DISPERAZIONE NON ESCLUDE STRONZAGGINE
E' una piccola consolazione non citare il nome del pilota della Gemanwings che per suicidarsi ha deciso di schiantarsi con l'aereo che pilotava, trascinandosi dietro 150 vite innocenti per richiamare l'attenzione del mondo su di sé.
L'esercizio di capire - capire sempre, capire anche la logica più perversa - per prendere le misure della follia, in questo caso porta dritto a immaginare che all'aspirante suicida deve essere sembrato un buon modo per passare alla storia.
Rispetto a un terrorista kamikaze, c'è anche l'aggravante dei futili motivi.
Come E., altro cretino da non nominare che bruciò il tempo di Efeso e viene ancora ricordato per quello, al contrario del genio architetto che lo costruì.
La pietà, la comprensione, il dramma sono tutte spezie che possono variare leggermente il gusto della pietanza. Ma l'ingrediente principale resta quello: chi fa una cosa del genere è un coglione.
Un coglione e uno stronzo.
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Roberto Alajmo | 28/03/2015
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