"Un maestro è come un segnale stradale. Ti indica la retta via, ma non ti ci accompagna. Nè ci va."
(Anonimo)
(In collaborazione con www.remobassetti.it)
(Dubbio preliminare: è possibile recensire un senzatetto? Cioè recensirlo senza risultare né impietosi né melensi, senza cadere negli opposti di compatimento e risentimento? Senza dimostrarsi reazionari/intolleranti, oppure fin troppo buonisti/mollacchioni? Dubito.).
Comunque: cè questo senzatetto Barbone è triviale, Clochard snobistico che dorme e rimane accampato tutto il giorno sul marciapiede del posto dove lavoro io (Via Roma 258, 90133 Palermo).
I suoi effetti personali sono contenuti in mezza dozzina di sacchetti di plastica. La maggior parte del tempo lo passa accovacciato a tagliarsi i singoli peli della barba con un tronchesino tagliaunghie. Di lui si racconta, ma non ci sono riscontri, che la sua condizione dindigenza sia scaturita da un divorzio particolarmente sanguinoso.
Malgrado la povertà è proprietario di tre cani di razza incerta, che gli fanno compagnia.
Un paio di volte al giorno porta questi tre cani a fare il giro dellisolato e quelli scacazzano senza pensieri, senza che poi lui raccolga niente. Per cui camminare su quel marciapiede è rischiosissimo.
Ora: si può dire che a me sta cosa di camminare scansando le cacche minnervosisce? Oppure come dice la mia amica G. sembra che io sia intollerante nei confronti di un povero senzatetto?
