"Non posso vivere con una persona che non può vivere senza di me"
(Nadine Gordimer)
Il primo giorno, uno. Un amico di quelli che non te laspetteresti mai.
Il secondo giorno, addirittura due: insospettabili pure loro.
Nella mia cerchia di amicizie, tutte di provata militanza progressista, si sta diffondendo un virus. Un virus che si manifesta da un po di tempo a questa parte, ma che ha raggiunto il picco stagionale dopo lo show down della direzione del PdL.
Il sintomi sono evidenti. Il soggetto contagiato esordisce in conversazione dicendo: Però, questo Fini
E lascia la frase in sospeso per vedere se tu abbocchi. Ma anche se non abbocchi, la conclusione arriva a stretto giro: io quasiquasi lo voterei.
Tutta gente che fino a ieri avrebbe senzaltro votato a sinistra.
Insomma, si sta delineando un quadro politico inedito. Assodato che non esiste una borghesia di destra conservatrice affidabile e rilevante, si scopre che in compenso esiste una borghesia di sinistra conservatrice affidabile e rilevante.
Prendiamone atto: abbiamo uno status di benessere da tutelare. Siamo noi i borghesi. Noi abbiamo bisogno disperato di un partito che ci rappresenti.
Lerrore è stato pensare che Fini potesse portar via voti al berlusconismo imperante.
Invece è a sinistra che li porta via.