"Che io possa avere la forza di cambiare le cose che posso cambiare,
che io possa avere la pazienza di accettare le cose che non posso cambiare,
che io possa avere soprattutto lintelligenza di saperle distinguere.
"
(Tommaso Moro)
Laccusa più cocente è diventata: pessimista.
Ma come non ti accorgi/di quanto la Sicilia sia/meravigliosa.
In realtà è tutta una questione di modelli artistici. Un autore ha il dovere di puntare più in alto possibile. Il sottoscritto, per esempio, non è solo puntuale, ma sempre in anticipo sugli appuntamenti. E in un paese di ritardatari si considera un incompreso.
Non è una fissazione, ma un modello culturale che a prima vista può sembrare immodesto: Leonardo da Vinci. Lui era in anticipo di cinque secoli, rispetto ai suoi tempi. E io, più umilmente, di dieci minuti.
Laltro grandissimo modello è Giacomo Leopardi. Con la consapevolezza di non poter mai raggiungere il suo magistero e la densità del suo Pessimismo Cosmico, mi accontento di coltivare una forma di Pessimismo Regionale.