SARO'-IO-CHE-SONO-TROPPO-SERIO

La satira è irrilevante perché la società è già ridicola di suo. La tesi di Francesco Piccolo sull’Unità è condivisibile, ma c’è da chiarire, a monte, che una vignetta non ha mai spostato voti. Né è tenuta a farlo. Non è certo sul piano dei flussi elettorali che si misura l’efficacia della satira. E manco della letteratura, se è per questo. Non mi aspetto che le masse cambino idea e voto dopo aver visto la Guzzanti imitare il signor B. Anzi, se devo essere sincero, ogni volta mi aspetto un travaso a destra. Poi magari c’è un’incidenza più profonda sul lungo periodo. Ma per prudenza meglio attenersi all’unico criterio affidabile di giudizio, quello soggettivo: mi fa ridere/non mi fa ridere. Ecco: di recente mi viene da ridere sempre meno.



Roberto Alajmo | 27/04/2009 | Letto [5504] volte

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