ALLA FACCIA DEL LIBERO MERCATO
Lezione di economia siciliana, tratta da "Il Cappio" di Enrico Bellavia e Maurizio De Lucia:
"Se ci sono tre negozi di scarpe che pagano il pizzo nella stessa piazza, ciascuno paga una data quota: se uno degli imprenditori è più bravo e decide di cambiare marche da vendere e vuole espandersi, potrebbe farlo danneggiando il mercato degli altri due.
In un libero mercato questa cosa si fa: io sono un imprenditore che rischia, tu un imprenditore che non rischia, io vinco, tu perdi.
Qui invece interviene il boss, non nell'interesse degli altri due commericianti, ma nell'interesse proprio. Se gli altri due commercianti chiudono, il boss perde due entrate, e allora impedisce lo sviluppo della terza attività, perché deve salvaguare, verso il basso, il proprio interesse."
Applicando questo schema su scala macroeconomica, ecco spiegato perché l'economia in Sicilia è destinata a rimanere sottosviluppata in eterno.

Roberto Alajmo | 08/08/2009
Letto [2075] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA
