politique comunque ci sta distraendo da cose gravi come i rigurgiti del mai scomparso antisemitismo e del razzismo in genere, le prese di posizione degli alti prelati e dei cattolaici sul libero arbitrio delle donne e sul fatto che papa Bonifacio, ops, Benetdetto ci manda tutti quanti all'inferno se non ci comportiamo come dice lui.

fara | 09/02/2008 ore 11:13:00 | @

 

Non dimentichiamo che avremo in contemporanea o quasi una doppia elezione:quella politica e quella regionale. Se per le regionali si può andare al ballottaggio per le politiche voteremo con la calderoli e qui le cose diventano molto più difficili. Mi chiedo ad esempio che gioco stanno facendo quelli dell'UDC (Uomini Di Casini) a livello nazionale e quelli dell'UDC (Uomini Di Cuffaro) a livello regionale e se sotto non ci sia un conto sulla base del numero di "clientes" che tra MPA e UDC la volta scorsa raggiunsero il 31% dell'elettorato siciliano. Temo che alla fine ci ritroveremo Lombardo e uno dei suoi come presidente della regione. Non ci capisco più niente. Ma mi rendo conto che non possiamo andare sulle ramblas (le preferisco all'eremo, concordo con Maramaus).

fara | 09/02/2008 ore 11:04:00 | @

 

Ma quali spaccature! I "destri" stanno facendo il loro gioco al tavolo del Padrone. Guerre tattiche di posizione. Accampano pretese, rivendicano favori. Minacciano. Litigano. Sarà l'odore del sangue dell'avversario a ricompattarli. Alla fine si riappacificheranno sotto le insegne di Berlusconi ed a braccetto andranno a spartirsi la torta.

autofocus | 09/02/2008 ore 11:00:00 | @

 

La probabile spaccatura del centrodestra aprirebbe le porte al ballottaggio. E' possibile a questo punto che vi siano anche due candidature per il centrosinistra, rinviando le alleanze a dopo.Insomma scondo me diversi scenari (anche incredibili) sono possibili e probabili. Chi è per la realpolitik si prepari a turare il naso, e gli occhi, e le orecchie, altrimenti l'eremo sconsacrato o le ramblas - con Giuseppe interprete (Daniela non me ne voglia ma preferisco lo spagnolo maccheronico), - per non perderci Gianni.

mingo | 09/02/2008 ore 09:59:00 | @

 

. RA, per favore, non farlo. Capisco che c'è da scappare da questo luogo, da questa atmosfera, ma cerchiamo di tenere i piedi per terra. Il Prof. Sartori, ad Annozero, rispondeva al giovane deluso che non vota da anni, che l'astensione non serve a fare capire il nostro disagio ai politici, specie di un certo tipo. Loro se ne fregano. Non fanno alcun distinguo fra quello che non è andato perchè se ne frega, perchè aveva la febbre o perchè era indignato. Anche se si andasse e si scrivesse sulla scheda "mi avete deluso" o cose del genere, nella conta finale queste schede verrebbero classificate come "nulle" e quindi la nostra protesta cadrebbe inevitabilmente nel nulla.

antonia zane | 09/02/2008 ore 09:30:00 | @

 

Va bene Daniela, vuol dire che per i paesi anglofoni RA e maramaus avranno 2 assistenti. Si lavora meglio in team, no??  

antonia zane | 09/02/2008 ore 09:24:00 | @

 

Il romanzo esce il 25 marzo. Si intitolera' "La mossa del matto affogato". Incrociate le dita.               

