NON-VEDO-NON-SENTO-NON-PARLO-MA-INCASSO

Il sistema Don Verzé-San Raffaele è potuto durare tanto a lungo passando inosservato grazie a una strategia semplice e geniale: comprare tutti.
L’intellettuale italiano, specialmente in tempi di quaresima, si dà per pochissimo. Va all’incasso, e sorvola sulla puzza eventuale.
Nella maggior parte dei casi basta una cattedra, una consulenza, uno spazio pubblicitario su una rivista, persino il semplice invito a un congresso esoticamente dislocato.
In scala un po’ più piccola, il gioco è riuscito a lungo anche a Giuliano Soria col premio Grinzane.
Basta distribuire un po’ di soldi in giro, mirandoli a intellettuali e opinion leader, ed ecco che si realizza il miracolo del consenso generalizzato.
I casi di Soria e Don Verzè insegnano tuttavia a parafrasare una deduzione morale: si può comprare qualcuno per tutto il tempo o tutti per un po’ di tempo.
Ma non si possono comprare tutti per tutto il tempo.



Roberto Alajmo | 24/12/2011 | Letto [7641] volte

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