"Mai azzuffarsi con un maiale. Ne uscite sudici entrambi, ma al maiale piace
"
(Proverbio irlandese)
Poi improvvisamente, verso le nove di sera, sul canale informativo di Sky compaiono facce mai viste prima.
Dopo il primo momento di panico chi sono questi? Dove sono Sallusti, Travaglio, Cacciari, Orietta Berti? arriva un lampo di scoperta: sono facce di trentenni.
Esistono i trentenni.
Filosofi, storici, scrittori, biologi, scienziati trentenni. E di cosa parlano? Parlano del futuro, comprensibilmente, essendo i principali interessati allargomento. E lo fanno tenendo la testa alta, staccando lo sguardo dalloggi e dal domani, guardando piuttosto al dopodomani. A quello che sarà il mondo fra qualche anno.
In fondo è quel che dovrebbero fare sempre gli intellettuali, soprattutto quando hanno trentanni.
Che ancora ce ne siano, sopravvissuti alla glaciazione di questi anni, è una buona notizia. Che appaiano in tv per mezzora e scompaiano subito dopo, è lennesima prova dellanchilosi mentale di questo Paese.