"Una vittoria non è così piacevole quantè dolorosa una sconfitta"
(Andre Agassi)
EUROPEISTI-PER-DISPERAZIONE
Agli scenari di un futuro collasso italiano, proviamo ad aggiungere unaltra ipotesi.
Immaginiamo che la Germania si stufi di tirare il carretto europeo. Che un prossimo governo dica: sapete che cè, cari amici e partner? Noi facciamo un passo indietro. Torniamo al Marco e tanti saluti. Ognuno per sé e dio per tutti.
In fondo i tedeschi possono pensare di aver pagato un dazio già abbastanza pesante per la responsabilità della seconda guerra mondiale, facendo da locomotiva continentale per tutto questo frattempo.
Basterebbe sottrarre questo mattoncino per scoprire che si tratta di un muro portante, senza il quale viene giù tutto ledificio.
Ecco ciò che succederebbe: uno dopo laltro i paesi della comunità si sfilerebbero in ordine di importanza. Alla fine lItalia rimarrebbe da sola, con la sua liretta, oppure leader di una mini-Europa, una lega di paesi in via di sottosviluppo legati allormai sfigatissimo euro.
La domanda è: quanto ci metterem(m)o ad affondare?
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