"Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono, poi vinci"
(Gandhi)
In queste settimane ci devessere una sala vip molto affollata, alle porte dellAldilą.
Effetto di una serie di trapassi eccellenti, di cui Andreotti č solo lultimo in ordine di tempo.
Innanzi tutto il senatore a vita deve aver trovato Agnese Borsellino, e chissą che imbarazzo. Chissą se avrą trovato qualcosa da dirle, o se ha fatto finta di non vederla, confidando che di sicuro sono destinati a finire in due reparti diametralmente opposti dellAldilą.
Ma se davvero la lista dattesa per il disbrigo pratiche č cosģ lunga, magari Andreotti, cercando di sfuggire allo sguardo della Borsellino, si sarą imbattuto in Anna Proclemer.
I due si conoscevano: nel 65 Andreotti, allora sottosegretario allo Spettacolo, censurņ La Governante di Brancati, di cui la Proclemer era protagonista.
Povero Andreotti: se comincia cosģ, leternitą per lui si prospetta lunghissima.