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REPERTORIO DEI PAZZI DELLA CITTA' DI PALERMO


DE ME FABULA NARRATUR

Mi dispiace veramente, ma non riesco a sorridere per gli sfondoni [LINK] del ministro Gelmini. Non mi viene nemmeno il sorriso sardonico del Come Siamo Ridotti.
Non c’è niente da ridere, perché questa donna è Ministro (di quel che resta) della Pubblica Istruzione. Il messaggio che la sua inadeguatezza trasmette ai giovani è: se questa deficiente è diventata ministro, io perché dovrei studiare?
A questa domanda si può solo affannosamente obiettare che una persona così è potuta diventare ministro solo qui e ora: in Italia e nel contesto che sappiamo. Domani il contesto non potrà che cambiare, pena il tracollo di un intero sistema-Paese. E potrà cambiare solo in senso meritocratico.
Parole di buon senso destinate a rimanere inascoltate.
Finiranno, questi anni di palta. Ma i danni che stanno provocando li patiremo ancora a lungo.

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Roberto Alajmo | 29/06/2011

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