"La destra è sinistra e la sinistra è maldestra"
(Enzo Sellerio)
Personalmente, sono affascinato soprattutto da quella prima ora trascorsa dopo limpatto della Concordia con il fondale. Quellora trascorsa senza che il comandante Schettino lanciasse l'allarme, anzi rassicurando i passeggeri.
Verrebbe da pensare che si è lasciato prendere dal panico e non ha capito più niente.
Ma esiste unaltra motivazione psicologica che si attaglierebbe di più a Schettino come prototipo umano nazionale.
Le telefonate intercorse in quel lasso di tempo testimoniano che sapeva di aver fatto un guaio. E quindi?
Quindi, forse, Schettino ha deciso di prendersi quellora di ulteriore incoscienza, cercare di godersela o anche solo sottrarla al disastro della sua vita successiva. Sarebbe stata, per lui, unora in più in quell'universo felice di divise bianche, orchestrine e secchielli con ghiaccio e champagne.
Sapeva che dopo sarebbe finito tutto, e ha deciso di fottersene del mondo, cercando di vivere alla grande quei sessanta minuti che gli restavano.
Che ci sia riuscito, è discutibile. Il punto è un altro: noi italiani abbiamo vissuto allo stesso modo per gli ultimi ventanni. Chi trova la spudoratezza di difendere Schettino, difende se stesso: cosa sarà mai quellunica ora di codardia?
