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Arriva poi un momento in cui le mani entrano nell'inquadratura. Nella foto dello scrittore la mano di solito regge il mento, e attraverso il mento, tutto il peso della cultura che con gli anni è andata a depositarsi nell'illustre cranio. La mano che entra nell'inquadratura è un sintomo. Significa che lo scrittore è uscito dalla prima fase della carriera ("Giovane Promessa") e aspira a entrare al più presto nella terza ("Venerabile Maestro"). Al momento, tuttavia, si trova intasato nella coda della seconda e più prolissa fase ("Solito Stronzo"). Chiarito questo, innanzi tutto a me stesso, la domanda è: come mi sono lasciato convincere dal fotografo a mettermi nella posa che vedete qui accanto?

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Roberto Alajmo | 14/03/2008

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