LA PROPOSTA DELLA PROPOSTA DELLA PROPOSTA (II parte)
(Per concessione dell'autore riceviamo e pubblichiamo - Seconda Parte)
(...)Ora è la volta di Palermo Capitale della Cultura: ne sentiremo parlare spesso, prossimamente. Con cadenza bisettimanale scopriremo che si è costituita una commissione, che avrà nominato una task force, che avrà scelto i suoi consulenti, che avranno presentato i rispettivi studi di fattibilità. Si può fare? Certo che sì. Mancano forse i titoli, a Palermo? Ci mancherebbe. Le bellezze monumentali e la sedimentazione della Storia sono indiscutibili. Lultima città italiana, nel 2004, è stata Genova: e allora? Non cè problema. A parte forse uno, ma superabile.
Lo stesso Assessore alla Cultura mette le mani avanti. Dice: Credo che non ci siano ostacoli insormontabili perché anche Palermo si candidi, se non lo scetticismo e il pessimismo che leggo fra molti palermitani. E in fondo ha ragione: tu stesso, ammettilo sei uno scettico, un pessimista. Un nemico della contentezza. Tanto per fare un esempio, confessa: mancano sei anni, ma tu hai subito pensato alla questione-munnizza. Tu sei così disfattista da immaginare che nel 2016 Palermo, Capitale Mondiale della Cultura, sarà ancora pure la Capitale Mondiale della Munnizza. E il tuo pessimismo ti porta a dubitare che esista compatibilità fra le due investiture.
Lo scetticismo, il pessimismo: lAssessore ha ragione. Spesso sono la malerba che infesta il carattere altrimenti amabile dei siciliani. Ma è pur vero che lottimismo è come il coraggio per Don Abbondio: se non ce lhai, non te lo puoi dare. Ci vorrebbe un fondamento anche minimo su cui costruire ciascuno il proprio ottimismo, anche solo per uso personale. E tu hai voglia di strizzare gli occhi, inforcare occhiali dalle lenti color rosa: continui a vedere ovunque macerie, sia morali sia materiali.
Allora fate un patto, tu e lAssessore: lui si impegna a parlare con la stampa la prossima volta soltanto quando la proposta sarà presentata formalmente. E tu ti impegni a fare la Ola anche da solo, se per quella data dalla tua finestra riuscirai a vedere la bellezza di Palermo senza le quinte di munnizza che al momento le fanno corona.
(2 - Fine)
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Roberto Alajmo | 11/07/2010
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