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IL MINUTO FUGGENTE

La notte fra il 20 e il 21 dicembre è la più lunga dell'anno.
In certi momenti, se la passi sveglio, sembra non voler finire mai.
E a vedere le cose dal punto di vista di chi la passa sveglio, c'è la tentazione di immaginare che la luce sia destinata a non tornare più. O almeno a durare ancora sempre meno.
Invece già la notte scorsa, quella fra il 21 e il 22 dicembre, è un po' più corta della precedente.
Di un minuto, ma più corta.
E così sarà ancora nei prossimi giorni, nelle settimane, nei mesi. Un minuto alla volta, impercettibilmente ma immancabilmente: sempre più luce.
Oggi, nel momento più nero, conviene aggrapparsi a quel minuto in più, custodirlo come un bene prezioso.

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Roberto Alajmo | 22/12/2014

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