IL-DIBATTITO-NO

Come mai la Boldrini non dice niente, sullo stupro di Rimini?
E voi, perché tacete su quello dei carabinieri?
O ancora:
Quando Berlusconi faceva questo, tutti a criticarlo, ora invece...
Se lo avesse fatto Renzi, chissà come avreste commentato.

Da un capo all’altro dell’Internet è tutta un’istigazione al commento, una critica alla reticenza, una continuata e reciproca accusa di omertà.
Veramente, invece, a me pare che negli ultimi anni si sia registrato un fenomeno esattamente contrario, ossia la proliferazione dei commenti. Il commento è, grazie al web, gratuito, democratico e paritario, visto che mette tutti sullo stesso piano, dallo scemo del villaggio al premio Nobel per la medicina.
Si racconta di un chitarrista che negli anni ottanta girava per i ristoranti di Napoli e si soffermava con la sua chitarra soprattutto ai tavoli dove c’erano le coppie innamorate. Stava lì per alcuni lunghi secondi, senza nemmeno toccare lo strumento. Dopodiché estraeva un cartoncino con su scritto:
“Non suono per non disturbare”.
Sempre più spesso mi capita di leggere notizie che mi indignano, poi leggo la straripante indignazione altrui, e vorrei scrivere qualcosa del genere: non commento per non disturbare.



Roberto Alajmo | 08/09/2017 | Letto [2530] volte

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