"Dunque, madre: che cè?"
(William Shakespeare, Amleto)
Siccome di questi tempi bisogna aggrapparsi a ogni segnale positivo, salutiamo con piacere i primi deludenti incassi del cinepanettone principale e dei cinepanettoni di complemento.
Si respira unaria quaresimale, in Italia. Ma è strano: di solito in periodi del genere il pubblico ha voglia di distrarsi, ridere, svagarsi il più possibile.
Invece è come se una parte significativa del Paese avesse deciso che ne aveva abbastanza di barzellette riciclate. Libero ognuno di trovare i risvolti politici di questipotesi.
Devessere un effetto collaterale del Carnevale precedente.
Dopo aver riso troppo a lungo per troppe minchiate, forse per gli italiani è arrivato il momento di selezionare i motivi di buonumore.