RA | 08/02/2008 ore 22:57:00 | @

 

Io insegno inglese...Antonia, non cominciamo a rubare il lavoro ai giovani :-)

Daniela V. | 08/02/2008 ore 21:11:00 | @

 

A bello cuore, Anto.

maramaus | 08/02/2008 ore 20:18:00 | @

 

Se invece maramaus e RA volessero andare più ad occidente, offro i miei servigi per paesi francofoni, anglofoni e germanofoni

antonia zane | 08/02/2008 ore 18:57:00 | @

 

Secondo le ultime notizie (Repubblica.it) si profilano due candidature nel Centrodestra, infatti Cuffaro sarebbe contrario alla candidatura di Miccichè appoggiata da Forza Italia e ha dichiarato che l'Udc potrebbe avere un proprio candidato alle Regionali. A questo punto il centro-sinistra ha una concreta possibilità di vincere ma solo se si presenta unito. E visto che il PD non cederà sulla candidatura Finocchiaro, l'unica alternativa che abbiamo è di invitare la cara Rita a cedere il passo alla senatrice e collaborare alla sua campagna.

dario | 08/02/2008 ore 18:31:00 | @

 

Io voto per l'ipotesi maramaus. Oltretutto preferisco non correre il rischio di ritrovarmi sposata con qualche tipo improbabile (secondo me l'atmosfera del monastero condiziona il giudizio). La fiesta (cominciamo a ripassare la lingua) la organizziamo naturalmente. Mi pare che si fosse parlato della primavera del 2008, per il nuovo romanzo, ma aspettiamo la conferma del Grande Capo. Augh! (Se capita da queste parti Rop, ci banna)

Daniela V. | 08/02/2008 ore 17:18:00 | @

 

Dunque un posto per singles... bah, io andrei a Barcellona, così se non ce la faccio a fare vita monatisca (non ce la faccio, è chiaro) vado al barrio gotico e mi strafogo di tapas. Ma quando esce il nuovo libro di RA? In quell'occasione: festazza, claro!  

maramaus | 08/02/2008 ore 17:01:00 | @

 

In Vermont fa freddo, Mingo. So che c'è un eremo sconsacrato dalle parti di Erice. Dovrei chiedere delucidazioni ad una mia amica: lei ci è andata anni fa per stare un po'sola e ha conosciuto quello che è diventato suo marito.

Daniela V. | 08/02/2008 ore 16:56:00 | @

 

Ho letto che un altro posto dove si sta molto bene è il Vermont (che tra l'altro è lo Stato più liberal degli USA); Non per passarci l'election day, sarebbe un pò caro...dicevo in alternativa alla Spagna, anche se partire con un inteprete professionale come Giuseppe me gustaria muchos (Totò in fifa e arena); Comunque per la Spagna come blog ci possiamo appoggiare a Mariquilla (lei è d.o.c.).

mingo.r | 08/02/2008 ore 15:09:00 | @

 

Come già per 1982, esiste forse una corrispondenza tra avvenimenti personali e collettivi? ...a proposito di riflessioni su errori commessi...

testa di ***** | 08/02/2008 ore 14:38:00 | @

 

L'eremo dei Monaci Benedettini di Montserrat (a Barcellona in Spagna), contempla tutte le vostre esigenze. Per il 13 e 14 aprile c'è pure uno sconto per gli elettori, le elettrici e gli elettricisti transfughi. Però è caro, molto caro. In alternativa c'è l'abbazia di Ceppaloni. La danno per niente.              

Luigi | 08/02/2008 ore 13:40:00 | @

 

Per fortuna che ci sei tu, maramaus, che sei ottimista! Intendevo da esuli, ma mi auguro l'altra ipotesi. Che poi credo che RA ce l'abbia un editore in Spagna...ma io servirei comunque per le necessità di ogni giorno,per farvi da interprete alle inevitabili interviste...e per le foto conosco già un fotografo, specializzato nel bianco e nero (che valorizza le vostre facce interessanti, come la foto su questo blog dimostra).Si chiama José Escuderos.

Daniela V. | 08/02/2008 ore 12:56:00 | @

 

Dici da esuli, o da autori i cui italici confini sono estremamente angusti? Non oso pensare cosa stia a sua volta pensando (e non scrivendo) il fu Romp: non avete le palle, e qui e lì. Credo però che non si sia perso una sola riga del nostro dibattito politico (molto molto lontano dal birignao che lui detesta e che invece serve a rilassare le nostre menti surriscaldate). Ora non vorrei aver scuncitato il can che dorme...

maramaus | 08/02/2008 ore 12:45:00 | @

 

Serve un architetto-fotografos con cameras oscuras in blanco e nigro che parla espagnolo come totò e peppino a milano?

