"Quand s'eri giuin spustavi i mudand per truà i ciapp, adess che sunt vecc, sposti i ciapp per truà i mudand"
(Proverbio lombardo)
FINE-DI-UN-AMORE
Ammettiamolo: io e te non abbiamo più niente da dirci. Da tempo la nostra vita scorre su due piani diversi che non si incontrano più.
Siamo due vecchi coniugi che si sono amati molto, ma hanno dissipato il loro amore, e alla lunga la stanchezza ha preso il sopravvento. C'è sempre affetto, certo. Stima spero reciproca. Ma ognuno osserva l'altro da lontano, mantenendo le distanze. Ci guardiamo bene dal mescolarci come succedeva un tempo, perché sappiamo che ci annoieremmo subito.
Io so che tu ci sei, tu sai che io ci sono. Io ti guardo da lontano, da lontano tu guardi me. Ma ognuno rimane al suo posto e nessuno dei due cerca di accorciare le distanze. Forse è comprensibile, rientra nell'ordine naturale delle cose.
Questa è l'estate in cui abbiamo trovato il coraggio di confessarcelo: io e il mare non ci siamo lasciati, ma stiamo assieme solo per convenienza.
Clicca per stampare