AMMETTIAMOLO,-DAI

Conosco persone – amici, persone perbene – che odiano Greta Thunberg.
Odiano: precisamente. Esiste, ed è andato crescendo col tempo, un livore molto diffuso nei confronti di GT, e mi chiedo cosa spinge tante persone mature a esternare esplicitamente il proprio risentimento nei confronti di una ragazzina Asperger di 16 anni. Una dinamica che di solito è tipica degli odiatori on line e che stavolta ha travalicato i confini di internet per approdare alla vita vera, con l’aggravante che, a prescindere da ogni considerazione, di certo esistono obiettivi più decorosi (16 anni, Asperger) per tenere in allenamento la propria antipatia.
Personalmente, mi sono convinto che in tanti detestano GT per un semplice motivo: sanno che ha ragione. Sanno, sappiamo, che potrebbe rappresentare l’avanguardia di una sollevazione giovanile fondata su un presupposto che non possiamo più eludere: le ultime generazioni umane hanno sabotato il pianeta terra. Come se non ci fosse un domani, letteralmente. Non si spiegano altrimenti certi sarcasmi feroci e sovradimensionati nei confronti di una ragazzina: sappiamo di averle fottuto il futuro, e adesso cerchiamo di buttarla in caciara.



Roberto Alajmo | 24/09/2019 | Letto [3866] volte

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