Giuseppe Scuderi | 08/02/2008 ore 12:43:00 | @

 

Tra due anni, miei cari, dovrete trovare un editore spagnolo...e qui intervengo io che conosco la lingua...

Daniela V. | 08/02/2008 ore 12:28:00 | @

 

Vedrai, RA, tra un paio d'anni avrò un potere contrattuale tale che sommato al tuo già stellare, costringeremo gli editori a consorziarsi pur di farci avere un anticipo da sballo... (L'ottimismo della volontà senza aver assunto sostanze particolari e ancora neanche un goccio di nero d'avola)... Meglio scherzare, ragazzi, tra un po' vedremo cose che noi umani non vorremmo mai vedere...

maramaus | 08/02/2008 ore 12:21:00 | @

 

Come Maramaus ben sa, sarei felicissimo. Ma...

RA | 08/02/2008 ore 11:55:00 | @

 

E' vero, Giuseppe, l'ho notato anch'io. Grazie per averlo detto così affettuosamente. In questo momento sono alle prese con una storia che non c'entra niente con pizza connection: vi farò sapere entro l'estate... Poi, nei prossimi anni, vedrete che riuscirò a convincere Ra a scrivere una graphic novel di successo (un best seller che darà una svolta alle nostre tasche...).  

maramaus | 08/02/2008 ore 08:48:00 | @

 

alla faccia, non lalla. Pardon

Giuseppe Scuderi | 08/02/2008 ore 08:18:00 | @

 

Gianni, lalla faccia della premonizione! La storia del "giocatore" in pratica è quella di Frank Boy Calì.

Giuseppe Scuderi | 08/02/2008 ore 08:17:00 | @

 

Dani, ho letto la cronaca di Torino, in questi giorni: sono previsti dei sit-in contro la partecipazione degli scrittori Israeliani. Ho anche trovato, sui giornali locali, una lettera di monsignor Luigi Bettazzi, indirizzata a Prodi. Appena trovo il tempo ve la posto. Non tutta, ovvio.              

nina-stric | 07/02/2008 ore 22:15:00 | @

 

Temo che qualcuno possa aver pensato che quanto scritto nel mio post sulla Fiera del libro di Torino sia farina del mio sacco. Quanto va da "Basterebbe" a "pregiudizi" è frutto del genio di Michele Serra. Mi fa piacere comunque che lo abbia attribuito a me.

Daniela V. | 07/02/2008 ore 21:48:00 | @

 

we can, you can, orco can! Dico io dal veneto. Sono appena tornata e già mi sento soffocare dai seguaci di B & B!

stric-nina | 07/02/2008 ore 20:15:00 | @

 

A porposito di inglese, i bookmakers inglesi danno stravincente il nano portatore di disastri...ma davvero!

Daniela V. | 07/02/2008 ore 19:33:00 | @

 

We can, you can, they se ne sbattono.

maramaus | 07/02/2008 ore 18:53:00 | @

 

Prevedo barricate, macerie, fumo. O semplicemente gente che potrà tranquillamente iscriversi al club dei numerosissimi voltagabbana.

maramaus | 07/02/2008 ore 18:51:00 | @

 

Dal sito online del corriere. Una possibile candidatura alla guida della Regione Sicilia nell'era del dopo-Cuffaro? Anna Finocchiaro ci sta pensando «seriamente, molto seriamente». Lo fa sapere il capogruppo del Pd al Senato dai microfoni di Radio 24. Sottolineando tra l'altro che «la ragione principale» che la spinge a pensarci «è che il modo in cui si è conclusa questa legislatura del presidente Cuffaro è uno stimolo di riflessione potente e poderoso».

