Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Gentile Dottor Alajmo, avrei il piacere di...
.:GAETANO ROBERTO BUCCOLA | @:.
.:22/01/2025 | 11:32:09:.

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

Č cosě:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore



COPERTINA MATTO AFFOGATO


REMIX: ARTERIOSCLEROSI NAZIONALE

Esiste solo una categoria peggiore dei cosiddetti “politici”: quelli che dicono “i politici”.
L’immobilismo della politica trova riscontro nell’immobilismo dell’intera societŕ italiana. Anche di quell’intelligenza nazionale che avrebbe il compito morale di guidare ogni cambiamento.
Sul Venerdě - magazine di Repubblica, il quotidiano che rappresenta la linea Maginot contro l’omologazione – ogni settimana Achille Bonito Oliva sforna aforismi di deprimente banalitŕ. E non si trova un direttore, un parente, qualcuno che faccia posare la penna al decano dei critici d’arte e lo accompagni fino alla sua poltrona preferita, davanti al televisore, rimboccandogli il plaid e svegliandolo quando arriva ora di cena.
Cosě funziona ovunque. Se esce un nuovo modello d’automobile si chiama come un modello precedente, con l’accorgimento di premettere l’aggettivo “nuovo/nuova”, ma solo su pressione dell’ufficio marketing. In ogni trasmissione televisiva si invitano sempre le stesse persone a parlare delle stesse cose adoperando ogni volta le stesse idee, persino le stesse parole.
No, non sono “i politici” il problema della sclerosi italiana. “I politici” sono lo specchio di quel che siamo: uno specchio che noi stessi abbiamo piazzato sulla parete di fronte a noi.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 12/08/2017

Letto [5002] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << REMIX: IL PRIMO AMORE NON SI SCORDA MAI, ANCHE VOLENDO

REMIX: LA DOMENICA DEL VILLAGGIO – RACCONTO DI FERRAGOSTO  >>