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PICCOLO CONTRIBUTO AL CONSUMO CRITICO

Ecco [LINK] una guida gastronomica che comprerei volentieri.
Una guida che ti dice come vengono trattate e contrattualizzate le persone che ti servono al tavolo.
L’argomento mi interessa da quando un’ex cameriera mi ha raccontato la pretesa dei proprietari di un ristorante molto in voga di Palermo.
Uno di quelli con all’ingresso tutte le patacche colorate, dallo Slow Food alle Soste di Ulisse. Uno di quelli dove per un cappero dop di Pantelleria servito su un piatto da pizza, al centro di una spirale di olio supervergine d’oliva si possono spendere anche trenta euro.
Insomma: in questo ristorante i proprietari pretendono che tutte le mance, anziché essere intascate dal personale, finiscano in cassa.
“In conto bicchieri rotti”, è la tesi padronale.
Ed è gente di sinistra, per dire.

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Roberto Alajmo | 07/12/2011

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