NON E' CHE NON VOGLIO: NON POSSO
Carissimo dottor ***,
La ringrazio moltissimo dell'invito a presentare il suo libro. Spero di riuscire comunque a leggerlo.
Presentarlo però sarà impossibile: quel giorno sarò fuori città.
In generale comunque tendo a non presentare i libri per diversi motivi che provo ad elencare:
1) Non sono un critico letterario. Sono anzi un lettore caotico e incostante: certi libri mi piacciono e non ho niente da dire su di essi. Altri non mi piacciono e potrei discuterne per ore. Entrambi casi che all'autore non convengono, per motivi opposti.
2) Lazienda per cui lavoro mi chiede di farlo in un giorno di ferie. I giorni di ferie sono 28 nell'arco di un anno. E questo senza contare il tempo che ci vuole per leggere un libro e farsi venire delle idee in proposito.
3) Chiedere a qualcuno di presentare un libro prima che l'abbia letto è come chiedere a una persona sconosciuta di sposarsi per corrispondenza.
Un abbraccio solidale e desolato
Roberto Alajmo
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Roberto Alajmo | 18/10/2019
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