"Chi è gay può dire frocio, ma chi non è frocio deve dire gay"
(Anonimo politicamente corretto)
E-QUESTO-E'-IL-PROBLEMA
Gli ultrà della Lazio che adoperano Anna Frank come un randello da dare in testa ai tifosi della Roma si dicono "sorpresi" dal clamore suscitato da quella che considerano una pura e semplice, goliardica presa in giro.
Al di là di ogni considerazione sull'improvviso soprassalto dell'encefalogramma nazionale di fronte a un problema che è da decenni sotto gli occhi di tutti, io credo che i tifosi laziali siano in buona fede.
Attenzione: non che abbiano ragione, ma che siano i sinceri nel loro sbigottimento. Non credevano di pestare una cacca di questa portata. Erano sinceramente convinti che si trattasse di una semplice goliardata.
E questa loro buona fede, questa inconsapevolezza, secondo me rappresenta la parte più preoccupante del problema.
Clicca per stampare