Luigi | 07/02/2008 ore 18:46:00 | @

 

Non riuscivo a darmi pace, per la storia di Oz.. Mi sono messa a cercare e ho trovato Michele Serra (voi magari l'avete letto, ma io sono tumulata a casa da giorni...). Mi permetto di postare. Basterebbe avere letto anche mezza pagina di Amos Oz, o di David Grossman, per capire quanto sia stupida e tracotante la pretesa di boicottare la Fiera del Libro di Torino per la speciale ospitalità che offre quest’anno alla letteratura israeliana. Desta ancora più amarezza il fatto che quella Fiera si sia distinta, negli anni, per la intelligente apertura alle culture degli altri, e per avere scientemente indicato nella letteratura il luogo per eccellenza dove incontrarsi e conoscersi. Senza i suoi scrittori Israele avrebbe muri molto più arcigni. Il dolore e la paura non avrebbero, senza il racconto e senza i libri, l’elaborazione della pietà e la consolazione della parola. La censura è una risorsa dei pavidi, e fa benissimo il sindaco Chiamparino a ricordare che Torino è la città di Primo Levi. Chi ha qualcosa da dire sulla questione palestinese (magari qualcosa di altrettanto profondo e intelligente di quanto scrivono da anni gli scrittori israeliani) avrà luogo e modo di farlo nei tanti dibattiti e incontri che caratterizzano una manifestazione affollata, civile e rispettosa delle idee di tutti. O sarà libero di rimanersene a casa a rimuginare sui propri pregiudizi  

Daniela V. | 07/02/2008 ore 16:46:00 | @

 

Vabbé ho capito. Alla fine l'ho scritta io una mail a Francantonio a questo indirizzo francantoniogenovese@yahoo.it Ho cercato di convincere il segretario che al PD conviene molto di più proporre (e candidare) Rita Borsellino nelle sua liste come indipendente, che apparire all'elettorato come un partito chiuso nella sua roccaforte. Ok ok lo so che non servirà a niente, ma volete mettere la mia coscienza come si sente meglio?

Luigi | 07/02/2008 ore 14:05:00 | @

 

Grande maramaus!! Copio incollo dal corsera online di oggi. Lettera dalla Sicilia Cosa vuol dire votare in Sicilia Caro Severgnini, sono un siciliano e vorrei offrirti una riflessione che mi viene spontanea, seduto come sono in riva al mio bel mare, quasi estivo oggi. Le voglio chiedere: perché il povero Mastella, accorrendo fra le braccia protese di Berlusconi, dovrebbe, come per incanto, modificare il suo modo di intendere la politica? Le posso assicurare che in Sicilia il centrodestra governa, come lei ben sa, fra cannoli e cassate, incontrastato, quasi da sempre, eppure la Sicilia è ultima, e non da oggi, in tutte le classifiche che non riguardino la sua storia o la sua meravigliosa natura. Qui da noi i posti (non solo di potere, mi creda, ma pure quelle di cassiere al supermercato) si distribuiscono, da An a Fi passando per l'Udc, ai tavoli dei bar: lo sanno tutti e lo sapete pure voi giornalisti; perché Mastella, mescolato fra questi moralizzatori, che stanno facendo grande la Sicilia, dovrebbe cambiare? Il voto non è libero, perché è tutto controllato e, come dice Bernardo Provenzano nella fiction L'ultimo padrino: «La Sicilia, per quanto riguarda le elezioni, non è terra di sorprese». E allora? Perché Fini e compagnia bella fanno finta di non sapere che i loro colleghi siciliani vivono e praticano solo questo tipo di politica? Perché al nord tutti fate finta di considerare veritiere e libere le elezioni in Sicilia? Dove se ti azzardi a non votare il tuo medico o il tuo pediatra rischi di brutto? Altro che legge elettorale: qui bisogna prendere atto che l'Italia è malata nel modo di intendere la vita di ogni giorno, quella dove i cannoli sono solo cannoli e la cassata è solo cassata.  

antonia zane | 07/02/2008 ore 11:56:00 | @

 

Secondo il calendario cinese oggi saremmo entrati nell'era del topo. Bah, io ho la sensazione che da queste parti non ne siamo mai usciti...              

maramaus | 07/02/2008 ore 11:54:00 | @

 

