Questo sito utilizza cookie personalizzare la tua esperienza di navigazione del sito.
Per maggiori informazioni su come utilizzare e gestire i cookie, consulta l'Informativa sui cookie.
Chiudendo questa notifica o interagendo con questo sito acconsenti all'utilizzo dei cookie.


OK  INFORMATIVA  



Vai ai COMMENTI...

Ultimi commenti

Grazie Barbara. Vengo poco su questo sito,...
.:Roberto Alajmo | @:.
.:25/08/2021 | 19:27:29:.

Č cosģ:
“prima o poi ci si addormenta...

.:Barbara | @:.
.:22/08/2021 | 21:45:51:.

Immaginando fortemente
ho chiesto e...

.:Rosi | @:.
.:22/12/2020 | 11:27:18:.

La paura si inerpica tra di noi, sotto le...
.:Guglielmo | @:.
.:27/10/2020 | 12:20:26:.

Si', oggi il mondo č pieno di poeti che scrivono....
.:Rosi | @:.
.:27/09/2020 | 18:52:51:.

Vai ai COMMENTI...



Menu riservato:

il forum di Roberto Alajmo, scrittore



COPERTINA MATTO AFFOGATO


REMIX: SCUSATE L'AUTOBIOGRAFISMO

Questa foto č stata scattata a Parigi nel 1968.
Il luogo e la data lascerebbero pensare, ma no: avevo dieci anni, e non posso dire di essermi accorto di niente.
Io sono quello in maniche di camicia, seminascosto dalla falcata del signore che passa.
Sono io, mi riconosco. Ho un album pieno di fotografie di quel viaggio, scattate da mio padre con una rolleiflex che era il suo orgoglio.
Il fatto č che di queste foto non ce n’č una in cui non si riscontri qualche imperfezione, e nemmeno tanto leggera. In quasi tutte si trova un ingrediente umano incongruo, spesso un estraneo che entra nell’inquadratura e rovina tutto.
Non so se mio padre se ne sia accorto sul momento, ma questa č una delle tante: un signore passa e impalla il soggetto dello scatto; in questo caso il sottoscritto, messo in posa davanti all'Opéra al solo scopo di poter dire, in futuro, di esserci stato.
La gamba del signore che passa č svelta. Doveva avere fretta. Chissą chi era, chissą dove andava. Chissą se ha avuto sentore di aver rovinato con la sua fretta noncurante un ricordo di famiglia, entrando di prepotenza nel futuro di un bambino che per tutto il seguito della sua esistenza avrebbe guardato quella foto imperfetta con una specie di doppio rimpianto.
Primo: mi pareva di essere venuto carino, per una volta.
Secondo: chissą se almeno quel signore ha fatto in tempo ad arrivare dove doveva.

Condividi su:Condividi su: 
 Facebook  Twitter  Myspace  Google  Delicious  Digg  Linkedin  Reddit
Ok Notizie  Blinklist  Zic Zac  Technorati  Live  Yahoo  Segnalo  Up News

Roberto Alajmo | 09/02/2017

Letto [4540] volte | permaLINK | PENULTIM'ORA  



  << REMIX: AMICI E GUARDATI

REMIX: LA DIFFERENZA FRA BUON CANDIDATO E BUON AMMINISTRATORE >>