"Piuttosto che doverci lasciare, allora tanto vale lasciarci"
(anonimo innamorato che preferisce non soffrire)
Da qualche giorno mi sento pervaso da un languore infantile. Come i bambini, sento il bisogno di sentirmi raccontare una storia che mi tranquillizzi. Succede sempre così, alla vigilia comincio a credere a chi mi dice che secondo i sondaggi la vittoria è sicura. O almeno il pareggio. Ditemelo ancora, e ancora: io mi addormenterò, e quando mi sveglierò saremo nel migliore dei mondi possibili.