RA, mi fai sapere di preciso chi sono gli imbecilli che non volevano Amos Oz alla Fiera del libro di Torino? Vorrei inviare loro un librettino scritto da Oz stesso che si intitola Contro il fanatismo. Weltroni mi sembra come i partitini al tempo del pentapartito, quando erano contenti perché avevano guadagnato lo 0,2. O in tempi più recenti, proprio come Bertinotti, che in un'elezione disastrosa per le sinistre disse: sì, ma noi siamo cresciuti. Vi assicuro che i miei alunni di 11 anni sono più saggi e maturi. Quanto alla Borsellino, Luigi, non può essere che la questione stia andando the other way round? Cioè che dovrebbe essere il PD a proporre alla Borsellino di correre come indipendente nelle liste del PD, e invece non lo fa?  

Daniela V. | 07/02/2008 ore 10:31:00 | @

 

Il mio timore è che la analisi di Luigi sia convincente. Che cioè Veltroni mascheri con un'intenzione encomiabile ciò che poi è un meschino calcolo di bottega. Quella che mi pare grottesca è la pretesa che il signor B. giochi alle condizioni dell'avversario. O che, giocando, rispetti le regole.

RA | 07/02/2008 ore 10:31:00 | @

 

Al grido di “facciamo vedere chi comanda” Weltroni ha deciso di andare da solo anche al Senato ed i giornali son pieni del suo invito allo psiconano a fare la stessa identica cosa. Ho già detto come – secondo me – questa volontà (urlata) di mettere in reale minoranza i partitini (che – a conti fatti – son stati fonte di instabilità delle coalizioni ben più del “vantaggio” derivante dal maggiore pluralismo) si nasconda il desiderio di un leader di non stra-perdere, potendo affermare – ad urne sigillate: “il Partito Democratico è la prima forza politica in Italia”. Tutto quanto sopra premesso mi sapete spiegare perché debba essere “il topone” a cedere “all’omino” (per citare Roberto, conscio che il topo non era lo stesso) e non viceversa? Scusate: secondo voi Weltroni dovrebbe andare nelle piazze e dire: “corriamo da soli dappertutto, anche al Senato, però alle regionali in Sicilia non votate PD, perché abbiamo un candidato esterno”. Non è possibile, con buona pace di tutti, Rita Borsellino in testa. Ciò che avevo esposto a qualche amico era l’idea che la Borsellino si facesse avanti proponendo a Weltroni di correre come indipendente nelle liste del PD. La Sicilia avrebbe avuto la Borsellino candidata alla Presidenza e Weltroni i voti che cerca per il partito. Ed invece no. Duri e puri tutti eh? A costo di scannarsi? Beh, se deve andare così si sa che vince il più forte. Il PD resterà ed i movimenti spariranno. Qualcuno potrebbe affermare il contrario?  

Luigi | 07/02/2008 ore 09:42:00 | @

 

Temevo, appunto, il dubbio di tutti voi che è identico al mio: il voto, il PD, dovrà meritarselo. Come? Facciamo un'ipotesi: la Borsellino corre da sola, anzi sostenuta dalla Sinistra Rossa (chiamiamola così). Molti di noi però non sono esattamente"comunisti" ma liberal e pregressisti (in una parola democratici di sinistra): cosa faremo? Voteremo i troschisti anche a livello nazionale? Certo, fosse stato Vendola a guidarli... Ma Bertinotti?

maramaus | 07/02/2008 ore 07:37:00 | @

 

Nel mio ufficio siamo quasi quattrocento dipendenti. Sapete quanti di questi fanno riferimento sindacale alla CGIL? 2 (quelli che su Repubblica di ieri hanno fimato una dichiarazione di voto per la Borsellino). E quindi non possiamo "lottare", cioè nella "democrazia" sindacale siamo sempre in assoluta minoranza rispetto anche alle sigle "autonomistiche" che nella Regione Siciliana superano quelle confederali. Hai voglia di pessimismo della ragione, ci rimane la speranza (senza l'ottimismo)

Giuseppe Scuderi | 07/02/2008 ore 07:31:00 | @

 

