REMIX: SURPLACE NATALIZIA
Non è mai un regalo. E sempre una cosina, un pensierino.
Se anche fosse una Jaguar, sarebbe comunque un pensierino. Ma non è mai una Jaguar. E una matita a capocchia di Babbo Natale. Un Pescatorino, un Pastorello di finto Capodimonte. Una cornicetta di conchiglie marine.
Ognuno di noi ha un parente che comanda la quadriglia natalizia. E a inizio dicembre questo zio o cugino proclama: Quest'anno, niente regali.
Sulla base di questo sollievo tu quasi apprezzi gli ingorghi natalizi sapendo che non riguardano te, perché quest'anno tu sei esentato dai regali.
Poi, il ventitré sera, quando vi sentite per gli ultimi accordi del pranzo di Natale, il subdolo parente lascia cadere la goccia del suo veleno:
- Mi raccomando, niente regali. Solo pensierini.
Un attimo, e subentra il panico. Sei costretto a correre a comprare un set candele profumate, un corredino di tovaglie sottopiatto per ciascuno degli invitati. Tutto nel giro di poche ore, prima che i negozi chiudano e i giochi siano fatti.
Poi, al momento di scartare i regali, mentre sorridi e farfugli ringraziamenti, per un attimo ti balena in mente tutta limmensa quantità di cosine e pensierini di cui alla fine la tua esistenza sarà stracolma.
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Roberto Alajmo | 11/12/2015
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