"Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto lintelligenza di saperle distinguere.
"
(Tommaso Moro)
Il revisionismo leghista fa sentire quasi obbligati a festeggiare patriotticamente il centocinquantenario dellunità dItalia.
Una lettura utile per scardinare molti luoghi comuni e prendere le distanze fra gli opposti fideismi è Terroni, di Pino Aprile.
Dove si scopre che la questione meridionale è una lebbra contagiata da casa Savoia.
E difatti lemigrazione dalle regioni del sud è un fenomeno esclusivamente post-unitario, quando la spoliazione sistematica delle regioni meridionali servì a risanare le casse piemontesi, ormai in bancarotta.
La disillusione delle popolazioni meridionali si riassume in una lettera dellormai anziano Giustino Fortunato a Benedetto Croce: Non disdico il mio unitarismo. Ho solo modificato il mio giudizio sugli industriali del Nord. Sono dei porci più porci dei maggiori porci nostri.