Boicottare la cultura israeliana, perchè di questo si tratta, mi sembra una cosa folle. E mi fa pensare che Veltroni abbia ragione quando decide di andare comunque da solo. Sono d'accordo con RA, il voto dovrà però meritarselo.

mingo.r | 07/02/2008 ore 07:25:00 | @

 

Fara, non ho alcun dubbio che sia come dici tu, storicamente. Anche se alcuni proverbi di "saggezza popolare" (meglio il vecchio conosciuto che il nuovo .....) mi fanno comunque pensare che presso larghi strati di popolazione ci sia la tendenza a preferire la stagnazione. Dicevo, storicamente hai ragione. Quello che mi preoccupa è il presente.

mingo.r | 07/02/2008 ore 07:12:00 | @

 

La mia posizione resta quella: il PD si vota se il voto saprà meritarselo. Altrimenti, ciccia. E temo che anche la "cosa rossa" nasca tarata dalla stupidera nazionale: vedi la campagna per il boicottaggio della fiera del libro di Torino, accusata di avere invitato Amos Oz e altri scrittori israeliani. Ma è il signor B., che li finanzia, 'sti cretini?

RA | 07/02/2008 ore 00:24:00 | @

 

Non è vero Mingo il nostro motto non è "we can't " , NO quello è uno stereotipo che ci hanno appioppato e a volte costretti a portarlo come la stella gialla gli ebrei. No, noi ci siamo sempre ribellati. A cominciare dalle guerre servili, passando per il vespro e finendo con il 1812, 21 e 48 e le battaglie dei fasci siciliani . Che siamo perdenti è vero ma non perché non abbiamo combattuto, forse perché non abbiamo saputo combattere. E' sempre una colpa non saper scegliere i propri rappresentanti, gli "eroi" ma certamente non siamo mai stati con le mani in mano ad aspettare la "sorte", proprio no.

fara | 06/02/2008 ore 23:52:00 | @

 

yes, we can. E' bellissimo, è esattamente l'opposto del nostro atavico scetticismo,no, we can't. Noi vinceremo quando, in primis, i giovani decideranno di essere tali.E non faranno come i loro padri (non tutti) e come i padri dei loro padri. Impareranno che essere giovani significa avere voglia di cambiare, di andare controcorrente, significa non votare per l'amico del papà, significa anche non passare l'estate giocando a carte (come papà e mamma) sulla spiaggia di Mondello.Se Rita (io non posso non immaginarla candidata) riuscirà a bucare questa coltre di scetticismo, ignoranza e rassegnazione potrà vincere.Perchè anche da noi è possibile. Anche se è vero che non abbiamo mai vinto (veramente con Orlando un pò abbiamo vinto...) Però non basterà neanche una campagna elettorale porta a porta e con molti mezzi se nel cuore dei tanti non vi sarà un briciolo di reazione, di indignazione, insomma di VOGLIA di voltare pagina.               

mingo.r | 06/02/2008 ore 22:56:00 | @

 

Veltroni fa proprio lo slogan di Barak Obama: Yes, we can. Quello che non dicono i tg è che lo slogan completo è: Yes, we can lose the elections.  

Daniela V. | 06/02/2008 ore 20:39:00 | @

 

Ho avuto una querelle (moderata) con un conoscente il quale sostiene che in ogni caso si dovrà votare PD, almeno a livello nazionale. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.  

maramaus | 06/02/2008 ore 20:39:00 | @

 

Maramao, noi in Sicilia fino ad ora abbiamo sempre perso . Con i morti, col sangue, non solo le parole. Non è facile per noi sperare in qualcosa di positivo, eppure siamo ancora qui anche se tutti noi sappiamo che è una battaglia persa. Ma è qualcosa che ci tiene uniti:il vento elettorale, quando capiranno, dovrà cambiare, o no?  

fara | 06/02/2008 ore 19:42:00 | @

 

E' vero RA , non sei una malalingua ma una lingua "pesante" si. Ma...purtroppo Nessuno ne tiene conto e pochi si ribellano e tutti quanti "galleggiano". Io sosterrò e propaganderò il mio candidato, Borsellino se questa sarà, ma non ci credo nella vittoria. Ho già spiegato. Qui in Sicilia non abbiamo mai vinto. E non mi riferisco solo alle sinistre dure e pure . Ricordate portella della ginestra e i "troppi"sindacalisti ammazzati per ottenere un minimo di "socialismo"

fara | 06/02/2008 ore 19:10:00 | @

 

Non mi costringere a fare illazioni, Maramaus: lo sai che io non sono una malalingua...

