"- Ma secondo lei l'onorevole X è mafioso?
- No, è cretino"
(Leonardo Sciascia)
Grande scalpore: per promuovere i suoi alberghi in Sicilia una grande catena definisce l’isola “Culla di Cosa Nostra”.
Una manna per i giornali d’agosto, che scomodano telefonicamente lo sdegno a gettone di politici e intellettuali.
In effetti, l’iniziativa riesce ad essere allo stesso tempo volgare, strumentale e banalizzante.
Peccato che nessuno dei commentatori si soffermi su un altro aspetto della questione: oltre che volgare, strumentale e banalizzante, l’affermazione è anche vera o no?
E il problema della Sicilia in che consiste, di preciso?