"Il razzismo è come il culo: puoi vedere quello degli altri, ma non il tuo"
(Ascanio Celestini)
La seconda è la variante "Butch Cassidy". L'Eroe Anziano e l'Eroe Giovane sono circondati. I nemici sono mille, e loro soltanto due. Hanno quasi finito le munizioni. Sono feriti. Non hanno via di scampo. Si guardano negli occhi: non c'è bisogno di dire nulla. Escono sparando dalla casupola dov'erano asserragliati. C'è un fermo immagine che vira lentamente verso un bianco e nero sempre più sgranato. Credo che anche per noi sia arrivato il momento di guardarci negli occhi.