VINCA IL MENO PEGGIORE
Hai passato mesi ad arrovellarti: Renzi o Bersani? La solidità un po grigia del vecchio segretario o linnovazione rampantistica del giovane sindaco di Firenze?
Di ciascuno non ti piaceva qualcosa di decisivo. Massimo rispetto per entrambi, ma la tua idea di Partito Democratico, e di Sinistra in generale, è troppo diversa dalle loro.
Alla fine però cè stata unilluminazione. Unilluminazione in forma interrogativa: ma perché devi scegliere? Da quando esiste il Pd, per un motivo o per un altro, non sei mai riuscito a votarlo. Quindi perché dovresti votare alle primarie organizzate da quel partito? Con che diritto?
Forse sei vittima di una specie di falso imprinting che si trascina da anni. Come unoca di Konrad Lorenz seguivi una madre che non era la tua.
Un imprinting che, a essere onesti, i funzionari del Pd non hanno fatto nulla per avallare, optando da anni, ogni volta, su ciascun argomento allordine del giorno, per la scelta più miserabile. Oppure non scegliendo affatto, che è anche peggio.
Quindi la colpa è solo tua. Devi rassegnarti: il Pd avrebbe tutto per essere il tuo partito.
Ma non lo è, molto semplicemente.
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Roberto Alajmo | 19/09/2012
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