REMIX. SICILIAN NEW ECONOMY: IL VOLONTARIATO INVOLONTARIO
La Sicilia è un laboratorio politico-economico di grande rilievo. È qui che si collaudano i modelli di sviluppo che poi verranno applicati su scala nazionale.
In quest'Isola già si applica, ad esempio, il futuro dei cosiddetti contratti a garanzia diminuita: nessun contratto, e vaffanculo. Meno burocrazia, meno carte, meno seccature, meno tutto.
Inoltre, si sperimenta in questi anni un modello occupazionale del tutto nuovo: il Volontariato Involontario. Molto diffuso presso riviste di carattere glamour, uffici stampa, agenzie pubblicitarie e segreterie professionali.
Volontariato Involontario, cioè: il lavoratore presta la sua opera come libera donazione al datore di lavoro, ma non lo sa, perché gli pare volgare sollevare preliminarmente il problema del compenso.
Che si tratti di una forma estrema di volontariato lo sa solo il datore di lavoro, ma non lo dice al dipendente o almeno: non subito.
Per non rovinargli lentusiasmo motivazionale, che per un giovane è tutto.

Roberto Alajmo | 14/10/2015
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