"Quelli che la pensano come noi, appunto, sono quelli che non la pensano come noi"
(Leonardo Sciascia)
Il mio amico Roberto Licari faceva notare giorni fa che la consueta lagna per il pagamento del canone Rai di recente ha raggiunto livelli record.
E siccome quest'anno il canone è meno caro e più comodo da pagare (assieme alla bolletta della luce), questo soprassalto di indignazione a prima vista parrebbe inspiegabile.
Fin troppo ovvio immaginare che l'indignazione riguardi non la tassa in sé, ma soprattutto il fatto che adesso sia quasi impossibile riuscire a non pagarla. E', quindi, la rivolta degli evasori fiscali.
Se ne ricava un insegnamento sul carattere nazionale. Non è vero che gli italiani odiano le regole. Solo ci fa impazzire l'idea di essere costretti a rispettarle.
