"Sono morto molte volte, ma come questa mai"
(Epitaffio di un attore, Asia Minore)
RECORD-MONDIALE-DI-BANALITA'
Ammettetelo: l'avete pensato, ma vi è sembrato banale.
Vi è sembrato banale ma lo avete pensato.
Oppure: l'avete pensato e l'avete detto, ma ve ne siete pentiti subito.
Oppure: l'ha detto il vostro collega scemo, con un risolino nervoso, e fra l'imbarazzo degli astanti.
Lo dico?
Vabbé, lo devo dire per forza. Ma solo perché altrimenti non si capisce di cosa parlo.
Pardon:
"CRISTO SI E' FERMATO A EBOLA".
Nessun titolista, nemmeno su Libero o sul Giornale aveva azzardato una boutade del genere.
Poi ieri apro il Venerdì di Repubblica e scopro che a cedere alla tentazione è stato Achille Bonito Oliva, titolare di una rubrica lapidaria intitolata "Aborismi". La sua freddura - secca, senza nemmeno il supporto di una vignetta di Forattini - era il parto settimanale del celebre critico d'arte.
Esercizio per casa: immaginare quanto lo pagano.
Clicca per stampare