SIAMO-UOMINI

Un senzatetto viene bruciato vivo.
E intorno al rogo si scatena un sabba di reazioni in cui nessuno immagina di dover rimanere in silenzio - nemmeno io, come dimostrano queste righe; e vabbè.
Al di là della pietà colpisce l'ultimativa determinazione con la quale ciascun commentatore trae dalla notizia opinioni definitive riconducibili a una: pensavamo/pensavate di essere migliori, ma non lo siamo/siete.
Personalmente non credo di essere peggiore di ieri. E nemmeno penso che lo sia Palermo, né la Sicilia, né il mondo.
La via verso la civiltà, oltre a essere molto lunga, non è un'autostrada, ma una trazzera di campagna molto tortuosa e sconnessa. E soprattutto non è a senso unico. Si può tornare indietro in qualsiasi momento.
Capito questo, basta non aspettarsi troppo né da Palermo né dal genere umano nel suo complesso.
La storia, le tradizioni, la vocazione di tolleranza sono ingredienti che si contraddicono in continuazione.
Non dovevamo immaginare di essere tutti angeli prima, e nemmeno di essere ora tutti demoni.
Siamo uomini. E questo già basta a comprendere ogni estremo.



Roberto Alajmo | 11/03/2017 | Letto [2178] volte

Clicca per stampare Clicca per stampare
< TORNA AL FORUM