IL TENERO BONDI
Intanto che Berlusconi fischietta per dimostrare che il tema “legittimo impedimento” non lo riguarda, si registra una serie di reazioni incongrue da parte dei suoi famigli.
Alfano e Ghedini esultano sostenendo che l’impianto della legge ha tenuto perfettamente.
Bondi, invece, parla nientemeno che di sovvertimento della democrazia.
Delle due, l’una: o, per sicurezza, nel gioco delle parti hanno deciso di coprire tutti i ruoli; oppure come al solito, nel giro di telefonate si sono scordati di avvertire il povero Bondi.
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Roberto Alajmo | 13/01/2011
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