"Morire è niente, mi spaventa di non vivere"
(Victor Hugo)
Berlusconi alle celebrazioni del 25 aprile. Una prova di resistenza. Questa frase, corredata dal ritratto dellautrice e con firma in evidenza è tratta dalle pagine del Corriere della Sera. Giuro: non cè stata malizia nello scegliere proprio questa, e lho riportata nella sua interezza perché ognuno possa in autonomia giudicare la spremitura di meningi. La Grande Firma in questione ha un contratto per cui ne sforna una al giorno, e tutte di questo livello. Anche i puntini di sospensione che preannunciano la battuta sono tuttaltro che rari. Inutile fare nomi, perché non è una questione personale. Ma sul Corriere imperversa pure, ogni lunedì, un sociologo che frigge la stessa aria da almeno ventanni. E assieme a lui spara sentenze un ex ambasciatore a Mosca che alla vigilia del crollo, nell89, rispose al ministro che gli riferiva alcune voci: Tutto tranquillo, il regime è destinato a durare. Insomma, sul quotidiano più diffuso del paese scrive gente sveglia, in grado di formare al meglio lopinione pubblica. E i risultati si vedono.