"Il sasso che uno stolto getta in mare, dieci saggi non sono in grado di ripescare"
(Proverbio ebraico)
Succede che le sparate abnormi di alcuni esponenti leghisti riescano sempre ad arrivare alle prime pagine dei giornali, ma è come se ormai non incidessero più di tanto sullopinione pubblica.
Probabilmente è effetto dellassuefazione, con la conseguenza che le sparate per fare audience devono essere sempre più razziste, forcaiole e canagliesche.
Però bisogna sforzarsi di ragionare in maniera diversa. Esiste ed esisterà sempre una quota di elettorato razzista, forcaiolo e canagliesco. Pazienza. Si può pensare che questi elettori non abbiano diritto a una rappresentanza? Messa così, le cazzate di Salvini vanno ridimensionate come comunicazioni interne.
Chiediamoci semmai come è possibile che in Italia, in questi anni, razzisti forcaioli e canaglie abbiano avuto tutto questo potere.
Per il resto, consideriamo ogni cazzata come il richiamo di un vaccino. Una piccola dose di veleno che ci ricorda del pericolo e preserva dal contrarre la malattia.