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LA PREVALENZA DI DON FERRANTE

La figura del manzoniano Don Ferrante si č talmente evoluta negli ultimi tempi da fare un giro lunghissimo e tornare alle convinzioni originarie.
Ha attraversato l’Illuminismo solo per approdare al punto di partenza: da “la peste non esiste” a “la peste non esiste” passando da “me ne frego della peste”.
Nei Promessi Sposi il personaggio che sofisticamente negava la pestilenza (e di pestilenza moriva) č uno sfizio divagatorio dell’autore, dedicato alla stravaganza di un singolo individuo.
Oggi invece il partito di Don Ferrante probabilmente vincerebbe le elezioni e meriterebbe un romanzo a parte, uno spin-off tutto dedicato a chi si bullava della Covid e dalla Covid č stato bullato.

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Roberto Alajmo | 27/08/2020

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