RA | 06/02/2008 ore 13:53:00 | @

 

Giusto. Però non vedere neppure, chessò, un pittore (siciliano di fama nazional-internazionale) tra i firmatari, mette tristezza. E comunque osservo il "fenomeno" degli artisti panormiti nell'ombra da molto tempo.

maramaus | 06/02/2008 ore 13:27:00 | @

 

Ognuno firma quel che sente di firmare, ed è inutile star lì a sindacare. Spesso, anche per me, è frustrante, se non controproducente: ma faccio prima a firmare piuttosto che a spiegare perchè no. Stavolta ho firmato convinto perchè è un appello "interno" al centrosinistra. Rivolto a persone che immagino ragionevoli. Una appello agli elettori di destra da parte di un gruppo di intellettuali lo considero controproducente, ad esempio.

RA | 06/02/2008 ore 13:11:00 | @

 

A onor del vero, fatta salva l'eccezione di alcune celebità della letteratura (il nostro RA, per esempio), non vedo affollarsi dentro l'appello per Rita gli artisti nostrani. Ah, sì... quelli attendono di sapere se il candidato della sinistra perderà per restare ancora nell'ombra.

maramaus | 06/02/2008 ore 13:03:00 | @

 

Hanno aderito anche Altan, Camilleri, Dario Fo...

maramaus | 06/02/2008 ore 12:58:00 | @

 

P.S.: Non era (e non è) mia intenzione mancare di rispetto ad Antonello Cracolici, però che cavolo, sembra che la sinistra in Sicilia, quando si parla di cultura dell'immagine non sia solo a zero, ma sottoterra. Cribbio.              

Luigi | 06/02/2008 ore 12:12:00 | @

 

Maramaus, la vignetta di oggi è magnifica. Complimenti

fara | 01/02/2008 ore 13:37:00 | @

 

Mettilo fra i motivi per cui la vita merita di essere vissuta, Maramaus: vedere fino a dove oserà Adornato

RA | 01/02/2008 ore 13:02:00 | @

 

Sono sconvolto: Ferdinando Adornato, già comunista e fino a due minuti fa forzista è passato all'uddiccì. Che tragedia.  PAGINA 295 DI 295 PAGINE TOTALI

maramaus | 01/02/2008 ore 12:44:00 | @

 

Leggo di Orlando che starebbe corteggiando Lo Bello. Per un attimo il PD allenta la morsa: sono gli altri ad alzare il tiro. Ho la sensazione che la candidatura più convincente (Rita Boprsellino) debba attraversare un sentiero (stretto, come direbbe Marini) e alla fine, ma proprio alla fine, sarà legittimata da tutti. Ci vedo una perversione che francamente potremmo (dovrebbero) risparmiarci. Il tempo quando non è denaro è energia: perché sprecarlo?

maramaus | 01/02/2008 ore 08:18:00 | @

 

visualizza commenti: 15 | 50 | 100 | 200


Archivio Messaggi 

:: Anno 2024 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2023 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2022 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2021 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2020 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2019 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2018 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2017 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2016 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2015 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2014 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2013 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2012 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2011 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2010 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2009 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2008 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2007 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2006 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 
:: Anno 2005 ::
Dicembre  Novembre  Ottobre  Settembre  Agosto  Luglio  Giugno  Maggio  Aprile  Marzo  Febbraio  Gennaio 

^ TORNA SU | TORNA INDIETRO | TORNA ALL'HOME


Inserisci messaggio


nome 
email 
messaggio 
antispam 
  digitare la seguente parola



^ TORNA SU | TORNA INDIETRO | TORNA ALL'HOME