VIVERE-COME-SE

L’uccisione del prete sull’altare a Rouen, è un ulteriore piccolo smottamento del terrore.
A parte la suggestione del luogo del delitto, che evoca il martirio di Thomas Becket nella cattedrale di Canterbury, a segnare la variante è proprio la dislocazione geografica del luogo: in un piccolo centro di provincia.
Finora - da New York a Bruxelles, passando per Parigi - a venire colpite erano state le grandi città, confidando nel fatto che la risonanza mediatica di ogni attacco è direttamente proporzionale alla distanza dalla redazione di quotidiani e televisioni.
Stavolta invece è caduta l’idea che per essere al riparo basti tenersi lontani dai centri di aggregazione.
S'era detto che toccava a noi decidere se volevamo cedere al ricatto di chi vuole cambiare la nostra vita con la violenza. Ora sappiamo che anche vivere nascostamente non basta. Possiamo solo andare avanti con coraggio consapevole, sapendo che può capitare a tutti ovunque in qualsiasi momento. Ma non è un motivo per dargliela vinta.



Roberto Alajmo | 27/07/2016 | Letto [3102] volte

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