REMIX: IL CELLULARE DEL MIO ELETTRICISTA
Il fatto è che a due o tre generazioni di giovani è stato fatto credere che esistano solo professioni, e non mestieri. Che un bravo borghese può essere solo avvocato o medico.
In Francia, anche nella Francia più profonda e bigotta, il macellaio del paese è un membro riverito della comunità. La differenza di grado sociale con il notaio, per dire, non viene percepita come un abisso degradante.
Invece in Italia, dal boom economico in poi, si preferisce allevare in batteria giovani laureati in giurisprudenza destinati allergastolo del precariato.
Se mio figlio volesse fare il pasticcere o lidraulico o il giardiniere o lelettricista io sarei felice di non dovermi più preoccupare a vita per la sua sussistenza. La società ha molto più bisogno di bravi elettricisti che di mediocri avvocati o intellettuali.
Oltretutto gli elettricisti ormai sono più richiesti e meglio pagati.
Per questo, mannaggia a lui, il cellulare del mio elettricista è sempre spento. Di sicuro più spesso spento del mio.